Ultimi commenti alle biografie - pagina 217

Domenica 20 marzo 2022 06:32:56 Per: Giuseppe Conte

Bitetto, 20 marzo 2022

Oggetto: Proposte per il nostro futuro

Stimatissimo Prof. Giuseppe Conte,

mi chiamo David Mancini, 66 anni, pensionato da circa un anno, ex manager commerciale, felicemente coniugato e padre di due splendide ragazze
di 35 e 30 anni.
Siamo elettori e sostenitori del Movimento, fin dagli albori e quindi sinceramente appassionati alla sua evoluzione ed ai suoi successi, strettamente
legati, come da art. 2 della Carta dei Principi e dei Valori, a costruire un futuro migliore per il nostro stupendo ma, purtroppo, disgraziatissimo paese.

Sono consapevole che, vista la meritatissima stima e rispetto di cui lei è oggetto, probabilmente, riceverà un cospicuo numero di comunicazioni
e quindi farò del mio meglio per non dilungarmi troppo. Non credo di essere particolarmente originale e mi scuso in anticipo se non dovesse trovare nulla di utile.

Credo che uno degli argomenti principali sia come riuscire a ritornare ai consensi del 2018, considerate valide le attuali stime dei vari sondaggi che collocano il M5S
al di sotto del 50% di quei consensi. In particolare, poiché considero la Carta dei Principi e dei Valori un documento chiaro, realistico ed ambizioso al tempo stesso
il nodo principale, a mio parere, è come mettere in pratica, capillarmente, i suoi contenuti.

Punto numero 1) : Coerenza
So che rischio di essere tautologico, ma mi piace mettere in particolare risalto:
il rispetto della persona
la politica come servizio
l’etica pubblica
il rispetto della legalità
che, ne sono convinto, Lei Presidente e molti nel Movimento vi sforzate tenacemente di promuovere, tuttavia mi piacerebbe vederli riaffermati, e tradotti in ogni possibile atto
politico.
Mi duole rilevare che, non certo per leggerezza o mancanza di scrupolo, ma a volte questi Valori non sono stati rispettati in toto.

Personalmente, pur considerato un doveroso senso di responsabilità per assicurare governabilità al nostro paese, ritengo che sono diventati ormai troppi e troppo importanti
gli episodi nei quali il Movimento, pur di sostenere l’attuale Governo Draghi ha rischiato di snaturare le sue ragioni di essere.
Voglio attenermi alla brevità di cui sopra e quindi non elenco gli episodi a cui mi riferisco, consapevole che sapete quali sono.

Non intendo semplificare questioni che tutto sono fuorché semplici, tuttavia ritengo che per tentare il recupero dei diversi milioni di voti attualmente in stand-by una delle azioni da fare
sia proprio attenersi più rigorosamente a questi Valori supremi.

Punto numero 2) : Selezione dei responsabili

Nel Movimento ci sono molte persone di cui ho autentica stima personale e, ad esempio, un atto recente che considero positivo è la selezione da Lei fatta delle figure apicali a partire dai 5 Vice-Presidenti.
Nelle prossime elezioni amministrative e politiche è vitale continuare a fare scelte basate sulla effettiva e dimostrabile capacità espressa possibilmente in atti già compiuti, molto di più che su impegni, programmi
e pur commendevoli intenzioni.
So che non sempre questo sarà realizzabile, tuttavia lo considero un secondo punto qualificante che ci distinguerebbe dal 90% delle scelte degli altri partiti/movimenti.
Mi auguro che anche di questo si terrà conto nella non facile questione delle eventuali deroghe alla regola del doppio mandato (a mio parere da definire con la massima limpidezza)

Punto numero 3) : Comunicazione

Quando lei parla, caro prof. Conte, chiunque sia onesto percepisce chiaramente competenza, passione ed orgoglio nel rivendicare i risultati ottenuti.
Visto che le cose fatte sono molte ed importanti credo che vada attentamente messa a punto una comunicazione, soprattutto verbale in cui siano riscontrabili queste decisive
caratteristiche.
La manipolazione, la malafede, il calcolo sono imperanti e comunicare BENE è sempre più decisivo.
Di seguito elenco (a puro titolo esemplificativo) alcune persone (del Movimento e non) che considero bravi comunicatori:
Alessandro Di battista, Alessio Villarosa, Manlio Di Stefano, Ignazio Corrao, Fabio M Castaldo, Virginia Raggi, Roberto Fico, Riccardo Fraccaro, Stefano Patuanelli, Dino Giarrusso, Danilo Toninelli, Paola Taverna.

