Ultimi commenti alle biografie - pagina 3972

Venerdì 27 dicembre 2019 15:34:42 Per: Paolo Fox

Paolo riuscirò avrò una gravidanza nel 2020?

Da: Valeria

Venerdì 27 dicembre 2019 14:01:22 Per: Mario Giordano

Egregi Dottor Giordano, un altro problema e decisamente insolito, nonché totalmente ignorato da coloro che hanno promosso la posa della dogana a Campione è il seguente. Ad avallare lo stato di effettiva costrizione territoriale, che qualcuno ha definito come "arresti domiciliari", ci si chiede come faranno i ragazzi minorenni campionesi a raggiungere le scuole a Como o site in territorio elvetico dato che, per leggi internazionali vigenti e inderogabili, devono essere accompagnati obbligatoriamente dai genitori per attraversare uno Stato estero, tanto più non aderente alla UE. Alla data di oggi, questo fatto di vitale importanza non è stato spiegato a nessuno da nessuna autorità. Essendo di fatto una dogana internazionale vengono applicate tutte le normative legislative valide in tutti i valichi di frontiera come ben spiega il comunicato che è appena arrivato da Berna e che allego qui sotto. Di fatto, i ragazzi minorenni campionesi potranno muoversi solo nello spazio delimitato dai circa 2, 6 kmq del territorio comunale e dove non esistono tutte le strutture, vedi palestre e piscine, di cui un ragazzo ha bisogno. Ovviamente frequentazione di scuole a parte, che è il nucleo reale del problema. Inimmaginabile che i genitori, magari in fase lavorativa si possano recare due volte al giorno ad accompagnare i propri figli a scuola in Italia o, in estrema ma di fatto reale complicazione, assistere alle lezioni se le scuole sono ubicate in Svizzera. Definire la situazione machiavellica è pleonastico. A 4 giorni dall'entrata in vigore dell'esercizio doganale, non si ha alcuna informazione in merito. Ed è gravissimo.

S. Orlando


Comunicato dogane svizzere: il valico di Campione sarà equiparabile a tutti gli altri valichi internazionali:


https://www. rsi. ch/g/12566675

Da: Silvano Orlando

Venerdì 27 dicembre 2019 13:07:10 Per: Vincenzo Spadafora

Buongiorno
La vorrei informare su come le società fanno smettere di fare sport ai ragazzi.
Sono una mamma di una ragazza che gioca anzi giocava a basket.
Mia figlia anno 2001 ha giocato per 4 anni in una società che dista da casa 50 km, si allenava 4 giorni a settimana più le partite. Quest'anno a fine stagione ha chiesto di avvicinarsi ad una società più vicino visto che frequentava il 5 liceo. La società di appartenza ha acconsentito solo per fare il campionato di serie A2, mentre under 18 doveva tornare la. La società più vicino ha provato anche a comprare il cartellino, perché era interessata che giocasse li tutti e 2 i campionati giustamente, ma il cartellino non era in vendita. Allora che facciamo, chiediamo informazioni e ci viene consigliato di chiedere lo svincolo per dei validi motivi. Si riuniscono ad ottobre e non prendono la decisione bisogna aspettare a dicembre, arriva il17 dicembre e ci rigettano lo svincolo, ma per le motivazioni bisogna aspettare a gennaio. Morale ad oggi mia figlia sono 7 mesi che non gioca, la pallacanestro era la sua vita, per colpa di un capriccio della società, la faranno sicuramente smettere. E la cosa che mi fa più rabbia e star male, e' che ai colloqui con i professori mi è stato detto che mia figlia non era più "spumeggiante " ma sempre triste.
Mi scusi per lo sfogo.
Sperando magari di ricevere qualche consiglio su cosa possa fare, invio distinti saluti.
Catia.

Da: Catia Ortenzi

Venerdì 27 dicembre 2019 12:05:27 Per: Pippo Baudo

Vorrei mandarle un video dove Sabrina si presenta. e canta Smile di Chaplin.. dove posso mandarlo alla sua cortese attenzione? suo ammiratore da sempre... Grazie Pippo.. Maurizio Russo-tel 347 -------

Da: Maurizio Russo   russomaurizio.it

Venerdì 27 dicembre 2019 11:27:31 Per: Flavio Insinna

Insopportabile, straparla, incapace di trattenersi dal fare commenti su tutto e tutti, ossequioso di un titolo di studio da nominarlo ogni tre secondi, fa voci strane da cretino insopportabili, che peccato, una cosi'godibile trasmissione!

