Ultimi commenti alle biografie - pagina 316

Lunedì 14 febbraio 2022 15:08:19 Per: Concita De Gregorio

Bisognerebbe offrire anche a luoghi considerati al margine, l'opportunità di partecipare alla presentazione del suo libro, credo sarebbe addirittura un bisogno, una forma di necessità per dare alle ragazze, ma a tutte le donne, ulteriori mezzi per affrontare il futuro. In Molise ci sono luoghi interessanti, ma io vorrei portarla a castel del giudice, borgo tufi, terra che ha trasformato i limiti della ruralita in oppurinita di vita piena e che vale. Sono Maria stella mi occupo di scrittura ambientale e culturale, ho deciso di rimanere in Molise con i suoi limiti, e un giorno parlare a tutti di campagnologia

Da: Maria Stella Rossi

Lunedì 14 febbraio 2022 14:54:24 Per: Giovanni Floris

Per parlare della crisi Ucraina bisogna fare un passo indietro di almeno 60 anni, mi sembra fosse il 1963, quando gli USA minacciavano di invadere Cuba. I russi erano amici di Cuba pertanto decisero di intallare sull, isola delle basi missilistiche, alche gli USA si opposero, e addirittura fecero un blocco navale in aqcue internazionali bloccando le navi russe dirette verso Cuba. (Sottolineo blocco navale in aqcue internazionali), fortunatamento la russia fece un passo indietro (non si sa se per paura o per buon senso) e tutto si risolse pacificamente. Adesso gli USA hanno basi militari sparse in tutto il mondo, anche lungo i confini russi, vi sembra giusto questo. La russia sta facendo delle manovre militari ai confini con l, Ucraina, però sono sul suo territorio, gli USA hanno i sottomarini davanti alle coste della Crimea.

Da: Renato

Lunedì 14 febbraio 2022 14:37:33 Per: Marco Travaglio

Gentile Dott. Travaglio,
Sono un Suo assiduo lettore in quanto La ritengo intellettualmente e moralmente al di sopra di altri Suoi colleghi di altra carta stampata.
Premesso ciò, resto piuttosto stupito dall'atteggiamento della lega nord(di fatto questa è) nel criticare aspramente gli incentivi verso il settore edile dichiarando che così il mercato viene "drogato", chiedendo invece di concentrare risorse economiche verso il settore automotive.
Forse il Ministro Giorgetti, dimentica gli innumerevoli "AIUTI DI STATO OLTRE TUTTI GLI INCENTIVI" proprio verso lo stesso settore!
Probabilmente, ma è una mia opinione, alla lega sta sulle scatole che detti bonus edilizi, stanno riaccendendo un po l'economia più nel mezzogiorno che nel suo nord.
La ringrazio anticipatamente
Mario Termini
Palermo

Da: Mario Termini

Lunedì 14 febbraio 2022 14:33:37 Per: Bianca Berlinguer

Ho sentito alla tv, un imprenditore dire che fino ad adesso pagava 8000 euro di gas metano al mese, adesso ne deve pagare 34000. proviamo a fare un semplice ragionamento, nel prezzo del metano che noi paghiamo in bolletta, c, è compreso il costo della materia prima, cioè il gas, che paghiamo alla russia, c, è il guadagno che fanno i vari commercianti, infine ci sono le svariate tasse che ci gravano sopra. Fino a poco tempo addietro il costo di un mc di gas costava circa un euro, perciò viene spontaneo pensare che la materia prima fosse circa 20 centesimi al mc. Io non so di preciso quanto la russia abbia aumentato il prezzo, ma anche se lo avesse raddoppiato, avremmo un aumento di 20 centesimi al mc, quindi il 20%. Però da 8000 a 34000 c, è un aumento del 400%, come si spiega. Si dice che Putin è un criminale perché aumentando il prezzo del gas strangola l, economia europea, ma non si dice niente dell, aumento del petrolio ad opera degli angloamericani.

Da: Renato

Lunedì 14 febbraio 2022 14:22:35 Per: Irama

O scritto delle canzoni bellissime. Non sono un uomo che cerco di fatti perdere tempo. Spero che mi contatti una telefonata non costa niente. Io penso che una delle mie canzoni cantata da te a Sanremo avrebbe preso più voti dei primi tre classificati insieme. Ti lascio il mio indirizzo bagnoli irpino av via ------- 20 ti lascio anche il cellulare 339-------