Punto numero 4) : Presenza capillare nel territorio
Credo di aver intuito che questo è un punto a cui Lei Presidente, tiene molto.
I precedenti punti 2 e 3 già riguardano questa imprescindibile esigenza. A mio parere per porre le basi in vista delle prossime elezioni politiche sarebbe auspicabile ottenere un significativo consenso dei cittadini
almeno in 150/200 tra i comuni chiamati tra poco al voto. So bene che non è affatto semplice, ma possibilmente questo non andrebbe trascurato.

Ogni giorno s’incarica di dimostrarci quanto sarebbe decisivo, da tutti i punti di vista, un M5S forte e coeso guidato da Lei.
In bocca al lupo di cuore Presidente Conte, io ci sono !

Cordiali saluti

David Mancini

Da: David Paul Mancini

Domenica 20 marzo 2022 03:58:26 Per: Paolo Mieli

Nel 1900 dopo la rivolta dei "boxer" gli europei, americani, che eseguirono saccheggi e condannato o a morte migliaia di cinesi, imposero un grande indennizzo per i danni di guerra e segui un occupazione militare da parte del fronte occidentale fino al 1949.
Ecco cosa scrisse all epoca un italiano presente ai fatti.
.. La più interessante, e incredibilmente lungimirante, è sicuramente quella di Luigi Barzini: “Ma lasciamolo dormire in pace questo immenso popolo sonnacchioso e divertente; sarà tanto meglio per noi. Guardate i Giapponesi che cosa hanno saputo fare in poco tempo! I cinesi sarebbero capaci di ammazzare in cinquant'anni tutte le nostre industrie e quelle americane. Quattrocento milioni di uomini instancabili, intelligenti, sobri; ma vi pare! Troveremmo il made in China persino in fondo alle nostre mutande
Ora che commenti si possono fare ora che non sono 400 milioni ma 1, 5 miliardi e quasi la prima potenza economica mondiale.
Per concludere vorrei sapere cosa riportano i libri scolastici cinesi sulla rivolta dei boxer e fatti successivi. Sarebbe un fatto importante sui pensieri del loro presidente e secondo Zar dopo Putin.
Ogni commento gradito.
Tel. 339------- una risposta gradita

Da: Giovanni Visconti

Domenica 20 marzo 2022 01:30:11 Per: Rocco Siffredi

Voglio diventare un attore porno

Da: Vlad

Domenica 20 marzo 2022 00:10:48 Per: Mario Giordano

I carabinieri ci han minacciato di sfrattarci con l'ausilio della forza ma intanto lo stato si prepara ad accogliere gli ucraini

