Ultimi commenti alle biografie - pagina 2986
Venerdì 17 aprile 2020 09:51:06
Per: Maurizio Landini
Gentile segretario. Ho scritto a tutti i rappresentanti della vita politica ma nessuno risponde. Sono uno stagionale del turismo al momento da circa 6 mesi disoccupato e senza reddito, ho inviato la richiesta per il bonus di 600 euro previsto dalle procedure INPS ma a tutt oggi non ho ricevuto nulla, ho fatto domanda giorno uno notte e speravo di essere tra i primi, oggi finisce la fase di erogazione e la mia impressione è che non lo riceverò. Non riesco a darmi pace da tre giorni, sono caduto nella disperazione perché non ne capisco il motivo ostativo. Al call center non mi sanno dare info, sul sito INPS non risulta alcuna traccia di erogazione, pensare che gli stagionali del turismo sono per definizione disoccupati e senza reddito, e uno stato che non li aiuta e criminale e discriminante! la priorità è stata data agli avviati e ai dentisti che storicamente sono i più grandi evasori nel nostro paese. La prego se è ancora in tempo mi aiuti. Stefano Laganà
Domus richiesta n. 640795
CF -------
GRAZIE
Da: Stefano Laganà
Venerdì 17 aprile 2020 09:49:09
Per: Mario Giordano
Buongiorno le pongo semplicemente un quesito e spero lei voglia approfondire in trasmissione
con oltre 20000 morti con una curva di contagi che nn scende in picchiata con il 90% della popolazione suscettibile al covid19 secondo lei è il caso di parlare del campionato di calcio? dei giocatori multimilionari che senza decenza fanno questione alla riduzione di 1/3 dello stipendio? dei tamponi e della messa in sicurezza dei giocatori e del personale che gira intorno a loro? perché non si pensa ai lavoratori senza stipendio e nn multimilionari? al personale ospedaliero tutto che lotto anche x noi? perché tutto ruota sempre e solo intorno al dio denaro?
perché dire che si pensa al campionato sapendo che questo implicitamente fa dedurre che siamo fuori dal tunnel con tutti i rischi del contagio e dell' impennata che sempre può ripartire? in ultimo si pensa alle vacanze? al mare? inconscienza allo stato puro
grazie
Da: Barbara Desiderio
Venerdì 17 aprile 2020 09:45:04
Per: Giuseppe Conte
Spett. le Presidente
Leggo con insistenza in rete che state valutando di sospendere affitti per ristoranti, pizzerie, bar.
Sig. Presidente per molte famiglie il canone di locazione percepito costituisce l'unica forma di reddito familiare o svolge funzione sostitutiva della pensione.
Chi ha solo quel reddito come vive?
I proprietari sono già tassati irpef, imu, tasi, tasse di registro, far fronte alle spese di condominio, a manutenzioni straordinarie e urgenti degli immobili.
Il sottoscritto ha 59 anni, invalido cardiopatico e disoccupato da 4 anni, ho come UNICO reddito un affitto che percepisco da un piccolo locale ristorante, devo acquistare medicinali Salvavita, se mi verrà sospeso affitto che percepisco cone posso vivere?
La prego Non sospenda affitti commerciali a ristoranti, mi consenta di vivere, almeno per chi ha solo quel reddito.
Distinti saluti
Da: Mario Merlini
Venerdì 17 aprile 2020 09:42:25
Per: Giuseppe Conte
Buongiorno Presidente, mi dispiace disturbarla in momento sicuramente molto difficile per il suo lavoro. Ho un figlio che studia Milano e da febbraio è a casa paterna a Foggia. Continuo a pagare un fitto mensile registrato di €600 per una stanza. In questo periodo di emergenza per tutti anch’io verso in difficoltà economica. Dopo aver interpellato il proprietario, una Srl, per chiedere una agevolazione per la mensilità mi è stato risposto che la questione non essendo regolamentata da DPCM resta invariata.
Come pensa di aiutare tutte le famiglie come la mia che, pur volendo mantenere l’impegno preso per la stanza a Milano hanno i figli a casa dato che le università sono chiuse? Grazie per l’attenzione.
