Ultimi commenti alle biografie - pagina 3230

Lunedì 6 aprile 2020 12:50:33 Per: Massimo Giletti

Buongiorno, oggi 6 aprile del bonus per lo sport non vi e' traccia, non se ne parla, non ci sono informazioni certe. Il ministro Spadafora continua a rassicurare il settore ma fino a oggi solo parole. Non si pretende nulla ma che almeno se ne parli per un minimo di interesse. Grazie

Da: Massimo

Lunedì 6 aprile 2020 12:44:52 Per: Myrta Merlino

Buongiorno myrta Sono un 45 enne, vivo a Torino. da più di un anno non sto lavorando e da pochi giorni ho perso un lavoro che avevo appena trovato per causa corona virus, io mi chiedo
visto che ci sono posti liberi in agricoltura Perché il governo non organizza immediatamente un metodo tale da risparmiarsi il reddito di cittadinanza magari coadiuvarlo ha uno stipendio bassissimo per aiutare le famiglie e farle anche lavorare invece di aiutare a regolarizzare gli immigrati? Purtroppo adesso c'è bisogno per noi
Non è naturalmente questione di razzismo
Ma sarebbe bello avere auto a lavorare e non prendere la pagetta
Chissà quanti giovani con famiglia ne trarre berrò beneficio
Ps complimenti per la trasmissione la seguo sempre
Grazie

Da: Gianni

Lunedì 6 aprile 2020 12:34:04 Per: Myrta Merlino

Saluti dott. ssa Merlino sono un benzinaio del sud Sicilia provincia di Messina Barcellona P. G. come tutti stiamo cercando di fare il nostro dovere, in questa emergenza mondiale, semplicemente non viene ricordato che in questo paese ci sono i benzinai che con pochissimi mezzi sono in trincea ad assolvere il loro compito senza pensare di fare niente di eroico (triste quel paese che abbia bisogno di eroi) solo questo senza nessuna punta di polemica. Grazie

Da: Antonino Munafò

Lunedì 6 aprile 2020 12:29:05 Per: Fabio Fazio

Salve dott.. Fazio.
Ieri sera, durante la sua trasmissione, mi ha colpito tanto l'intraprendenza del suo amico che ha riconvertito la sua attività e si è messo a produrre mascherine chirurgiche...
Mi ha fatto riflettere molto il fatto che con una spesa di 3 milioni di euro (e un minimo di pianificazione...) l'Italia potrebbe risolvere il problema delle mascherine...
Il frutto della mia riflessione (in questo momento uccide di più il virus o la burocrazia... ?) è riassunto di seguito:

E nel frattempo...

Apriamo tutti l’ombrello!
No, no... manca l’omologazione...
Speriamo che fra poco spunta il sole...
E nel frattempo piove... !

Mascherine o fasciacollo per tutti!
No, no... senza sintomi non servono...
Forse nel dubbio... e se l’indossassero tutti... ?
E nel frattempo contagia... !

Test rapidi... o lenti per tutti!
No, no... non c’è certezza...
Meglio tutti ignoti che pochi incerti... ?
E nel frattempo virus per tutti... !

Coronabond, Eurobond!
No, no... il MES è meglio...
Va be’, vediamoci fra quindici giorni...
E nel frattempo fallisce... !

1500, 112!
No, no... Chiami il 118...
Resti a casa... il test non serve...
E nel frattempo 31 e 47... !

Salviamo Geordie!
No, no... la legge non può cambiare...
Ma è legge di gravità... ?
E nel frattempo... impicca... !

“Chi di voi se l’asino cade in un pozzo... ”
No, no... di sabato no!
Ma Lui “sputò a terra e fece del fango... ”
E nel frattempo guarì... !

E nel frattempo... il male minore!
Poi la Perfezione...

Da: Giovanni Girlando

Lunedì 6 aprile 2020 12:18:02 Per: Giovanni Floris

Emergenza covid e padri separati che non riescono più a mantenere moglie e figli non sono stati menzionati nel decreto CURA ITALIA... grazie di quanto Lei potra fare divulgando queso messaggio

