Ultimi commenti alle biografie - pagina 1976
Domenica 15 novembre 2020 12:49:18
Per: Giuseppe Conte
Buongiorno dott Conte vivo in regione gialla e mio marito si sta organizzando come a maggio con il bar ma va bene così Le chiedo non faccia il libera tutti a dicembre gli italiani vedi in estate ne hanno abusato creando la situazione attuale. Create un coprifuoco dal 25 mattina al 28 sera e dal 31 al 3 nessuno si muova non oso pensare se si libera come possiamo gestire la situazione a gennaio quest'anno sarà doloroso ma è meglio sentire o vedere via web i parenti che finire in ospedale grazie del suo tempo
Da: Barbara
Domenica 15 novembre 2020 12:36:14
Per: Maurizio Landini
Guai se dal Next Generation Eu arrivassero ai governi valanghe di denaro ‘facile’ da indirizzare al buio su investimenti fallimentari!
Roberto Perotti, docente di economia politica alla Bocconi: “C’è il rischio molto concreto che venga usato su alcune opere infrastrutturali che non sono giustificate dalla domanda”
Radio 24, Focus Economia, puntata di ieri. Forse non se l’aspettava, il simpatico Sebastiano Barisoni, quella ragionevolissima precisazione che gli ha fatto a bruciapelo Roberto Perotti, docente di economia politica alla Bocconi, rispondendo su ciò che sarebbe sensato e insensato fare, con la favolosa pioggia di soldi in arrivo dall’Europa col Recovery Plan.
Domanda Barisoni (minuto 56: 42): “Sono un po’ preoccupato (…) dal silenzio sul famoso Recovery Plan (…) ”.
Risponde Perotti: “Io sono sempre stato molto scettico sul Recovery Plan, per un motivo molto semplice: perché ci si chiede di spendere 209 miliardi in tre anni, e decidere in tre o quattro mesi come spendere una cifra enorme: è circa il 40% del bilancio annuale dello Stato, è quindi una cifra enorme (…). La nozione di capacità di spesa si è persa completamente, cioè di dire che c’è un tetto massimo che un’organizzazione può spendere efficacemente e costruttivamente, oltre il quale non si riesce a andare. E chiaramente 200 miliardi in tre anni con tre mesi di preparazione è ben al di là della nostra capacità di spesa. Non solo della nostra: di qualunque organizzazione! ”
Replica Barisoni: “Ecco, senta, mi dica una cosa in una battuta, che devo chiudere… ma, anche se la spesa venisse indirizzata, per esempio, su grandi opere infrastrutturali che sono in grado di assorbire molto di questa spesa…? ”
Conclude Perotti: “Beh, quello è un grossissimo pericolo, perché c’è il rischio, e credo che sia molto concreto e credo che si realizzerà quasi sicuramente, che venga utilizzata in opere infrastrutturali che non vale la pena di fare. Ma l’idea è ‘tanto ci son questi soldi’, sembrano gratis, in realtà non son gratis, o non tutti sono gratis, ‘dobbiamo spenderli in fretta su investimenti’, e quindi c’è il rischio molto concreto che venga usato su alcune opere infrastrutturali che non sono giustificate dalla domanda”.
Per Barisoni un attimo di imbarazzo, un sospirone, e si chiude la puntata.
L’associazione Idra, che dal 1994 contrasta gli sprechi delle ‘grandi opere’, parte civile nel procedimento penale e parte ad adiuvandum in quello contabile per i danni provocati dalla TAV in Mugello e a Monte Morello, si domanda: si medita forse ancora di ripartire dal ‘dunque, dicevamo…’? O non urge piuttosto un’autentica inversione di tendenza culturale? Non sarebbe l’ora di accettare la semplice evidenza che quel passato pre-Covid non merita in nessun modo di essere recuperato o replicato?
Al netto della penetrazione della criminalità organizzata, dell’offesa ambientale, della crescita esponenziale dei costi e della parallela rapina erariale, oggi dire ‘grandi opere’ è come dire montagne di denaro pubblico che partoriscono miseri topolini quanto a occupazione, e risultati – se mai vantaggiosi - raggiungibili solo in capo a lustri e lustri. Mose di Venezia, TAV in Mugello e a Firenze, fantaponti/tunnel di Messina insegnano. Mentre abbiamo bisogno di tanta dignità, stabilità e capillarità nell’occupazione, opere diffuse di utilità collettiva, interventi di rammendo sociale e territoriale, di ricostruzione e messa in sicurezza, di promozione culturale e di radicale riassetto ambientale: con molti meno soldi, ma molti più benefici.
