Ultimi commenti alle biografie - pagina 625

Mercoledì 27 ottobre 2021 12:16:57 Per: Massimo Gramellini

A Napoli "Tenghe nu' piezzo 'e core! ", anch'io piango con gli operai che perdono la "maniglia" per la vita.

Ma non se la devono prendere con il Governo, è solo l'ultimo colpa di coda di un disastroso capitalismo, ma a Napoli, come a Firenze o a Tricase o a Donnaz, ci sono i consumatori.

Mi scusi la Ditta Whirlpool fa parte di una multinazionale?

Distribuisce altri marchi in Italia, non so, rasoi, pile o TV ?
Vale anche per chi portò la fabbrica di calze da Faenza all'Est!

Bene i sindacati e i pensionati con nipoti specialmente, potrebbero fare presidi presso i punti vendita cercando di parlare con i futuri acquirenti, di non comprare, mai i prodotti della Ditta A/B... ecc.

Via dalla ns. Italia i prodotti di chi delocalizzaz e crea disoccupazione.

Spazio a chi investe in Italia.

Mi risponde un Sindacalista ?

Grazie dello spazio

e a tutti, ma propio tutti

BUONA VITA! !

nonno Paolo

Da: Nonno Paolo

Mercoledì 27 ottobre 2021 11:35:15 Per: Elsa Fornero

Mi rivlgo a lei gentilissima (???) professoressa, si rende conto della legge porcata che ha creato?, non pensa a tutte quelle persone che sono entrate tardi nel mondo del lavoro aspettando i comodi dello stato e che non arriveranno mai a produrre i contributi richiesti?
Si rende conto che andando in pensione a 70 anni essi sono ormai prossimi al camposanto e il frutto di tanti sacrifici vanificati a favore di gente come lei che vive negli agi della ricchezza?
Si rende conto che il circolo vizioso continuerà per le persone che entreranno a lavorare a 40 o forse a 50 anni e che oggi vivono di espedienti?.
Se proprio voleva fare un favore agli italiani poteva fare una legge che mandasse in pensione al massimo a 63 anni con contributi minimi di almeno 20 anni, allora si che sarebbe stata una santa.
E i soldi dove si sarebbero presi? semplice non assistendo più gli immigrati, stoppando il reddito di cittadinanza, evitando tante inutili dispersioni di risorse che lo stato spreca tutti i giorni.
Ritengo che ha fatto una legge porcata e che quelli che ci sono adesso non sono da meno e non è neanche per una questione di soldi perchè ci sono, incapaci incalliti chiamati a governare dal popolino che di politica non ne capisce prorio niente...
Alessandro

Da: Alessandro

Mercoledì 27 ottobre 2021 11:19:03 Per: Elsa Fornero

Mi presento, sono una persona che lavora da circa 40 anni, timbro il cartellino tutti i giorni, ho piu’ o meno 60 anni…
Lei afferma che la sua legge é fatta per aiutare le generazioni giovani …
Bello e giusto pensare alle generazioni più giovani, concordo con lei.
Ma, visto che ne fa una questione generazionale vado al punto.
E torniamo a me e a tutti quelli della generazione dal 1960 al 1970 etc.. bene, noi andremo ormai col sistema contributivo, prenderemo in base ai versamenti effettuati ed all’aspettativa di vita.
Mi pare giusto, queste persone però devono poter scegliere quando smettere di lavorare poiché riceveranno solo ciò che spetta (in base ai contributi versati ed all’età). 

Ora, quando lei, e chi la sostiene (confindustria, il PD, il Cottarelli etc), afferma di preoccuparsi dei giovani, dovrebbe, a questo punto, dare l’esempio.

La sua generazione é andata in pensione prima ed ha versato molti meno contributi rispetto alla pensione che riceve.
Ha in sintesi condannato tutte le generazioni successive a fare sacrifici per ripagare i vostri, e sottolineo vostri, debiti. (noi non centriamo nulla).

La soluzione é semplice, fate una legge subito abbassando considerevolmente le pensioni alte a cui palesemente i contributi non corrispondono.
Per alte intendo dai 3000 euro in su, visto che per chi va in pensione oggi é una pensione altissima.

