Ultimi commenti alle biografie - pagina 2939
Domenica 19 aprile 2020 13:48:09
Per: Mario Giordano
Buongiorno,
le scrivo per segnalare una procedura scorretta inerente al calcolo del premio assicurativo per l’RC auto.
Attualmente, come è noto, tutte le compagnie assicurative calcolano il premio annuale per l’RC auto in base alla classe di merito del contraente e ai sinistri provocati. Questi ultimi incidono nel calcolo del premio per un periodo di 5 anni e, non vorrei sbagliare, in minor misura per altri 5 (quest’ultimo dato va verificato). L’importo del premio assicurativo aumenta in rapporto al numero dei sinistri, in poche parole, più sono gli incidenti con colpa negli ultimi 5 anni (consideriamo solo il caso certo dei 5 anni), maggiore sarà il premio che il contrente dovrà corrispondere alla compagnia per il rinnovo dell’RC auto. Fin qui niente di strano, anche se pare un po’ eccessivo il periodo di osservazione di 5 anni e decisamente lo sarebbe quello di 10, se veramente applicato. Ciò che non è logico è il fatto che nel calcolo del premio non venga minimamente considerato l’importo del danno provocato dall’automobilista e quindi risarcito dall’assicurazione. Insomma, prendendo in esame il caso di due conducenti che si trovino nelle medesime condizioni assicurative (parità di classe di merito, stesso mezzo utilizzato eccetera), uno però con al suo attivo due sinistri nell’arco degli ultimi cinque e l’altro con un solo sinistro, avverrà che il primo pagherà un premio più alto, molto più alto, del secondo. Tutto ciò potrebbe avere una logica se l’entità di danni provocati fosse la stessa, in realtà questo accade indipendentemente dall’importo che la compagnia deve risarcire. Per cui, se, per ipotesi, i due sinistri del primo conducente del nostro esempio fossero costati in tutto 3. 000 euro alla compagnia mentre il sinistro del secondo conducente fosse costato 400. 000 euro, la situazione resterebbe invariata: il conducente che ha provocato un solo incidente pagherebbe comunque un premio inferiore a quello dell’altro. Sfugge la logica di tutto ciò: perché chi di fatto “costa” di meno alla compagnia assicuratrice deve alla fine pagare di più? Oltretutto la differenza che passa tra l’avere un incidente o averne due nell’attestato di rischio non incide per cifre irrisorie ma per centinaia di euro nel calcolo del premio. Perché si deve lasciare che tutto ciò accada? Perché l’anziano che nell’arco di cinque anni urta a 10 chilometri orari una volta uno specchietto retrovisore e un’altra un paraurti in un parcheggio dovrà pagare un premio da capogiro e invece l’automobilista che, magari superando anche i limiti di velocità, ha distrutto tre o quattro vetture in un tamponamento e ha provocato delle vittime deve cavarsela con un cifra inferiore avendo al suo attivo “solo” questo sinistro?
Non chiedo che le compagnie considerino per il calcolo del premio solo l’importo dei danni da risarcire, chiedo però che insieme al numero dei sinistri venga preso in esame anche questo parametro in modo che ciò che il contraente paga all’assicurazione abbia un rapporto effettivo con i rischi che questa si assume e con le spese che deve liquidare.
Le chiedo di richiamare l’attenzione su quanto segnalo e di fare pressione affinché vengano presi adeguati provvedimenti in merito.
Resto in attesa della sua risposta.
Grazie per l’attenzione.
Marco Badiani
PISA
Da: Marco Badiani
Domenica 19 aprile 2020 13:40:39
Per: Luca Zaia
Caro presidente, vorrei sapere come mai una nonna di 69 anni non può andare ad accudire i suoi due nipoti di 6 anni e 19 mesi, lontani 5 km ma in altro comune. E se è giusto che facciamo la fila chilometrica al supermercato nel nostro comune, dove a pari distanza ma nel comune vicino ce un grandissimo supermercato che si chiama TOSANO che non a mai nessuna fila e trovi tutto. anche la parafarmacia. La ringrazio infinitamente se leggerà questo mio sfogo. Graziella Nizzero
Da: Nizzero Graziella
Domenica 19 aprile 2020 13:37:35
Per: Enrico Mentana
Ah OK...