Da: Paola Massaccesi

Lunedì 6 aprile 2020 12:08:09 Per: Silvio Berlusconi

Buongiorno amico Silvio, ti scrivo perchè solo tu puoi capire. Con questi pochi righi voglio evidenziare come si fanno chiudere le poche imprese rimaste al sud.
Già prima dell'arrivo del corona virus eravamo sull'orlo del precipizio, ora il governo ci da il colpo finale, chiusura per le piccole imprese anche quando la sicurezza è maggiore di quelle aperte. Nei settori cosiddetti di necessità spesso gli spazi sono tali da non permettere la distanza di sicurezza stabilita, mentre nei laboratori e capannoni dove in 500, 1000, 2000 mq, con 1, 3, 4 persone dove la sicurezza è 10 / 20 volte maggiore di quella stabilita non è permesso lavorare, anche la dove non è previsto il contatto con il pubblico, è invece permesso che la concorrenza via internet può. I trasportatori portano a casa tutto quello che viene richiesto ma noi non possiamo spedire perchè abbiamo un codice ateco diverso come se fosse il codice ad infettare, ci rubano non solo le vendite ma anche i clienti. E' la fine !!! La prego segnalate al governo che il sud è in agonia e ancora per poco.
cordiali saluti
Salvatore Madotta imprenditore nato il 29-09 1946

Da: Salvatore Madotta

Lunedì 6 aprile 2020 12:07:00 Per: Lilli Gruber

Buongiorno d. ssa Gruber,

un suggerimento: potrebbe invitare alla sua trasmissione un esponente o responsabile dell'organismo che elabora le curve statistiche del CoronaVirus e porgli questa semplice domanda? "ci può fare vedere dove è il punto della curva oltre il quale possiamo iniziare a riprendere la nostra vita normale? Quali sono i numeri corrispondenti a quel punto? "
In questo modo le persone non avranno una data che nessuno può dare, ma hanno un obiettivo preciso da raggiungere in termini di numeri il cui avvicinamento è verificabile giorno per giorno tramite i dati forniti dalla Protezione Civile. Tutti saranno immediatamente consapevoli che tanto più saranno ligi alle disposizioni in vigore tanto più velocemente quei numeri saranno raggiunti,

Grazie della sua attenzione.

Da: Sergio

Lunedì 6 aprile 2020 12:00:40 Per: Milena Gabanelli

Gentile Gabanelli,
perfettamente d’accordo con lei. Non è possibile che in posizione pubbliche di vitale importanza per il paese e per l’interesse generale, si scelgano, troppo spesso, le persone in base a logiche di scambio politico e non secondo competenze e meritocrazia. Antonio

Da: Antonio

Lunedì 6 aprile 2020 12:00:24 Per: Matteo Renzi

-- Buongiorno, con questi pochi righi voglio evidenziare come si fanno chiudere le poche imprese rimaste al sud.
Già prima dell'arrivo del corona virus eravamo sull'orlo del precipizio, ora il governo ci da il colpo finale, chiusura per le piccole imprese anche quando la sicurezza è maggiore di quelle aperte. Nei settori cosiddetti di necessità spesso gli spazi sono tali da non permettere la distanza di sicurezza stabilita, mentre nei laboratori e capannoni dove in 500, 1000, 2000 mq, con 1, 3, 4 persone dove la sicurezza è 10 / 20 volte maggiore di quella stabilita non è permesso lavorare, anche la dove non è previsto il contatto con il pubblico, è invece permesso che la concorrenza via internet può. I trasportatori portano a casa tutto quello che viene richiesto ma noi non possiamo spedire perchè abbiamo un codice ateco diverso come se fosse il codice ad infettare, ci rubano non solo le vendite ma anche i clienti. E' la fine !!! La prego segnala al governo che il sud è in agonia e ancora per poco.. Solo tu ci puoi salvare.
cordiali saluti
Salvatore Madotta

Da: Salvatore Madotta

Lunedì 6 aprile 2020 11:54:54 Per: Mauro Corona

Caro Mauro,
scusa l'apparente intimità, ma dopo aver letto quasi tutti i tuoi libri, ti sento vicino amico virtuale.
Ho appena finito di leggere "Il passo del vento" e l'ho trovato di una intimità e freschezza che definirei di tempi passati.
Ho da sempre una "brutta" abitudine: segnalare eventuale refusi notati nella lettura dei libri. Non so se brutta sia giusto definirla perché lo faccio solo con lo scopo di migliorare l'editing per versioni future.
Nel libro a pag. 173, capitolo "SCI" alla riga 8 forse manca una "a" tra "iniziai" e "divertirmi".
Spero non ti dispiaccia questa segnalazione. Grazie per avermi insegnato tante cose con questo tuo libro.
Ti saluto e ti auguro salute e tanta tanta montagna ancora!
Costantino

Da: Costantino Romagnoli