Ultimi commenti alle biografie - pagina 2372
Domenica 9 agosto 2020 18:17:49
Per: Gianrico Carofiglio
Carissimo, leggo i tuoi libri da quando ancora non eri così famoso e mi sono sempre piaciuti molto, gli ultimi li ho ascoltati tutti su Audible con il plus che sono letti da te, molti complimenti e grazie per le storie che mi hai regalato e le emozioni che trasmetti, Andrea.
Da: Andrea Preite
Domenica 9 agosto 2020 18:15:23
Per: Mario Tozzi
Gentile Mario Tozzi
ci rivolgiamo a Lei, così autorevole e noto a molti italiani per il suo costante impegno scientifico nell’ambito della divulgazione ecologista ed ambientalista, per chiederLe collaborazione e sostegno:
siamo preoccupati, ed occupati a richiamare l’attenzione della collettività e dei Sindaci dei nostri Comuni, sulla fase sperimentale di installazione di antenne e ripetitori 5G, che prevede nei territori nuovi ripetitori e un notevole numero di nuove “small cells” a frequenza molto alta, in aggiunta alle numerose antenne già esistenti.
Ci risulta, a questo proposito, anche l’opposizione intrapresa in molti altri territori nazionali da Associazioni, Comitati e gruppi di cittadini, che fanno appello alla responsabilità del Sindaco in qualità di Autorità Sanitaria locale ed ufficiale del Governo, su cui incombe l’onere di prevenire ed eliminare invisibili ma gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana; vengono richiamati l’art. 32 della Costituzione e il Principio di Precauzione sancito dal diritto comunitario, l’ex art. 38 della Legge 8 Giugno 1990, n. 142 sull’Ordinamento delle autonomie locali, che investe il primo cittadino, il quale come “Ufficiale del Governo, adotta, con atto motivato e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico, provvedimenti contingibili e urgenti in materia di sanità ed igiene, edilizia e polizia locale, al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità dei cittadini”, nonché l’art. 3 ter del D. L. vo n. 152/2006.
Anche noi, che facciamo parte del Comitato Noli per la difesa di Salute e Ambiente, dell’Associazione ”Uniti per la salute“, del “Forum Beni comuni Legalità Diritti“ e altri gruppi nel ponente della provincia di Savona, abbiamo richiesto ai Sindaci dei nostri Comuni la moratoria 5G, al fine di valutare con cura ogni richiesta di potenziamento delle attuali infrastrutture, di minimizzare l'esposizione della collettività ai campi elettromagnetici e il potenziale rischio sanitario.
Infatti non è stato effettuato alcun test preliminare riguardo agli effetti biologici e termici a lungo termine sulla salute umana e l’ambiente dovuti all’aggiunta, rispetto alle esistenti, della nuova tecnologia 5G, e lo Stato non risulta in grado di garantirne l’innocuità: l’asta delle frequenze 5G è stata effettuata senza avere ottenuto dagli Enti preposti il necessario preventivo parere sanitario ai sensi della L. 833-1978.
A tutt’oggi, nonostante le proteste e le petizioni attivate e il diffondersi dei disturbi da elettro-sensibilità, constatiamo una fortissima spinta alla digitalizzazione e il 5G viene presentato come indispensabile e urgente; persino certi ambientalisti che si battono contro le emissioni di CO2 e il riscaldamento globale, a favore della sostenibilità ambientale, sembrano ignorare l'inquinamento elettromagnetico e la grave situazione di pericolo per la sanità e la salute pubblica, taciuta dal Governo e dal Piano Colao, dai mezzi d'informazione allineati sulle posizioni governative e di conseguenza sottostimata da molta opinione pubblica.
Ci appelliamo quindi alla Sua autorevolezza, per portare alla luce questo problema di salute inspiegabilmente dimenticato e scongiurare il ripetersi di storie che continuano a causare malattie e mortalità in eccesso (un solo esempio per tutti, l’amianto) ; non possiamo ignorare gli studi indipendenti sugli effetti biologici a lungo termine delle onde elettromagnetiche esistenti, la cosa più saggia è aspettare prima di trasformare cittadini in cavie.
