Ultimi commenti alle biografie - pagina 652
Martedì 19 ottobre 2021 18:42:43
Per: Elsa Fornero
Buona sera, sono Viviani Stefano, ho quasi 61 anni e mezzo e mi sono permesso di scriverle, perché ho letto del suo dissenso riguardo quota 102.
Vorrei solo sapere, se nei conti che vengono fatti per definire se una manovra di questo tipo, figurino anche i costi dell’impatto sociale che costa a noi cittadini che facilmente hanno, genitori anziani, nipoti da seguire o semplicemente un desiderio di rendersi utili a qualche associazione di volontariato. Si stà discutendo se fare una quota 102 ma con 64 anni di età minima che nel mio caso (ho 41 anni di contributi) significa praticamente andare con la sua riforma... Non comprendo il senso di dare la possibilità di andare in pensione a chi ha 3 anni di contributi in meno di me. Per un equità sociale la decisione se si hanno più contributi del minimo richiesto deve essere a discrezione,. ... perché io che ho versato di più non posso decidere di andare in pensione?. Le assicuro che quando si hanno anziani in casa dover andare a lavorare e in certi casi dover pagare servizi che accudiscono i propri cari è un onere gravoso, che forse non compare nei vostri conti ma che pesa in modo importante sulla vita sociale dei cittadini.
La ringrazio e le porgo i miei più
Distinti saluti
Viviani Stefano
Da: Viviani Stefano
Martedì 19 ottobre 2021 18:30:36
Per: Milena Gabanelli
Buonasera, le segnalo quest truffa che approfitta dell pubblicità su internet. Sul sito Tgcom24 esce una pubblicità per L acquisto di un orologio Smart watch con uno sconto di seguito il link ht tps: //-------. com/xpo wer watch-p ro-ob/
Il problema è che arriva un altro prodotto, assolutamente inferiore
Se vorrà approfondire sono qui, in ogni caso esporrò denuncia alle autorità preposte
Non è per i soldi e basta, è il principio
Il sito che pubblicizza lo ritengo sicuro, Tgcom24 gruppo Mediaset ma evidentemente il profitto la fa da padrone, che peccato, mi sembra già di sentire tutte le scuse 😂😂😂
Cordiali saluti
Andrea Montini Valeruz
+39 345 -------
Da: Andrea Montini Valeruz
Martedì 19 ottobre 2021 18:08:36
Per: Massimo Cacciari
[Benedetta, di nome e di fatto]
Cara Benedetta, non so se Cacciari anfra' o no a Trieste, so che il tempo fara' giustizia, come sempre, nei confronti di ingiustizie, prepotenze, inganni, menzogne, frodi, imbrogli. Alle volte prima dell'immaginabile, ma avviene. Mi rendo conto che interessa sapere quando. Molti adesso, che prima non volevano, dicono di andare alle politiche, dimenticando che se, in un modo o l'altro, si ricatta la gente minacciando ulteriori danni se non si compiono atti o fatti imposti facoltativamente da chi detiene il potere, la gente si spaventa e - salvo i casi dei piu' resistenti - aderisce al potente. Ma se le elezioni politiche sono libere, la truffa cessa. Tutto il mondo sa cosa accade nel nostro Paese, sa come' andata da noi questa infl. Sars2, che ha ammazzato - dicono - lo 0, 13% della popolazione, oggi neanche piu' lo 0, 0001%, che nel resto del mondo si sta tornando alla normalita', mentre qui si inasprisce una situazione creata da provvedimenti incredibili, diversivi, inspiegabili E DEI QUALI URGE SAPERE QUALE NE E' LA GIUSTIFICAZIONE e quale la contropartita. Benedetta, nomen omen.
Da: Pier
Martedì 19 ottobre 2021 17:54:03
Per: Matteo Salvini
Dunque Salvini è stato promotore della quota 100, adesso spunta Giorgetti che dice (spero sia una Fake) si fà quota 102 solo per gli Statali mi auguro che sia veramente una bufala perchè è veramente gravissimo portare avanti una proposta che genera ancora una volta diseguaglianze tra cittadini
Da: Luky
Martedì 19 ottobre 2021 17:53:12
Per: Massimo Gramellini
Buongiorno Gramellini,
tempo fa le inviai un commento alla sua rubrica sul Corriere (è probabile che non l'abbia neanche vista) con riferimento alla differenza tra mostrine e nastrini militari.
Ora mi permetto di farle un'altra osservazione, sulla sua rubrica di oggi 19/10/2021,
con riferimento al decesso del generale (a 4 stelle) Powell, lei afferma che è morto di covid ma aveva il mieloma, quale patologia pregressa.
