Ultimi commenti alle biografie - pagina 3168

Giovedì 9 aprile 2020 09:19:20 Per: Giuseppe Conte

Gentile Presidente, prima di tutto grazie per come si sta comportando il governo in questa emergenza. Tutti tranne che al Ministro Azzolina. io come padre di una figlia in terza media credo che anche i presidenti delle regioni dovrebbero farsi sentire dal ministro Azzolina. se davvero non ci sono le condizioni per tornare a scuola non si può pensare di promuovere tutti saltando un intero quadrimestre, esami, programmi. Non ci si può prendere in giro dicendo che la didattica a distanza funziona e sopperisce. La mia famiglia che è una di quelle fortunate, ha due computer che dobbiamo condividere in tre, io e mia moglie per lavorare da casa e mia figlia che lo reclama per le videolezioni. Spesso è stata costretta a saltarle con sua grande disperazione. Ora io chiedo perchè nessuno ha il coraggio di dire che se non si torna a scuola OGNUNO RIPETE LA CLASSE CHE HA FATTO. si perderà un anno nell'arco di una vita, non è la fine del mondo! ! E'sicuramente molto poggio perdere competenze, programmi, esperienze di vita formative (esami). Vorrei che dal mondo politico e dalle regioni si riuscisse a far ragionare la ministra!
La ringrazio per avermi ascoltato le auguro buon lavoro in questo duro periodo.
grazie
Leonardo

Da: Leonardo

Giovedì 9 aprile 2020 09:05:08 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno Premier
come prima cosa mi voglio complimentare per i lavoro svolto, non è facile trovarsi ad affrontare una situazione come quella che stiamo vivendo, con milioni di persone che dicono tutto e il contrario di tutto.
SOno stata rigorosamente a casa come richiesto (e come necessario) ma ora vorrei capire alcune cose:
i nuovi contagiati sono persone che lavorano in strutture sanitarie o RSA oppure conviventi di persona malate o positive? o sono anche persone che semplicemente sono andate a supermercato a fare la spesa? questa suddivisione è IMPORTANTISSIMA per capire come muoversi... In un modo perfetto, dovremmo stare in casa ancora 5 o 6 mesi, mantenuti dallo stato, e con l'economia che riparte a mille alla fine del lockdown, ma purtroppo non è così e bisogna fare delle scelte, anche drastiche, sulla base di numeri veri! Che rischio può avere un artigiano che lavora da solo nel suo laboratorio e che ci va in auto? Ha senso non permettergli di lavorare perché c'è un rischio del 1/10000 che si possa ammalare? io tutti i giorni per lavoro viaggio in auto, treno o aereo: non rischio di piu' la vita ogni giorno? Purtroppo so che per il mio lavoro dovrò ancora aspettare mesi prima di poter cominciare di nuovo a guadagnare qualcosa (sono una consulente di moda con partita Iva! !) ma almeno mio marito, anche lui partita Iva che si occupa di sicurezza sui cantieri forse potrebbe già ricominciare a lavorare subito dopo Pasqua senza grossi rischi. Il punto non è potere o non uscire a fare una passeggiata o a festeggiare la Pasqua insieme alla mia famiglia, è avere la possibilità di creare un reddito! Il problema è di non avere un paracadute se non i 600 euro una tantum... e non mi interessa poter accedere ad un prestito senza garanzie, ma mi interessa che non chiudano troppi miei clienti per non ritrovarmi alla riapertura a non avere più mercato.
Inoltre una mossa ASSOLUTAMENTE da fare in un momento in cui tutte le categorie stanno soffrendo, è DA SUBITO mettere un tetto a tutte le pensioni, per evitare che come al solito il paese abbia una fascia di persone super tutelate e una grande fetta di popolazione che in futuro rischia di non avere neanche un minimo garantito.
Buon lavoro

Da: Anna Chierichetti

Giovedì 9 aprile 2020 09:03:00 Per: Myrta Merlino

Dall'inizio di questa brutta storia è difficile trovare le mascherine, questa mattina nella farmacia vicino casa c'era il cartello "mascherine disponibili", sono entrato per comprarle, ma erano ffp2, costo 10, 90, ma non dovrebbero essere usate solo dal personale sanitario?