Siamo cittadini consapevoli e non rassegnati, che desiderano contribuire alla costruzione di un
mondo più sano e per far questo contiamo sul suo sostegno. Grazie
Firmato
FORUM CIVICO SAVONESE (cui aderiscono vari gruppi, con l’appoggio, tra gli altri, di Gianfranco Porcile, referente di ISDE Liguria - Medici per l’Ambiente http: //www. applelettrosmog. it/file/news/ ISDE_ANCI_18. 05. 20. pdf)
5 luglio 2020
Da: Vela Renata
Domenica 9 agosto 2020 18:06:25
Per: Matteo Salvini
Quanto hai ragione, VANNA!
Hai dimenticato che giacca e cravatta per Salvini non vanno bene perchè lo "agghindano", non va bene neppure il dolce vita con la giacca sportiva o la semplice camicia. Il petto nudo al mare è uno scandalo, mentre un politico che mangia un panino è inaccettabile. Breve, qualunque cosa faccia o dica Salvini, c'è da lavorarci sopra. Per contro, Zingaretti paga in anticipo 11 o 14 MILIONI DI EURO ad un fabbricante di lampadine per un lotto mega galattico di mascherine che non sono MAI arrivate e... nessuno ha niente da ridire, né i giornalisti, né la magistratura. Per Fontana si chiedono le dimissioni per i camici che ha finito col regalare pagando di tasca sua 250. 000 Euro. Per Fontana si scava alacremente, si arriva fino ai conti in Svizzera della madre, della zia o della cugina di terzo grado. Quando salta fuori che qualcuno della sinistra ne ha fatto una grossa, non solo l'atomica si inceppa e non esplode, ma giornali e magistratura di parte diventano gattini e come questi graziosi animaletti, si affrettano a insabbiare la merda che hanno depositato nella lettiera. Chiedi a Salvini e alla Lega di liberanrci della zavorra da quasi dieci anni al governo: non ci riuscirebbero neppure se su tutte le loro teste spuntassero aureole con tutti i poteri annessi e connessi che questi anelli luminosi di solito conferiscono a chi li ha ricevuti. In poche parole, nemmeno un miracolo salverà l'Italia dalla morsa in cui è costretta. Solo i forconi ci riuscirebbero e per forconi intendo INDIFFERENZA TOTALE NEI RIGUARDI DI QUESTE PERSONE. Ignorarli asssolutamente invece di metteri n fila per farsi il famoso selfy con loro. Ma forse i selfy danno da mangiare e creano posti di lavoro...
Da: Anna
Domenica 9 agosto 2020 17:48:52
Per: Luigi Di Maio
NON C'E' LIMITE ALLO SCHIFO... SERGIO BATTELLI DEI 5 STELLE, LICENZA TERZA MEDIA, CURRICULUM COMMESSO IN NEGOZIO E CHITARRISTA DI UNA BAND LOCALE, SARA COLUI CHE GESTIRA' I FONDI DEL RECOVERY FUND. NON CI SONO PAROLE ADEGUATE AL DISGUSTO
Nelle ultime ore è scoppiato il caso di Sergio Battelli, il 37enne deputato ligure del Movimento 5 Stelle che, dall’alto della sua licenza di terza media, si occupa di politiche dell’Unione europea: in pratica l’Italia per la gestione dei fondi del Recovery Fund è in mano a uno che non è neanche diplomato. Ma a garantire per lui è il mirabolante Luigi Di Maio, per gli amici Giggino, che ha sempre un occhio di riguardo per le persone a lui vicine: non a caso proprio il ministro degli Esteri lo volle tesoriere del M5s e poi a ricoprire questo incarico prestigioso quanto delicato. “Lo ha scelto Di Maio ma rispetto a lui - ironizza Vittorio Sgarbi sui social - oltre alla licenza di terza media vanta 10 anni da commesso in un negozio di animali e chitarrista di una band rock. Non solo farà cag***e, ma ci farà ballare”. Ma Battelli non si preoccupa del caso che lo ha travolto, anzi tira dritto per la sua strada: “La riconferma a presidente della commissione per le politiche dell’Ue alla Camera è per me un grande onore e vorrei ringraziare tutte le forze di maggioranza e opposizione per la fiducia e la stima riposta nei miei confront
Da: Danila Rosa Marcolongo
Domenica 9 agosto 2020 17:07:44
Per: Mauro Corona
Caro Mauro
Noi ci conosciamo sono Mario di Perarolo di Cadore
Volevo dirti che abbiamo lasciato del buon vino al tuo negozio museo di Auronzo
Questo vino ti è stato dato da un finanziere in pensione che vive a SAN Remo
Dato che Mio zio e amico ha chiesto se portava su
Questo finanziere e stato tanti anni in servizio a Auronzo
E ti conosce
Ieri con mio zio che è in villeggiatura da me a Perarolo
Siamo passati a portare vino sperando di vedervi
Ho chiesto a Armin che e parente con la mia compagna se è fattibile di vederci così ti presento mio zio e magari vuoi ringraziare di persona
Io avrei bisogno anche di parlare e di farti visitare Perarolo per un aiuto a sostenere paese che sta morendo
Una volta porta per il Cadore ora non abbiamo nemmeno un bar... negozio...
