Ultimi commenti alle biografie - pagina 2922

Lunedì 20 aprile 2020 02:05:14 Per: Giorgia Meloni

Noi temiamo veramente che, se continuiamo così, il Paese si sfasci in due o tre pezzi e allora addio, la frittata è fatta e le conseguenze sarebbero di una gravità enorme. Sono le ore 2, meglio andare a dormire e meglio ancora se prima ci svegliassimo da un incubo...

Da: Pier

Lunedì 20 aprile 2020 01:25:01 Per: Giorgia Meloni

Incoronato virus: La questione del tampone sì o no, quando e a chi, se ne abbiamo a sufficienza o no, se farli anche a chi esce dalla quarantena, ma soprattutto dall'isolamento dei 14 giorni (anziché 21 come adesso pare dicano i cinesi) che si applica agli stranieri che pure arrivano e che, sebbene non abbiano nel frattempo manifestato sintomatologie virali, possono tuttavia essere nel frattempo rimasti o diventati "portatori". Ciò che potrebbe farci ricascare un mese indietro. Abbiamo scritto all'Istituto Superiore della Sanità, ma noi contiamo non come il due, ma sempre solo il tre di picche: occorre che qualcuno lo chieda o lo dica -se è giusto quel qui lamentiamo-, a chi di dovere! Grazie.

Da: Pier

Lunedì 20 aprile 2020 01:22:12 Per: Giorgia Meloni

PENSIONI: Abbiamo sentito che, per l'anno 2017, del totale di euro 185 miliardi di contributi versati dai lavoratori per le loro pensioni, 151 sono stati destinati a tal fine ed i restanti 34 ad integrare il totale di euro 110, 5 miliardi destinati ad altre lodevoli finalità assistenziali statali. Se così fosse davvero, i Sindacati stessi dovrebbero per primi rilevare e pubblicizzare ai lavoratori interessati che i contributi versati per le loro pensioni, che a tal fine (almeno per l'anno 2017) è stato ascritto per l'81, 6% del totale versato.  Il restante 18, 4% invece è stato destinato appunto ad integrare -nella misura del 30, 7%- un fondo per altre lodevoli finalità assistenziali statali. Riteniamo, accertato se è proprio così, che sarebbe onesto e corretto informarne i contribuenti lavoratori, anche perché diciamo loro di continuo che i loro contributi non bastano per corrispondere poi pensioni migliori (o meno peggiori). Queste sono cose importanti e che in termini semplici devono anche essere comprese da chiunque, senza restare solo nelle pieghe di bilanci, rendiconti, relazioni, conteggi per egregi esperti competenti contabili speciali (che ci richiamano alla mente i sommi sacerdoti sumeri o dei faraoni). Scherzi a parte, sono argomenti dei quali rendersi ben conto, perché anche attingono diversi aspetti della spesa pubblica, invece dei tanti bla bla, con i quali si pensa più o meno di assopire il Parco Buoi nel loro recinto. E prima che il recinto non venga rumorosamente travolto... ma il Parlamento dov'è? ?                                                         Ma davvero, il Parlamento che fa? Si dedica a rivaleggiare nei massimi sistemi ideologico-elettorali-tribali, piuttosto che affrontare meglio possibile e sul serio, le tante realtà che interessano milioni di cittadini? Non siamo ancora tutti suonati: lo sapranno? Chissà.

Da: Anonimo

Lunedì 20 aprile 2020 01:15:05 Per: Niccolò Moriconi

Ciao Nicolò
Mi chiamo Valentina e sono una cantautrice russa... Mi piacerebbe fare un pezzo con te in bi lingue russo italiano..
Spero di sentirti 😊😊

Da: Valentina

Lunedì 20 aprile 2020 00:53:54 Per: Fabio Fazio

Gentile Sig. a Barbara, noi siamo preoccupati da anni per i nostri bambini, ragazzi e giovanotti per come sono stati diseducati a scuola (non solo, ma anche lì) per la deficienza (in senso scientifico) di troppa parte della categoria insegnante, ormai da decenni. Non per colpa loro ma per un andazzo "somaresco" incapace di distinguere comportamento, formazione, nozionismo e tanto altro. Sentiamo ragliare ormai a ogni età. Ma in un paio di generazioni si aggiusterà tutto, Azzolina o non Azzolina. Sicuramente.

