Ultimi commenti alle biografie - pagina 2864

Giovedì 23 aprile 2020 11:19:57 Per: Maria De Filippi

Cara Sig. a Maria, sono consapevole dell'impegno da Lei preso per proporci la nuova trasmissione di U&D che vede (come sempre) quella che crede di essere una VIP e parlo di Gemma. Ritengo con quasi certezza che ancora una volta la signora piagnucolona verrà presa per i fondelli o magari non concederà a nessuno la sua conoscenza perché altrimenti dovrebbe abbandonare la sedia in TV e poi? chi sarà più? Purtroppo credo anche che questa trasmissione non riceverà gli ascolti previsti perché è troppo pesante. Spero che questa pandemia si dissolva al più presto per tornare a vedere il vecchio U&D over con (purtroppo) ancora la più "antica" presenza di Gemma. A Lei Sig. a Maria va tutto il mio e non solo mio apprezzamento per tutto ciò che fa.

Da: Gina

Giovedì 23 aprile 2020 11:19:09 Per: Vittorio Feltri

Egr. Direttore
sono un sudista dop, infatti sono nato e cresciuto proprio sulla punta dello stivale che ancora si chiama Italia cio'' detto, dopo le sue deliranti affermazioni sulle popolazioni del sud le vorrei dire che io non mi sento affatto offeso perche' la ritengo una persona che si capisce non essere nel pieno delle facolta' mentali, e allora la prego di farsi visitare da un bravo psicologo e vedra' come le prescrivera' un ricovero urgente in TSO
Lei comunque ha cercato di rimediare alle affermazioni dette dicendo che abbiamo tutti travisato il suo pensiero.
Vede egr. direttore Le parole sono come la cacca una volta uscete non si possono rimettere nel posto da cui sono venute fuori piuttosto chieda scusa ai meridionali e quando puo' venga a vedere la nostra terra, compendio di bellezza e ospitalita', se vuole potra' essere mio ospite le faro assaggiare la past al peperoncino di Soverato cosi' per il ritorno non avra' bisogno di prendere l'aereo.
tralascio i saluti
Gaetano Polimeni

Da: Polimeni Gaetano

Giovedì 23 aprile 2020 11:11:44 Per: Gianrico Carofiglio

Gentile Gianrico, sono una sua costante lettrice e vorrei che Lei, con la sua grande abilità di trovare le parole giuste potesse confezionare una risposta all'ennesima esternazione del (non so come definirlo) Vittorio Feltri il quale si è espresso con disprezzo verso i meridionali. La prego, intervenga alla sua maniera su tutti i possibili mezzi divulgativi.
Purtroppo questo è il regalo che Berlusconi ha fatto all'Italia con Mediaset. Grazie!
Maria De Tullio

Da: Maria De Tullio

Giovedì 23 aprile 2020 11:08:42 Per: Bruno Vespa

Buongiorno dott. Vespa,
vorrei esporle un'idea.
e l'idea è fare come ha appena fatto la Danimarca:
le aziende che hanno spostato la sede fiscale nei paradisi fiscali non devono ricevere aiuti di stato per fronteggiare la crisi economica provocata dal coronavirus.
Zero.
Arrangiatevi.
La logica?
Hai sottratto risorse al tuo paese, ti sei dimostrato avido, feroce.
E la tua avidità è oggi un peso per il sistema sanitario, che se tu le tasse le avessi pagate qui oggi sarebbe meno in affanno.
Potrebbe fare di più, aiutare più persone.
Quindi non si vede il motivo per il quale i contribuenti, gli stessi contribuenti che pagano lo scotto della tua avidità, dovrebbero oggi sborsare quattrini per la tua personale ripresa.
Un'idea, questa, eccezionale.
Che va fatta subito.
Di più: se possibile, bisogna anche lavorare per proporla sul piano europeo.
E così anche nei paradisi fiscali ci includiamo anche l'Olanda, che favori di certo non ce li sta facendo.
Un appello, dunque.
Prendetela questa idea, e realizzatela subito.
Per principio, sì.
Ma anche perché quei soldi destinati ad aziende avide potrebbero andare ad altri.
A chi ne ha davvero bisogno.

