Ultimi commenti alle biografie - pagina 1645
Mercoledì 27 gennaio 2021 17:11:17
Per: Giovanni Floris
Alla sua trasmissione di ieri 26 01 2021 o sentito Salvini dire che il presidente del consiglio non ah nemmeno un voto. Io voglio ricordare a Salvini (siccome non lo sa) che il nostro ordinamento prevede che i cittadini eleggano i parlamentari, la maggioranza che si viene a formare in parlamento propone al presidente della repubblica un nominativo per formare il governo, il quale si presenta in parlamento, espone il suo programma dopodiche chiede la fiducia, se la ottiene deventa il presidente del consiglio dei ministri. sempre il sigor salvini va dicendo che gli esponenti di questo governo sono attaccati alla poltrona, però non dice (ma si capisce da noi) che vuole mandare via il governo in carica per andarci lui. quindi anche a lui piace la poltrona.
Da: Renato
Mercoledì 27 gennaio 2021 17:06:59
Per: Alfonso Signorini
Caro Alfonso o chi legge x te.
Speriamo di essere giunti alla svolta. Finalmente qualche saggio fuori dalla Casa ha urlato a squarciagola che i voti della brasiliana sono truccati.
Come la mettiamo ora caro il mio Alfonso? Fingiamo ancora di nulla??? Lasciamo ancora una volta che tutto passi? Te lo ribadisco caro presentatore. Noi da fuori non siamo scemi. Che risposte darai ai concorrenti quando ti chiederanno spiegazioni?
Il dado è tratto! diceva qualcuno 🥳🥳🥳🥳
L aereo x i due innamorati o presunti tali con la scritta dalla Spagna e dal Brasile avranno fatto contenti i due ma l intento era quello di far capire loro che consensi in Italia ben pochi e che se vogliono i voti per aspirare alla finale devono aspettarseli solo dall estero. Arriveranno anche in finale ma x essere amati dovranno trasferirsi in Spagna o brasile perché da noi non se li fila messuno.
Il diavolo fa le pentole e non i coperchi!
Tommy stefy mary t. USCITE e cedete il posto a quei 4 citrulli che credono ancora nelle favole.
Ciaone
Una NON piu telespettatrice che dopo questa bella notizia ha gia vinto il suo personale gf
F. C.
Da: Francesca Cattaneo
Mercoledì 27 gennaio 2021 17:03:19
Per: Maria De Filippi
Ciao Maria... condivido le parole di Fedora e Simona... è ora di farla finita con le critiche e mettere sempre in discussione ad Aurora... sarebbe ora di cacciare dal programma Armando ed altri che hanno veramente stancato, di una prepotenza e volgarità alle stelle... poi tu María che sei la conduttrice come permetti questa volgare situazione... sinceramente non capisco... Poi sarebbe ora di rinnovare gli opinionisti poco obiettivi... uomini e donne era una trasmissione che piaceva molto ma ora è diventato un salotto da non guardare... saluti
Da: Paolina
Mercoledì 27 gennaio 2021 16:29:13
Per: Enrico Mentana
Te, che da sempre non ti crei problemi, incastrali e chiedi loro di smetterla da ambo le parti di portare avanti ogni giorno ogni ora questo stillicidio
Da: Franco
Mercoledì 27 gennaio 2021 16:27:38
Per: Maria De Filippi
Vogliamo parlare di David? Strano veramente, vuole pilotare anche le emozioni delle ragazze. Se le bacia tutte e due dice di aver provato cose diverse, si incavola ad una non reazione di Chiara e ancora non ha la scelta, bho!!! Ma veramente questi uomini pensano che le donne siano giocattoli da usare e gestire come vogliono? Ma veramente credono che essere uomi equivale ad essere egocentrici, sempre sicuri di sé stessi ed avere sempre ragione su tutto senza mai fare un passo indietro e riflettere sui propri comportamenti? Davide ribadisce sempre una frase " sono fatto così" bene anche gli altri so fatti così. Quindi deve capire che le reazioni non possono essere uguali per tutti, quelle che per lui sono giuste, possono non esserlo per gli altri, al fronte di " io sono fatto così". Ma quando parlano di ascoltano? Comunque l'unico trono carino in questo momento è quello di Sophie, molto carina, educata, rispettosa e quando sbaglia o meglio esagera su qualcosa si rende conto e vuole un chiarimento ed un confronto.
Da: Fedora
Mercoledì 27 gennaio 2021 16:14:12
Per: Matteo Renzi
Egr. Matteo, mi permetto segnalare che deve cercare di intensificare il messaggio che il suo "gesto poltico", di abbandonare il governo, ha le reali radici nella mancanza di programmi concreti e reali per gestire il ricovery fund in funzione della soluzione della grave situazione nazionale. Dettaglio non trascurabile. Buon lavoro e cordiali saluti.