Da: Girolamo Dell'Olio
Domenica 15 novembre 2020 12:32:36
Per: Milly Carlucci
Milly conduce una trasmissione di pagliacci che non hanno alcuna competenza nè di ballo nè di vita. La tanto celebrata presenza di bruno vespa ha semplicemente fatto ridere. Su tutti spicca Selvaggia, il cui comportamento con ninetto davoli e paolo conticini è stato inverosimile e da rigettare ! Vorrei proprio sapere quanto tutti i pagliacci " becchino" di soldi nostri !!! Meno male che c'è, tra i ballerini, Alessandra Mussolini che, con il suo carattere grintoso, salva un pò la situazione. Cari saluti
avv Pietro
Da: Pietro
Domenica 15 novembre 2020 12:03:32
Per: Lilli Gruber
Buongiorno D. ssa Gruber,
innanzi tutto come sta?
Sarò diretto: mi dedicherebbe 15 minuti un merocledi' a Sua scelta dalle 17. 30 alle 17. 45... io e tutta l'associazione Italiana Tributaristi Le saremo grati.
Parleremo dell'attuale situazione italiana
Mi permetto Dottoressa Gruber di inviarLe anche il link della mia ultima puntata dove ho intevistato Il Dr. Del Debbio ed Iginio Massari (sotto ne trova parecchie altre per farsi un idea del format)
... non mi dica di no
Riccardo Bizzarri
https: //www. youtube. com/wat ch? v=WL8lC W2K6Y4
Storia della trasmissione
Lapet News è arrivata alla seconda stagione (Fisco Channel) va in onda tutti i mercoledì dalle 17. 30 alle 18. 30 ed è una trasmissione di approfondimento economico-fiscale-finanziaria a cura dei Tributaristi Nazionali Lapet.
Cell. 333-------
Attendiamo con fiducia una Sua risposta ci farebbe molto piacere averLa ospite
Cordialità
Dr. Riccardo Bizzarri
Presidente Nazionale Centro Studio Tributaristi Italiani
Inoltre Le aggiungo conduco una trasmissione di approfondimento in prima serata su Canale Italia (913 di Sky e 83 del Digitale Terrestre) il terzo venerdi di ogni mese dalle 20. 00 alle 22. 00 (in diretta) dal titolo Linea Sera.
Mi permetto di inviarLe anche il link della mia ultima puntata a Canale Italia (Ospiti Sgarbi e Paragone)
https: //www. youtube. com/watch? v=WL8lCW2K6Y4&t=4046s
Riccardo Bizzarri
Lapet: professionisti al servizio dei cittadini e delle imprese: rassegna stampa del Sole 24 Ore del 14 dicembre 2017
P. S. Mi sono permesso di allegarLe alcuni file di puntate della stagione scorsa di modo che possa valutarne il ciontebnuto ed il format qualora decidesse di accettare la nostra richiesta di intervista.
Inoltre come ufficio stampa di teniamo a darle alcuni dati sugli ascolti:
- tipologia di spettatori: Dottori Commercialisti, Ragionieri, TYributaristi, Consulenti del Lavoro, Imprenditori, Artigiani e Commercianti;
- persone raggiunte: tra le 12. 000 e le 15. 000 ogni puntata (come report di fb, youtube e Linkedin)
- commenti: tra gli 800 e i 2. 500;
- visulaizzazioni: tra le 1. 800 e le 4. 000, 00
- condivisioni: tra le 80 e le 500
In allegato alcune puntate da visionare
https: //www. youtube. com/watch? v=CcB5yh5i-5g&feature=youtu. be
https: //www. youtube. com/watch? v=bGPQQ H6kkxI&feature=youtu. be (intervista al Presidente ISTAT Dr. Blangiardo)
P. S. In allegato qualche puntata:
https: //www. youtube. com/watch? v=D1Q Er-sw6vE - Intervista a Debora Rosciani Radio 24
https: //www. youtu be. com/watch? v=QoP FvZWGrS4 - Intervista a Simone Spetia Radio 24
https: //www. youtube. com/watch? v=MvmGGQlh5vA - Intervista al Vice Ministro Laura Castelli
https: //www. youtube. com/watch? v=u9xKUsyHrpg - Intervista a Guido Castelli Presidente Ifel
https: //www. youtube. com/watch? v=yQ4gku5C4WY - Intervista a Daniele Iaco' Presidente CISM
https: //www. youtube. com/watch? v=xGIHvMOj_wo - Intervista a Rosato V. Presidente Camera dei Deputati
https: //www. youtu be. com/watch? v=puA co4IoO1I - Intervista a On. Marattin
https: //www. youtu be. com/watch? v=v86ITJOOKkE - Inetrvista a On. Sgarbi
Da: Riccardo Bizzarri
Domenica 15 novembre 2020 12:00:34
Per: Lucia Annunziata
Buongiorno Dott. ssa Annunziata,
vivo a Bruxelles e seguo da anni la Sua trasmissione (1/2 ora in più) con molto interesse per l'approfondimento della notizia che Lei ha sempre privilegiato. Antepongo la Sua trasmissione ai miei impegni domenicali proprio per scoprire attraverso le Sue argute domande quello che i media non rivelano facilmente.