Da: Michele
Venerdì 17 aprile 2020 09:40:29
Per: Lilli Gruber
Dopo la consueta lista di proscrizione nella quale Conte-Travaglio insulta i colleghi che parimenti dissentono, verga quanto segue: "Come quelli che stanno costando la faccia, ove mai ne avesse una, ad Attilio Fontana, il noto cabarettista costretto ogni giorno a riportare fedelmente l'osso che gli lancia Salvini. Il mestiere di governatore da riporto è già abbastanza umiliante, senza bisogno che il Cazzaro Verde ci metta del suo con ordini schizofrenici". E tanto basta. Altro giro, altro schifo, altri insulti. Oggi il paragone con un cane da riporto. Ogni commento è superfluo: che razza di roba sia Travaglio è chiaro da tempo. Travaglio volgare? Ma nooo. Travaglio moderato? Ma nooo. Travaglio triviale e volgare? Ma nooo. Travaglio Santo? Ma siii
Da: Simona Tribuzio
Venerdì 17 aprile 2020 09:36:00
Per: Gianluca Vacchi
Buongiorno signor Vacchi, Mi chiamo giuseppe, ho 35 anni, vivo a Milano e nella vita faccio il cuoco, sono stato chef in un paio di strutture, causa covid19 sono a casa da inizio anno, sarei molto felice di fare il suo cuoco privato per lei, posso seguirla sui yacht e viaggi in genere, il mio numero è +39349 -------, posso inviare email del mio Cv in caso sia interessato, spero in una sua risposta? Buona giornata
Da: Giuseppe
Venerdì 17 aprile 2020 09:31:12
Per: Giuseppe Conte
Buongiorno signor Giuseppe. Non le scrivo per soldi. Le sto scrivendo perché sono una mamma 38 anni spero che questa mia lettera la tenga nel cuore. Perché io le chiedo un aiuto di lavoro. Ho una bambina e sono sola non so come pagare le bollette.. Mi sono sempre rimboccata le maniche facendo pulizie domestiche in giro lavorando come cameriera precaria. Vivo a empoli in toscana le chiedo solamente di farmi trovare un lavoro sicuro poiché io non lo potrò mai trovare perché ormai è 15 anni che non ho una situazione stabile. La prego mi ascolti le sta scrivendo una mamma che non vale niente. Qualsiasi lavoro a me farebbe tanto piacere nelle mense scolastiche o rsa o altro. Ma non importa mi conceda un lavoro le sto scrivendo e piangendo. Mi faccia felice per una bambina che vede la sua mamma sempre in lacrime perché non posso procurargli ciò che vuole e vede agli altri. La prego svolga i suoi occhi su di me. Ad empoli o vicinanze per un lavoro io sono Martina mori ------- 81
Da: Martina Mori
Venerdì 17 aprile 2020 09:30:44
Per: Luca Zaia
Buongiorno, avrei una domanda a proposito delle recenti disposizioni previste per lo svolgimento di attività motoria. E' previsto l'uso di guanti e mascherina anche per passeggiata, jogging e giri in bicicletta nei pressi della propria abitazione, tuttavia, pur nella mia limitata competenza in merito, avrei qualche perplessità. Poichè durante lo svolgimento di attività di questo tipo (mi riferisco in particolar modo al jogging) la frequenza respiratoria aumenta, la richiesta di ossigeno è maggiore e così anche la sudorazione, trovo che l'impiego della mascherina in questo frangente sia poco utile oltre che dannoso. In primo luogo poco utile perchè la mascherina tenderebbe a bagnarsi con maggiore facilità e ad umidificarsi con il calore rilasciato dal respiro affannoso, perdendo quindi parte della propria efficiacia; inoltre l'impossibilità di respiare aria fresca e ricca di ossigeno renderebbe l'attività più faticosa e sgradevole, soprattutto se svolta da un soggetto che magari è di per sè lievemente asmatico o allergico (considerando la stagione in cui ci troviamo). Comprendo benissimo le ragioni delle indicazioni date e anzi mi scuso se la mia osservazione potrebbe sembrare inopportuna, ma ritengo che sia più vantaggioso invitare la popolazione e prendere accortezze diverse in base alla circostanza: guanti e mascherina assolutamente indispensabili in luoghi chiusi; privilegiare norme come distanza di sicurezza e igiene delle mani accurata e adeguata appena si torna a casa, in spazi aperti, dove poter incamerare un po' di aria fresca non farebbe altro che giovare ai polmoni, al sistema immunitario e all'umore (ho osservato che il fatto di dover indossare la mascherina per fare una semplice passeggiata/corsa scoraggia molte persone dallo svolgere quei pochi minuti di moto che sono essenziali per molti di noi, per ragioni diverse).