Da: Giovanni Tribunale

Giovedì 9 aprile 2020 09:02:31 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno Presidente, già le ho scritto qualche giorno fà e precisamente il 07. 04u. s. pensavo che ricevessi qualche risposta, comunque nel mio messaggio precedente indirizzato a Lei ho descritto quasi dettagliatamente la mia situazione, rintracciabile con il mio indirizzo e mail, chiedo a Lei caro Presidente cosa devo fare, nonostante appartengo alla categoria degli autonomi, adesso sono un indingente, da 4 mesi non lavoro perchè appartengo al comparto turistico e di conseguenza al momento ho reddito ZERO,
Ho chiesto aiuto al Comune di Palermo, registrandomi al banco alimentare, ho chiesto on line al Comune di Palermo assessorato competente la carta tipo bancomat che il sindaco Leoluca Orlando ha istituito per fare la spesa, sempre on line ho chiesto se era possibile un integrazione all'affitto, sono 2 mesi che non posso pagarlo, non ho ricevuto nulla di tutto questo fino ad oggi, ho fatto la richiesta del bonus di euro 600. 00 per il decreto cura italia che Lei ha emanato, ho la ricevuta di avvenuta presentazione all'Inps, ma ancora purtroppo non ho ricevuto nulla, non so se oggi posso riuscire a fare la spesa, da 11 anni ho una partita i. v. a. ho pagato tutto il dovuto chiesto dallo Stato, come è giusto che sia, compresa l'ultima rata trimestrale 2019 che scadeva a febbraio 2020, un'altra tassa sempre Inps pagata con f24 il 02. 03. u. s., ingenuamente pensavo che tra aprile e maggio poteva risolversi il problema di questa epidemia, ma come stanno i fatti sembra molto difficile, non ho chiesto mai aiuti, fino a dicembre 2019 non dico che vivevo agiatamente, ma dignitosamente col mio lavoro, adesso ripeto faccio parte degli indingenti sono senza soldi, disperato e preoccupato, mi dia Lei una risposta cosa potrò fare io in questa situazione, ho 65 anni circa 32/33 anni di contributi pensionistici versati tra cui 22anni da dipendente, pagati dai miei datori di lavoro ed il resto versati da me come autonomo, ho diverse patalogie dimostrate per ben 2 volte all'Inps con referti di ospedale ed ASP, e non accettate, sono un'autista e nonostante i miei molteplici anni di lavoro usurante, sono qui adesso a chiedere aiuto anche per mangiare, le mie patologie sicuramente saranno peggiorate, dall'ultima visita l'anno scorso all'Inps non più compatibili con il mio lavoro di autista, mi aiuti Lei caro Presidente che nonostante tutto ciò continuo ad avere fiducia nella Costituzione Italiana,
Luigi

Da: Luigi

Giovedì 9 aprile 2020 08:56:09 Per: Barbara D'Urso

BRAVA BARBARA! Finalmente hai capito che puoi essere bella e sexy ANCHE senza farci vedere le tue mutande! Il tuo abbigliamento attuale ti fa guadagnare in prestigio e simpatia. Ne valeva la pena, no?

Da: Anna

Giovedì 9 aprile 2020 08:48:12 Per: Luca Zaia

Dot. Zaia buongiorno, la seguiamo da mesi nelle sue conferenze giornaliere sull'andamento delle fasi del covid19 presso gli ospedali del Veneto, io abito a Bassano del Grappa e devo dire che non ho mai sentito nulla sull'ospedale San Bassiano ed quello di Asiago, dove peraltro ho avuto modo di apprezzare l'operosità di tutto lo staf medico e infermieristico.
Personalmente sono in attesa del quarto intervento ai reni al San Bassiano che però vedo rimandare da mesi. Avrei piacere avere notizie sui tempi di ripresa degli interventi; forse me la caverò per il covid, ma non vorrei perdere un rene.
Apprezzo la sua dedizione e competenza per i Veneti, continui cosi, la ringrazio e saluto.
Lago Paolo

