Ultimi commenti alle biografie - pagina 2601

Mercoledì 10 giugno 2020 15:46:19 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno sig. Presidente, io sono un operaia della prov. Di Brescia in cassaintegrazione dal 23 marzo e non ho ancora visto un euro... Ho una bambina di 7 anni da mantenere da SOLA, mutuo, bollette varie, e spese di alimentari. Mi può dire io cosa dovrei fare x andare avanti, visto che purtroppo di lavoro non ce ne, e non so quando mi richiameranno a lavorare??? Mi manda lei un bonifico??? Scusi il mio sfogo ma purtroppo x molte famiglie la situazione è veramente tragica. Grazie buona giornata, spero mi voglia rispondere!!!

Da: Monica

Mercoledì 10 giugno 2020 15:19:10 Per: Matteo Renzi

Caro Matteo sono mesi che stai chiedendo il rilancio delle opere pubbliche, ma mi sembra che nessuno ti dia retta, non'e che servi solo a garantire la vita del governo? mentre Calenda cresce nei sondaggi, ma IV la vogliamo far decollare si o no, non si riesce ad intercettare alcun consenso per IV sicuramente qualcosa non quadra forse ci sono prima gli interessi, eppure la politica la sai fare, dai non facciamo affossare IV Buon lavoro. In merito al lavoro sostieni le proposte di Colao

Da: Giuseppe

Mercoledì 10 giugno 2020 15:18:17 Per: Lilli Gruber

Sarebbe bello che la si smettesse col vittimismo. I Giornali di dx lamentano che si parli solo delle RSA in Lombardia. Non è vero. - L'USB Unione sindacati di BASE oggi martedì, 9 giugno 2020 comunica:
Questa mattina davanti al palazzo della Regione Emilia Romagna si è svolto il presidio della delegazione degli operatori delle strutture socio-sanitarie e dei familiari dei pazienti deceduti per Covid-19. Numerosi gli interventi che hanno messo in luce quanto accaduto e continua ad accadere all'interno delle RSA e delle CRA nel silenzio assordante della dirigenza delle strutture e delle istituzioni politiche dell'Emilia Romagna.

Abbiamo portato in piazza le voci di chi ha vissuto in prima persona le conseguenze disastrose della gestione dell'emergenza all'interno delle strutture, degli operatori che da mesi denunciano l'assenza dei dispositivi di protezione e la carenza di personale per garantire un'assistenza adeguata; dei familiari dei pazienti che non hanno mai ottenuto risposte chiare su quanto è accaduto ai loro cari; dei lavoratori impiegati nelle cooperative sociali che ogni giorno vivono sulla propria pelle le conseguenze della privatizzazione dei servizi alla persona che non permettono di garantire una cura dignitosa ai pazienti.

Il presidio ha permesso di rompere il silenzio costruito intorno a questi fatti drammatici, costringendo la Regione a calendarizzare un incontro con la delegazione presente su quanto avvenuto in questi mesi e ad aprire un confronto sul modello socio-sanitario, in particolare sul sistema degli accreditamenti.

In questi mesi abbiamo visto infatti come il modello emiliano-romagnolo si sia mostrato inadeguato nella gestione dell'emergenza sanitaria e nel garantire il diritto all'assistenza ed alla salute per tutti: è necessario ripensare il sistema di cura e di assistenza nella nostra Regione mettendo al centro le esigenze dei pazienti e dei lavoratori. Un sistema socio-sanitario pubblico capace di garantire il diritto universale alla salute eliminando la logica del mercato e del risparmio nei servizi di cura della persona.

USB Emilia Romagna
Comitato familiari delle vittime delle CRA/RSA di Modena e Provincia
Familiari dei pazienti di Asp Città di Bologna
Familiari dei pazienti Istituto Sant'Anna Bologna
Qualcuno farà lo schizzinoso e troverà da ridire dal momento che TUTTI i giornali e le televisioni IMPORTANTI non ne abbiano parlato. Ma sono quisquiglie, non fateci caso

Da: Simona Tribuzio

Mercoledì 10 giugno 2020 14:39:36 Per: Mara Venier

Ciao Mara, spero che ti rimetterai molto presto. Purtroppo ti capisco, anche io sono bloccata con un piede rotto a letto. Sono caduta mentre andavo a lavoro in ospedale, in una maledetta buca nella mia città. Un grande abbraccio.

