Ultimi commenti alle biografie - pagina 287

Giovedì 24 febbraio 2022 12:49:33 Per: Flavio Insinna

Gentilissima Signora Daria. E' un piacere leggere le sue argomentazioni e le sue analisi sempre lucide e soprattutto, per me, condivisibili. Ha ragione. Personalmente non scrivo più poiché nessuno legge le nostre argomentazioni. Non ci resta che, come fa lei da tempo ed anche noi, non guardare più questo urlatore (parla a sua insaputa!!! Sappiamo ormai tutti che è astemio, che fa buonismo a poco prezzo, che è un campione di banalità ed ovvietà) sperando che prima o poi venga pensionato ed inviato altrove. Sicuramente Paolo Liorni è meglio: misurato, contenuto e signorile. Un presentatore in poche parole. Insinna è solo uno che si crede di essere un attore, "discepolo" del grande Gigi Proietti, mentre non si rende conto di quello che è. Quello che è peggio è che i responsabili del programma non si rendano conto di chi conduce il loro programma. (magari non lo vedono più nemmeno loro ahahah!)

Da: Mario

Giovedì 24 febbraio 2022 12:24:09 Per: Veronica Gentili

Non so nemmeno perché continuo ad inviare il presente messaggio considerato che persistendo ancora l'angoscia e la depressione per la circolazione del tremendo contagio ci troviamo difronte ad uno scenario terrificante se non apocalittico. Dai racconti che mi faceva mia madre della guerra mondiale del 1945 ho appreso che una guerra significa soltanto morti, di qualsiasi età, infiniti lutti, per ogni paese, fame, miseria, disperazione ma soprattutto licenza di uccidere da parte di chi è in possesso di un arma da fuoco. Mi chiedo come si può continuare a vivere in compagnia di tali eventi tragici e disumani provocati dai discendenti dell'uomo, cosiddetto sapiens?. Non riesco a immaginare che i governanti ed i popoli dei vari paesi di questo pianeta abbiano completamento smarrito il buon senso e l'amore per la vita. Le questioni difficili e complesse che ogni paese ha di fronte in questa turbolenta epoca devono essere affrontate con giudizio, razionalità e buon senso e non con una guerra dagli esiti imprevedibile ed impreviste. Chi scherza con il fuoco si può bruciare. Nella sciagurata ipotesi che non torni e subito il dialogo tra i dirigenti ed i popoli in conflitto di interessi sorge spontanea la seguente domanda: le disgraziate persone che sono chiamate a combattere ed i civili per chi e per che cosa saranno chiamati a soffrire e probabilmente anche a morire? E pensare che amiamo definirci popoli civili, democratici e cristiani. Mi hanno insegnato che se in una famiglia un figlio si dimostra irresponsabile e provocatorio, il fratello più giudizioso e di buon senso deve aiutarlo a riconoscere gli errori ed i danni commessi. In un momento così inquietante, tipico di un cambiamento del sistema economico sociale, ciascuno di noi deve trasmettere un chiaro messaggio di amore per la vita e per la pace ricordando che ciò che accade a qualcuno può accadere a ciascuno di noi. Noi, che secondo il sommo poeta " nati non fummo per vivere come bruti ma per seguir virtude e canoscenze" Buon lavoro ed auguri a tutti. Saverio

Da: Saverio

Giovedì 24 febbraio 2022 10:56:09 Per: Flavio Insinna

Visto che il comportamento NEGATIVO del conduttore che continua a strillare come un venditore ambulante, NON vale la pena continuare ha dare giudizi.
Il programma è ottimo ma il conduttore può fare solo l'attore, o venditore di pentole.

Da: Pietro

Giovedì 24 febbraio 2022 10:41:06 Per: Luigi Di Maio

In televisione s’è vista la popolazione russofona del Donbass festeggiare in piazza, dopo anni di controversa appartenenza all’Ucraina, l’essere passati sotto l’influenza della Russia. Questa ha sempre ammesso di voler avere attorno a se delle regioni cuscinetto tra il suo territorio e nazioni alleate con la Nato, oltre che avere un accesso al mare a sud. Putin ha ripetuto più volte di non volere andare oltre e credo sia anche nella sua convenienza rispettare questo impegno. La super indebitata Italia s’è già dovuta “vendere” a Bruxelles (ad es. diventando il campo profughi dell’Europa, etc. etc.) per avere il prestito UE, adesso si lasci che a litigare con la Russia siano altri, noi meglio tenerci neutrali (nel rispetto dell’Ucraina, dell’alleanza Nato ma soprattutto nel diritto ad evitare guerre che ci coinvolgano) considerata la gravissima, in particolare per l’Italia, situazione economica in arrivo. Lasciamo che le sanzioni le applichino la Francia che ha il nucleare e la Germania che ha il carbone. Alla Cina è stato perdonato di aver infettato l’Italia in primis e poi il mondo intero con un indiscutibilmente loro terribile virus e milioni di vittime, in nome dei business, e adesso vorremmo inimicarci la Russia da cui dipendiamo per l’indispensabile metano e altrettanto necessari scambi commerciali ? Da un sondaggio condotto ieri da un quotidiano nazionale, l’80% circa dei lettori la pensa allo stesso modo.