Da: Lago Paolo

Giovedì 9 aprile 2020 08:26:55 Per: Paolo Del Debbio

Buongiorno paolo,

io sono un semplice cittadino che ascolta molto non come adesso non sapevo di avere in italia cosi tanti fenomeni ma quello che fa rimanere basito e che non mi ha lasciato in silenzio il fatto del trattamento economico e retributivo non in linea con orari e indennita' adeguato nei confronti di questi "angeli" (infermieri-medici-volontari- anche a nome di quelli che ci hanno lasciato) non aggiungo altro il resto parla da solo ma in italia siamo abituati questo e il resto specialmente a tutti i politici senza distinzione di colore, aveva detto bene quel politico (noi non siamo tutti uguali politici in effetti parola saggia sono uno peggio dell'altro).

un abbraccio

luigi scarpellini

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Da: Luigi Scarpellini

Giovedì 9 aprile 2020 08:21:10 Per: Mario Giordano

Buongiorno, sento giornalmente parlare di lombardia e decessi; io vivo a fiorenzuola d'arda, Emilia Romagna, circa 15000 abitanti e 80 decessi nel mese di marzo, 7 volte i decessi del marzo 2019; pure le strutture per anziani, anche se gestite con attenzione, sono state falcidiato. Tutto questo nn per volere un record, ma per ricordare che l'attacco alla lombardia mi pare strumentale.

Da: Francesco Rossi

Giovedì 9 aprile 2020 08:14:27 Per: Diego Della Valle

Gentile signor Della Valle,
mi scuso tanto se mi permetto di disturbarla, e nel contempo spero che lei possa ricevere questo messaggio.
Amavo molto le sue scarpe allacciate e quelle da stivaletto color testa di moro. Erano veramente molto comode, di ottima qualità, e nonostante la forma sportiva, la scarpa risultava anche essere veramente fine. Peccato che la moda sia cambiata.
Ma non le scrivo per questo.
Spesso, mi capita di sentirla parlare in tv, quando viene invitato nelle trasmissioni talk show, e apprezzo sempre molto le sue opinioni, in ultimo ieri sera, in seconda serata da Bruno Vespa.
Le aziende, giustamente, premono per poter riprendere la propria produzione. Ma nel contempo, sono preoccupati per la salute dei i loro dipendenti, che sono come lei sa, un grande capitale aziendale.
Avrei pensato che forse, si potrebbe procedere alla riapertura delle aziende in questo senso
In merito, pensavo che forse, per anticipare la ripresa economica, si potrebbe procedere come segue :
iniziare con l' azienda Italiana che abbia il maggior numero di dipendenti, in modo decrescente.
Si potrebbe procedere a sottoporre i dipendenti di una azienda al tampone. coloro che risultassero contagiati, si portano immediatamente in ospedale, per le dovute cure, e tutti gli altri che non lo sono, riprendere il lavoro con le dovute cautele.
Ogni giorno, all' ingresso dei dipendenti, si procede a prendere loro la temperatura, e se nel caso qualcuno, avesse 37, 5, non lo si fa entrare, mentre quelli che risultano senza febbre passano e vanno a lavorare, quale che sia la loro mansione, o il proprio turno di lavoro.
Poi, se è vero che i soggetti più vulnerabili sono le persone dai 70 anni in su. Si potrebbe lasciare queste persone a casa ed effettuare delle assunzioni temporanee, per permettere di sostituire i dipendenti di età avanzata.
Questa è ovviamente una idea, che certamente voi imprenditori, potreste migliorare e portarla in confindustria affinché si possa fare, una tavolo di lavoro, con il governo e i sindacati.
Auspico in una sua risposta.
Cordialità.
Giusy Di Lorenzo

Da: Giuseppina Di Lorenzo

Giovedì 9 aprile 2020 07:59:25 Per: Mario Giordano

Grazie Mario per dare voce ai precari della scuola.
PS: gli insegnanti Ie FP (istruzione e formazione professionale) devono avere uguale trattamento dei docenti della statale.

Da: Fabio Volpato