Ultimi commenti alle biografie - pagina 2697

Venerdì 29 maggio 2020 06:28:57 Per: Luca Zaia

Buongiorno, le scrivo perché trovo ingiusto il fatto di aver eseguito un test sierologici in forma privata per vari motivi, e al risultato positivo dopo aver contattato il medico di guardia che mi ha messo in quarantena e il mio medico che mi ha prescritto il tampone, la risposta alla richiesta di un certificato medico per giustificare l'assenza al lavoro (presso grafica veneta) mi viene risposto quanto segue.
Ciao Luca, mi ha chiamato il presidente del nostro sindacato: purtroppo lui dice che non si può fare niente. Il test sierologico non è preso in considerazione ai fini di una certificazione di malattia. Il tampone non avrei dovuto fartelo fare in mutua ma, essendo tu andato a fare il sierologico di tua iniziativa, dovevi pagarti anche il tampone.
Presumo che fare il proprio dovere di cittadino responsabile non valga nulla.
P. S.
Non ritengo lei responsabile anzi ammiro il suo operato.
Luca

Da: Fornasier Luca

Venerdì 29 maggio 2020 01:04:36 Per: Bruno Vespa

Scusi ma dove trova gli ospiti x la sua trasmissione... sulle patatine... no perché sto guardando ora la sua trasmissione e sento dire che se uno vuole bere vuole farlo bene... ma cosa significa... cioè qual'e il tema di stasera... pecore che fanno moralismi su cosa... sull'alcool...
Che è la droga di stato... ma parlate del cibo... ma stiamo scherzando ca**o... lo fate apposta per rincoglinire ancora di più i pecoroni che vi seguono... oh ma scherzate... c'è chi non ha più soldi per acquistare il cibo... non ha più soldi per pagare internet ai figli... ma ca**o e la RAI vi manda in onda...
Oh ma vi rendete conto...
I croissant... entrate dentro le persone... ma fatevi curare anzi internare... cioè qua i ristoranti sono con la corda al collo...
Dove sono gli stranieri... cioè fatemi capire cosa ca**o trasmettere...

Da: Maxim

Venerdì 29 maggio 2020 00:53:50 Per: Bruno Vespa

Salve dottor vespa volevo chiedere come fosse possibile che ci sono persone che da marzo non recepiscono la CIG faccio l'esempio di mio figlio fa lo chef e da marzo non percepisce reddito qui se ne sentono di cotte e di crude ma si riesce ha sapere una verità o i grandi del governo riempiono la bocca agli italiani solo con le parole

Da: Umberto Fonticelli

Venerdì 29 maggio 2020 00:25:48 Per: Corrado Formigli

Sto vedendo che stai intervistando Formigoni. Beh, dare visibilità e parole al Celeste... credo proprio che avresti potuto risparmiarcelo. Meno mille punti in classifica x te e x il tuo programma. Direi dal mio punto di vista retrocessione inevitabile. Ma ovviamente la trasmissione è tua e te la gestisci da te..
Scomplimenti vivissimi!

Da: Giuseppe Attili

Venerdì 29 maggio 2020 00:09:42 Per: Matteo Salvini

La presidente Casellati ha chiesto chiarezza sulla vicenda Bonafede e Di Matteo. Il silenzio di tutti i politici sulla scarcerazione dei boss mafiosi è vergognoso. Di Matteo dice che se venisse ascoltato a livello istituzionale direbbe anche altro e come mai ciò non avviene? A quando un audizione alla commissione antimafia? Si fanno commissioni di inchiesta per la regione Lombardia e non per fare trasparenza su quello che potrebbe essere un sospetto grave sulle intimidazioni del Ministro Bonafede? Quel ministro ha subito o no intimidazioni in seguito alle rivolte carcerarie e alle proteste dei mafiosi per una eventuale nomina del magistrato Di Matteo al DAP? Va bene che i cittadini italiani ora hanno altri problemi a cui pensare ma non si può lasciare nel sospetto una vicenda così grave. Una mozione di sfiducia non può bastare anche perché era chiaro che non ci fossero i numeri parlamentari per vincere. Sbagliato parlare e occuparsi solo dell"emergenza economica e fare finta di dimenticare ciò che ha fatto Bonafede. È una offesa per tutti noi. Giornali, tv tutti zitti e muti e ahimè anche politici che stimo. Questo è il vero silenzio degli indecenti!