Buongiorno,
mi rivolgo a voi per raccontare la mia triste storia e chiedere aiuto.
Siamo una famiglia di sei persone, io, mia moglie e quattro figli di cui tre minorenni (la più piccola ha solo cinque anni).
Dopo due anni di restrizioni assurde di fronte ad uno stato che ci ha lasciati al nostro destino io e la mia famiglia rischiamo di essere buttati in mezzo ad una strada.
nel 2013 cercavo casa dato che quella dove abitavo era piccola e oramai eravamo diventati tanti.
Trovai una villetta a Ornago in Brianza, andammo a vederla e decidemmo subito che poteva fare al caso nostro.
Concordammo con i proprietari un affitto a riscatto versando subito 5.000,00€ di caparra e 1. 500,00€ al mese. I proprietari ci dissero però che il contratto non avrebbero potuto registrarlo subito perché dovevano risolvere prima delle questioni burocratiche riguardanti l’immobile in questione. Noi accettammo e dopo un po’ traslocammo.
Prima di andare ad abitare facemmo molti lavori di ristrutturazione nella casa in quanto messa un po’ male terminati i lavori io e la mia famiglia ci trasferimmo definitivamente. Son passati mesi e poi anni senza far ritardo di mezza rata e i proprietari continuavano a dirci che serviva ancora del tempo perché si sa, la burocrazia è lenta e che quindi non avevano ancora concluso.
Pagammo per ben cinque anni quando un bel giorno arrivarono prima i carabinieri, a domandarci se sapessimo qualcosa dei precedenti proprietari dopo un po’ di tempo la polizia locale e successivamente arrivò un’ufficiale dell’agenzia nazionale dei beni confiscati alla criminalità organizzata scortata da un agente della polizia locale per notificarci che l’immobile era stato confiscato ai precedenti proprietari e che quindi la casa apparteneva di fatto allo stato italiano.
A quel punto rimasi alquanto esterrefatto e senza sé e senza ma mi affidai ad un legale, spiegai tutto e iniziarono i contatti tra la sig. ra dell’agenzia dei beni confiscati intervenuta e il mio legale.
Il nostro obiettivo è sempre stato dialogare tramite l’avvocato con l’agenzia per trattare e far si che nonostante i soldi persi anticipatamente ci permettessero di restare dato che oramai soprattutto le nostre tre figlie minori oramai andavano a scuola in zona e la più piccola all’asilo qui in paese.
Il dialogo tra l’avvocato e l’ufficiale giudiziario non fu mai celere tuttavia si intravedeva comunque la possibilità di rimanere in questa casa.
Venne notificato anche un atto di sfratto dal tribunale per i maggiorenni residenti, ovvero io (Massimo Irritano), mia moglie (Patrizia Farina) e l’unico mio figlio maggiorenne (Giovanni Farina).
Arrivò il 2019 quando i soldi iniziavano a scarseggiare lavoravo pochissimo. Non bastando arrivò il Covid e la situazione lavorativa ed economica della famiglia precipitò ulteriormente e gravemente, se siamo riusciti a campare è soprattutto grazie a mio figlio che si è fatto carico della sua numerosa famiglia col suo lavoro part time (sottopagato, dichiarato incostituzionale da diverse sentenze, ma lì lo stato evidentemente non ha fretta di intervenire) dopodiché sarà costretto a lasciare anche gli studi.
Voglio sottolineare che durante la pandemia chiesi il bonus per i lavoratori autonomi all’INPS senza che gli stessi si degnassero non solo di aiutare la nostra famiglia vista la situazione ma non ci degnarono neanche di una risposta. Andai in comune e dopo varie pressioni riuscimmo ad ottenere 450€ di buoni pasto, un grande aiuto per campare con una famiglia di sei persone…
A fine novembre 2021 i carabinieri della più vicina stazione ci notificarono un atto urgente da parte dell’agenzia nazionale dei beni confiscati alla criminalità organizzata con l’obbligo di presentarci specificando data ed orario nella caserma di Bellusco, il paese accanto al nostro.
Ci presentammo e dopo averci fatti accomodare all’interno di un ufficio al suo interno c’erano ad attenderci:
1) il comandante dei carabinieri della stazione carabinieri di Bellusco
2) il comandante della polizia locale del corpo Brianza Est
3) rappresentante dell’agenzia dei beni confiscati
4) una sig. ra che li qualificò come assistente sociale di Ornago (che ci disse che era lì per aiutarci, magari a trovare anche una casa popolare, cosa che mai avverrà)
5) un’altra persona dell’arma di cui non so descrivere molto in quanto non ricordo bene
Iniziarono a parlare un po’ uno per volta e senza mezzi termini ci intimarono VERBALMENTE che entro il 32 gennaio 2022 avremmo dovuto lasciare casa libera altrimenti sarebbero intervenuti per sfrattarci con l’ausilio della forza, anche in presenza delle nostre figlie minorenni. La cosa strana è che non ci lasciarono nulla di scritto o da firmare ma ci dissero che fu solamente una chiacchierata, il tutto non lasciò straniti solo noi ma anche il nostro avvocato che disse di non aver mai visto una roba simile, da quando non viene rilasciata nessuna carta per una cosa così importante?