Da: Giovanni

Giovedì 24 febbraio 2022 10:38:39 Per: Salvatore Aranzulla

Sono entusiasta del talenti di questo giovane, che ha appena poco piu' di un anno di eta' del mio figlio quartogenito ed ambirei che il mio figliuolo seguisse le orme talentuose, i mirabili carismi del gia' eccelso SALVATORE !!!
F. to gennaro termine da roggiano gravina (cosenza9

Da: Gennaro Termine

Giovedì 24 febbraio 2022 10:24:10 Per: Antonello Piroso

Mi sveglio, leggo.. ascolto …”un dramma.. la guerra “.. rimango pietrificata, decido non scegliere con calma i vestiti, …di lavarmi.. truccarmi velocemente, devo essere in macchina per l’intervento di Piroso, sento i suoi colleghi annunciarlo … non posso assolutamente perdere proprio oggi le sue parole, non ho voglia di riascoltarlo in podcast, devo ascoltare subito.. ora..
Piango …
la sua solidarietà a Di Maio e Berlusconi mi scuote profondamente, niente di più bello.. nessuna preghiera e’ mai stata così bella.. per me …nessun “uomo di fede” …
Grazie …un bellissimo insegnamento.

Da: Sabrina

Giovedì 24 febbraio 2022 10:20:45 Per: Mario Draghi

Al signor presidente del Consiglio (Mario Draghi) le chiediamo gentilmente di non partecipare alla guerra perché sarà una catastrofe per il mondo intero. La preghiamo tutti, non ci rubi il nostro futuro.
Cordiali saluti.
Dalla classe 2 A PIA: istituto Alessandro volta di Nicosia Sicilia

Da: Fabiana

Giovedì 24 febbraio 2022 10:20:11 Per: Lilli Gruber

Ho letto che alcune persone sono interessate a capire perché non estraiamo più gas, io allargherei il discorso anche alle altre fonti energetiche. Mi piacerebbe conoscere i programmi (economico temporali) del nostro Governo in merito all'uso di fonti energetiche come i biocombustibili, il geotermico, il fotovotaico etc. Credo che il Governo dovrebbe valutare quali fonti il nostro paese può utilizzare ed a quali costi e divulgarle nella popolazione. Non mi sembra costruttivo piangerci addosso quando aumenta il prezzo del gas o del gasolio che importiamo dall'estero.

Da: Ernesto Maffei

Giovedì 24 febbraio 2022 09:52:13 Per: Flavio Insinna

In risposta al gentile signor Stefano che si chiede come mai nessuno scrive più alcun messaggio.
Io personalmente, mi sono stancata di scrivere commenti altamente NEGATIVI riguardo alla trasmissione ormai decisamente decaduta e priva di interesse e soprattutto riguardo al conduttore insopportabile, arrogante, male informato, logorroico, ridondante, predicatore a vanvera, urlatore !!!
Per non parlare dei due "professori" impalati e capitati lì per caso. Io personalmente ho già scritto diversi messaggi ma, visto che nessuno del Team "l'eredità" li legge, faccio prima a non vedere più la trasmissione e ascoltare piuttosto della buona e sana musica anzichè le urla del signor INSINNA, così evito di incaz... i ogni sera. Non capisco a cosa servano i nostri commenti se poi non vengono letti e non venga ravvivato e svecchiato un po' il programma e soprattutto sostituito il presentatore. La frase SCRIPTA MANENT è sacrosanto vera, l'importante è che qualcuno ne legga il contenuto, altrimenti è un'ulteriore presa in giro nei confronti dei telespettatori che pagano oltretutto il canone RAI. Una buona giornata a tutti.

Da: Daria

Giovedì 24 febbraio 2022 09:43:45 Per: Francesco Borgonovo

Buongiorno Francesco, mi chiamo Annarita sono una donna e sono una mamma e dal 15 febbraio sarò anche senza stipendio perché ho commesso il più atroce dei delitti: non mi sono vaccinata.
In famiglia abbiamo avuto il covid a giugno 2021 e siamo stati curati da medici sconosciuti con un cuore enorme e una passione infinita, il nostro medico di medicina generale, prima di sparire, ci aveva liquidati con tachipirina e vigile attesa, per fortuna non lo abbiamo ascoltato.
Poi il 30 dicembre 2021 risulta positiva, a causa di un controllo per un caso in classe, nostra figlia di 13 anni, asintomatica.
Per tutta la famiglia parte la trafila burocratica, mail con OBBLIGIO ASSOLUTO DI ISOLAMENTO CONTUMACIALE, nessuno può uscire di casa, per nessun motivo.
Rimaniamo così in attesa che la ASL ci chiami per il tampone molecolare, ma NESSUNO CI CONTATTA, non possiamo andare in farmacia a fare un tampone rapido perché è VIETATO USCIRE e perché presso le farmacie bisogna dichiarare, tra le atre cose, di non avere avuto contatti con positivi negli ultimi 10 giorni, cerchiamo disperatamente il medico di medicina generale che sostiene che i tracciamenti sono saltati e lui non può fare nulla. Affiorano leggeri sintomi ma intorno a noi c’è il silenzio più assordante, del resto è il 31 dicembre ed è venerdì poi c’è il 1 dell’anno ed è sabato poi il 2 ed è domenica, poi arriva il 5 gennaio ed il decreto che ci condanna O TI VACCINI O MUORI DI FAME.
E noi siamo ancora in attesa di sapere se siamo stati positivi, perché il tampone arriva ma non è il molecolare, è un rapido fatto dopo oltre 10 giorni, fatto per la fine quarantena di nostra figlia che risulta negativa e con lei anche noi…ovvio E’ TROPPO TARDI… Non resta altro che fare il vaccino a chi importa se abbiamo avuto di nuovo il COVID a chi importa se rischiamo la salute per un eccesso di anticorpi. LA BUROCRAZIA VINCE SEMPRE ed oggi io sono disperatamente sola e privata del mio lavoro, unico mezzo per sostenere la mia famiglia. Infinitamente grazie Annarita

Da: Annarita Martelli