Ultimi commenti alle biografie - pagina 417
Martedì 18 gennaio 2022 11:07:17
Per: Antonello Piroso
Carissimo cavaliere nero buongiorno, stamattina ho seguito i 5 mm che sono in auto per andare a lavoro, il tema sul vaccino riguardo a quello che potrebbe procurare... ecc ecc
Ma scusi, le mai passato per la testa che uno non vuole vaccinarsi perche si sente obbligato ?
quello che lei ha commentato stamattina.. mi perdoni è un offesa all'inteligenza delle persone comuni... non me ne voglia... è un attimo cadere in contraddizioni...
ma se uno come me non vuole vaccinarsi non è perche è anti scienza, o ha paura di farlo per motivi di cazzole come dice lei.
essere liberi di farlo o non farlo... è cosi difficile da capire... rispettando... le norme per non infettarsi... ovviamente. le forze dell'ordine che girano per multare i non vaccinati... girassero per multare persone che girano senza mascherine... e che non rispettano le norme... dal tra parte lei stesso ha fatto l'esempio del cibo, alcol, fumo è quant'altro... mi fermo altrimenti dovrei continuare fino a domani... con le contradizioni. un caro saluto... la seguo quasi tutte le mattine
Da: Giuseppe
Martedì 18 gennaio 2022 07:12:41
Per: Mario Draghi
Buon giorno non so chi leggerà e se mai un giorno questo SMS verrà letto.. sono mamma di due ragazzi di 11 e 14 anni oggi andrea11anni è a casa x 10 Giorni x 2contatti positivi con compagni ! domanda perché se sono negativa al lavoro posso andare e se sono negativo non posso andare a scuola
Da: Barbara
Martedì 18 gennaio 2022 01:24:23
Per: Can Yaman
... vederti sere fa dalla De Filippi.. ha schiuso la tua fragilità, tentennamento, emozione.. la" recita " più bella. Semplicemente trasparente. Silvia
Da: Silvia
Martedì 18 gennaio 2022 00:02:33
Per: Carlo Verdone
Caro Carlo,
ho appena letto l'intervista su Audioreview e volevo semplicemente complimentarmi per la scelta di Scott Walker, cantante che apprezzo anch'io da quando ero ragazzo (sono classe 52).
Un caro saluto
Matthias
Da: Matthias Kissing (é Proprio Il Mio Cognome Vero)
Lunedì 17 gennaio 2022 23:18:36
Per: Mara Venier
Gentile Mara,
Spero veramente che la mia testimonianza venga letta da qualcuno. Sono un ragazzo di 25 anni. Abito a Treviso (Veneto) e sono un insegnante. Dopo aver fatto la seconda dose di Astrazeneca il 6 maggio 2021 la mia vita è cambiata per sempre. Sono sempre stato un ragazzo solare, felice, ottimista. Ho sempre fatto sport e mangiato regolarmente. Non fumo e non bevo. Dopo il 6 maggio non avrei mai pensato che non avrei mai più riavuto il mio corpo indietro e non avrei mai immagino la strada di visite mediche, ospedali, esami che era di fronte a me.
Dopo circa 3 settimane dalla vaccinazione ho cominciato a sentire che le mie gambe non funzionavano più bene, non mi reggevo in piedi, barcollavo, le sentivo più pesanti e con meno forza. Dopodiché il mio braccio destro ha cominciato a perdere forza. Ho cominciato ad avere spasmi e fascicolazioni in tutto il corpo, cervicalgie fortissime tanto da impedirmi di alzarmi dal letto e vivere una vita normale. Sono stato indirizzato da un neurologo e da lì in poi è stato un calvario. 3000 euro spesi, 3 tac, 5 risonanze magnetiche, visite neurologiche, reumatologiche, esami del sangue di ogni tipo, esami neurologici come elettromiografie, potenziali evocati, radiografie, svariati accessi al pronto soccorso. Mi sono sentito una barca in balìa di un mare in tempesta, dove non incontravo nessun'altra imbarcazione ad aiutarmi. A distanza di 9 mesi combatto ancora contro gli effetti collaterali di questo maledetto vaccino, per il quale, a suo tempo, sono state date poche e sbagliate informazioni da parte del governo. Solo ora la verità, mia e di molti miei coetanei, sta venendo a galla. Alcuni medici, dopo 9 mesi, si ostinano a ripetermi che questi sintomi derivano da "stress" e "ansia". Alcuni medici non credono e non vogliono sentirselo dire. Non vogliono ascoltare la verità. Vorrei dire, a tutti questi medici, di ringraziare il fatto di non avere avuto la stessa cosa che ho avuto io. La rabbia e la disperazione hanno superato il livello di sopportazione. E per di più ora devo subire pure la beffa: essendo insegnante sono obbligato a sottopormi ancora ad un'altra vaccinazione, senza sapere se questa, visto gli effetti della seconda, potrebbe darmi il colpo di grazia definitivo. Pensavo che le guerre, i genocidi, l'ingiustizia fossero una cosa piuttosto lontana (seconda guerra mondiale) ma mi sono reso conto che invece ci sto vivendo dentro. Vorrei che qualcuno legga le mie parole e che possa riflettere. Vorrei giustizia, da parte di questo Stato che dovrebbe tutelare i suoi cittadini e invece esercita con la forza un martirio silenzioso. Vorrei ritrovare la mia pace e la mia libertà. Vorrei poter tornare a camminare senza barcollare. Vorrei poter tornare a vivere come il Matteo di una volta. La verità vince sempre.