Da: Renzo Buia
Mercoledì 27 gennaio 2021 16:10:06
Per: Giuseppe Conte
Desistere, provocazioni ecc... Signora guardi bene dove sta l'ipocrisia e se ne faccia una ragione. Questo governo ha fallito ed è notorio. che In tutte le democrazie chi sbaglia ne paga lo scotto. Non bisogna mai guardare l'apparenza, ma la sostanza. Non fate finta che va tutto bene!
Da: Roby 2
Mercoledì 27 gennaio 2021 15:51:52
Per: Giuseppe Conte
Caro Presidente, spero tanto che torni ad occupare il suo ruolo al più presto, c'è un gran bisogno di persone oneste come Lei. Con la sua abilità è riuscito a ricucire un rapporto con l'Europa e abbiamo contrastato bene la pandemia. Non molli, il paese ha bisogno di Lei. Cordiali saluti.
Da: Daniela Lombardi
Mercoledì 27 gennaio 2021 15:43:55
Per: Paolo Mieli
Riguardo all'espressione usata nel programma RAI 3 "Passato e presente", ore 13: 18 circa del 27/01/2021.
Non esistevano campi "polacchi". Appello ai media italiani
26. 01. 2021
Domani celebreremo la Giornata della Memoria, data stabilita per ricordare la liberazione del campo nazista tedesco di Auschwitz il 27 gennaio del 1945. Anche quest’anno l’Ambasciata di Polonia vuole rivolgere ai media italiani l’invito a prestare massima attenzione all’uso della denominazione corretta del campo di Auschwitz, basata sulla formula ufficiale approvata da UNESCO: “Auschwitz Birkenau. Campo nazista tedesco di concentramento e sterminio” (http: //whc. un esco. org/en/ ne ws/36 3).
Con questo invito vorremmo prevenire l’insorgere di situazioni sgradevoli che ci hanno spesso costretto a chiedere chiarimenti e rettifiche di espressioni erronee e fuorvianti come “lager polacco” o “campo polacco”, che aggravano la confusione già esistente riguardo alla storia della Shoah. Tali espressioni costituiscono un grave e pericoloso errore che deforma la verità storica sullo sterminio perpetrato dallo stato nazista tedesco sul territorio occupato della Polonia e che insinua il dubbio sulle responsabilità dello stesso, offendendo così la memoria dei milioni di cittadini polacchi, ebrei e non, vittime del nazismo.
Sappiamo bene, primi fra tutti i professionisti dell’informazione, che non esistevano campi “polacchi”. Eppure leggendo articoli o ascoltando notiziari continuiamo a imbatterci in questa definizione, non solo in riferimento a Auschwitz, utilizzata spesso come una “scorciatoia linguistica” per collocare geograficamente questi luoghi di genocidio. I giornalisti o redattori si riferiscono infatti spesso soltanto alla localizzazione geografica di Auschwitz o di altri campi. Anche in tal caso utilizzare espressioni quali “campo polacco” rimane comunque inaccettabile, in quanto lo stato polacco non esisteva negli anni del funzionamento dei campi di sterminio; i territori sui quali i campi erano situati era stati invasi e occupati dai nazisti tedeschi.
Benché l’errore non possa essere considerato intenzionale, questo spontaneo “automatismo” nell’accostare all’aggettivo “polacco” i nomi di luoghi di genocidio costruiti dai tedeschi nazisti sul territorio della Polonia occupata è ancor più preoccupante. Contribuisce infatti a creare errati “codici” di memoria storica. E questo, purtroppo, riguarda soprattutto i giovani e coloro che non hanno una buona conoscenza della storia.
L’utilizzo di tali espressioni erronee potrebbe essere peraltro interpretato come una forma di negazionismo, considerando la definizione adottata dall’International Holocaust Remembrance Alliance – IHRA (http: //www. holo caustreme mbrance. com/work ing-definitio n-holocaust- denial-an d-distortion).
Confidiamo nella collaborazione di tutti quelli che, in quanto giornalisti, sono chiamati a contribuire alla diffusione delle notizie esatte sulla storia della Shoah e pertanto all’uso corretto del linguaggio. Se vogliamo estirpare i semi dell’intolleranza, dobbiamo tutti, a cominciare dai media, stare attenti alle definizioni.
Fonte: https: //ww w. gov. pl/web/italia/a ppello-ai-me dia-italiani
Da: Piotr Lula

Mario Giordano
Giornalista e conduttore tv italiano
Da: Antonio Terribile