Ultimi commenti alle biografie - pagina 4090
Giovedì 14 novembre 2019 11:23:02
Per: Maria De Filippi
Buongiorno mi dispiace per Maria ma penso che Gemma è falsa come può piangere un giorno prima per una persona e dopo baciare è innamorata di un altro è diventata antipatica spero che Maria prenda provvedimenti è una falsa se volete potete anche diglielo e mi da una risposta Tina sei grande spero che quello che dici lo senti buona serata a tutti siete stupendi
Da: Anna
Giovedì 14 novembre 2019 11:18:00
Per: Lilli Gruber
PER GIUSEPPE CIRILLO
Mi pare che sia venuto il momento non di "stare in trincea" come dici, ma di attaccare per cambiare una politica che da troppo tempo si è messa "in trincea" e persiste nella "difesa" del nulla che viene da un potere frutto dell'abuso. Chi ci rimette è il cittadino e con lui l'intero paese caduto in un'inerzia autodistruttiva che annienta perfino la democrazia alla quale l'Italia avrebbe diritto secondo una lettura CORRETTA della sua Costituzione.
Da: Anna
Giovedì 14 novembre 2019 11:12:58
Per: Giorgia Meloni
Buongiorno on. meloni per prima cosa complimenti per il suo comortamento corretto volevo solo se possibile avere delle risposte premetto o 69 anni e da quasi 4 vivo alle canarie ma sego la tv mista liana (ormai come chiamo qella che oveva essere solo italia) dunque si arla di 365 tagli di politici domanda questi sono disoccuppati o percepiscono uno stipendio e i 365 professionisti che verranno assunti sempre al governo chi saranno e a che stipendio si parla di sequestro d immigrati da parte di salvini pero non ricordo di aver mai sentito dire a salvini che quella nave non doveva muoversi da li ma solo no in italia quindi il sequestratore non e forse la comandante tedesca? reddito di cittadinanza (sempre che notizie vere) e normale che combinazione pomigliano d arco su 39700 abitanti 12300 prendano il reddito? a parte poi spacciatori zinngari ecc. quindi toglierli gia da oggi (perlomeno quota cento aiuta chi a 30/40 anni di lavoro sulle spalle che non mi pare poco) ultimo per ora quanto vale la votazione dell cittadino italiano se prima napolitano e poi mattarella non lo rispettano mi scusi se non li chiamo presidenti ma a me questi non mi rappresentano spero di una sua eventuale risposta anche in qualche trasmissione un affettuoso saluto salvatore v.
Da: Salvatore
Giovedì 14 novembre 2019 11:06:52
Per: Mario Giordano
Gentile Mario Giordano io sono una sigra di 73 anni veneziana dalla nascita e mi sto adoperando in questi giorni in vista del referendum che avremo il primo di dicembre per il RIPRISTINO dei due comuni di Venezia e Mestre che sono stati uniti con Decreto Regio nel 1926 senza che il sindaco di Mestre ne sapesse nulla e tanto meno i cittadini. Ora questo referendum, che sarà il quinto, ma il primo della città metropolitana, viene tenuto sotto silenzio dalla stampa e dal sindaco che ha apposto manifesti nelle callette da renderlo invisibile, anche nella grafica. Io vorrei spedirle degli allegati di volantini informativi che ho scritto e poi IMPLORARLA di fare un servizio sul tema prima dell'1 di dicembre. Mi può mandare una mail dove posso spedirgliele? il mio cell. è 339-------
Da: Gina Di Cataldo
Giovedì 14 novembre 2019 11:02:39
Per: Gianrico Carofiglio
Egregio dott. Carofiglio, mi chiamo Roberto Natoli e, per mestiere, insegno diritto agli studenti di giurisprudenza. Sono, quindi, un "giurista", come Lei pure si definisce e, per di più, ho per tanti insegnato Istituzioni di diritto privato ai ragazzi del primo anno. Nondimeno, prima di essere un giurista, sono un cittadino, interessato ai (tanti) problemi di questo Paese e al suo dibattito pubblico, al quale Lei assiduamente partecipa. Le scrivo perché, già in due occasioni (qualche sera fa dalla Gruber e ieri dalla Panella), l'ho sentita discutere, con piglio quasi accademico, del caso Ilva e della sua dimensione giuridica. Le ho sentito dire, dalla Gruber, che per risolvere un contratto azionando una "clausola risolutiva espressa" occorre una pronuncia giudiziale: per vero, all'Università, insegniamo (e non potremmo non farlo) che la clausola risolutiva espressa è un'ipotesi di risoluzione "stragiudiziale" del contratto, che non implica quindi, per spiegare i propri effetti, alcuna sentenza (costitutiva) del giudice: il quale, se richiesto, si limiterà ad accertare se la clausola è stata correttamente azionata o no. Con toni accorati, in difesa della purezza del linguaggio anche giuridico, Le ho poi sentito dire, ieri dalla Panella, che occorrerebbe non parlare di rescissione, termine truculento, ma di risoluzione, termine più morbido ed educato: anche perché le due parole evocano categorie giuridiche diverse per presupposti ed effetti. Sul fatto che siano cose diverse, ovviamente, convengo con Lei, pur avendo minor insofferenza per chi, nel linguaggio comune, non coglie le sottili sfumature del linguaggio giuridico. Provo invece non poca insofferenza quando, nel dibattito pubblico, ascolto chi, pur avendo - come Lei certamente ha - tutti gli strumenti per documentarsi, non si documenta. Se le capitasse di leggere l'atto di citazione di Arcelor Mittal, facilmente reperibile in rete, scoprirebbe, infatti, che né di rescissione né (se non in via subordinata) di risoluzione si parla: ma della legittimità, o meno, del già avvenuto recesso (conseguente a una clausola contrattuale) dal contratto. Tanto Le scrivo non per pedanteria, ma per rispetto delle migliaia di famiglie tarantine che, intuitivamente ignare di nozioni giuridiche, confidano nelle parole di chi, da "giurista", dice loro parole infondate. Non credo meritino anche questo, oltre a tutto il resto. Cordialmente.
