Ultimi commenti alle biografie - pagina 4053

Mercoledì 20 novembre 2019 14:47:02 Per: Corrado Augias

Gentile Augias,
vorrei commentare in breve la sua osservazione spocchiosa: "essere di destra è facile". Spocchiosa perché riesce solo a perpetuare il noto - e falso! - pregiudizio della presunta "superiorità culturale" della sinistra.
Lo dimostra proprio l'esempio che lei proponeva, di ipotetico "uomo di destra" che affronta il problema dell'immigrazione: " a me gli immigrati fanno schifo! " Questa è una frase stupida, ed è uno stereotipo di individuo ottuso e xenofobo come VOI immaginate siano gli elettori che hanno voltato le spalle alla sinistra. Nella sua rozza e schematica visione del mondo, a Lei non viene per nulla in mente che semmai il ragionamento della stragrande maggioranza degli italiani (tra cui anche molti di sinistra!) è: "l'immigrazione deve essere rigorosamente controllata, perché un Paese è in grado di accogliere solo coloro in grado di potere lavorare e di volere effettivamente integrarsi". E questo è il concetto che regola le politiche migratorie di Paesi come Svizzera, Stati Uniti, Giappone, Cina, Russia, Australia, Gran Bretagna, ecc., ecc.
Tutto il contrario della ideologica e demenziale visione della sinistra, che non si preoccupa di cosa faranno coloro che sbarcano in Italia, né del fatto che tra quanti vorrebbero sbarcare vi sono anche criminali, terroristi, o persone che poi, in mancanza di possibilità di lavoro, diverranno facile preda delle organizzazioni malavitose. In appena 6 anni la mafia nigeriana - grazie ai governi di sinistra che hanno fatto entrare stranieri senza controllo - è diventata la 5a organizzazione criminale in Italia.
Quanto alla "superiorità culturale" della sinistra, basti vedere come avevano ridotto i loro Paesi leader di sinistra come Maduro, Pol Pot, Castro, Ceausescu, Hoxha, ecc.
Ma la Storia non le ha insegnato nulla?
Lei è solo patetico, vi attaccate alla fallita ideologia comunista, e ai suoi dogmi rottamati dalla Storia, come un naufrago ad un tappo di sughero.
Saluti.

Roberto Frigerio

Da: Roberto Frigerio

Mercoledì 20 novembre 2019 13:15:56 Per: Mario Giordano

Buongiorno, sono un'invalida di 63 anni. Stamattina ho ricevuto una lettera dall'INPS in cui mi dicono che dai loro conteggi risulta che io da gennaio del 2017 fino ad oggi ho percepito una pensione maggiore del dovuto e che quindi devo restituire 247€. La mia pensione fino ad oggi è di €295 invece di 285€. Ma non è vergognoso, la mia non è una pensione d'oro! Sono sconcertata e arrabbiata. Che schifo! Scusate il mio sfogo ma sono veramente in... ta!!! Buona giornata a voi, per me oggi non lo è affatto. Dea Borghetti

Da: Dea Borghetti

Mercoledì 20 novembre 2019 12:01:22 Per: Lara Comi

Non credo ti appartengano quelle indagini, piuttosto, a chi poteva interessare questa lapidazione politica? Tutto da dimostrare, ma sono incredulo considerata la notorietà ed i consensi che hai ottenuto negli ultimi anni; non ne' avevi proprio il bisogno. A qualunque livello la competizione politica diventa una guerra di poteri per posizione e visibilità. Siamo messi in questo modo qui in Italia perche' un politico affermato rappresenta un ostacolo per interessi politici "personali" e sono disposti a fare qualunque cosa, anche a tendere tranelli subdoli. La politica vera esercitata per la collettività è oramai una chimera.

