Ultimi commenti alle biografie - pagina 3971

Sabato 28 dicembre 2019 09:23:47 Per: Luigi Di Maio

Il messaggio che do a Di Maio deve andare a raccogliere i pomodori fa pena quel bambino messo li senza titoli. li manca la LAUREA al bambino DI MAIO copia e incolla a chi ne sa più di lui non passa da inosservato. le piace apparire. Ministro del lavoro ministro degli esteri. Manco sa una legge.
Che governo!!! Ne vedremo delle belle?

Da: Anna Vanni

Sabato 28 dicembre 2019 09:14:45 Per: Flavio Insinna

Preoccupante è insopportabile la sua logorrea, ad ogni risposta del concorrente un suo commento quasi sempre stupido e inopportuno, prostrato davanti ad un titoli accademici, volgare, ignorante, acculturato, col le sue voci strane, che peccato una così' e'la trasmissione

Da: Daniela Brunetti

Sabato 28 dicembre 2019 05:14:26 Per: Lilli Gruber

Complimenti. Ho letto il Suo libro in due ore e mi riprometto di farlo di nuovo con maggiore attenzione. Oltre alla violenza sulla donna.. ci sono molte cose da dire sulle difficoltà di coppia create da ruoli cosiddetti ribaltati. Assurdi eppure platealmente inaffrontabili. A presto

Da: Francesca Colombo

Sabato 28 dicembre 2019 02:05:55 Per: Alessandra Amoroso

Ciao ale, so che la percentuale che potresti rispondermi è minima, ma io ci provo, volevo chiederti se potevo ricevere un video da parte tua dove fai gli auguri per i 18 anni ad una mia amica che si chiama come te. ❤️🙏🏻
lei ti adora🥰

Da: Sara

Venerdì 27 dicembre 2019 20:47:01 Per: Elettra Lamborghini

Ciao Elettra...

Volevamo dirti solo Buon natale... ci piaci tanto... mamma caterina e figlia di 4 anni e mezzoMaria Nina
Lei è pazza di te...
Vede tutti i tuoi video e sa tante tue canzoni... ciao.

Da: Caterina

Venerdì 27 dicembre 2019 19:59:12 Per: Gianluigi Paragone

Sei un grande!!!
ho quasi 60, anni, ex commerciante x. ? !. ..
ho incominciato a lavorare a 8 anni, a 14 dalle 4 del mattino alle 22 di sera. sono 12 anni che ho smesso e guido x vivere un autoarticolata x l'europa x evadere da qwuesta italia che ancora oggi eqwitalia mi chiede 180mila euro x cazzi che non so. so solo di aver lavorato con onesta' e serieta' ; ho avuyto l'educazione della parola, della stretta di mano, e non ho parole...
ho votato 5 stelle ma ne sono fortemente pentito.
potrei scrivere un libro sulla mia storia personale.
mi fa piacere vederti anche solo su yutub
xrche mi ritonifico.
grande che dio ti benedica la paroka la stretta di mano...
auguri

Da: Andrea

Venerdì 27 dicembre 2019 18:56:49 Per: Luca Zaia

Sollecito risarcimento alluvione 01 09 2018 Egregio signor presidente le chiedo cortesemente di prendere in mano la nostra situazione il giorno 1/9/18 noi abitanti di via degli olmi e via dei tigli di soave vr abbiamo subito grossi danni causa un alluvione causata si da un forte temporale ma anche dalla non curanza di valli e fossi e in più sbancamento di terreni. Ora è passato più di un anno abbiamo compilato moduli su moduli x i risarcimenti ma nulla... Lavori x la messa in sicurezza nemmeno... Cosa possiamo fare??? Non vogliamo essere presi in giro! ! Abbiamo subito danni molto importanti. La prego di prendere in mano questa situazione e di aiutarci.. Ringraziamo anticipatamente cordiali saluti

Da: Loreta Caliari

Venerdì 27 dicembre 2019 18:45:30 Per: Mario Giordano

Salve Dottor Giordano,
desidero portare alla sua attenzione quanto segue:
oggi ho ricevuto la fattura relativa al servizio idrico fornito dalla Ruzzo Reti in località Teramo/Provincia e con mia sorpresa ho notato che alla voce componenti il nucleo familiare vi era scritto 3 invece di 1, come è in realtà.
Preso dal dubbio, che fortunatamente ci fa evitare il dover subire, ho chiamato il servizio e alla mia richiesta di delucidazioni mi è stato candidamente risposto che a seguito di un Decreto è stato disposto l'aumento della tariffa in base al numero degli utilizzatori per il servizio in questione e che il numero 3 è stato messo in maniera forfettaria.
Per poter sanare questa incongruenza mi è stato chiesto di inviare una dichiarazione.
Considero questa cosa l'ennesimo sopruso da parte dell'Ente che si guarda bene dall'informare chi ha sottoscritto un contratto.
A lei lascio le riflessioni del caso.
Cordialmente la saluto e resto in attesa di rivederla quanto prima a ruggire contro le ingiustizie.
Dottor Maurizio Marcellusi

Da: Maurizio

Venerdì 27 dicembre 2019 17:56:11 Per: Bradley Cooper

Sei un cantante e un attore formidabile non trovo giusto che non si possa parlare con chi ammiriamo come con lei