La informo che il mieloma è un tumore del sangue, con il quale si può convivere per anni, ma dal quale non si guarisce mai e in un paziente ultraottantenne, in particolare come in questo caso, basta poco o nulla a far precipitare le cose e giungere all'exitus.
Quindi più che gli esiti del covid-19, tenendo conto che era anche vaccinato, sono propenso a pensare che sia stata la malattia oncologica a spedire Powell dall'altra parte.
In 35 anni di professione non ho mai visto un paziente mielomatoso guarire (compreso il mio "antico" Primario internista).
La saluto cordialmente.
Luigi Sacchetti (medico a riposo)
Da: Luigi Sacchetti
Martedì 19 ottobre 2021 17:49:09
Per: Mario Draghi
Illustrissimo Presidente Draghi,
L’incalzare della decadenza italiana (inclusa la Corruzione) non potrà essere annullata dalla ripresa (speriamo non una ripresina).
Mancano nel Paese: capacità gestionali di qualità nelle istituzioni, che indicano l’esistenza di problemi strutturali, da lungo tempo trascurati, e l’assenza di alcuni strumenti necessari a gestire ogni stato.
Per questi ed altri motivi sarà forse necessaria una ripartenza dello stato, su basi serie, chiare e trasparenti. Visto che la nazione Italia è stata una burla bislacca concepita dai nostri bisnonni, per motivi da accertare... L'Italia, as it is, non puô riprendersi veramente. Gli mancano...
Mi permetto di offrirle i risultati di un’inchiesta SOCIALE su Italia e Nord Europa, portata avanti DALL'ESTERO per più di un 10ennio. Che ha previsto da tempo l’ingestibilità del Bel Paese.
I miei riguardosi saluti da un Paese avanzato, o quasi.
Ulrico Reali (ex funzionario europeo, sociologo, pensionato)
Da: Ulrico Reali
Martedì 19 ottobre 2021 17:45:46
Per: Massimo Cacciari
L'analisi del caro Corazzi puo' anche interessare. a nostro modesto avviso per fascista intendo un comportamento intollerante del diverso, anche della opinione diversa di qualcuno, tale da impedirgli la vita civile come ai non dissenzienti. Il grado di intolleranza puo' essere grave, gravissimo, criminale, ma il concetto e' lo stesso. Quando si insegna alla massa e lo si fa per dissuaderla dall'affermare o addirittura modificare il castello eretto da chi in quel momento, bene o male, detiene il potere e questo se ne avvale per dequalificare, impoverire o addirittura eliminare chi la pensa diversamente e utilizza mezzi impropri o infine la violenza, e' un fascista, o uno squadrista, un non democratico, uno che non puo' convivere con nessuno che non sia del suo parere. Adesso, qui non diremo chi e' fascista o no, lasciamo alle singole persone, tutti hanno un cervello, di stabilirlo ed anche se non e' il medesimo scelto da noi, non ci prenderemo a pugni (o ben altro), sempre che non intenda prima farmi fuori. Questi sono comportamenti che hanno trovato nomi e qualifiche con l'ampliarsi degli universi politici causati da una diffusione sempre piu' capillare e profonda dei mezzi di comunicazione. Che a loro volta possono essere pubblici e/o privati. Ma sono comportamenti umani da milioni di anni, oggi si chiamano così.
Da: Pier
Martedì 19 ottobre 2021 17:44:02
Per: Tosca
CaracTosca,
tu cantale quelle note, ch io … telecsuojo
BELLA CIAO di Ernesto Scura
Dice Cesare Bermani, scrittore di sinistra particolarmente attento agli eventi collegati alla guerra di Resistenza: “Fischia il vento, sull'aria di un canto d'amore russo, “Katjuša”, è stata la canzone partigiana più cantata dai partigiani comunisti.