Da: Salvatore

Lunedì 14 febbraio 2022 13:05:21 Per: Alberto Angela

Gentile dottor Angela,
Le scrivo nella mia qualità di Presidente del Collegio dei professori universitari di Istologia ed Embriologia Medica.
nell'ambito delle attività scientifico-divulgative il Collegio, insieme all'Accademia Medica di roma ed alla Accademia dei Lincei intenderebbe proprorre una mattinata o pomeriggio in forma telematica o mista sul tema "Complessità, innovatività, creatività della scienza ed abilità nella comunicazione scientifica".
Mi farebbe enorme piacere potere avere la sua disponibilità a fare parte del panel di persone che parleranno.
La data è da stabilire e sarà per maggio/giugno di quest'anno.
Nel ringraziarla la saluto cordialmente,
Gianpaolo Papaccio
335-------

Da: Prof. Gianpaolo Papaccio

Lunedì 14 febbraio 2022 12:30:06 Per: Pietro Senaldi

Ti consiglio di leggere La Verità
Saluti
Giovanni
Un ex lettore di Libero

Da: Giovanni Ceccarelli

Lunedì 14 febbraio 2022 12:18:11 Per: Andrea Crisanti

Gentilissimo..
Le scrivo come padre e come insegnante di matematica.. ho immensa stima di Lei e del suo lavoro e seguo sempre con attenzione le sue dichiarazioni.. seguo sempre con attenzione anche i report che pubblicata l'iss e in quanto padre di un bambino non ancora vaccinato di 9 anni vorrei poter disporre dei seguenti dati che ritengo fondamentali per comprendere la malattia in tutte le sue sfaccettature e prendere una decisione ragionata:
A) tabella dati gravità malattia su bambini dai 5 ai 12 anni divisa per stadio di vaccinazione
B) dati disaggregati per la fascia di età 12-39 per stadio di vaccinazione/gravità malattia
C) Sarebbe interessante anche vedere per la fascia d'età 5-20 nei casi di ricovero se c'erano o meno altre patologie
Forse lei dispone di dati più particolaggiati e comunque nn saprei a chi altro chiedere
RinnovandoLe la stima la ringrazio in anticipo
Grazie mille
Cristian Grossi (vaccinato con 3 dosi)

Da: Cristian Grossi

Lunedì 14 febbraio 2022 12:01:18 Per: Myrta Merlino

Credo sia necessario che il governo faccia dei controlli nel momento che propone delle agevolazioni.
Es. Quando siamo passati dalla lira all’euro mi ricordo che ho fatto fare un giro sulle giostre e costava 500 lire. Al passaggio con l’euro subito hanno messo 50cent di euro che equivaleva a 1000 lire e la settimana successiva sono passati a 1 euro. ZERO CONTROLLI
Altra situazione: faccio fare preventivo per installare i pannelli fotovoltaici l'incentivo in quel momento era di 55 cent al kw per una spesa di 27000€ Avrei ripagato l’impianto in 10 anni mentre gli altri 10 anno erano guadagno. Sconfortato per non avere la possibilità per la cifra alta di fare questo progetto, rinuncio. L’anno successivo ci riprovo perché sento amici che lo hanno fatto e mi convinco/decido e richiedo il preventivo. La ditta mi comunica che attualmente sono passati al conto energia 5 e non danno più 55cent al kw, ma 25, quindi, sapendo cosa costavano i pannelli l’anno precedente il primo istinto e stato quello di dire” allora non te lo ripaghi più l’impianto in 10 anni, sorpresa delle sorprese i pannelli costavano solo più la metà e mi costava solo 15000€. Non vi scrivo quello che che gli ho detto.
Adesso sto facendo il 110 e la cosa che mi fa arrabbiare è il fatto che lascino aumentare i prezzi dei materiali senza controllare. Non la bevo la questione che aumentano i prezzi perché manca la materia prima, con i pannelli non è stato così. Forse sarebbe sufficiente che si impongano dei margini agli aumenti