Da: Maria Savelloni

Giovedì 28 maggio 2020 23:59:12 Per: Mario Giordano

Buonasera, mi chiamo Antonella e sono una dipendente dello Stato della Città del Vaticano da 16 anni. Volevo fare una domanda a Mario Giordano che trovo molto abile a scavare su fatti di cui nessuno parla. In particolare, a seguito dell’emergenza Covid 19, come mai si parla solo dei soldi che lo stato italiano a messo a disposizione per tutti i lavoratori comprese colf, badanti tutela extracomunitari etc e io cittadina italiana non ricevo niente dallo stato italiano perché dipendente dello Stato Vaticano? Sono stata sospesa da lavoro dal 16 Febbraio a causa del Covid, da tre mesi senza stipendio perché il Vaticano per me non ha previsto nessun bonus covid. Papa Francesco prega tanto per tutti i lavoratori e per tutti quelli che hanno perso il lavoro e chiede agli stati solidarietà e il Vaticano è il primo a non darla ai suoi dipendenti.. come è possibile? Se ne potrebbe parlare? Denunciare? Approfondire???
Grazie per l’attenzione.

Da: Antonella

Giovedì 28 maggio 2020 23:54:00 Per: Mario Giordano

Buonasera adesso che si può girare per la regione visto che sono un neopensionato nel senso che sto usufruendo delle ferie vecchie più quelle di questanno poi sono in pensione pensavo di fare un wuichend tramite booking ho trovato un agriturismo 136 euro per 2 notti colazione inclusa per 2 persone e il cane non sapendo le modalità perché non ho mai avuto occasione ho telefonato allagriturismo chiedendo informazioni lui gentile mi dice che prende la prenotazione direttamente telefonicamente per favorirmi e mi fa il totale di 200 euro le faccio presente che prenotando con booking era 136 euro 2 notti subito ribatte che era la cifra per una notte e che mi era già venuto incontro scontandomi 10 euro per le pulizie al giorno non vorrei che con la crisi che ce causata dal covid ci siano altri casi simili e che ci siano controlli a riguardo come la sanificazione delle stanze e dei locali in loco specialmente sentendo i virologhi che affermavano che il virus può rimanere sulle superfici per giorni Valerio

Da: Valerio

Giovedì 28 maggio 2020 23:43:25 Per: Mario Giordano

Caro Dottore
Ho appena visto la sua trasmissione che seguo rigorosamente ogni settimana,
io vivo in California da 24 anni, sono Siciliano e faccio il ristoratore.
La prego e la invito di non permettere a nessuno di questi personaggi pseudo politici radical chic sinistroidi comunisti che raccontino che in America ci sono le rivolte dei commercianti, che l’America non ha risposto alle esigenze sia dell’industria che del lavoratore, la prego li fermi, sono bugiardi sono infami, la invito in California la invito in USA faccia un’indagine e vedra’ che è il contrario
Io ho 2 ristoranti appena chiuso il 22 Marzo dopo 1 mese e una semplice domanda su internet mi hanno immediatamente depositato sui i miei conti correnti 2 mesi e mezzo calcolati sui mesi di Gennaio e febbraio del mio payroll a fondo perduto chiamato PPP da spendere sia per gli impiegati sia per gli affitti e le bollette.