A metà anni sessanta il centrosinistra, al governo, diede forza alla sinistra che ha puntato su “Bella ciao” come simbolo per dare una unità posteriore al movimento partigiano“ con connotazioni più propriamente nazionali, onde fugare quell’ombra di servile sudditanza derivante dall’aver adottato come inno ideologico un inno sovietico. E quì occorre precisare che “Bella Ciao”, non solo non venne mai cantata dai partigiani ma, addirittura, l’odierno testo che noi conosciamo, fu adattato sulle note di una vecchia canzone che descriveva il duro lavoro delle mondine curve nelle risaie del vercellese. E non solo le note, ma anche l’iterativo ritornello “o bella ciao” fu adottato pari pari, tanto per completare il plagio, dando così, almeno, un tocco di orecchiabilità, alla porzione innovativa di quel testo colmo di strafalcioni e sgrammaticature. Dunque, il “Bella Ciao” partigiano fu un maldestro arrangiamento di un canto di sofferenza per farne un inno di “Guerra”, anche se quelli che oggi l’intonano, vogliono spacciarlo per un inno …”pacifista”. Cioè, per conquistare la “libertà, che si fa ? si combatte e, forse, persino, si muore. Ecco, “Bella Ciao” è l’inno postumo all’eroismo e alla lotta non combattuta per la libertà ma per il trionfo del comunismo. E, a ben vedere, tutt’oggi noi non godremmo di quella libertà, senza il sacrificio di morti e di sangue pagato da quei soldati Yankees. Non vi basta ? E allora sentiamo la dichiarazione di un campione della sinistra, il comunista Giorgio Bocca, di cui nessuno può negare la correttezza morale e la sua partecipazione attiva alle fasi più pericolose di quella guerra partigiana: “L’unica cosa certa, é che in venti mesi della guerra partigiana non l’ho «mai sentita cantare» (e pure gliela suonarono al suo funerale). Della prima volta che fu cantata abbiamo un dato certo: fu ad un congresso della Gioventù Comunista Mondiale, tenutosi a Praga, nel 1947, quindi a guerra ormai finita da due anni, intonata, a squarciagola, dalla delegazione italiana, con l’attuale testo banale e sgrammaticato di cui vi offriamo in’impietosa dissezione ”anatomica”. “Una mattina mi son svegliato, oh bella ciao bella ciao bella ciao, ciao, ciao, una mattina mi son svegliato, ed ho trovato l’invasor. ” E CHI PARLA SEMBREREBBE UN UOMO. “O partigiano portami via, o bella ciao bella ciao bella ciao, ciao, ciao, o partigiano portami via che mi sento di morir. PORTAMI VIA. ALLORA È UNA DONNA? MAH ! “MI SENTO DI MORIRE”. NELLA CORRETTA LINGUA ITALIANA, “SENTIRSI DI…” STA A SIGNIFICARE LA VOLONTA DI FARE QUALCOSA, QUINDI, NEL CASO IN ESAME “VOGLIO MORIRE” (ma si può essere più fessi di così ?) SAREBBE CORRETTO DIRE “MI SENTO MORIRE”. “E se io muoio da partigiano o bella ciao bella ciao bella ciao, ciao, ciao, e se io muoio da partigiano tu mi devi seppellir”. È UN UOMO CHE DÁ DISPOSIZIONI DI SEPOLTURA. “E seppellire, lassù in montagna, o bella ciao bella ciao bella ciao, ciao, ciao e seppellire lassù in montagna, sotto l’ombra di un bel fior”. MA CHE OMBRA PUÒ FARE UN FIORE ? “Tutte le genti che passeranno o bella ciao bella ciao bella ciao, ciao, ciao, tutte le genti che passeranno diranno che bel fior”. DOPO UNA RICERCA IN INTERNET EMERGE: ‘Le "genti" è una parola che non si trova più nei testi moderni. "forse si trova in qualche poesia un po' antiquata, ad esempio " le straniere genti" (foreigner populations) ”. “E questo è il fiore del partigiano, oh bella ciao bella ciao bella ciao, ciao, ciao, e questo è il fiore del partigiano morto per la libertà”. PAPARAZUMPA, PAPARAZUMPA, PARAPAZUMPAPAPÀ. PROVATE A CANTARLA CON QUESTA FILASTROCCA ACCOMMPAGNATA DAL RITMO DEI BATTIMANI, È GARANTITO L’EFFETTO DA CONGRESSO DEL PRESIDIUM DEL SOVIET SUPREMO DELL’UNIONE SOVIETICA.
Ernesto SCURA
Da: Ernesto Scra
Martedì 19 ottobre 2021 17:42:21
Per: Maurizio Landini
Sono iscritto da molti anni e quando ho avuto bisogno cioè quando sono stato licenziato dalla mia azienda mi sono ritrovato senza Naspi per merito di una funzionaria ufficio vertenze di via buonarroti Roma. Questa Signora ha aperto con azienda verbale di conciliazione all’ispettorato del lavoro e il giorno dopo è andata in ferie e nonostante chiedevo di risolvere problema prima possibile non ho avuto risposta. Alla fine abbiamo firmato verbale di conciliazione dopo 68 giorni ed ora sono rimasto senza Naspi. Sono tre mesi che non percepisco nessun reddito ho 63 anni e non rientro in nessuna pensione anticipata. Secondo lei è normale un comportamento così da parte di funzionari del mio sindacato. Ringrazio anche se non mi aspetto nessuna risposta. Saluti
Da: Barbacci Massimo
Gianluigi Paragone
Giornalista, conduttore tv e politico...
Da: Damir