Non le piace? facile fare la brava e buona con i sacrifici degli altri, comincino lei e la sua generazione
di scialacquatori a dare l’esempio SUBITO e a risarcire, anche noi saremo poi disponibili.
dimenticavo... e la smetta di piangere...

cordialmente
Zeb (61 anni, sveglia ore 6. 00, timbratura alle ore 7. 00 da 40 anni)

Da: Stefano

Mercoledì 27 ottobre 2021 10:46:37 Per: Dacia Maraini

Io ero un giovane musicista diplomato che dopo anni di professione fra cui casinò di SanRemo e rai di firenze ero entrato in orchestra con idee moderne e rivoluzionarie per cui come avviene sempre, se non puoi uccidere un "rompipalle" allora dagli un "incarico di responsabilita", e così mi trovai catapultato come "esperto di settore" in una commissione parlamentare che lavorava su uno "strano progetto di riforma " del settore SPORT e SP? ETTACOLO.
Il periodo storico era quello del Governo Craxi, che lascerà Carraro (gia amm del Milan) come ministro di sport e spettacolo e che già dal 84 aveva commissioni che lavoravano alla riforma parlamentare sulle RADIOTELEVISIONI e che, nonostante il precedente no della corte costituzionale sul decreto Berlusconi, riuscirà nel 90 a far passare con la legge Mammi il FAR WEST televisivo.
Durante gli anni 84 /90 varie commissioni hanno lavorato "ad personam" per arare il terreno dove poi il BERLUSCONISMO avrebbe seminato il suo OGM che ha AMMORBATO il PENSIERO; LA VITA SOCIALE e COMPORTAMENTALE di più generazioni, ma quel che è peggio è riuscita a coinvolgere in questo modo di pensare anche quasi tutte le strade della sinistra, per cui oggi praticamente quel modo di pensare, di educare e di comportarsi non ha più oppositori. Ebbene in quelle commissioni io c'ero ed avevano incarichi completamente diversi dai risultati ai quali dovevano lavorare. IL SORPASSO DEL PC ALLE EUROPEE del 17 giugno dell'84 fu affidato segretamente ai capi commissione che analizzarono l'evento e lo portarono ad essere quello che diventerà poi il BERLUSCONISMO tramite i MESSAGGI SUBLIMINALI. Ebbene io c'ero. Ciao Piero

Da: Piero Masi

Mercoledì 27 ottobre 2021 10:43:32 Per: Bianca Berlinguer

Dal 14 ottobre l''Inps ha disposto la sospensione della pensione di invalidità parziale (dal 75 al 99%) per i disabili di età compresa tra i 18 e i 67 anni con un qualunque tipo di reddito da lavoro, anche minimo.
Dopo ben 2 settimane da questa disposizione e ancora nessuno ne parla.. Sembra incredibile tale volontà che offende i "piccoli", ed è incredibile il silenzio generale.
Grata per l'attenzione, auguro un buon proseguimento

Da: Angela Cortolezzis

Mercoledì 27 ottobre 2021 10:36:38 Per: Bianca Berlinguer

Contrariamente a ciò che scrive qualche utente, a mio avviso, La scelta di Mauro Corona è perfetta. Diciamo che non sarebbe mai dovuto andare via. Sicuramente un feeling ci sarà con La Berlinguer ma ciò fa parte dei rapporti umani. Corona uomo Intelligente, Pragmatico, ed è un puro. La gente di Montagna molto più tosta di noi cittadini. Grazie Berlinguer, anche se ho idee completamente diverse dalle Sue. Siamo in Demos(apparente).

Da: Sergio P

Mercoledì 27 ottobre 2021 10:16:38 Per: Massimo Giletti

Buongiorno Sig Giletti dopo le votazioni regionali vogliono stabilizzare i precari. infermieri
Sono un infermiere che ha vinto un concorso pubblico fuori dalla mia Regione di residenza, non ho mai accettato un avviso pubblico perchè nelle diciture era scritto a chiare lettere contratto non rinnovabile 12 mesi ecc.
Voglio precisare a tutti i Sindacati, Opi territoriali e Presidenti di Regione che un lavoratore anche se è andato fuori Regione per lavorare ha diritto a tornare nella sua Regione, soprattutto se ha superato ed e' risultato vincitore e/o idoneo di un concorso Pubblico.
Purtroppo tante persone non riescono a capire che tanti infermieri finalmente vedevano la possibilità di tornare nel proprio territorio, tutti specializzati grazie agli anni di servizio prestati e con le competenze, esperienze e capacità lavorative, alla pari dei precari i quali però non conoscono cosa significa andare a lavorare fuori Regione.
Infatti, a differenza dei precari, gli infermieri che lavorano fuori regione subiscono uno stress sia fisico che mentale (lontananza dai propri cari) ma anche un danno economico (affitti, viaggi, spese mensili e giornaliere), il tutto anche in questi ultimi due anni in piena emergenza sanitaria da covid 19, tantissimi infermieri fuori sede hanno curato, assistito e si sono ammalati anch'essi di covid 19 tutto questo da soli senza alcun sostegno, se non quello telefonico quando possibile, da parte dei propri familiari.
Si può immaginare quindi, quanta forza ed ostinazione hanno avuto questi infermieri emigranti nel sopportare anche questo disagio della pandemia che ha sconvolto le vite di tante persone, figuriamoci di quelle persone costrette a lavorare fuori sede e senza l aiuto di nessuno.
Per quanto sopra ascritto chiedo di effettuare una mobilità interregionale, lo scorrimento di tutte le graduatorie dei concorsi e di seguito la stabilizzazione dei precari questa è meritocrazia.