Poi abbiamo fatto una semplice domanda per un Disaster loan sempre garantiti dallo stato subito approvato senza alcuna garanzia con interessi al 3. 75% in 30 anni pari al 5 % dell’incasso del 2019
Tutti i miei dipendenti circa 80 hanno immediatamente ricevuto una Visa card con accreditati la disoccupazione di $ 450 più $ 600 di aiuto governativo alla settimana cioè’ 4200 al mese le dico di più il primo mese tutti gli americani hanno ricevuto 1200 a persona o genitore e 500 per ogni figlio cioè’ una famiglia di 4 persone hanno avuto accreditato senza alcuna domanda 3800.
La prego e la invito a fare un bel servizio dimostrando che sono bugiardi e falsi.
Ogni volta che sento nominare L’America come demone come il paese dei balocchi mi sale il sangue in gola
Aspetto suo riscontro ringraziandola anticipatamente
Alessandro Prestifilippo
Temecula California
Gourmet Italia
Spuntino Pizzeria
Poggio Leano winery

Da: Alessandro Prestifilippo

Giovedì 28 maggio 2020 23:30:49 Per: Paolo Del Debbio

Sono uno che segue la sua trasmissione ogni settimana e nel sentire certe parole ho sorvolato, ma stesera dopo che ha detto"NON ROMPERE IL CA**O" COME FA SPESSO dico che per me é una persona di poca educazione gli ospiti memore gli stessi. ecco perché ascoltano la trasmissione sempre meno utenti

Da: Pampalone

Giovedì 28 maggio 2020 23:13:06 Per: Lilli Gruber

Pochi minuti fa, a Otto e mezzo, si è parlato dell'intenzione del presidente della giunta regionale Solinas di impedire l'ingresso in Sardegna a chi non ha una certificazione che attesti la immunità da Covid.
A parte la infelice uscita di Evelina Cristillin che (celiando sulla sua possibilità di utilizzare il passaporto della nonna, rilasciato dal regno sabaudo) ci ha ricordato che siamo pur sempre una colonia e dobbiamo quindi adattarci ai voleri di chi detiene il potere politico o economico, gli altri ospiti (Padellaro, Severgnini e un virologo di Bologna) hanno espresso opinioni (più ragionate) circa la incostituzionalità di una limitazione della libera circolazione e la difficoltà di introdurre un passaporto sanitario per evitare i contaggi. Solo la Gruber però ha sottolineato un dato che sembrava sfuggire ai suoi ospiti e cioè che le strutture sanitarie della Sardegna (i posti di terapia intensiva, già insufficienti per una popolazione di 1. 600. 000 abitanti, sono poche decine) e le difficoltà di trasporto creerebbero una situazione davvero drammatica se nella nostra isola i nuovi arrivi per la stagione turistica dovessero provocare una recrudescenza dell'epidemia.
Pur non avendo particolare simpatia per l'attuale governatore e per la sua coalizione politica, condivido le preoccupazioni che esprime. Il Sired, servizio della Regione che si occupa delle statistiche ha infatti valutato in circa 3 milioni il numero di turisti e in circa 30 milioni le presenze giornaliere nelle stagioni turistiche degli scorsi anni.
Si tratta quindi di capire attraverso quali provvedimenti si potrà coniugare la necessità di rilanciare l'economia (e in particolare la prossima stagione turistica) con quella (certamente prioritaria) di garantire la salute, sia dei residenti che dei milioni di turisti, e la possibilità di assistere tutti coloro che dovessero sviluppare l'infezione. Non è infatti possibile comprendere con quali mezzi (tanto per indicare uno dei problemi, sarebbe impossibile assistere e controllare a domicilio i turisti che notoriamente non si portano dietro il medico di famiglia) e con quali fondi si dovrebbe far fronte alla necessità di moltiplicare in pochi giorni i servizi e le strutture (territoriali o ospedaliere) nella malaugurata ipotesi che si sviluppi una diffusione simile e quella che abbiamo visto in regioni ben più attrezzate come Lombardia, Piemonte, Veneto e Emilia Romagna.

Da: Agostino Giordo