Ultimi commenti alle biografie - pagina 3023

Mercoledì 15 aprile 2020 17:23:12 Per: Luca Zaia

Gentilissima Sig Luca Zaia
Siamo un gruppo di estetiste artigiane di tutta Italia ci siamo riunite con il cuore in mano, su un gruppo whatsapp e con la presente Le chiediamo aiuto poiché ci sentiamo sole e abbandonate. Dal 12 marzo stiamo vivendo un incubo economico oltre alla preoccupazione per la pandemia in corso.

Facciamo appello alla sua sensibilità, alla sua posizione, ma soprattutto al buon senso che la contraddistingue.

Non serve che le spieghiamo come si svolge la nostra professione e quanto siano economicamente fragili le nostre attività.

Non stiamo ricevendo aiuti se non promesse e promesse e promesse, ma purtroppo al supermercato, in farmacia e l’enel non si possono pagare con promesse.

Lei ben sa che la ns attività non può essere paragonata ad un ristorante o ad un parrucchiere: noi riceviamo una cliente alla volta e su appuntamento da sempre, la facciamo accomodare in una cabina dove la trattiamo personalmente senza nessun’altra persona, abbiamo da sempre obbligo di autoclave, guanti e mascherina.

Da noi tutto viene da sempre sterilizzato e non c’è alcun tipo di assembramento di persone, cosa che purtroppo esiste nelle categorie sopracitate a cui ci hanno paragonate per l’apertura.
Lo riteniamo un insulto alla ns professione poiché l’ESTETISTA ha come obbligo morale e professionale l’igiene e il rispetto delle norme di sicurezza a tutela propria e del cliente.

Noi non abbiamo grosse scappatoie, dobbiamo tornare al lavoro i primi di maggio se vogliamo farci sopravvivere.

Le ricordo inoltre che molte “estetiste improvvisate senza qualifiche e requisiti soggettivi e oggettivi” stanno lavorando in nero a casa propria o a domicilio del cliente: ci sono servizi, tipo la pedicure, di cui la cliente non fa a meno poiché il più delle volte è strettamente necessaria non per estetica, ma bensì per la salute e il benessere!

Se andrà avanti così, come categoria non moriremo solo per la chiusura forzata e la fame dei debiti che accumuleremo, ma anche perché le clienti si ricorderanno di chi le ha fatte a domicilio pagando metà quando la loro estetista di fiducia era chiusa.
Purtroppo solo chi lavora ed è imprenditore può capire il valore del prezzo che paga il ns servizio e il sacrificio che facciamo nel star chiuse; purtroppo le altre non lo capiranno e le nostre piccole aziende artigiane spariranno.

Per finire aggiungo che alcuni servizi, come solarium e pedicure, rispettano una distanza di sicurezza e per gli altri siamo tutelate e tuteliamo le clienti indossando mascherine e guanti, areando i locali come la nostra normativa prevede e sterilizzando in autoclave tutti gli strumenti usati.

Facciamo appello a Lei, in quanto possa spiegare il fatto a chi di dovere (Pres. Conte, ai governatori delle regioni) che le nostre attività sono a tutela delle norme igieniche e che meritiamo di aprire i primi di maggio e non per ultime.

La ringraziamo per la Sua cortese attenzione e attendiamo fiduciose un Suo riscontro in Merito, in quanto crediamo sia la persona giusta che possa far valere i nostri diritti e che possa rappresentare al meglio la nostra categoria

Distinti Saluti.

Tessarollo Jennifer titolare centro estetico Body Point Istrana (TV) 393 -------

Da: Jennifer Tessarollo

Mercoledì 15 aprile 2020 17:16:36 Per: Milena Gabanelli

Buongiorno sig. ra Milena,
mi rivolgo a Lei, non per una soluzione, ma con la speranza che si faccia "cassa di risonanza", nei limiti del possibile, su un problema che, interessando anche me, interessa ne son certo, tanti Italiani.
Aver versato alle casse INPS 20 anni di contributi "commercianti", e scoprire che all'INPS ne risultano 18, per vari calcoli su reddito. Impossibilitati da questa situazione economica, che sta sotto gli occhi di tutti, a "integrare" circa 28mila €uro, e versi rispondere che non si ha diritto a NIENTE, è sconsolante e frustrante. Non voglio creare una "guerra fra poveri", ma vedere che chi non ha MAI versato una lira, comunque gli si da un reddito, vorrei che nella mia situazione, mi si dicesse, così come fanno in tanti paesi europei: - "hai lavorato e versato per 18 anni, questo ti spetta e questo ti do".
Ecco perchè non posso più ascoltare chi pontifica e ci vuole insegnare il galateo del buon cittadino, con la pancia piena e 13mila €uro netti al mese in tasca.
La ringrazio della pazienza e della possibilità che mi ha dato nel scriverLe.
La saluto
Salvatore Ledda