... quindi mi tocca rispondere a SAVERIO... :
grazie 1000 per la "pecora", le "capre"... Gentilissimo... complimenti...
(Vedo che) anche una arrotante "puttana" (basta che paghino e lui va con tutti, intellettualmente parlando...) come sgarbi riesce ad insinuarsi e a far scuola, laddove c'è terreno... "fertile"
E niente... : ma QUANTA ragione hanno gli oligarchi russi dicendo “abbiamo scelto la Lega perché i suoi elettori hanno un livello socioculturale MOLTO basso…” Quanta? ? Ma quanta???
TANTA ragione e tu sei qui per confermarmelo una volta di più...
Continua pure ad essere fiero quanto vuoi - chi sono mai io per impedirtelo??? - ma magari vedi di imparare i CONGIUNTIVI, che hanno una certa importanza anche loro nella vita.
Bèati della “tua” pletora di… scribacchini proni a 90 gradi SEMPRE e COMUNQUE, che non cambiano MAI IDEA e OPINIONE... paradossalmente neanche a pagarli... né per convinzione né per sbaglio, perché la linea DEVE essere SEMPRE e SOLO quella, avendo come pubblico teste vuote e facilmente malleabili come la tua, come le VOSTRE…:
una linea che prevede di leccare senza vergogna ne' remore, negare anche le evidenze più… evidenti, spostare i discorsi in tutte le direzioni possibili tranne quella "giusta", eludere le domande scomode, far credere (a personcine come te) di aver risposto in modo compiuto e “giusto” quando invece si è soltanto abilmente divagato e sparato un mare di putt..., ecc. ecc. ecc.
E se Conte è un fantoccio,
come me lo definisci un essere inutile, ignorante, cattivo, odiatore di tutto e tutti, assenteista strapagato anche da te, pericoloso come salvini? ?
E dimenticavo... : nella lista può mai mancare uno ZURLO? ? Certo che no...
Buona vita...
Da: Claudio
Domenica 19 aprile 2020 13:32:37
Per: Luca Zaia
Salve Governatore la stimo tantissimo ma sono in grande difficoltà nel gestione di mia figlia di 7 anni autistica a basso funzionamento con il centro pubblico di Verona chiuso, scuola chiusa e non da meno le terapiste private a mie spese che non possono venire a casa per gestire le diverse problematiche. Dateci degli aiuti
Da: Chiara Zenaro
Domenica 19 aprile 2020 13:28:19
Per: Luca Zaia
Gent. le Governatore,
Volevo denunciare un ispettore all’interno di j centro medico senza guanti e mascherina.
Il 9 aprile verso le 10. 30 ho accompagnato mia madre al centro di Fisiokinesi terapia di jesolo per una visita d’urgenza. Nell’attesa è entrata una coppia (un uomo ed una donna) di ispettori. Sono rimasti a parlare all’interno dell studio di una dottoressa per più di mezz’ora. Una volta usciti hanno fatto notare che c’erano troppi pazienti presenti e che si doveva far rispettare le regole. E quando un paziente gli ha fatto notare che doveva essere il primo a dare l’esempio, quest’uomo ha risposto che tanto la mascherina non serve a niente.
Ecco questo abuso di potere non lo trovò proprio corretto! ! C’è gente a casa che non percepisce nemmeno i 600€ di bonus... e questo chissà quanti altri studi medici avrà girato senza indossare la mascherina.
Sono convinta che possiate risalire dal verbale a chi è questo personaggio ed elevarlo dalla carica.
Cordiali saluti
Da: Claudia Fontebasso
Domenica 19 aprile 2020 13:27:54
Per: Giuseppe Conte
Caro presidente
Ho sentito il bisogno di ringraziarti per tutto quello che stai facendo per gli Italiani. Non mollare non farti condizionare da tutte quelle correnti polemiche invece di sostenerti e di fare forza comune. Grazie io padre di famiglia ti ripeto grazie, facciamo grandi sacrifici per arrivare a fine mese però tu sei la nostra speranza.