Da: Roberto Natoli
Giovedì 14 novembre 2019 11:00:01
Per: Barbara D'Urso
PER MASSIMO
Come ti ho già detto, se è vero che la Bibbia "condanna" i rapporti innaturali, è altrettanto vero che la reale esistenza di Sodoma e Gomorra è messa in dubbio da molti studiosi di non scarso rilievo. Bibbia a parte, il rapporto innaturale quando è frutto della ricerca di nuove sensazioni è VIZIO e in quanto tale è condannabile da un punto di vista religioso. Quando è frutto di MALFORMAZIONI GENETICHE O, SE PREFERISCI, FISICHE NON E' DA CONDANNARE perchè gli interessati sono degli infelici che non hanno nessuna colpa per essere NATI con sembianze femminili e geni maschili e viceversa. Il "peccato" non c'entra perchè il punto non è MORALE MA FISICO E VA CORRETTO CON INTERVENTO MEDICO. Il predicozzo di un prete non aiuterebbe molto.
Da: Anna
Giovedì 14 novembre 2019 09:44:05
Per: Silvio Berlusconi
Gent. Cav. Berlusconi
E' la stima, fedeltà che ho sempre avuto un lei a spingermi a chiederle un consiglio importante che riguarda la mia azienda, le lascio il mio numero è molto importante ne va del futuro di mio figlio cordialmente ROBERTA Casolari
Da: Roberta
Giovedì 14 novembre 2019 09:36:53
Per: Silvio Berlusconi
Salve Presidente Berlusconi mi chiamo Agostina Piga e abito a Cagliari ho in attività di Floricoltura da 17 anni sono mamma di un maschio di 8 anni e tre gemelle di 6 anni purtroppo le cose non vanno tanto bene mio marito è disoccupato da quasi quattro anni e da poco ha iniziato con il regime forfettario l attività di manutenzione e installazione di infissi ma la strada è abbastanza in salita. Questa primavera lo convinto a presentare la domanda per il reddito di cittadinanza (volevo crederci) avendo un ISEE di 4, 700 e non avendo una casa di proprietà pensavo do ottenerlo, e invece NIENTE!!! Penso solo a una cosa una famiglia come la mia in altre nazioni gli stenderebbero il tappeto rosso l'Italia non si merita i miei quattro figli!!! cordiali Saluti Agostina Piga
Da: Agostina Piga
Giovedì 14 novembre 2019 08:12:57
Per: Massimo Gramellini
Gent. mo Massimo Gramellini, sono un assiduo lettore dei suoi apprezzati editoriali. Prendo spunto dal'ultimo"caffè" del13/11/2019 del CdS per approvare il suo piano nazionale di piccole opere pubbliche a difesa del territorio. Sono un pediatra di famiglia attento alle problematiche ambientali e preoccupato per il futuro dei bambini. Osservo, altresì, come Lei un grave degrado ambientale ma soprattutto valoriale. Pensavo di rafforzare il senso civico dei "futuri adulti", con una proposta che unisse entrambe le tematiche :senso civico ed ambiente. Non vorrei essere prolisso ma se ritiene potrei inviarle la mia proposta che unisce la poco applicata legge Rutelli n. 113 /1992 rivisitata con la L. 10 del 14/01/2013, con la celebrazione della giornata dell'albero in aderenza al protocollo di Kyoto, coinvolgendo tutti gli scolari della 1 elementare nel progetto di messa in dimora di alberi lungo argini di fiumi o lungo la costa o per strade di campagna con applicazione di una targhetta o mattonella con su impresso il nome del bambino per renderlo responsabile dell'albero e quindi dell'ambiente circostante. Immagino una competizione positiva nel veder crescere il proprio albero anno dopo anno, con l'aiuto delle proprie famiglie e dei propri insegnanti al fine di indurre un positivo ritorno di senso civico i cui benefici ricadrebbero sull'intera comunità e sull'ambiente.
Da: Cristoforo
Lilli Gruber
Giornalista e conduttrice tv italiana
Da: Anna