Da: Cinzia

Venerdì 27 dicembre 2019 17:55:31 Per: Diego Della Valle

Buonasera. Dott. Diego Della Valle ;
mi chiamo Amalia Catena, vivo in Sicilia precisamente nel cuore di questa bellissima isola,   Caltanissetta, nello storico territorio noto come altopiano gessoso-zolfifero, città che un tempo fu la capitale mondiale dello zolfo, prezioso minerale "L'ORO giallo". Purtroppo oggi rimangono, soltanto, le imponenti strutture  esterne delle miniere: Gessolungo-Tumminelli, Trabonella e Trabia-Tallarita.
Silenti e grandiosi, affascinanti, ma capaci anche di turbare profondamente questi fantasmi di un mondo ormai scomparso per sempre si ergono in un paesaggio inaridito dai fumi di quello stesso zolfo che aveva consumato i polmoni dei minatori, un tempo volano per lo sviluppo economico dell'entroterra Siciliana, che nei primi del Novecento raggiunsero la massima attività  nel settore - le miniere attive erano 886 con quasi 40. 000 operai impiegati.
Sono figlia di un minatore, anzi…., siamo tre figlie, Amalia, Assunta, Patrizia, i *Carusi* del capomastro Michele, termine che veniva  utilizzato per chiamare i  bambini che lavoravano nei giacimenti di zolfo, come papà Michele che all'età  di 8  anni scese in miniera nelle viscere della terra a cinquecento metri  sotto il livello del mare, dove lavorò per  40 anni, anche lui figlio di minatore, nonno Angelo, proprietario di un giacimento zolfifero ma sfortunatamente a causa di un incidente l'impianto chiuse, fu assunto insieme ai figli nella  miniera di Gessolungo. Le potrei raccontare tante storie del capomastro Michele, minatore, persona speciale, un uomo che ha vissuto più della metta' della sua vita respirando il forte odore dello zolfo, dentro cuniculi bui, a lavorare nudo in alcune zone della miniera per le temperature molto elevate, un luogo dove il pericolo era sempre in agguato, non aveva paura della morte, la chiamava"Sorella",  cosi come la chiamava San Francesco d'Assisi… ma, sarebbe molto lungo. Papà sette  anni fa ci ha lasciato a causa di un cancro ai polmoni, polmoni consumati da 40 anni di fumo, respirato dentro la sua MINIERA.
(" LA PIRRERA" non dimentica nessuno anche se sono passati tanti anni).
Si, Sua perché all'interno di essa aveva vissuto gran parte della vita,  è morto portando con sé un grande sogno, che la Miniera di Gessolungo diventasse:
Il PATRIMONIO CULTURALE E NATURALISTICO dell'intero territorio Nisseno,  come risorsa dinamica e strategica della città, per essere nuovamente volano di sviluppo sociale ed economico, la sua gestione deve potersi integrare con un sistema organizzato di merchandising di qualità collegato ai vari ambiti dell'economia Agroalimentare, Artigianale e dei Servizi. Pertanto, il turismo può essere una prospettiva se sapremo combinare beni culturali e territori. Il motivo per cui noi sorelle abbiamo deciso di riportare in vita una delle tante miniere che ha segnato la cultura della terra Nissena che vede come protagonista la miniera di Gelsolungo la quale ha giocato un ruolo decisivo alla realizzazione di un PROGETTO che possa ridare quel PROFUMO di zolfo alla nostra città, creando posti di lavoro, far ritornare i nostri ragazzi, riportando questa volta la vita all'interno di un territorio che pian piano sta' morendo, e perché no anche all'intera Sicilia, che diventi bene comune e patrimonio Nazionale.
In tutto questo può ritrovarsi il senso di una legge regionale  che sappia promuovere e sostenere con concretezza il recupero, la valorizzazione e la tutela di tutte le strutture e i beni dei siti minerari presenti nei nostri territori. In questi anni  ci stiamo battendo per una proposta di legge ferma nel palazzo della Regione Siciliana, sui parchi minerari comunali in sicilia, ma per quando siamo stati  e siamo determinati nel farla convertire in legge non ci riusciamo. Delusi da una politica miope, egoista, svotata da una visione essenziale secondo me primaria, * Il bene comune *.
L'altra sera l'ho visto come ospite a La7 nel programma " 8 e mezzo" di Lilli Gruber, nelle varie discussioni si parlò del progetto "imprenditore solidale" una bella realtà che potrebbe dare l'input a tanti imprenditori Italiani, perché il LAVORO è la forma più alta di riabilitazione sociale, e la sburocratizzazione permetterebbe anche ad aziende
del nord di investire in una TERRA AMICA che sa appieno cogliere le opportunità che investire al SUD conviene.
Chi sa' un giorno degli 'imprenditori solidali potrebbero realizzare il sogno dei Carusi e del Capomastro Michele. Mi auguro di non averla annoiata nel raccontarle una speranza, (le tre sorelle credo fortemente nella realizzazione di questo - nostro - progetto).
Mi piacerebbe farle conoscere più approfonditamente la storia mineraria di questo territorio dove ancora una volta le miniere potrebbero ritornare ad essere non solo volano di sviluppo economico sociale, ma luoghi di bellezza è di cultura, descritti anche nelle opere di illustri personaggi della nostra letteratura italiana come L. Sciascia, L. Pirandello, A. Camilleri.
Recuperare la memoria del passato minerario significherebbe riappropriarsi di un patrimonio di storia, umanità e lavoro.
La ringrazio anticipatamente, è stato per me un privilegio comunicare con Lei.
Che Dio la benedica, Dott. D. DellaValle.

Da: Amalia Catena