Durante tale colloquio chiedemmo nuovamente di poter rimanere all’interno dell’immobile, pagando un affitto direttamente allo stato ma ci dissero che oramai non si poteva più fare nulla, prima si sarebbe potuto ma ormai no, allorché noi spiegammo nuovamente che erano anni che il nostro legale era in contatto con tale Anna B. dell’agenzia e che sicuramente doveva esserci qualcosa che era stato perso per strada perché noi da sempre abbiamo cercato un dialogo pacifico e sereno. Nessuno sa darci risposta...
Sempre con il mio legale chiesi gentilmente più tempo all’inizio negandolo poi successivamente dandoci ancora un mese in più.
Noi stiamo cercando disperatamente una casa in affitto ma dopo tantissime ricerche e telefonate non sto trovando nulla adatto alle nostre esigenze, ripeto, noi siamo sei persone e in più abbiamo tre cani.
Chiesi nuovamente aiuto al mio legale il quale si mese in contatto col sindaco di Ornago dato che la casa ci era stato detto che passava in mano al comune e lo stesso ricevette il mio legale.
Terminato il colloquio il mio legale mi disse che vi erano buone speranze e possibilità di poter rimanere nella casa ma che comunque il sindaco si prese l’impegno di fissare col mio legale un altro colloquio la settimana successiva per definire meglio tutta la situazione, situazione che però cambiò radicalmente e ci venne detto che le cose erano cambiate e quindi impossibile rimanerci perché la decisione non sarebbe spettata più al sindaco ma all’intero sistema del vimercatese, come se il sindaco una settimana prima non lo sapesse…
Il sindaco tuttavia disse al nostro avvocato che ci sarebbe stato un terzo colloquio la settimana successiva ancora con in presenza me ed anche mia moglie, aspettavamo solo la data e l’ora, data ed ora che mai arrivarono, sollecitai al mio legale se sapesse qualcosa ma mi rispose che nessuno lo aveva contattato. Lui stesso provò a mettersi in contatto con il primo cittadino ma senza riuscirci più in quanto ogni volta non c’era o non rispondeva, tant’è che il mio legale in primis rimase senza parole per l’accaduto e mi rispose che non sapeva più cosa dirmi data la latitanza di quello che dovrebbe tutelare i propri concittadini.
I giorni successivi chiamai io in comune chiedendo dell’assistente sociale e dopo aver parlato telefonicamente due/tre volte mi fissò un appuntamento dicendomi che era meglio parlare di persona.
Andammo all’appuntamento il 2 febbraio 2022 alle 16: 30 io e mia moglie; all’incontro vi era l’assistente sociale insieme ad un’altra persona che non si qualificò, presumo fosse un collega…
A quell’incontro chiedemmo molte cose ma soprattutto che se impossibilitati a stare in quella casa loro avrebbero dovuto aiutarci a trovare una casa in affitto, solo aiutarci a trovarla pagandola non chiedendo alcun aiuto economico nonostante la nostra situazione famigliare sia abbastanza altalenante specie dopo questa pandemia che come noi ha messo in ginocchio tanti altri.
A quel punto ci dissero che a giorni era imminente l’arrivo dei carabinieri che con la forza ci avrebbero sbattuti in mezzo ad una strada. Domandai a quella cosa, perché non mi va neanche più di chiamarla persona “e noi dove andiamo con quattro figli e tre cani, per strada? ”, l’unica risposta ridicola che riuscì ad uscire da quella bocca fu “possiamo solo provvedere ad aiutare i minori spostandoli in una casa famiglia o struttura similare allontanandoli dai genitori”, non contenta della gran porcata appena detta, ci esortò a preparare una valigia contenente pigiami e qualsiasi cosa potesse servire di prima necessità perché a giorni ci avrebbero buttati in mezzo alla strada. Questo è lo stato italiano, questo è il sindaco di Ornago che su facebook scrive post bagnandosi di saggezza e bontà rubando consensi ai cittadini ignari di che persona sia, di quanto questa persona abbia a cuore i problemi seri delle persone e degli assistenti sociali, che pensano di tutelare i minori traumatizzandoli, strappandoli alle famiglie non perché i genitori alcolizzati o tossici, ma perché sfrattati, allorché io mi chiedo? Non fai prima ad aiutarmi a trovare una soluzione al posto di allontanare dei figli dai genitori senza motivo? Questi sono gli assistenti sociali, che al posto di aiutare i minori e le proprie famiglie li traumatizzano. Sono anni che vediamo immagini di disperati sui barconi, quelli giustamente ottengono un aiuto, perché chi è in difficoltà è giusto che venga aiutato e noi? Noi dobbiamo sopportare di essere sbattuti per strada da uno stato che però si precipita ad accogliere i profughi ucraini? Noi in questa casa abbiamo speso tanti soldi, abbiamo due figlie che hanno da finire di frequentare le scuole e la più piccola è a metà dell'ultimo anno di asilo, possibile che a nessuno interessi che non abbiamo la forza di poterci spostare? Possibile che sappiano solo parlare di essere più buoni e solidai per il Covid e poi lasciano una famiglia in mezzo alla strada?
Noi siamo disperati, non sappiamo più a chi rivolgerci, vi prego almeno voi di dare voce a noi povere vittime di uno stato che sa fare il grosso solo con chi non può difendersi.
Un ringraziamento,
Massimo

