Ultimi commenti alle biografie - pagina 3263
Venerdì 3 aprile 2020 11:53:00
Per: Milena Gabanelli
Buongiorno Signora Gabanelli,
sono Pina, una commerciante che, in questo triste momento, ha la "fortuna"di lavorare, in quanto erogatrice di servizi. Mi ha piacevolmente colpito il suo video, è di stile, è pungente e si distingue da tutti quelli messi in rete, i cui toni, ormai, fanno parte del quotidiano che io vivo tutti i giorni ancora prima del coronavirus.
Riagganciandomi al suo video sul referendum, che condivido appieno e non mi fa sentire una marziana... avrei tanto voluto che i nostri politici avessero aggiunto, al prossimo referendum, oltre la diminuzione dei parlamentari anche:
Che il tetto massimo per i parlamentari e per tutte le cariche pubbliche di ogni organismo comune-provincia-regione fosse di 5. 000, 00 Euro netti. La diaria e i rimborsi se li pagano da soli
Che la spiegazione dei referendum fosse chiara anche al più ignorante dei votanti d'Italia e non avere bisogno di interpretazione.
Che, infine, si rispettasse il voto del popolo italiano ATTUANDO la sua decisione.
Tutti noi conosciamo la grande capacità e complicità nel fare e disfare i buoni propositi che hanno i politici, NESSUNO ESCLUSO, e alla fine che cosa ci rimane... la speranza che questo virus se li porti tutti via.
Io sono pronta... Buon lavoro
Da: Giuseppina
Venerdì 3 aprile 2020 11:11:15
Per: Mauro Corona
Buongiorno Sig. Corona.
Credo che, nonostante il periodo avverso, lei sia sicuramente molto occupato. Sono un ragazzo (43 anni) della provincia di Torino, diciamo, molto sensibile a tutto quello che un monte, un bosco, un essere vivente riesce a trasmettermi. ed e' veramente tanto.
Terminata questa quarantena avevo in mente di trascorrere qualche momento alla riscoperta delle Dolomiti (me le fece conoscere mio padre molti anni fa'... ero un bocia!!! Lui era nativo di Ponte di Piave TV), e mi chiedevo se fosse possibile incontrarsi anche solo per un "goto de vin" o per uno scambio di pensieri.
Le auguro di essere felice e di riuscire a trovare soddisfazione in tutto quello che crea.
Distinti saluti
Cristian Pensi.
Da: Cristian Pensi
Venerdì 3 aprile 2020 11:03:31
Per: Maurizio Landini
Buongiorno, sono un operaio metalmeccanico di 51 annni e il 25/2/2020 ho firmato il mio nuovo contratto di lavoro a tempo determinato fino a giugno, presso una nuova azienda nel pavese.
Ho lavorato fino al 25/3/2020 per poi essere messo in cassa integrazione ma purtroppo la circolare inps 47/2020 non mi tutela e come me sicuramente tanti altri lavoratori nella mia stessa situazione.
Praticamente dovremo stare a casa per covid19 fino a nuove disposizioni senza percepire ne la cassa in deroga in quanto assunti dopo il 23/2/2020, ne la naspi in quanto lavoratori a tutti gli effetti.
Sig. LANDINI LE CHIEDO gentilmente di portare questo problema alle persone che ci governano in modo da rettificare e inserire tra i beneficiari anche noi per non rischiare di essere i nuovi emarginati e esodati del covid 19.
Grazie
Bisanti Pietro.
Da: Bisanti Pietro
Venerdì 3 aprile 2020 11:02:57
Per: Matteo Renzi
Buongiorno Senatore scrivo dalla provincia di Firenze ho 40 anni e vorrei dirle che sono d'accordo con lei. Ci hanno imbottito di informazioni dette ognuno a modo suo a partire dagli scienziati che cambiano idea ogni due per tre. Poi ogni volta che qualcuno dice il contrario sembra pazzo e lo fanno tacere. Hanno detto che non apriranno le scuole però facciamo prima uscire i giovani, quali? I ragazzi di 20 anni che vanno a scuola, oppure i 30enni disocuppati, oppure i genitori sani che lasciano i bambini ai nonni, quelli che rischiano di più? Mha a me sembra una cavolata, i bambini a mio parere sono i primi da dover controllare, insieme alle insegnanti giovani precarie e farli tornare in un ambiente sanificato, dove non entra ed esce nessuno a parte i docenti e bidelli. Anche perché è assurdo che i genitori vadino a lavoro e i bambini con nonni o babysitter, non è un controsenso? Poi non capisco perché noi non possiamo parlare di immunità, io ho 3 nipoti dell'elemantari e asilo, le dico che nei mesi invernali i bambini si sono ammalati quasi tutti, quindi potrebbero essere immuni. Poi ho letto un articolo che diceva che l'anno scorso sono decedute 18. 000 persone... perché non si muore di virus, si muore anche e soprattutto di altre malattie, il virus fa sì che si complichi le cose. Il patentino deve partire dai bambini e dai lavoratori che sono sani. Si immaginano lo scenario se stanno a casa fino a settembre, quanti soldi ci vogliono per camparci tutti. Non dico di aprire tutte le scuole, ma almeno elementari, medie, asili magari una regione per volta, noi del centro sud non possiamo pagare le cavolate del nord. Grazie mille buona giornata.