Da: Salvatore Ledda

Mercoledì 15 aprile 2020 17:14:15 Per: Enrico Mentana

Buongiorno sig. mentana come italiano la stimavo ma purtroppo dopo le parole rilasciate nei giorni scorsi durante il tg riguardo l'ultimo intervento prima delle festivita' pasquali del presidente conte in cui si esponeva facendo nomi e cognomi di meloni e salvini sul mes.
lei dichiarava che se avesse saputo che il presidente conte avesse fatto affermazioni non avrebbe mandato alcune parti del servizio.
le ricordo che da italiano dovrebbe vergognarsi per cio' che ha detto, d'altronde questa e' l' italia.
questo e' il giornalismo sporco.

cordialmente

Da: Franco

Mercoledì 15 aprile 2020 17:11:46 Per: Luca Zaia

Egregio presidente sarebbe possibile la riapertura dei comuni pubblico esercizio a servizio dei cittadini. Il comune di Adria è completamente chiuso ormai da mesi. Per buon senso e per dare un segnale positivo non è il caso di cominciare a lavorare per fare trovare pronte al momento del nostro inizio di vita sociale la documentazione richiesta nel mio caso a inizio febbraio. Sarebbe gradito. Grazie e buon lavoro.

Da: Giuseppina

Mercoledì 15 aprile 2020 17:07:44 Per: Luca Zaia

Buongiorno Luca Zaia... mi scuso x lo sfogo, io sono di Paese (TV).
Questa mattina ore 7. 30 mio marito si accinge a fare le analisi del sangue a Padernello (TV) perché purtroppo ha un insufficienza renale cronica grave (non una semplice influenza) x cui non lo faccio andare in giro da solo e salgo con lui in macchina (passeggero retro) dotati tt e 2 di mascherina e guanti.
Terminate le analisi usciamo e passando davanti al supermercato Ali di Padernello approfitto x fare la spesa del mese, logicamente mio marito rimane in macchina perché non è il caso che abbia contatti con persone.
Faccio spesa, esco, mi carico la macchina ma nel frattempo mi siaccosta la pattuglia dei carabinieri che mi danno il buongiorno e una serie di insistenti rimproveri del tipo;
Perché siete in 2?
Perché non manda suo marito a fare la spesa?
Suo marito non deve essere in giro!
Che se fa un incidente che giustificazioni da l'INPS
Che la spesa me la devo far fare da qualcun'altro
Che se non ho il sughetto buono a casa, posso fare una pasta in bianco.

Il tutto con atteggiamento stizzoso, purtroppo non sono stata pronta a farmi fare nome e cognome dei carabinieri.
La divisa NON deve essere usata x intimorire le persone.
Capisco benissimo che stanno facendo il loro lavoro ma si sarebbe risolto tt con 2 minuti di conversazione e un augurio di buona giornata.
Le persone si stanno innervosendo perché certo modi non sono corretti.
Grazie x l'attenzioneLe auguro buon lavoro

Da: Kety Mancinelli

Mercoledì 15 aprile 2020 17:00:59 Per: Paolo Del Debbio

Gentile sig. del debbio quest'anno come tutti gli anniho presentato il modello. isee l'inpis miha azzerato la. pdc perche nel 2018 ho percepito una cifra intorno ai 3. 000 per un infortunio e ho ripresentato un'altro isee chiamato isee corrente con 89 € di reddito emi hanno bocciato anche questo io prendo l'assegno sociale di 460 € di cui pago 370 € di affitto pago qualche bolletta può dire all'inps di cosa devo vivere faccio presente che sono nulla tenente la ringrazio con tutto il cuore se può aiutarmi grazie la prego di omettere il mio nome x evidenti motivi le invio anche il mio n. di tel. 347 ------- la ringrazio di cuore se può darmi una mano con l'inpis