Scusa spero di vederti grazie mille
Complimenti per tutto quello che fai
Se questa sera vai a mangiare a Rinviando Misurina salutarmi Nicola
Figlio della mia Compagna ci tiene tanto
Complimenti per biblioteca
Da: Mario
Domenica 9 agosto 2020 15:35:42
Per: Diego Della Valle
Gentile Dott. Della Valle,
ho pensato di chiedere il suo sostegno perché una meravigliosa realtà culturale e sociale che da venticinque anni portiamo avanti (io, i miei soci e tanti artisti a noi vicini) rischia di non poter proseguire a causa del fatto che l’apporto finanziario della Regione Sardegna che ne ha garantito finora la realizzazione quest’anno, basandosi su criteri esclusivamente ragionieristici e estranei a ogni logica artistica, è di un importo talmente basso che questa straordinaria esperienza rischia di terminare definitivamente.
E dopo 25 anni di incontri fra grandi artisti e giovani sardi, di crescita individuale e collettiva sarà per me un dolore incancellabile
Le voglio raccontare come è iniziato il tutto
L’idea di dare vita, nel 1996, ad un Festival Cantiere di lavoro teatrale nasce dalla volontà di Progetti Carpe Diem di sperimentare in Sardegna la pratica del “festival di residenza e progetto, quello che per me era il luogo profondo della mia anima. Il complesso minerario abbandonato delle Miniere di Montevecchio. Il luogo dove sono nata (sono figlia di minatore e mio padre è morto a causa del lavoro in miniera) e dove ho trascorso la mia infanzia e la mia adolescenza.
Ho pensato a quel luogo, a quelle miniere perché desideravo fortemente che quel luogo di lavoro, di fatica e anche di morte, quel luogo abbandonato tornasse a vivere grazie all’arte, alla creatività, alla presenza di artisti che lavoravano per loro stessi, per i giovani sardi, italiani e europei (tanti negli anni) per un pubblico che riscopriva sotto una nuova luce un meraviglioso territorio e una storia diversa da quella della fatica e del dolore.
Cos’è il Festival Cantiere di lavoro teatrale?
Il Festival Cantiere non propone solo spettacolo ma cultura e crescita sociale
Il Festival Cantiere propone alle comunità in cui esso si realizza e nei territori che intende valorizzare attraverso il suo svolgersi un rapporto concreto fatto di condivisione.
Un rapporto che nasce dal fatto che gli artisti partecipanti “abitino” il luogo (per un lungo periodo che va al di là della presentazione degli spettacoli) ; studino il territorio per ricavarne stimoli culturali e creativi; progettino e sperimentino nuovi lavori, propongano studi aperti, conducano attività divulgative e formative.
Il programma del Festival Cantiere è tutt’altro che un “cartellone” di titoli. E’ frutto di un progetto che viene condiviso e definito con gli artisti coinvolti mesi prima del suo accadere. Artisti consapevoli delle caratteristiche del territorio e del contesto in cui opereranno.