Per quanto riguarda l'epidemia causata dal virus SARS-COV2, avrei un appello da palesarLe. Sarebbe possibile durante le Sue trasmissioni ascoltare più spesso il parere di medici che sono in grado di gestire questa epidemia sulla base di dati epidemiologici reali (come succede nel caso del Prof. Raoult dell'IHU di Marsiglia) ? L'angoscia che i media italiani trasmettono agli ascoltatori, e ai miei familiari e amici che vivono in Italia, necessiterebbe, secondo me, di essere controbilanciata da trasmissioni di approfondimento come la Sua. I medici competenti, persino candidati a premi Nobel, che rassicurano e che sono capaci di spiegarci, senza trasmettere ansie inutili, sembrano essere stati emarginati dalla maggior parte dei media italiani. Non ne comprendo il motivo.
La ringrazio dal profondo del cuore per la Sua cortese attenzione e spero vivamente nella positiva ricezione del mio appello, che non vuole assolutamente costituire una critica, ma una richiesta di aiuto.
La saluto cordialmente e attendo di seguire anche oggi la Sua trasmissione.
Renata Schiavone
Da: Renata Schiavone
Domenica 15 novembre 2020 11:55:32
Per: Lorena Bianchetti
Pace e bene. Sono padre Carlo basile, frate francescano e sacerdote. Ho seguito oggi la trasmissione. Mi ha colpito molto la testimonianza di Maria, che ha perso il marito a causa del covid. Purtroppo io giovedì scorso ho perso mio fratello Ferdinando di 48 anni, era infermiere e lascia la moglie con 2 figlie. Loro abitavano a Baronissi in provincia di salerno. Ricordo nella preghiera al Signore
Da: Padre Carlo
Domenica 15 novembre 2020 11:27:53
Per: Luca Zaia
Caro presidente io trovo vergognoso che nei supermercati nonostante il divieto di entrare in due per nucleo familiare oggi sono andata da lando e mi trovo 5 ragazzi fare la spesa in gruppo e le cassiere gli hanno detto che non potevano fare spesa in gruppo e gli hanno risposto male e per non dire che nessuno era solo a fare spesa io veramente mi vergogno di essere italiana... Faccia qualcosa anche vieti di fare karaoke per favore 🙏🏻🙏🏻🙏🏻🙏🏻
Da: Emanuela Nale
Domenica 15 novembre 2020 11:22:26
Per: Gianni Rivera
Sig. Rivera mi scuso per il disturbo una volta in ostia, a lei ha presieduto in un albergo, la presentazione di un torneo di calcio che si disputa sul campo di totti alla longarina, ebbene in quella occasione mi sono permesso di regalarLe un mio quadro astratto e spero che lo conservi, - ma lo scopo di questo scritto è di poter LEI INSIEME eventualmente ad altri calciatori della sua epoca questo: io trovo non esaltante che il calcio italiano si è adeguato a concedere i tre punti per una vittoria che come Lei sa a volte si puo vincere una partita per tanti fattori o per merito o per fortuna. NEL, mio piccolo Lei sarebbe disposto con altri suoi amici dell'epoca a fare una petizione di ritornare ai due punti x la vittoria? grazie e mi scuso per il disturbo
Da: Delano Andreozzi
Domenica 15 novembre 2020 11:13:26
Per: Gianluigi Paragone
Buongiorno, da molti anni la seguo e anche se spesso nom ho condiviso il suo pensiero la ho sempre ammirata per la sua coerenza.
Le scrivo per comprendere in modo più approfondito il suo programma Italexit sia da Ue che da Euro. Al di là delle ragioni di principio (sovranità monetaria e quindi stampa della moneta, politiche economiche più coerenti e favorevoli alle esigenze nazionali) il mio punto di domanda è come gestire il debito che l'Italia ha verso gli altri paesi e che deve restituire nella moneta in cui ha contratto il debito. Non credo che si risolva con un vaffa come spesso leggo e se anche si immagina un fallimento dello Stato chi farà più credito al paese o immagina una economia che non ha bisogno di ricorrere al credito?
La ringrazio se mi vorrà fare luce sugli step operativi che una Italexit comporta.
Un caro saluto
R Sachs
Da: Rodolfo Sachs

Andrea Bocelli
Cantante e tenore italiano
Da: Renée Danielle