Da: Massimo

Mercoledì 20 novembre 2019 11:37:00 Per: Mario Giordano

In questi giorni ed ormai da anni si parla di dissesto idrogeologico e so bene quanto sia importante ed impellente una soluzione... quando succedono disastri si cercano sempre colpevoli ed inevitabilmente tutte le volte vengono fuori enormi sprechi di denaro pubblico... soldi spesi per opere che non funzionano o addirittura mai realizzate o realizzate male nell'unica logica dell'arricchimento personale. Sono originario di Massa Carrara la prima città che diede origine a questa scia di catastrofi, dove purtroppo ci furono delle vittime. in un territorio devastato dal dissesto idrogeologico, dopo aver perso il lavoro nella fabbrica dove lavoravo da oltre 10anni, stavo rischiando di perdere anche la casa a causa di una frana... da lì cominciai a ricercare una soluzione alla portata per risolvere un problema enorme... scoprii il vetiver una pianta con caratteristiche idonee a contrastare il dissesto idrogeologico usata in tutto il mondo con successo, la utilizzai per mettere in sicurezza la casa e dopo averla testata decisi di farne il mio lavoro... questa tecnologia prevede il solo utilizzo di questa pianta che alla fine è un'erba sterile... provai a diffonderla nelle varie amministrazioni ma ho sempre e solo trovato muri, persone che sorde che non hanno mai preso in considerazione questa soluzione neanche la dove l'ho proposta gratuitamente... mi sono sentito dire... a me cosa ne viene in tasca... e dopo qualche anno il solito problema dell'argine che cede e si scopre che all'interno del muro in cemento erano stati messi anche pannelli in polistirolo... sono deluso da queste persone, sono deluso da tutto questo spreco e da tutta questa speculazione alle spalle non solo delle persone direttamente coinvolte, ma alle spalle di noi tutti cittadini... mi piacerebbe diffondere il mio lavoro non per un arricchimento mio personale ma per fare capire che le soluzioni esistono, economiche, funzionali e possono anche generare lavoro... mi piacerebbe continuare a scrivere le caratteristiche e le potenzialità di quello che è diventato il mio lavoro ma ci vorrebbe un sacco di tempo, se pensate che la cosa possa essere interessante potete leggere qualcosa sul sito www. vetivertoscana. com e comunque trovate i contatti telefonici e posso spiegarvi a voce tutte le cose compreso il discorso occupazionale.
Distinti saluti Andrea

Da: Andrea   www.vetivertoscana.com

Mercoledì 20 novembre 2019 11:33:56 Per: Joe Bastianich

Buon giorno Joe mi chiamo Sylvie sono una donna di 56 anni seguo sempre tutte le trasmissioni televisive in cui lei è presente, è una persona molto schietta che ha lavorato molto per ottenere tutto ciò che ha, io purtroppo ho lavorato una vita e per colpa del attuale situazione economica ho perso tutto, a parte questo sfogo le scrivevo per farle i mie complimenti perchè lei da un inmagine di se molto burbera ma in realtà da quello che posso percepire dai programmi televisivi lei è una persona che riesce a legge l'anima delle altre persone ed riesce a capire di quello che hanno bisogno ancora tanti complimenti.

Da: Sylvie

Mercoledì 20 novembre 2019 11:20:20 Per: Mario Giordano

Caro Giordano guardando la trasmissione in tele mi piacerebbe che quando fa una domanda a qualcuno le lasciasse il tempo di dare la risposta senza continuare a parlargli sopra, per il resto complimenti per i servizi che fate.
Luciano Pavanello.
Non ho Facebook e nessun altro social.

Da: Luciano

Mercoledì 20 novembre 2019 10:55:39 Per: Matteo Salvini

Egregio Signor Salvini voglio chiedere scusa.. la sua affermazione dopo la sentenza sul caso Cucchi mi aveva contrariata.. ne avevo compreso il senso, la droga fa male perché può succedere di incontrare il carabiniere sbagliato e finire male, ma avevo ritenuto quella considerazione fuori luogo e inopportuna.. Succede poi che Ilaria Cucchi la querela.. ma perché? solo perché una persona libera di esprimersi asserisce che la droga è un danno per se, stessi e per la società? È lì che ho capito che la Cucchi è caduta nel ridicolo, fa politica e strumentalizza questa storia per colpire un politico che non gradisce. Ci sono rimasta male è ho provato un grande dispiacere. Quel ragazzo è morto ammazzato da chi doveva vigilare e proteggerlo.. la sentenza è sacrosanta e i suoi giustizieri pagheranno ma ora basta strumentalizzare e lasciamolo riposare in pace.. Mi rivolgo a lei, Ilaria, chiuda questa storia, non diventi una pedina della sinistra. La sinistra diventa cattiva e cinica quando perde consenso.. offende, insulta, e diventa l fascista! ! siii, il fascismo non è la destra, si macchiano di fascismo, tutti coloro che vogliono impedire a un politico amato, di girare le piazze, di incontrare la gente, di esprimersi. Sono rossi di rabbia, il loro livore non li fa ragionare e avere idee.. sono contro una persona e sfruttano qualsiasi occasione per demonizzare chi con le proprie idee li sta contrastando facendogli perdere consenso e anche la faccia. Continui cosi, Signor Matteo, lei è una persona coerente e determinata.. ora anche la magistratura ci prova.. sequestro di persona e, abuso di ufficio per aver bloccato l"Open Arms in attesa di chiarimenti. Ricordo a questi giudici che prima delle elezioni in Umbria anche l'Ocean Viching era stata bloccata dall'attuale ministro dell"interno del governo giallorosso, per paura di perdere consenso! ! Allora indaghiamo pure in questo caso! ! perché due pesi due misure? È una vergogna davvero, per fortuna gli italiani hanno capito e siamo sempre più numerosi! ! Forza Matteo, siamo tanti e lei è destinato a vincere. Per fortuna! !