Da: Silvia

Mercoledì 10 giugno 2020 14:39:34 Per: Pierluigi Diaco

Ciao, non sono il tipo di seguire personaggi tv.. x me sono come prodotti usa e getta.. ti ho visto qui e la.. mi sono incuriosito.. ti posso dire che provo un certo sentimento di affetto come ho conoscessi da sempre.. se posso anche la tua omessessalita la vedo dignitosa riservata pulita.. sono etero.. ma affascini tutti quelli che hanno sentimento sei cuore e testa in un dolce equilibrio.. sai oggi essere così non e facile tipo x me che ho sempre affrontato tutto lottato nella vita tra mille sofferenze.. ma quando chiudi gli occhi e ascolti una canzone.. si capisce che sei oltre.. oltre la mente oltre te stesso.. solo CUORE e AMORE.. TI SEGUIRÒ.. sei ciò che fa bene alla gente.. anche se molto non lo capiscono.. UN OTTIMO MESSAGGIO PER TUTTI

Da: Giancarlo

Mercoledì 10 giugno 2020 14:33:07 Per: Milena Gabanelli

Certo signora o signorina gabanelli non ha mai fatto l'indagine che le avevo proposito e se cioè in base al documento che le avevo inviato il nostro governo sapeva già ai primi di gennaio delle complicazioni (tromboembolie che hanno provocato la maggior parte dei decessi. Complicazioni che i nostri medici hanno scoperto dopo autopsie condotte contro il parere ISS
le reinvio le indicazioni caso mai volesse davvero ma non ci credo capirne di più
noi medici lo sappiamo ma noi contro il vero potere non contiamo
A Pilot Study of Sildenafil in COVID-19 - Full Text View...
clinicaltrials. gov › NCT04304313

Da: Roberto Menicagli

Mercoledì 10 giugno 2020 14:06:27 Per: Paolo Mieli

Egregio Dott. Mieli, sto guardando ora Passato e presente, 10 giugno 1940, La dichiarazione di Mussolini sull'ingresso in guerra a piazza Venezia, è un oltraggio all'intelligenza del popolo italiano (ce lo poteva anche risparmiare). Le sue perplessità sulla effettiva convinzione ad entrare in guerra, e la poca convinzione della piazza, stonano e nascondono la profonda incapacità politico-militare di un dittatore; incapacità che invece lei doveva sottolineare, come è stato fatto da molti storici. Distinti saluti, e buon lavoro.