Da: Daniela brunetti

Giovedì 26 dicembre 2019 21:41:34 Per: Lilli Gruber

A Giancarlo BARBATO e ad Alfredo ROSSO
Mi permetto di scegliere voi due come emblemi di tutte quelle brave persone che, acriticamente il più delle volte, inneggiano a tutti coloro che, come la Gruber, sembrano dare voci alle loro convinzioni e disprezzano gli altri che le combattono.
Nella mia ricerca sociobiologica (a cui si deve la nascita della nuova Sociologia BioNaturale) ho anche affrontato questo campo di studio e ho approfittato dei vostri commenti nella rubrica della Gruber, che per me costituisce una miniera di materiale da studiare, per esternare alcune considerazioni.
Innanzitutto voi due costituite le due facce della stessa, classica, medaglia. A parti invertite, cioè, le vostre reazioni si esprimono con le stesse modalità. Ciò indicherebbe, da una parte, che avete psicologicamente bisogno di qualcuno che vi appoggi in quello che ritenete il vostro credo ed è indice di insicurezza di scelta politica. Dall'altra avvertite la necessità di esporre la vostra opinione (fare i complimenti o dileggiare qualcuno significa sentirsi superiore a questo qualcuno) per ottenere un incremento della vostra autostima.
Se tutto questo è esatto, il vostro intervento non aggiunge nulla di nuovo a quanto viene detto in trasmissione e quindi costituisce un dippiù.
Ma non rattristatevi perché i giornalisti "opinion-maker", i pensatori e i politici, per non parlare anche dei movimenti autonomi di piazza, non sono meglio di voi, per preparazione. Infatti sia voi, per i vostri commenti che tutti gli altri appena elencati, anche se forniti di laurea, non avete, nella stragrande maggioranza, quella formazione della vostra personalità "olistica" che servirebbe per partecipare al meglio al dibattito sociale e nazionale offrendo così, specialmente i politici, quei buoni risultati che tutta la popolazione si attenderebbe.
Ad ogni modo parte della mia ricerca suddetta è condensato in un libro, ormai di successo, il cui scopo è quello di aiutare ogni individuo nell'autoformazione olistica nell'individuale e nel sociale. Chi non lo legge rimane vittima dei pregiudizi con cui è stato formato (cioè da quelli dei suoi educatori) e per lui viene a proposito la citazione di A. Einstein quando osserva che è più facile arrivare a spezzare l'atomo che a guarire una persona dai, appunto, pregiudizi.
Chi volesse procurarsi quel libro dal titolo: "Natura & Cultura - La Teoria dei Quattro Istinti Primari" e non lo trovasse in libreria, potrebbe averlo telefonando al tre - tre - otto - tre - tre - tre - due - due - sei - sei. Franco di spese di imballo e di trasporto. Per info ulteriori, www. fidaitalia. com -
Ciao, Flavio A. Formelli.

Da: Flavio Adriano Formelli   www.fidaitalia.com

Giovedì 26 dicembre 2019 20:05:23 Per: Flavio Insinna

Insopportabile parla sensa senso in tutta la trasmissione

Da: Luciano

Giovedì 26 dicembre 2019 19:45:30 Per: Gianrico Carofiglio

Ho letto il libro " La misura del tempo"e ho letto altri suoi libri
Sono sempre TUTTI bellissimi e mi danno la sensazione di "vedere" un film, non di leggere
Grazie
Roberto Cannavo'
Roma

Da: Roberto Cannavo'

Giovedì 26 dicembre 2019 18:37:01 Per: Mario Giordano

Buongiorno, buon Santo Stefano. La stimo molto, per il suo pensiero diretto, chiaro, che raggiunge tutti. Sono una maestra, ho 47 anni, per 4 giorni di mancato servizio presso la scuola statale (ne ho venti alla paritaria) non ho potuto partecipare al concorso straordinario 2018, quindi sono ancora precaria. Sono mamma di tre figli, due dei quali, grandi, non vedo da molto tempo. Ho affrontato una separazione giudiziale nel 2015 complicata, che definiva la separazione con una collocazione dal padre dei ragazzi, uno dei quali maggiorenne, ma condivisa. Ho sempre provveduto ad ogni esigenza, ma il padre non ha mai permesso che io vedessi i ragazzi, ha sempre nutrito la loro crescita con odio. Io sono vista da loro come un mostro. Risultato: essere riuscita ad alzare la testa, a non subire violenza a ritornare a vivere ha avuto l'amaro costo di perdere i miei figli. Le donne che per anni, come me, vivono soggiogate da un marito che pensa di possederle, che abusa di loro psicologicamente, sono molte. Io sono una delle poche che è riuscita a farcela ad uscire da questa tela, ma nessuno mi ha aiutato a fare giustizia. Il 18 giugno avrò il divorzio... non so cosa accadrà. Continuo a sperare in una giustizia che per ora non ho visto.
Vi abbraccio, augurandoVi ogni bene.
Raffaella

Da: Raffaella

Giovedì 26 dicembre 2019 18:26:55 Per: Valeria Marini

Cara Valeria Marini sono una tua fan mi sono accorta adesso che lo spettacolo oggi è pomeridiano. Ho telefonato subito al teatro per cambiare i biglietti per sabato o domenica e mi è stato negato scortesemente! Lunedì ripartiro'. Ti prego di aiutarmi. Ci tengo a non perdere il tuo spettacolo! Grazie.

Da: Margherita Lo Iacono