Da: Maria Savelloni

Mercoledì 20 novembre 2019 10:40:26 Per: Mario Giordano

La genialata dei commercianti per aggirare la tassa sulla plastica

Gentile Dr. Giordano, ricorda come fino a qualche anno fa si parlava del fatto che, nel mese di gennaio sempre successivo a quello dell'anno in corso, sarebbero state tolte di mezzo le odiose monetine di rame, sì, proprio quelle che gli extracomunitari ci sbattono in faccia se gliele lasciamo di "mancia" per servizi non loro richiesti in quanto da noi già iperpagati? A me accadde addirittura di ricevere l'urlata di un commerciante che si sentiva OFFESO dal fatto che intendessi pagare una fotocopia con le monetine di rame, che lui "per principio" non accettava. E ricorda come, fino a non molto tempo fa, i supermercati le accettassero invece con gratitudine dai consumatori, al fine di poter dare il resto ai clienti? Ebbene, da qualche settimana lo scenario è completamente cambiato. Che significa? Significa che, da quando la legge di bilancio è stata corredata da infiniti emendamenti al fine di raccattare quanti più soldi possibile attraverso l'introduzione di tasse, tassette e tassettine tra cui quella sulla plastica, i commercianti, primi in classifica tra gli italiani per furbizia e fantasia nell'escogitare manovre di risposta alle offensive dei governi, al momento di dare il resto al consumatore che paga in contanti, supponiamo, 85 cerntesimi e similari, a fronte dei 90 centesimi che costui in genere porge dichiarano di non avere il "resto" di 5 centesimi, ma anche di 2 oppure di 1 da dare. Ed il consumatore cosa fa? Se è uno come me, che certo non diventa ricco con le monetine di rame, quelle che l'attuale governo ha previsto per il rinnovo del contratto dei pensionati, lascia correre, tanto sa che ricco, non lo diventerà mai. Ma supponiamo che il consumatore sia Paperone, che con le pupille a forma di dollaro i centesimi li conta eccome, cosa può fare di fronte alla cassiera che, a braccia spalancate, dichiara immancabilmente "non ho il resto da darle? ". Usare il bancomat per pagare 85 centesimi per la caramella da portare al nipotino, pagandoci pure la commissione della banca? ? Eh, no, Dr. Giordano, qui l'acqua della laguna della povera Venezia sta sommergendo tutta l'Italia, altroché. E comunque Paperone, anziché lasciare 5 centesimi alla cassa, lascerebbe piuttosto la caramella per il nipotino. Ma stavolta il nostro caro, vecchio taccagno per antonomasia, avrebbe perfettamente ragione. Perché i casi sono due: o le monetine di rame si ritirano una volta per tutte (ma forse, la nostra economia del "momento" non lo consente?) oppure i commercianti DEVONO ESSERE OBBLIGATI ad avere in cassa anche i centesimi da poter dare in resto ai consumatori, anziché continuare ad "arrotondare" i prezzi: 59, 99, 79, 99, 99, 99 ecc. che diventano rispettivamente 60, 80 e 100, proprio quelli che una volta, esposti in vetrina, attiravano i clienti che lì per lì, attraverso il 99 finale, s'illudevano di poter risparmiare. Che dice? Ne possiamo parlare in una delle prossime puntate di Fuori dal Coro che, con grande gioia di tutti noi, è stato prolungato? La ringrazio.

Da: Roberta

Mercoledì 20 novembre 2019 10:36:23 Per: Alberto Angela

Buon giorno. Mio marito ed io le saremmo infinitamente grati, e onorati, se Lei potesse partecipare alla discussione di laurea in Fisioterapia di nostra figlia Chiara, sua " seguace" da molti anni, il 27 novembre c. a., alle 15 circa, presso la sede del CUMS di Chieti Scalo! Tentar non nuoce e... naturalmente brinderemo con un buon vino abruzzese! Emanuela e Pierluigi Mariani

Da: Emanuela Bizzarri

Mercoledì 20 novembre 2019 10:29:01 Per: Enrico Mentana

Buongiorno Direttore,
si seguono le vicende dell'Ilva e del suo sito di Taranto e si è portati a pensare che il suo crollo significherebbe la fine dell'industria nel Sud. Certo sarebbe grave, ma nell'Italia meridionale c'è tanta altra grande industria di cui si parla molto poco e non si parla affatto. Parlarne invece con dati ufficiali che smentiscono ogni affermazioen di un ormai prossimo deserto industriale nel Sud potrebbe essere uno scoop clamoroso. Può interessarLe ? La ricerca è mia ed a sua disposizione. Cordilamente

Prof. Federico Pirro - Docente di Storia dell'Industria - Università di Bari - cell. 320 -------

Da: Federico Pirro