Ultimi commenti alle biografie
Sabato 16 marzo 2024 18:27:47
Per: Roger Federer
Caro”King Roger” sono una tennista di 66 anni! ! Gioco da quando ne avevo 15.
Tu per me sei e rimarrai: IL TENNIS!!!
Continuo a giocare, anche se sono “una nonna”. Ti ho seguito sempre, ho sempre cercato di non perdere mai una tua partita!!!
Ho un sogno, forse l’ultimo della mia bella vita che amo: poter stringere le tue mani!!! So che è proprio un sogno irrealizzabile, ma chiedo al buon Dio che, prima di chiudere gli occhi su questo mondo, vorrei poter conoscere il mio UNICO e VERO idolo! !
Ho registrato con il cellulare la tua ultima partita alla Lavel Cup. Ho pianto con te!!! Nessuno mai sarà come te!!!
Ti abbraccio forte e grazie per tutto il bel tennis che ci hai regalato, grazie per la tua educazione, fuori e dentro il campo, grazie per i tuoi sorrisi, grazie per le tue vittorie! ! Grazie per avermi fatto amare ancora di più il tennis, questo sport unico e meraviglioso e… Chissà… A presto???
Da: Maria Letizia
Giovedì 14 marzo 2024 20:14:58
Per: Corrado Augias
Gentilissimo dottor Augias, volevo esprimere un giudizio sulla sua trasmissione. le confesso che attendevo con ansia il suo debutto su la7. Poi forse perché distratto da altro, magari troppo stanco essendo un insonne cronico che, pur trovando la sua massima ispirazione man mano che ci si inoltra verso la notte, con l'età comincia a perdere colpi, avevo giudicato un po' noiosa la prima puntata. In realtà confesso di non ricordare nemmeno il tema della serata. Ma è bastato sentire il titolo della seconda e poi della terza e così via per innamorarmene. I temi sono drammaticamente attuali. Gli ospiti gli altissimo livello e mai banali. L'ultima puntata dedicata alla democrazia è stata tanto interessante quanto deprimente. Non so se ricorderà una trasmissione, andata in onda il 18 novembre 2003 in un'unica puntata e poi censurata, di Sabina Guzzanti. La trasmissione era Raihot ed era tutta incentrata su una feroce satira del governo Berlusconi dell'epoca. Notai, tra le altre cose comunque ficcanti, uno straordinario pezzo di Roberto Herlitska. Non so come altro chiamarlo. Gag mi pare riduttivo. Una volta si sarebbe detto una scenetta. Ma qui il tema era troppo serio sia pure trattato in modo spietatamente ironico. Un intervistatore fintamente pungente intervistava un politico della maggioranza in carica allora. Era l'epoca del famoso "editto bulgaro" e il giornalista chiedeva sommessamente al politico se non gli paresse che il paese stessa cadendo verso una deriva antidemocratica. La risposta fu: "ma che vuole che importi agli italiani della libertà". Questa frase mi colpì moltissimo. Perché e' esattamente cosi'. Allora come oggi. Per "capire" la libertà bisognerebbe conoscere la storia e i processi dolorosi attraverso cui questa è stata faticosamente conquistata e riconquistata. E, come si diceva in trasmissione, quanto questa abbia rappresentato nel corso dei secoli piuttosto un'eccezione che non la regola. E che, soprattutto, la democrazia e la libertà non sono cose assolutamente scontate, da dare per acquisite. E arrivo al punto. Chi si aspetta che guardi le sue trasmissioni? Naturalmente quelli come me, che sanno bene di che cosa si stia parlando e ove fosse necessario si consolidano nelle proprie idee. Ma io non ho alcun bisogno di essere convinto della bontà delle tesi sostenute sulla necessità e sull'urgenza di democrazia. È l'enorme gregge di ignoranti e presuntuosi e compiaciuti della loro ignoranza, quelli che andrebbero convinti. A parte chi ha biechi e pericolosi interessi economici o puramente politici a precipitare il paese verso un baratro nero che sembra oramai inevitabile. Anche se associare l'avverbio "puramente" alla politica mi pare davvero un ossimoro. Un baratro nero. Nero come il fascismo ancora mascherato da democrazia che stiamo vivendo e che sta soltanto facendo le prove generali per riaffermarsi, sia pure con modalità differenti visti i tempi, in tutta la sua drammatica pienezza. E allora cui prodest? A chi giova questo tipo di messaggio. Trasmissioni