Da: Claudia

Giovedì 23 aprile 2020 11:04:45 Per: Luca Zaia

Buongiorno Presidente,
sono Eleonora, ho vent'anni e sono un'impiegata di uno studio notarile. Innanzitutto volevo ringraziare Lei e le persone che La circondano, La aiutano e La supportano, per tutto il grande lavoro che state facendo per tenerci al sicuro e per far si che questa emergenza si concluda al più presto. Ammiro molto il vostro lavoro e francamente mi sento molto fortunata a vivere in Veneto, regione di cui sono molto orgogliosa.
Le scrivo per una mia preoccupazione, che è sicuramente di minor importanza rispetto a tutte le problematiche correnti, ma che sento il bisogno di esternare.
Come può immaginare, data la mia età, lavoro come stagista. Mi sono diplomata l'anno scorso e ho cominciato a lavorare dopo pochi mesi. Ora, quasi tutti i tirocini dal 10 marzo sono stati sospesi (come nel mio caso) o interrotti e lo sono tuttora.
Il tirocinio non è considerato un vero e proprio contratto di lavoro, ma un percorso di formazione che ci permette di fare esperienza. In realtà noi tirocinanti lavoriamo come un dipendente a tutti gli effetti.
Sono nata e cresciuta in una famiglia di lavoratori, persone oneste, con degli obbiettivi, che hanno sempre lavorato a testa bassa per ottenere ciò che desideravano. Ho fatto miei i loro valori e sono perfettamente consapevole dell'importanza e della necessità di lavorare nella vita.
Sapendo di averLe rubato già troppo tempo in questo momento difficile, Le chiedo di ricordarsi di noi tirocinanti, perlopiù a casa e senza retribuzione. Sì, la maggior parte di noi è mantenuta dalle famiglie, però abbiamo bisogno di costruirci il nostro futuro. Anch'io, come tutti, ho un obbiettivo da raggiungere, che le rivelerò: avere una mia casa e una mia famiglia. Per farlo di questi tempi, ho la necessità di lavorare sodo.
Se dal 4 maggio le misure di restrizione verranno allentate come si dice, la prego di permettere anche a noi di tornare a lavoro.
Mi scuso ancora per il tempo che le ho rubato e La ringrazio nuovamente per il grande sforzo che Lei e il suo staff state facendo per noi. Per quel che vale, ha tutta la mia stima e rispetto.

Cordiali saluti,
Eleonora

Da: Eleonora

Giovedì 23 aprile 2020 10:59:19 Per: Mario Giordano

Buongiorno Sig. Mario, le voglio dire che vivo una situazione molto difficile, io mi chiamo Francesco Toma di Sannicola di Lecce io ad oggi giovedi 23 aprile non ho ricevuto ancora i famosi 600€ è non sono l'unico nel mio paese che anche piccolo 6000 abitanti, vorrei dirle di dire a quel coglione di conte (scusi la volgarità ma non trovo altri sinonimi) che promette 800€ ad aprile di darci prima i 600€ perchè non abbiamo più soldi. grazie e spero che faccia sua questa richesta.

Da: [email protected]

Giovedì 23 aprile 2020 10:57:28 Per: Adriano Celentano

Ill. mo Signor Celentano, siamo 3 testimoni di Geova della città di Genova.

Abbiamo notato come Lei sia sensibile all’argomento Dio. In questi giorni particolarmente, molti si chiedono se Dio si interessi veramente degli esseri umani vista la pandemia che è in corso e che sta mietendo vittime in un luogo dopo l’altro.

La situazione in cui il mondo si trova non è dovuta al disinteresse da parte di Dio, il cui nome è Geova, ma è dovuto alla non buona amministrazione da parte degli esseri umani della propria vita e di quella degli altri. Vere sono le parole che troviamo nella Sacra Bibbia nel libro di Geremia al capitolo 10 al versetto 23: “So bene, o Geova, che l’uomo non è padrone della sua via. L’uomo che cammina non è padrone nemmeno di dirigere i suoi passi”.

C’è da chiedersi se dobbiamo considerarci in balìa di una cattiva gestione da parte dell’uomo che può portarci all’autodistruzione oppure la Bibbia indica una soluzione diversa. E’ interessante che il libro dei Salmi al capitolo 37 ai versetti 10 e 11 dica: “Ancora un po’ e i malvagi non ci saranno più; guarderai verso il luogo in cui erano, e non li troverai. Ma i mansueti erediteranno la terra e proveranno immensa gioia nell’abbondanza di pace”.

Questo significa che tra breve Dio interverrà negli affari del genere umano mettendo le cose a posto attraverso il Suo Regno che molti pronunciano nella preghiera del Padrenostro. Questo significherà l’eliminazione delle sofferenze, delle malattie, della malvagità e anche della morte. E anche per i nostri cari che sono morti c’è una speranza che è riportata nel Vangelo di Giovanni al capitolo 5 versetti 28 e 29 che dicono: “Non meravigliatevi di questo, perché verrà il tempo in cui tutti quelli che sono nelle tombe commemorative udranno la sua voce e ne usciranno: quelli che hanno fatto cose buone per una risurrezione di vita, mentre quelli che hanno praticato cose ignobili per una risurrezione di giudizio”.