Da: Fulvio

Lunedì 14 febbraio 2022 11:56:55 Per: Giovanni Floris

I tre cambiamenti nella società.
Negli ultimi anni sentiamo costantemente cambiamenti sociali che influenzano il nostro stile di
vita; il Covid19 è l’esempio più immediato, da quest’ultimo possiamo arrivare al cambiamento
climatico, cambiamento tecnologico e l’uguaglianza di genere. Quello che da qualche mese mi
chiedo è come un Paese riesca a cambiare dei comportamenti tradizionali e culturali insediati fin
dalla nascita nella nostra società. L’ambiente politico sicuramente è ai vertici di questo potere
decisionale.
Internet e i social media sono arrivati senza che nessuno ci insegnasse un uso appropriato, ciò
perché nel corso degli anni è mutato il modo di utilizzarli; essi hanno acquistato sempre più
importanza e centralità, soprattutto nel mondo del lavoro attirando l’attenzione di molti utenti di
qualunque età. L’utilizzo che un ragazzo o una ragazza di 14 anni può fare è sicuramente diverso
rispetto all’uso che ne fa una persona adulta di 40 anni.
Due questioni a riguardo.
E’ possibile inserire dentro le scuole attività didattiche che vadano ad educare ed istruire i ragazzi
e le ragazze riguardo all’utilizzo che si fa di Internet e dei Social Media? Inoltre, è possibile inserire
ciò adottando approcci di insegnamento diversi dalla normale lezione frontale che da anni gli
studenti sono abituati a vedere, guardando anche aspetti più psicologici?
Da queste due domande si evincono due questioni, la prima è quella della necessità di studiare i
cambiamenti che sono in atto e in seguito inserirli dentro il sistema scolastico, la seconda tratta
più una questione di metodo, quale tecnica migliore e moderna è più opportuna per tramandare
questi cambiamenti.
Per quanto riguarda il primo punto, la politica è centrale perché si fa carico di capire e di analizzare
i mutamenti che avvengono nella società. Prendendo in esame i tre cambiamenti citati sopra, è
possibile notare come ognuno al proprio interno comporta la necessità di una visione da più punti
di vista, ad esempio il cambiamento tecnologico, prende in esame sia un aspetto più informatico
ma in contemporanea un aspetto comunicativo e psicologico. Ogni singolo campo, nello studio e
nell’analisi ha bisogno di più figure ed esperti in diverse discipline.
Il secondo aspetto, come detto sopra, prende in esame il metodo con cui educare e istruire
all’interno delle scuole.
Il filosofo Massimo Cacciari in una sua intervista effettua una distinzione tra la parola educare e la
parola istruire, secondo il filosofo educare significa: “trarre fuori da ogni persona la razionalità e la
ragione di quella persona”, i genitori e la scuola, invece, tendono ad istruire, ovvero a “cacciare
dentro le nozioni”, l’opposto di educare.
Quando si fa riferimento al cambiamento della struttura della classica lezione, si fa riferimento a
ciò, ovvero a creare un sistema scolastico in cui si possa sia educare che istruire. Per praticare ciò
occorre avere buone capacità di ascolto.
Si è molto parlato della figura dell’insegnante, molto spesso questa figura la si critica per la
mancanza di passione che esercita nel proprio lavoro e per una difficoltà nel relazionarsi con i
ragazzi. Il Professore e filosofo Umberto Galimberti a riguardo, chiede un test sulla personalità
durante la selezione degli insegnanti.
Foucault definisce la pedagogia così: “la trasmissione di una verità che ha la funzione di dotare un
soggetto qualunque di attitudini, di capacità, di saperi, e così via, che in precedenza non
possedeva, e che al termine di tale rapporto pedagogico dovrà invece possedere”. Occorre
domandarsi: quale tecnica è più efficacie per tramandare una verità e farsi capire dai ragazzi?
Dalla mia piccola esperienza osservo che la classica lezione frontale che ogni insegnate e studente

effettua comporta dei limiti per quanto riguardo la comunicazione circolare, soprattutto quando si
cerca di creare un dialogo ampliato tra studenti e Professori.
L’importanza dell’ascolto.
Qualche riga sopra si è detto che la capacità di ascoltare è fondamentale, in questi ultimi anni,
purtroppo, abbiamo notato come vi è una mancanza di ciò, questa mancanza è possibile
osservarla in molti contesti come ad esempio all’interno della politica e all’interno della scuola. Da
ciò deriva la chiusura, sempre più accentuata, di quello che pensiamo; dimentichiamo di essere
dentro un contesto sociale dove, la condivisione di pensiero può portare un guadagno e un
arricchimento individuale.
Ecco, all’interno della scuola occorre anche discutere ed insegnare questioni che stanno
inevitabilmente cambiando la nostra società, occorre farlo al più presto, adottando tecniche che
permettono ad entrambi i ruoli, insegnanti e alunni, di esprimere la propria opinione e di essere
ascoltati.
I cambiamenti citati all’inizio sono radicali e appunto per questo si inseriscono dentro la società e
tendono a rimanere. Inserirli all’interno della scuola, dove si dialoga con dei ragazzi che si stanno
formando, non costituisce una facilità nel trasportare questi cambiamenti nella mente della
persona?
Tra circa un anno noi cittadini andremo a votare, quello che mi aspetto dai partiti politici è la
serietà e una visione lungimirante nell’affrontare il tema della scuola, affrontandolo con
personalità inserita in un contesto allargato.

Mario Cantore.

Da: Mario Cantore