Sono disponibile a presentare meglio la mia storia e la mia complicata storia medica. Ho tutta la documentazione disponibile.
Con Affetto,
Matteo Pontello.
Da: Matteo Pontello
Lunedì 17 gennaio 2022 22:38:24
Per: Paolo Maldini
Vorrei che almeno tu capissi che continuate ad affidare questa squadra gloriosa ad un emerito deficiente come pioli che, non ha mai brillato in nessuna squadra e stà conducendo il milan ad un disastro dopo l'altro. non si contano le figuracce che fa e continuerà se non intervenite con un bel calcio nel sedere. il limite di sopportazione per tipo di gioco e risultati è ormai insopportabile. non andremo più allo stadio a vedere questo schifo di squadra e siamo oltre 200
club milan voghera
Da: Sandro Pes
Lunedì 17 gennaio 2022 22:11:13
Per: Maurizio Costanzo
Gent. dott. Costanzo e Staff,
Sono una sua fan e la seguo da quando ero giovanissima.
Mi chiamo Lindita Qyteza e sono una scrittrice albanese radicata da oltre trent'anni anni in Italia. Due anni fa, ho iniziato a scrivere la mia autobiografia in lingua originale dove ho voluto condividere la mia infanzia e la mia vita ai tempi della dittatura comunista in Albania. Una vita difficile, fatta di violenza; una vita dura e traumatica sia nella vita sociale ma specialmente all'interno della famiglia. Dolori che hanno caratterizzato i ricordi di una famiglia, di una bambina che ha vissuto il trauma della perdita del fratello, morto per colpa del padre violento che ha voluto sfruttare la vita del figlio per la sua carriera. Traumi inflitti a tutta la societa' per mano di coloro che si spacciavano "compagni" di una finta democrazia, ma invece erano veri e propri aguzzini di coloro che osavano essere contrari al pensiero comune e a chi governava.
Dopo questa breve introduzione del mio manoscritto, le chiedo gentilmente se potesse concedermi una presentazione piu' approfondita della mia storia: rilevante, autentica e attuale per ogni tipo di societa'. Con il mio racconto ho voluto mettermi a nudo per aiutare possibili lettori a trovare il coraggio di denunciare la violenza subita sia in famiglia che all'esterno delle mura domestiche.
Considero un privilegio poterle inviare questo messaggio.
La ringrazio e spero di sentirla.
Cordialmente,
Lindita Qyteza
Da: Lindita Qyteza
Lunedì 17 gennaio 2022 21:35:45
Per: Vittorio Brumotti
Ciao Vittorio. Non so se hai già fatto servizi a Torino. Vorrei comunque segnalarti che la zona più "battuta" è Porta Palazzo. Nella via interna all'ospedale Cottolengo mettono la droga sulle ruote delle auto e spacciano senza ritegno e senza neanche nascondersi troppo. Se entri in ospedale puoi vedere tutte queste scene da una qualsiasi finestra dal 1° piano in su. Grazie di ciò che fai e buon lavoro
Da: Paola Borgogno
Lunedì 17 gennaio 2022 20:53:47
Per: Lilli Gruber
Agentile dott basta parlare di vaccini parlate di politica edi quello che succede nel mondo le notizie sui vaccini ce le da il giornale radio ed e più che sufficiente e basta invitare medici ci pensa il giornale radio l ha chiesto anche mieli da Concita de Gregorio cordiali saluti Teresa camerani
Da: Teresa Marcato
Paolo Mieli
Giornalista italiano
Da: Piero Bruno