Da: Massimo Irritano

Sabato 19 marzo 2022 23:14:27 Per: Corrado Formigli

Salve Formigli.
Seguo da anni la trasmissione Piazza Pulita.
Vedo personaggi con cui condivido le opinioni ed altricon cui non condivido. Seguo con senso critico
Cercando di farmi una opinione senza pendere dalle labbra di nessuno. Ascolto le ragioni e le spiegazioni degli ospiti soprattutto se docenti universitari. Non mi piacciono le discussioni infarcite di prepotenza come quella avvenuta tra il Prof. Orsini e Parenzo. Il secondo e' talmente arrogante da non lasciare parlare il primo le cui spiegazioni servono ad illustrare una situazione e non ad indurre a parteggiare per Putin o per il presidente ucraino. Il sig Parenzo ha un atteggiamento agressivo che prende tutta la scena e che non consente di seguire le opinioni degli interlocutori. Questa sera durante la trasmissione condotta con Concita e' stato gentilmente invitato dalla collega ad uscire dalla logica del botta e risposta ad ogni costo.
Un chiaro invito a lasciare parlare gli ospiti.
Ma un altro elemento e' anche un altro personaggio di cui non ricordo il nome presente nella trasmissione precedente...
Molto rigido... quanto agressivo... uno che non tollera la benche' minima interruzione perche' altrimenti non ce la fa a bacchettare gli ospiti.
Trattasi di giornalista del Corriere.
Ripeto... non ricordo il nome
Ma la sua faccia SI! Ed anche il tono molto imperativo.
Lei puo' invitare chi vuole. La trasmissione e' sua
ma se le persone non mantengono un tono adeguato Lei perdera' gli ascolti iniziando dal mio
Buon lavoro

Da: Daniela

Sabato 19 marzo 2022 22:59:48 Per: Piergiorgio Odifreddi

Gentile dott. Odifreddi,
vorrei che aiutasse a far conoscere Robert Sapolsky in Italia, con il quale sono sicura lei condivide opinioni su ateismo, libero arbitrio, scienza. Resto disponibile per contribure e assisterla in questo.
Serena

Da: Serena Seresini

Sabato 19 marzo 2022 22:47:57 Per: Gianluigi Paragone

Volevo segnalarvi che è in atto una censura o una distorsione delle informazioni su internet o Wikipedia riguardo a personaggi che criticano i paesi nato riguardo la guerra in Ucraina, la pagina di ORSINI o le informazioni su RONCHIELLI o come quelle sulla storia della guerra nel Donbas. Bisogna mandare tutti a casa al più presto e uscire dall’Europa! Grazie per l’attenzione

Da: Alessandro Girotto

Sabato 19 marzo 2022 22:46:05 Per: Maurizio Crozza

Gentile Sig Crozza, con il suo intervento dì due settimane fa sull’ allargamento NATO ha spiegato a tutt’ Italia in modo semplice quello dì cui le televisioni evitano dì parlare.
Ha guadagnato con la sua obiettività la stima globale e quei minuti di trasmissione hanno fatto il giro dì tutti i cellulari dì Italia. Perché fare il paraculo e tornare sui suoi passi ? È una guerra appunto, non una partita dì calcio. Continui a fare il neneista che andava bene.
2) La smetta un po’ con Salvini e si dedichi alla vergogna dell’ Italia: Di Maio. In piena guerra Abbiamo al Ministero degli
Estero uno che involontariamente è più comico dì lei. Sig Crozza, lei è eccezionale, non si faccia ricordare anche per essere solo fazioso. Con stima

Da: Raffaella

Sabato 19 marzo 2022 22:31:37 Per: Roberto Giacobbo

[Un vero senso alle puntate di freedom]

Giacobbo se hai le palle parla delle scoperte del professor Corrado Malanga.

Da: Biagio

Sabato 19 marzo 2022 22:14:33 Per: Enrico Mentana

Gentile Enrico Mentana. Seguo tutti i suoi programmi speciali sempre molto interessanti. La cosa che però ho notato con disappunto è il suo maschilismo sempre piu esagerato. Come fa a dare tanto spazio a David Parenzo persona priva di cultura che conduce una trasmissione radio inascoltabile?
Sta cercando di mettere in ombra Concita De Gregorio la cui unica colpa è quella di far notare l incompetenza di Parenzo? Altra giornalista da lei maltrattata è la dott. Santona che durate i servizi giornalistici Lei interrompe continuamente mentre ha una passione per Cerasa ragazzo simpatico ma certamente non dotato di padronanza della lingua. italiana. come Direttore cerchi di essere più equilibrato. Spero che questo messaggio le arrivi e vorrei tanto una sua risposta. Luciana Bratta

Da: Luciana Bratta