Sperando nella sua attenzione e nel suo interesse la saluto cordialmente
Aurora Aru
Da: Aurora Aru
Domenica 9 agosto 2020 15:32:55
Per: Matteo Salvini
Bene Matteo, finalmente picchi duro sulla responsabilità di conte dei tanti decessi in Italia. È, quello che chiedevo da Marzo quando la tragedia ci travolse e annebbiò i nostri cuori ma soprattutto le nostre menti, chiusi in casa attoniti e sconvolti È ora che chi ha sbagliato paghi!. I dossier li aveva conte, era consapevole della emergenza sanitaria solo annunciata, non interpellava le regioni, negava ogni pericolo, a febbraio tonnellate delle nostre scorte di materiale sanitario donate alla Cina e quando poco dopo ne avremmo avuto bisogno, era tutto esaurito Vergogna! ! Adesso sta venendo fuori tutto... conte non ha ascoltato il Cts che chiedeva chiusure tempestive di zone rosse (Nembro e Alzano), dove si è scatenato l"inferno! Quando si è accorto della sua incapacità a gestire l"emergenza dell"errore madornale, ha chiuso tutto sperando di nascondere la sua negligenza, la sua inettitudine! ! Mi chiedo cosa aspettano i magistrati di Bergamo ad indagare questo piccolo uomo o forse è proprio per proteggerlo il motivo per cui ancora non viene indagato nessuno sulle responsabilitá! ! I parenti hanno diritto alla verità. Matteo non è sulla crisi economica che cadrà conte, egli è persona abile a raccontare balle e ad elargire elemosine al popolino, solo se venisse dimostrato che se conte avesse chiuso molto prima le regioni più colpite non avremmo avuti tanti morti e le tante difficoltà economiche, inoltre che egli abbia mentito prima, dopo, durante e adesso..., allora si che farebbe un bel tonfo dalla poltrona e sarà costretto a dimettersi. Il mio personale fastidio per tale persona è tutta qui: lo ritengo responsabile dei tanti morti, il 31 gennaio dichiara lo stato di emergenza ma non si attiva per fronteggiarla, manda scorte altrove ma protegge le sue terga rifornendo palazzo Ghigi di tutto e di più, persino respiratori e bombole di ossigeno e poi dopo i primi 2 casi dei cinesi a Roma rassicura che rischio non c"è. È tutto ok dice, poco dopo l"inferno e lui che fa? Agisce in perfetta solitudine, io gridavo chiudiii, chiudiii maledetto! e lui niente, tergiversava, bla bla bla, e la gente moriva poi ha deciso finalmente ma era tardi. conte ha danneggiato gli italiani prima con la crisi sanitaria e adesso quella economica perché è un incapace, un mistificatore della realtà. Il suo consenso sta scendendo mentre vedere Matteo a Firenze con una folla immensa spazza via tutti i commenti di giornaloni che parlano di fantomatici sondaggi al ribasso. Matteo, picchia duro, il conte pinocchio deve andare via.
Da: Maria Savelloni
Domenica 9 agosto 2020 15:30:18
Per: Mario Giordano
Il rinvio delle cartelle esattoriali ad Ottobre?
Vi pare giusto e con cosa?
Lo Stato le deve rottamare perché poi saremo noi costretti a dover chiedere un prestito!
Vi racconto brevemente la mia storia da incubo con l'agenzia delle entrate.
Quindici anni fa avevo aperto la partita iva e fatturavo più che regolarmente quando capito' un gravissimo incidente a mio figlio di soli nove mesi per cui smisi di lavorare per circa un anno quando successivamente mi arrivo' un accertamento. I funzionari non credettero alla mia versione dei fatti tutta documentata con le cartelle cliniche e mi condannarono a pagare una multa enorme nonostante scelsi di fare l'adesione.. Pagai la multa con due giorni di ritardo e cosa fa l'agenzia delle entrate mi rimise a ruolo tutta la cartella! Incredibile ma è successo! Mi rivolsi ad un legale che fece ricorso e vinsi in primo grado TAR ma a quel punto l'agenzia fece appello e il mio avvocato non si costituì all'unica udienza in 5 anni ed io venni condannata in contumacia! Di nuovo allucinante pagare il doppio di quando ebbi già a suo tempo versato. A questo punto dovrò fare causa al legale che non mi ha difesa e ricorrere in Cassazione per avere forse giustizia ma nel frattempo devo pagare. Ma vi pare possibile! Sono disgustata.
Da: Francesca
Domenica 9 agosto 2020 14:39:04
Per: Silvio Berlusconi
Buongiorno Berlusconi,
Ti ammiro da lungo tempo per la tua riuscita professionale; sono geriatre e mi sono laureata in Italia ; Ho sempre voluto lavorare per te; Ho un progetto nel campo della salute che mi piacerebbe realizzare con il tuo sostegno. Lavora in Francia e desidererò incontrarti per parlarne; mi piacerebbe anche, se possibile, effettuare alcune sostituzioni in uno dei tuoi ospedali.
Cordiali saluti
Mylène
Da: Mylene
Renato Zero
Cantautore italiano
Da: Filomena