Da: Anonima
Venerdì 3 aprile 2020 10:58:32
Per: Maurizio Landini
Le scrivo perché vorrei avere dei chiarimenti sul bonus 600€. Io sono lavoratrice stagionale settore turismo assunta il 9 marzo e lasciata a casa dal 21 marzo per le ottime motivazioni dovute al Covid19. Non ho diritto a nessun bonus perché il mio contratto è ancora attivo anche se di fatto non lavoro, non ho nessun diritto perché alla data del 17 marzo lavoravoravo però ne hanno diritto quei lavoratori che presumibilmente avrebbero iniziato a lavorare a maggio, per cui comunque al momento sarebbero stati disoccupati e a nessuno avrebbe importato qualcosa, ne ha diritto il lavoratore abusivo, è vero che tutti dobbiamo mangiare, mentre allo stato attuale delle cose solo io e chi come me pare abbia diritto di poter mangiare solo per metà mese. Il sindacato, al quale do il mio contributo tutti i mesi in busta paga, sta facendo qualcosa? Com'è possibile che si possa non pensare anche a chi, pur avendo un contratto in essere, è comunque senza lavoro? Che ci faccio col contratto se poi l'abusivo a più diritto di me? La prego faccia qualcosa... grazie
Da: Antonella
Venerdì 3 aprile 2020 10:44:41
Per: Massimo Giannini
No Giannini, almeno non tu. Su Il Fatto Quotidiano, nei commenti nei vari studi e servizi televisivi e di alcuni politici, adesso nel tuo articolo di ieri su La Repubblica, abbondano le citazioni sulla presunta contrazione - colpevole ridimensionamento, gigantesco definanziamento, imponente riduzione, i termini più utilizzati - del finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale negli ultimi 10 anni, pari a 35/37 miliardi. Eppure basta un minimo ragionamento politico per capire che se nel 2008 il finanziamento a carico dello stato era di poco più di 100 miliardi, nessun governo poteva disporre un taglio di oltre un terzo senza scatenare il fuoco amico e nemico delle regioni. La cifra ripetutamente citata è quella presentata dallo studio Gimbe dello scorso anno e basta vedere come sono state prese date e cifre a base del calcolo per capirne la fondatezza. Una semplice verifica sul sito del Ministero della Salute offre la sorpresa: il finanziamento a carico dello stato del servizio sanitario nazionale dal 2008 al 2018 è cresciuto di 11 miliardi e 800 milioni e se nel 2008 valeva il 6, 2% rispetto al PIL. a prezzi del mercato, nel 2018 pesava per il 6, 4%. Giustamente si può sostenere che bisogna dare ancora più risorse, però lasciamo ad altri la costruzione di posizioni che nelle fase più delicate del paese sfruttano la circolazione di notizie false ma verosimili al pubblico a cui si vuole parlare.
Fabbio Baitelli - Botticino (BS) tel. 335 -------
Da: Fabbio Baitelli
Venerdì 3 aprile 2020 10:41:37
Per: Massimo Giannini
Buongiorno giannini, cosa ne pensi se i vigili del fuoco li facessimo diventare protezione civile? sai perche':: a parte i volontari che svolgono un servizio lodevolissimo, ma dietro loro c'e' un forte giro di poltrone un grande spreco di soldi e questo non va bene. quando avra' del tempo vorrei che prendesse in considerazione questa mia idea. grazie e ossequi.
franco gianazzi
Da: Franco Gianazzi
Venerdì 3 aprile 2020 10:36:48
Per: Paolo Fox
Mi chiedo come mai non era stata prevista questa pandemia e questa situazione drammatica per tutti dagli astrologi??? ci si può credere?
Da: Giuseppe Benedetto
Venerdì 3 aprile 2020 10:35:14
Per: Matteo Renzi
Caro Matteo,
Sono un piccolo imprenditore di prato, e vorrei condividere con te, una discussione a fronte delle attuali circostanze. Inoltre, vorrei sottoporti un grave problema che riguarda un importante Brand di moda di Firenze.
Spero che mi darai la possibilità di poterti conoscere e di poter affrontare con te, quanto sopra.
Con affetto
Paolo Salinaro
Da: Paolo
Matteo Renzi
Politico italiano
Da: Ezio Garnerone