forse un po' partigiane - non la sua, che esprime concetti tanto ovvi da non poter essere (ma solo teoricamente) contestabili - ma che comunque stanno dalla parte giusta, che poi è la stessa di ottanta anni fa, quando pareva non ci fossero dubbi su quale fosse la parte giusta, non fanno che rafforzare le opinioni grette di almeno mezza Italia. Un po' come le inchieste giudiziarie sui potenti, lungi dal creare dubbi su l'integrità degli indagati, li rafforza nella loro acritica convinzione di congiure e persecuzioni. L' abbiamo visto con Berlusconi e la sua classe politica e lo vediamo oggi con il governo Meloni, che mai avrei immaginato capace di esprimere una classe dirigente ancora più scadente di quella per buona parte squallida e corrotta berlusconiana e in alcuni casi addirittura scandalosa. Non so come possa essere Marsilio, appena rieletto governatore in Abruzzo, come amministratore, ma la questione dei tre mari da i brividi. E allora? Mi viene in mente una frase famosa di Mark Twain. “Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l’esperienza. ” L' ho letta da qualche parte perché non mi picco di avere una cultura neanche lontanamente avvicinabile al minimo sindacale. Questo, come spesso dico se il livello delle conoscenze viene misurato su una scala assoluta ammesso che se ne possa immaginare una. Dopodiché quando mi giro intorno mi rendo conto di essere quasi un genio e questo da la misura del livello pietoso in cui versa il nostro paese. Sono di Caserta, due passi da Napoli e la filosofia è quella partenopea. Da noi, per descrivere una situazione come la mia si dice " chill' fa' o vall' n'copp a monnezza". La colorita descrizione si riferisce a colui che emerge per la pochezza di cui è circondato. Ecco forse la chiave per cercare di portare dalla parte giusta tanti irresponsabili che non hanno piena consapevolezza di quello che sta accadendo, della posta in gioco, bisognerebbe smentire, sovvertire la frase di Twain. Ossia scendere al loro livello con personaggi avvezzi a farlo, ma saggiamente utilizzati per indurre costoro al ragionamento. Immagino un programma come "Il Grande Fratello", forse il precursore dell'immondizia televisiva importata in Italia e che però tanti ingenui ed ignoranti attrae, utilizzato per virtuosi fini di proselitismo democratico. Se pensiamo che il bacino elettorale di questa maggioranza non è composto solo dalle categorie prima indicate, ripeto, coloro che hanno interessi economici a sostenere chi ogni giorno offre loro un nuovo salvacondotto e favori di ogni genere e quelli "neri dentro", ma anche da giovani completamente privi di ogni e qualsiasi conoscenza storica e politica, forse un "Grande fratello" con degli "infiltrati" che si facessero carico di veicolare messaggi di liberta' e democrazia usando lo stesso linguaggio potrebbe essere un'idea. Sarebbe forse subdolo, ma il nobile fine giustificherebbe i mezzi...
Da: Umberto Mancini
Giovedì 14 marzo 2024 16:05:41
Per: Tina Cipollari
Tina sei simpaticissima ma a volte sembri che attacchi le donne belle fisicamente. Sembri accanita (come se fosse quasi per l'invidia) oggi per esempio con Tiziana o con Beatriz altri giorni, ecc.. Se tu non hai voglia di muoverti, sei pigra e evidentemente non ti interessa nemmeno la salute, non te la prendere con altre che si impegnano, fanno palestra e si vogliono bene... Invece dovresti concentrarti su te stessa.. Sei un personaggio pubblico, eri bellissima donna ed è grande peccato che ti sei lasciata andare in questa maniera...
Da: Dana
Mercoledì 13 marzo 2024 21:32:06
Per: Paolo Fox
Ciao Paolo fox sono nata il 17/06/1983 mi puoi fare un oroscopo personalizzato per il mese di marzo? Grazie in anticipo
Da: Graziella
Mercoledì 13 marzo 2024 16:34:59
Per: Paolo Mieli
Buon pomeriggio, gentile Paolo Mieli. Sono un'assidua lettrice del "Corriere" ed un'assidua spettatrice di "Passato e presente". Un programma davvero interessante e vario, impreziosito dalle sempre chiare spiegazioni degli storici presenti in studio. Oggi ho seguito la puntata dedicata ad Elvis: magnifica.