Da: Giorgio Lotti

Mercoledì 10 giugno 2020 13:58:41 Per: Mario Giordano

Vorrei rispondere a quel signore che contesta l'operato del Sig. Mario Giordano invitandolo a guardare le propria trasmissione. Per favore chiedo a questo gentile ed acuto signore come pensa e ci dia lui personalmente qualche "dritta", per dire e far capire a gente fallita con idee fallimentari croniche, che certe cose certe decisioni se sono sbagliate come si evidenziano dai risultati, è inutile continuare a fare e sbagliare, se le cose non vanno, non vanno ed è bene che chi sbaglia anzi che fare i famosi giochi di palazzo (tra partiti di opposte idee e nemici acerrimi dichiarati da sempre, m5s e il PD) pur di mantenere le proprie poltrone dove dovrebbero lavorare e costruire qualche cosa per il paese, si danno da fare a distruggere ed annientare i diritti dei cittadini e l'intero stato di diritto perche sono incapaci di intendere e di volere, e la maggioranza che dicono di avere non c'è più, infatti da sondaggi e preferenze e volontà di voto odierni la destra ha un consolidato punteggio di circa il 46-47% di voti mentre l'attuale maggioranza se cosi si può chiamare ha circa un 38-40%. perche non vanno a casa queste persone? e lascino lavorare le persone oneste e rispettose del proprio prossimo.. Inoltre gradirei puntualizzare il problema degli emigranti, infatti è puramente falso dire che se non vogliamo gli stranieri siamo dei razzisti, ci sono molti numerosissimi stranieri che sono venuti in Italia dove hanno trovato un lavoro, dove hanno sposato, hanno fatto figli che regolarmente vanno nelle scuole pubbliche, dove per entrarci devi pagare una regolare retta, dove abitano pagano un regolare affitto per l'appartyamento che occupano e via dicendo integrandosi pienamente nel tessuto nazionale, e noi italiani li rispettiamo e li amiamo come fratelli, ora cerca di capire siamo in democrazia, almeno ancora possiamo dire a bassa voce, ma lo possiamo ancora dire, lo stato italiano non può costringere il popolo a pagare tasse, che già sonio esose (60% per mantenere i tuoi compagni) chiedere ancora tasse per mantenere tutti i diseredati, disgraziati, e se vuoi anche vittime della guerra che vogliono venire nel paese del BENGODI Italiano, è un'imposizione antidemocratica è un abuso per il semplice motivo che ogni cittadino italiano gode e deve godere del proprio e sacrosanto diritto a spendere i propri soldi comwe meglio credeed inoltre se lo stato si deve occupare di certe problematiche lo deve fare e piò farlo più che bene con gli italiani che sono circa 6 milioni di poveri. Ora per finire il discorso ti faccio una semplice e chiara proposta democratica (parola che non conosci il significato), ma lasciati consigliare da chi ne sa più di te, per essere passato e aver subito certe prepotenze, se volete far venire emigranti in italia, bemn vengano, nessuno di noi è contrario, ma solo devi rispettare un punto di base e di rispetto del prossimo, siccome noi itaLIANI NON ABBIAMO E NON VOGLIAMO TIRARE FUORI E SPENDERE SOLDI PER MANTENERE TUTTA QUESTA GENTE, TU E TUTTI COLORO CHE VOGLIONI CHE CERTI ELEMENTI ENTRINO IN ITALIA, BEN VENGANO SARANNO BENE ACCOLTI, PERO' TU E I TUOI COMPAGNI VI DOVETE RECAre da un notaio e difronte a due lucidi e seri testimoni dovete redigere un atto notarile dove vi impegnate ogni singolo soggetto corrisponde ad un singolo atto, in cui vi dichiarate responsabili sia economicamente che civilmente e sopratutto penalmente verso tali soggetti, oltre che occuparvi della loro singola istruzione, dovete essere responsabili nel vestirli nel vittovagliamento e se commettono reati devono subito rientrare nel paese da dove sonio usciti. Questi sono i problemi e i pensieri di una società democratica. senza strafare o abusare o fare prepotenze di sorta. Saluti e auguri, qualcuno ancora spera di poter vedere le cose raddrizzarsi, mentre invece personalmente sono più che convinto anzi chè sperare in una certa redenzioni di cervelli cariaTI SONO STRACONVINTO CHE VEDREMO LA NOSTRA AMATA ITALIA CON IL CULO PER TERRA. (A dire il vero qualcuno già è arrivato e qualcun altro è in posizione) non c'è che dire i risultati si vedono!!!

Da: Remo Rossetti

Mercoledì 10 giugno 2020 13:49:26 Per: Milena Gabanelli

Ad oggi i morti in Lombardia sono circa 16. 000 equivalenti a 1. 600/milione di abitanti. In Italia sono circa 34. 000 decessi equivalenti a 562/1 M pop (worldometers. info). In Italia, senza la Lombardia, i decessi sono circa 18. 000 equivalenti a 360/1M pop. Se Covid 19 anche in Lombardia avesse ucciso come nel resto della nazione, oggi in Lombardia le vittime sarebbero 3. 600 invece di 16. 000! Siamo confrontati con 12. 400 decessi in esubero in Lombardia, solo in Lombardia! Per ora manca un'analisi di questi decessi. Sono morti più di 12. 000, i perché sono sconosciuti e non si vede nessuno sforzo di chiarire questa situazione. Oltretutto sembra che non interessi a nessuno. Piuttosto pare che si cerchi attivamente di insabbiare questo tipo di analisi!
Ralf Ruffmann, Milano, 10 Giugno 2020
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Da: Ralf Ruffmann

Mercoledì 10 giugno 2020 13:44:12 Per: Matteo Salvini

Il Sen. Salvini è noto per affrontare di petto problemi pratici della vita. Nelle trasmissioni televisive a cui ho assistito, non mi pare che abbia mai affrontato il problema che è emerso in questo periodo d'emergenza del coronavirus e che protrarrà gli effetti anche nei mesi (o forse negli anni) futuri, che è quello dell'aumento vertiginoso del costo della via. Il Governo, a mezzo del Commissario Straordinario Arcuri, si è preoccupato di emanare l'ordinanza n. 11/2020 per imporre il prezzo calmierato delle mascherine, ma non si è minimamente posto il problema degli aumenti che tutti i commercianti e negozi soprattutto alimentari stanno praticando, con aumenti talvolta del 100%. Sarebbe sufficiente recarsi nei supermercati o nei mercati rionali di frutta e verdura, per verificare che vi sono aumenti vertiginosi, senza alcun controllo da parte delle autorità statali, regionali e locali. Senatore Salvini che ne pensa?

Da: Medea Alfio