Quindi abbiamo la possibilità di poter riabbracciare i nostri cari che sono morti e vivere con loro un’esistenza in salute e senza le ansietà odierne e senza quel grande nemico costituito dalla morte.

Per poter apprendere ulteriori informazioni al nostro messaggio La invitiamo a consultare il nostro sito www. jw. org dove potrà ricevere ulteriori risposte alle sue domande.

La salutiamo cordialmente

Leonardo Isolabella
Domenico La Forgia
Vincenzo Lo Coco

Da: Leonardo Isolabella

Giovedì 23 aprile 2020 10:55:24 Per: Diego Della Valle

Buongiorno,
volevo mandarle una richiesta di aiuto, ben consapevole della sua generosità, ma leggendo i messaggi qui sotto mi sono sentita un moscerino
e alla mia veneranda età di 75 anni non è consono, quindi, se permette, le lascio solo un saluto e un augurio di buona vita: la merita!
AnnaMaria

Da: Annamaria

Giovedì 23 aprile 2020 10:54:42 Per: Mario Giordano

Buongiorno, oggi sono esattamemte due mesi di sospensione delle visite dei minori collocati in comunità e casa-famiglia; parliamo di circa 10. 000 minori che incontravano i propri familiari in media un'ora a settimana! E questa negazione malgrado il 31 marzo il Viminale abbia chiarito, anche se non ve ne era bisogno, che gli incontri si possono tenere rispettando le norme che normalmente tutti nella vita dobbiamo adottare.
Per questo diritto negato i minori e i loro familiari debbono "ringraziare"; i Ministri per la famiglia e delle politiche sociali, il Garante nazionale per l'infanzia, i Garanti Regionali, anche se qualcuno si è mosso e i Tribunali per i minori.

Da: Andrea Cantarini

Giovedì 23 aprile 2020 10:49:47 Per: Mario Giordano

GRAZIE DOTT. VITTORIO FELTRI

Sono un Orgoglioso economista meridionale che da almeno 20 anni denuncia la truffa che dal 1860 a oggi sta subendo il grande popolo ex Regno Delle Due Sicilie.
A parte parole di circostanza l’orgoglio di rivendicare le nostri nobili radici culturali da Pitagora ad esempio a Crotone passando a Gioacchino da fiore, a Verga, Pirandello, Ettore Maiorana, Antonio Zichichi tralasciando tantissimi altri, per brevità di spazio sino al mio corregionale Corrado Alvaro, NON AVEVO mai ottenuto il rigurgito di orgoglio di appartenenza che Lei, con le sue parole messe assieme con un accento ostrogoto e voce rauca, è riuscito a provocare.
Tutti i miei amici da ROMA in giù, pare stiano prendendo coscienza della atavica problematica.
Ecco perché la esorto a continuare, si a continuare sulla scia del discorso biascicato l’altra sera nei salotti delle Tv che assiduamente frequenta.
Si quelle tv che mandano spot a ripetizione per affermare di fidarsi delle informazioni degli editori professionisti e “seri” come loro… che mai invitano gente non omologata al pensiero unico.
Certo, che se il Popolo Sovrano si sveglia e non li guarda più, mi chiedo come faranno, perdendo cospicui introiti pubblicitari, senza contare palesi conflitti di interesse mai risolti.
Per quanto attiene a giornali e giornalai che scrivono, altro discorso. Sarebbe bene che i finanziamenti pubblici, siano finalmente interrotti, le notizie e le informazioni partiggggggiane, facilmente classificabili come si usa dire FAKE, non sarebbero gradite ai lettori e la perdita costante di utenza ne determinerebbe la definitiva chiusura e oblio.
La stampa e l’informazione quella libera, che fa informazione e cultura, è sempre bene accetta, quella di parte e/o di regime ci ha stufato e per quando affetti da analfabetismo funzionale e descolarizzazione assoluta, c’è qualche spiraglio di insofferenza.
Certo un nuovo maestro Manzi, sarebbe auspicabile, e credo che anche Lei, ne potrebbe trovare giovamento, con il dovuto rispetto, ci mancherebbe.
Grazie dunque ancora mille grazie da un meridionale che ha trascorso la sua vita tra libri e fonti di cultura diretta fatta di personaggi, molti non più tra di noi, che avrebbero tanto riso, amabilmente disquisendo sulla sagra di corbellerie che si sentono in tv o che si leggono sui giornali.
Grazie, mille volte grazie e mi raccomando, continui con sempre più forza su questa scia!

PM

Da: Pietro Mazzuca