Grazie in ogni caso per gli sforzi fatti in questa situazione senza precedenti: mi rendo conto di come conciliare il benessere economico e psichico con quello fisico, stia diventando un'impresa sempre più difficile.
Da: Giulia
Venerdì 17 aprile 2020 09:30:40
Per: Enrico Mentana
Le numerose posizioni che gridano all'infamia del direttore del tg della 7 di questi giorni, in riferimento al commento sulla conferenza stampa del Presidente del Consiglio, mi portano a fare alcune considerazioni.
La prima è quella relativa al fatto che, quando si parla e ci si riempie la bocca di termini come democrazia, diritto alla replica, libertà di informazione, compiamo un mero esercizio di retorica, dal momento che poi quando abbiamo l'occasione di mettere in pratica tutti questi buoni propositi, finiamo sempre col tramutarli, a seconda delle nostre convinzioni, in pura partigianeria.
Laddove quest'ultima aggettivazione non significa l'essere combattenti, ma semplicemente di una parte (quale che sia) alla quale è permesso tutto in qualità del fatto che quella stessa parte è la nostra.
Nonostante questa esperienza ci stia cercando di insegnare quanto inutile e dannoso sia l'egoismo, continuiamo, in molteplici forme, a badare esclusivamente ai nostri personali interessi, economici, politici, anche concettuali.
Il commento del giornalista in questione non ha e non voleva avere alcuna connotazione politica o di parte (sappiamo perfettamente tutti quale sia la sua) ma proprio in virtù di ciò, la sua presa di posizione andava stigmatizzata positivamente in un contesto di serietà, professionalità e, soprattutto, equidistanza rispetto a ciò che siamo in questi giorni costretti a commentare.
Non può e non deve prevalere la logica del :"ho preso un calcio nel sedere e quindi ti tiro una testata nei denti". E' proprio nelle situazioni di particolare tensione che le parti, soprattutto se istituzionali, dovrebbero far prevalere l'abbassamento dei toni e non l'occhio per occhio e il dente per dente.
Preferirò sempre fidarmi di coloro che cercheranno di descrivermi, raccontarmi, spiegarmi, la loro visione dei fatti a prescindere da chi li ha generati o commessi, dalla loro apparteneza politica, ma solo ed esclusivamente per ciò che rappresentano. Anche se in quel momento potrà risultare scomodo alla mia parte di riferimento.
Solo così saprò che, ascoltando quella persona, avrò la maniera di sapere che mi dirà ciò che è giusto che mi dica e non solo ciò che conviene a me in quel momento.
La dichiarazione del PdCDM è stata improvvida, mal colllocata, priva di utilità, per quanto giustificata da un comportamento aberrante che, proprio in virtù di questo, non andava reiterato. Ora, se siamo come siamo contrari a ciò che la ha provocata magari ci creerà un leggero fastidio, ma ammettere che di reazione scomposta e inappropriata si tratta, ci renderà e renderà più credibili tutti coloro che cercano e cercheranno di far si che le informazioni, almeno quelle, ci pervengano il più onestamente possibile, senza tenere conto di chi le divulghi.
cordialmente.
Da: Gianluca Pirrotta
Fabio Fazio
Conduttore tv italiano
Da: Isabella