Da: Marco

Mercoledì 27 ottobre 2021 08:35:49 Per: Elsa Fornero

Buongiorno Professoressa,
Le racconto brevemente la mia storia lavorativa: sono stata segretaria in vari Istituti scolastici per una ventina d’anni, ahimè mi sono poi licenziata per passare ad amministrare un’azienda di famiglia che, per vari motivi, dopo un anno e mezzo è stata venduta. Questo accadeva nel 1999 e, con la Legge allora in vigore, mi sarebbero mancati pochi anni per ottenere la pensione, ma un anno prima che ciò accadesse la legge fu modificata e la mia pensione allontanata; questo meccanismo si ripetè pochi anni dopo e poi di nuovo con la Sua Legge. Sembrava che ogni volta che stavo per arrivarci, dovesse accadere qualcosa che me lo impedisse. Nel frattempo ho fatto tanto volontariato e ho venduto un appartamento e quindi me la sono cavata, per mia fortuna, tranquillamente. A sessantadue anni però mi sono resa conto che non sarei arrivata ai sessantasette senza problemi, così ho preso la Sua Legge come un’opportunità e… sono tornata a scuola fino allo scorso 31 agosto: è stato bellissimo e ora sessantasettenne sono in pensione!
Quindi, non so quanti lo fanno, ma io posso ringraziarLa perché negli ultimi anni ho imparato a fare il lavoro che conoscevo come le mie tasche in un modo nuovo, col computer, ho incontrato tante persone e sono un po’… ringiovanita!
Cordialissimi saluti e Buon Tutto Professoressa!
Monica De Riù

Da: Monica De Riù

Mercoledì 27 ottobre 2021 08:34:58 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno Sig. Conte
potrebbe spiegarmi come fa ad avallare questa manovra pensioni ?
E’ discriminante verso chi non ha potuto studiare e ha sempre lavorato
e favorisce solo chi aveva i mezzi per poter studiare e laurearsi.
Inoltre blocca il ricambio generazionale nel lavoro, visto che dovremo noi
lavorare ancora per molti piu anni invece di lasciare il nostro posto ai giovani

Guardi questa tabella che elenca le ingiustizie di questa manovra:

CARRIERA SCOLASTICA ETA' INIZIO LAVORO ANNI CHE DOVRAI LAVORARE RISPETTO ALL'ATTUALE LEGGE FORNERO
PER RAGGIUNGERE I 64 ANNI 42 ANNI + 10 MESI

LICENZA MEDIA 14/15 49/50 + 7 ANNI

PROFESSIONALE 17/18 46/47 + 4 ANNI

DIPLOMA 19/20 44/45 + 2 ANNI

LAUREA 25/26 38/39 - 5 ANNI

Sono diplomato, ho 58 anni e sono 38 anni che vivo sulla strada 14 ore al giorno nel mio lavoro di rappresentante

Dovro' ancora guidare per i prossimi 6 anni con tutti i rischi che questo comporta, togliendo il posto di lavoro
a qualche giovane che avrebbe sicuramente piu' energia e meno acciacchi

Come si fa a non capire e sopratutto ad accettare queste proposte che favoriscono solo gli eletti ?

Da: Fabio

Mercoledì 27 ottobre 2021 08:06:54 Per: Flavio Insinna

Nella trasmissione di ieri sera 26 ottobre, alla richiesta di che tipo fosse la consonante M si proponeva la risposta Nasale ma la M è dichiaratamente una Labiale come rilevabile da tutte le tavole fonetiche

Da: Rita Addona