Grazie Giuseppe e buon lavoro.
Da: Savino Noviello
Domenica 19 aprile 2020 13:27:22
Per: Luca Zaia
Presidente Zaia vorrei portare alla sia attenzione un video dove si dice che le mascherine distribuite dalla Regione nn servono a nulla mostrando una persona che con un semplice accendino ne dimostrerebbe l inutilità. Le chiedo se possibile una verifica in quanto considero che questo leda il grande lavoro fatto fin qui dalla sua regione. Con grande rispetto ed ammirazione marina pietrobelli
Da: Marina
Domenica 19 aprile 2020 13:26:07
Per: Luca Zaia
Buongiorno, devo ricredermi! Sono stupito di doverlo fare in particolare perché ho sempre pensato alla Lega come ad un antagonista rispetto alle mie convinzioni!
Sono felice di scoprire che non tutti giocano a fare i politici di rango ma, alcuni, sanno interpretare e trasmettere sincera partecipazione al grave problema che stiamo vivendo! !
Avrei preferito che non venisse così spesso menzionato il termine "veneto o veneti" pur essendolo noi tutti. Mi permetto per una volta di congratularmi con Lei sperando che l onestà che percepisco da quanto dice ogni giorno continui nel tempo! Buona gjornata M Ferrai
Da: Mireno Ferrari
Domenica 19 aprile 2020 13:20:57
Per: Massimo Gramellini
OGGETTO: DPCM Coronavirus Covid-19: la nuova figura del poliziotto - giudice
Il modo in cui Conte sta affrontando questo drammatico periodo è per me sempre più sorprendente (in senso positivo).
Devo però far notare che i suoi DPCM, peraltro condivisibili in ogni aspetto, hanno creato un ennesimo esempio di gestione all'italiana dell'emergenza.
Si è rinunciato (forse volutamente?) a scrivere un testo semplice e conciso da applicare, in favore di un testo che deve essere "interpretato" non si sa da chi.
Mia figlia e il suo compagno sono bloccati da 3 mesi a Firenze dove erano in cerca di lavoro, causa Covid-19. Ora il contratto turistico è scaduto e non hanno dove dormire, hanno quindi deciso di trasferirsi in un comune a un'ora di auto da Firenze dove, per fortuna, hanno disponibile la casa di proprietà di mia moglie, a sua volta bloccata a Padova per lo stesso motivo.
Per prudenza abbiamo cercato, prima di effettuare il trasferimento in auto, di avere un parere dalle Autorità: Comuni, Vigili Urbani, Polizia, Carabinieri Prefetture e persino Ministero dell'Interno.
TUTTI hanno dichiarato che la responsabilità è in capo solo a chi firma la "AUTO-certificazione", che non possono dare un parere preventivo, tanto meno una certificazione scritta, che i validi motivi sembrano esserci ed i documenti pure, ma è un parere personale e (testuale). .. "noi non siamo autorizzati, tutto dipende dalla valutazione che farà il poliziotto o il funzionario che li controlla durante il viaggio, comunque non si preoccupi può fare sempre ricorso".
Bene, così due ragazzi senza lavoro possono scegliere se continuare a pagare €700 al mese a vuoto di affitto oppure rischiare fino a 4. 000 euro di multa, salvo poi pagarsi un avvocato per un ricorso.
Mia figlia domani DEVE partire: ma è sconfortante constatare che ai giovani in Italia oggi non si chiede solo costanza e coraggio per cercare un lavoro che non c'è, si chiede anche una pazienza infinita.
Italia madre del Diritto? Se c'è una cosa che invidio ai popoli del nord Europa è la semplicità legislativa e burocratica. Ci voleva molto a mettere in piedi un punto di ascolto "autorizzato a decidere" via mail o web e non solo a... informare (???). Chi vuole essere in regola cosa deve fare? A volte pare che questi meccanismi servono solo a dare lavoro degli avvocati...
Non voglio evidenziare un caso personale, ma evidenziare un costume. Le chiedo quindi di evidenziare come firma solo il seguente acronimo:
gr1
Da: Gregorio Capasso
Corrado Formigli
Giornalista e conduttore tv italiano
Da: Francesco