Da: Diego Roberto Mangano

Mercoledì 15 aprile 2020 17:00:12 Per: Lilli Gruber

Credo che"8 e "1/2 e altri talk della 7 non abbiano ancora affrontato seriamente il problema di come uscire dalla crisi finanziaria che attanaglierà l'Italia a breve.
101 economisti sconsigliano il Governo di accettare gli aiuti (in effetti prestiti europei) e di "fare da soli", cioè stampare carta moneta in proprio. Ma ciò non provocherebbe un aumento vertiginoso dall'inflazione e altre conseguenze sul nostro debito? E tuttavia ciò non comporterebbe la nostra uscita dall'UE? ?
Grato per l'attenzione,
F.. Vergerio

Da: Flavio Vergerio

Mercoledì 15 aprile 2020 16:51:49 Per: Giuseppe Conte

Caro Sign. presidente del Consiglio noi tutti Italiani siamo preoccupati io di più.
Ho un marito che di salute non ne ha tanta soffre di depressione e difficile tenerlo in casa. io lavoro solo adesso con sto casino che abbiamo c'e il rischio di essere licenziati ma noi chi ci tutela ? Vorrei avere qualche informazione in più visto che io sto perdendo anche la casa? vorrei tanto tornare nella mia bella Campania era quello che mi ero detta quando sarei andata in pensione adesso la pensione c'è la scordiamo. grazie se leggerà la mia lettera mi piacerebbe sapere una sua risposta. ormai sono 5 settimane che sono chiusa in casa buona serata

Da: Eleonora Gatto

Mercoledì 15 aprile 2020 16:46:06 Per: Mario Giordano

Seguendo spesso la sua trasmissione, ieri sera ho appreso che si sta parlando si una "reclusione" per il covid19 protratta per gli over 65 ! ! Nulla di più nefasto e irragionevole, se ringraziando il cielo si gode di buona salute. Ho compiuto 70 anni e ho deciso di terminare la mia attività lavorativa e mi accingevo a prendermi qualche vacanza (ritengo meritata dopo oltre 50 anni di lavoro). Purtroppo arriva questa
maledetta pandemia e veniamo blindati tutti a casa. Va bene, diciamo che è un lungo, molto lungo weekend. Ma rinchiudere ulteriormente gli over 65 vuole solo dire che gli anni che mancano alla famigerata ora "x" per terminare la nostra vita terrena dovremmo passarla rinchiusi solo in attesa che giunga tale ora fatale ??? Mi consenta che una simile prospettiva è deleteria e volta ad eliminare i così detti anziani (anche se io non mi ritengo tale) forse per alleggerire le casse dell'INPS.
Grazie per l'attenzione e scusi lo sfogo ma non saprei a chi esprimere il mio disappunto per una eventuale, nuova barbarie verso il popolo italiano.
Cordialmente

Roberto

Da: Roberto

Mercoledì 15 aprile 2020 16:45:57 Per: Giuseppe Conte

Gentile Presidente, grazie per tutte le misure di contenimento adottate per contrastare il contagio e per le graduali riaperture previste nell'imminenza. Tuttavia si nota che non vi è alcun accenno circa il riavvio di pubblici spettacoli e concerti di musica, settore questo che non viene minimamente menzionato e che, a mio modesto parere, merita una forte attenzione. L'intrattenimento musicale può essere assimilabile, per molti aspetti, a una forma culturale di grandissima importanza per lo sviluppo dei singoli e non come una forma di vacanza fine a se stessa, peraltro per il settore vacanza pare di vedere spazi di considerazione elevati, nel Suo piano. Spettacoli di musica classica, o musica contemporanea come quelli di Capossela, per dirne uno o spettacoli teatrali come quelli di Lopez e Solenghi, costituiscono per i cittadini esigenze ricreative e di crescita da non sottovalutare. Inoltre mi pare non siano stati fin qui adeguatamente compenduati gli ingenti danni nei confronti degli innumerevoli operatori di settore che vi sono coinvolti a più livelli. Le chiedo gentilmente per quando è previsto il ripristino di queste sttività, pur con le opportune misure cautelative.
Grazie. Distinti saluti.
Teresa Antonietta Teti
I. C. S. 2 San Salvo - Chieti.

Da: Teresa Antonietta Teti