A tale proposito vorrei segnalarle, qualora non lo sapesse, che Elvis aveva un gemello morto alla nascita: una tragedia che ha segnato la sua vita ed ovviamente dei suoi genitori, soprattutto della giovanissima madre. Ho appreso questa notizia da un bellissimo libro riguardante i fratelli e le sorelle di personaggi famosi. Ho appreso anche. ad esempio, che Fred Astaire aveva una sorella che ballava anche meglio di lui e che Chaplin aveva un fratello che adorava e con il quale aveva affrontato la povertà estrema della sua infanzia. Bene, non voglio dilungarmi. Con stima. Primetta Cosco da Catanzaro
Da: Primetta Cosco
Lunedì 11 marzo 2024 10:25:26
Per: Walter Veltroni
È dall amore che nasce l uomo non è di Battisti ma di Guccini. ahi ahi
Saluti cordiali
Da: Alessandro Galbiati
Domenica 10 marzo 2024 16:31:38
Per: Mara Venier
Sono stato capo officina apparato motore a Venezia in Fincantieri seguito dimissioni Venier. Mi piacerebbe avere un contatto telefonico con te e mio predecessore in cantiere. Ho grandi rapporti di amicizia con personale meccanici che hanno lavorato in Fincantieri Marghera
Da: Giosue
Domenica 10 marzo 2024 16:06:42
Per: Anna Pettinelli
Bravissima Anna.
Ad amici hai preso la decisione giusta inserendo Ayle ad Amici.
È un cantante con un carisma immenso
I suoi inediti sono bellissimi e hai fatto una scelta veramente professionale per un bravo professionista.
BRAVA ANNA
Da: Alessandra
Domenica 10 marzo 2024 15:55:38
Per: Sabrina Giannini
Buongiorno Dottoressa Sabrina Giannini
Sono Adriana Carlotto ex docente di discipline giuridiche ed economiche negli istituti superiori, da alcuni anni in pensione.
Volevo congratularmi per la sua trasmissione su rai tre “Indovina chi viene a cena”
Considerati i temi da lei trattati è a lei che mi rivolgo con questa mail.
Negli ultimi dieci anni di insegnamento, di mia iniziativa, con l’autonomia scolastica, ho introdotto la disciplina “Il diritto degli animali”. Necessità avvertita come dovere morale e come atto dovuto, nei confronti degli “esseri senzienti” così riconosciuti dal Trattato di Lisbona del 2007, ma trattati nonostante tutto come “COSE”.
Penso sia giusto educare i giovani introducendo una nuova disciplina da inserire nei programmi ministeriali scolastici, con un programma ben definito come per tutte le discipline previste ad esempio la storia la matematica l’italiano ecc. Anche se è stata introdotta l’educazione civica l’argomento “Animali” non viene trattato e se lo si tratta è per una riunione di alcune ore durante un’assemblea scolastica, dove c’è un docente sensibile al tema, praticamente mai.
Gli animali come le persone e le piante fanno parte della vita di questo pianeta, ma l’uomo sfrutta gli animali e l’ambiente solo per fini economici, senza valutare il valore della vita e la qualità della vita degli animali che avvertono il dolore fisico e psicologico come noi umani.
La sofferenza degli animali prodotta volutamente da noi umani: allevamenti laboratori di sperimentazione, circhi lavori pesanti, pellicce, prodotti in pelli, abbandoni, combattimenti, maltrattamenti, sevizie effettuati anche dai bambini non educati, deve finire, deve iniziare una campagna di civiltà attraverso l’educazione scolastica.
Si sa che la carne non è più indispensabile per l’alimentazione perché le proteine si trovano tutte anche nel regno vegetale, non voglio obbligare nessuno in questo senso ma per chi non vuole rinunciare alla carne almeno assicurare all’animale un esistenza dignitosa e ucciso non nei macelli ma senza dolore!
Dal mese di maggio del 2023 ho scritto al Ministro dell’istruzione e del merito Onorevole Giuseppe Valditara al quale ho inviato e-mail, una raccomandata e ho inoltrato la richiesta di variazione dei programmi anche al Direttore del MIUR Dottor Fabrizio Manca, ho spedito la stessa raccomandata all’Onorevole Vittoria Brambilla, all’Onorevole Paola Frassinetti, ho inviato di recente una pec ma non ho ancora ricevuto nessuna risposta. Ho inviato la stessa raccomandata in regione Veneto all’assessore Istruzione Elena Donazzan A Andrea Zanoni i quali mi hanno risposto che non è di loro competenza.
Sensibilizzare al rispetto verso il mondo animale sono certa che migliorerà non solo la vita degli esseri senzienti ma anche quella delle persone rendendole più sensibili consapevoli ed educate.
Come posso fare per ottenere l’inserimento di questa nuova disciplina?
Chiedo a lei se può aiutarmi a sostenere questa causa.
Da: Adriana Carlotto
Giovanni Floris
Giornalista e conduttore tv italiano
Da: Mina