Da: Anonimo

Lunedì 20 aprile 2020 00:35:09 Per: Giuseppe Conte

Buonasera Presidente, sono una consulente del lavoro, da venti giorni non ho fatto altro che compilare richieste di cassa integrazione per le aziende che assisto, con la fiducia che questo superlavoro stressante alleviasse un po’ i problemi dei lavoratori.. Ebbene i dipendenti delle aziende Artigiane rischiano di non beneficiare della cassa integrazione perché in passato hanno optato di non iscriversi al fondo bilaterale Eblart scegliendo in alternativa di erogare 25 euro al mese ai dipendenti che hanno chiaramente condiviso la scelta. E adesso? Lei ha detto che nessuno sarà abbandonato, e quando lei lo ha detto io ho pianto, orgogliosa di stare dalla sua parte. Ora non so più che dire ai miei clienti, ai quali ho decantato come una fan la sua correttezza e la sua capacità... Che dovrò dire ai datori di lavoro artigiani, che loro sono gli unici esclusi dalla cassa integrazione? La prego, chiarisca questa questione spinosa, di cui finora ha parlato solo la Meloni (figuriamoci!). Grazie e buon lavoro.
Elisabetta Nicoloso

Da: Elisabetta Nicoloso

Lunedì 20 aprile 2020 00:34:29 Per: Massimo Giletti

Sig. Giletti provate ad andare nardo provincia di lecce, un ospedale dove mia mamma e mia sorella ci lavoravano. chiuso da anni e le premetto che e un paese di circa 35mila abitanti, la prevale vada a vedere grazie x la vostra attenzione.

Da: Tondo Claudio

Lunedì 20 aprile 2020 00:33:30 Per: Giuseppe Conte

Carissimo ministro sono un lavoratore stagionale settore spettacolo vorrei chiederle il motivo per il quale avete escluso dal bonus covid 19 i percettori di reddito di cittadinanza io sono disoccupato dal 15 ottobre 2019 ha percepito 3 mesi di naspi fino al 20 gennaio ora sono disoccupato quest'anno non lavorero per colpa del corona virus ho un isee di 3100 euro nel 2019 ho un reddito lavorativo di 8100euro percepisco un reddito di cittadinanza di 109 euro mia mglie e' disoccupata ho una figlia di 16 anni sapete dirmi come devo fare a vivere con 109 euro al mese visto che come percettore di reddito di cittadinanza non posso avere diritto al bonus

la prego di tenere conto di questa disperata situazione in cui mi trovo io e tanti altri nella mia stessa situazione

Da: Capoccia Mauro

Lunedì 20 aprile 2020 00:32:11 Per: Massimo Giletti

Nell'azienda Pugliese - Ciaccio di Catanzaro non esiste una Pet... Ne arriva 1 ogni mese a mo di vagone ferroviario proveniente da Napoli. È l'utilizzo avviene al Presidio Ciaccio dove c'è un reparto di onco-ematologia anche pediatrico. In questo periodo di Covid la Pet mobile non è venuta... I pazienti hanno dovuto sospendere i trattamenti chemio in quanto senza pet non si poteva fare nulla. E nel frattempo i pazienti muoiono... È possibile che in un ospedale regionale non ci sia una Pet... Una vergogna.

Da: Giuseppe

Lunedì 20 aprile 2020 00:29:19 Per: Massimo Giletti

Sono un’ infermiera del Piemonte e sono scioccata dal trattamento che abbiamo subito siamo carne da macello per la regione appena finirà questa emergenza tanto di noi cambieranno lavoro

Da: Anonimo