Ultimi commenti alle biografie - pagina 3653

Martedì 10 marzo 2020 16:07:14 Per: Mario Giordano

Buongiorno Sig. Giordano,

mi chiamo Cosma Ugo, ho 47 anni e sono un infermiere professionale. Vivo e lavoro a Castiglione delle Stiviere (MN).

Le scrivo per sottoporle questo mio pensiero ma che è, in questo particolare momento di disagi e di problematiche legate al coronavirus, anche il pensiero di molti colleghi.

Si parla in tv dei medici, degli infermieri in prima linea, di corsie trasformate in trincee, dei salvatori dai camici bianchi o azzurri per chi lavora senza sosta nelle terapie intensive.

Ed io proprio in terapia intensiva presto servizio, oltre che al pronto soccorso, a seguire e ad accettare questi pazienti che arrivano in condizioni critiche, anche da altri ospedali ormai saturi, mettendo in repentaglio anche la nostra salute, nonostante i presidi che siano carenti o addirittura ambientazioni non idonee.

Per chi è spettatore in tv, è tutto bello, questo senso di patriottismo tipicamente italiano.

Nessuno però parla dei miseri stipendi da 1300 a 1500 euro mensili. Stipendi paragonabili ai commessi dei supermercati, con la differenza che noi, oltre ad avere studiato, lavoriamo tutti i giorni, tutte le festività, tutte le notti e con un assicurazione privata fatta per evitare denunce o altro, tipico ormai della società moderna. Oltre a dover pagare annualmente il collegio infermieri, altrimenti nessuno potrebbe esercitare la professione.

Cosa fa il collegio infermieri per me o per noi? No lo so.

Non parliamo poi delle aggressioni fisiche, facendo riferimento come ultimo esempio all'aggressione fisica al personale del pronto soccorso dell'ospedale di Napoli, per il fatto di cronaca recente.
E le minacce verbali? " Ti denuncio" è la tipica frase, detta prima del "buongiorno".

Ormai la gente viene al pronto soccorso pensando o sperando di poterlo utilizzare come fosse un bancomat" H ai tardato a fare tale prestazione e quindi ti denuncio, nella speranza di avere un risarcimento".

Siamo al paradosso più totale.

Stiamo lottando, o meglio, i sindacati si incontrano e si riincontrano e non prendono mai decisioni positive.
Per cosa? Per 100 miseri euro lordi mensili!!!
Poi i politici ed i calciatori, quelli affondono nei soldi tra sponsor e vitalizi.

Ho 47 anni, sono un professionista, svolgo ben 3 lavori per tirare avanti. Ben 3.

E devo dire una cosa. Meno male che non ho figli, altrimenti saremmo ospiti alla Caritas mensilmente.

Gli infermieri italiani, dovrebbero prendere almeno 2000 euro al mese, come minimo e come succede nel resto d'Europa.

E' una vergogna.

Cordiali saluti.

Cosma Ugo

Da: Ugo Cosma

Martedì 10 marzo 2020 15:56:30 Per: Giuseppe Conte

Salve, avete chiuso scuole e università, io da studentessa universitaria sono a casa, ma mia mamma di 57 anni che lavora in una cascina per arrivarci prende molti mezzi di trasporto e ha forti problemi ai polmoni è obbligata ad andare a lavoro.
Dovete prendere misure più drastiche! !

Da: Anna

Martedì 10 marzo 2020 15:48:32 Per: Giuseppe Conte

Salve, sono una donna di 57 anni con problemi ai polmoni che in questo periodo è obbligata ad andare a lavoro, ci dite di non uscire però poi ci obbligate ad andare a lavoro, lavoro in una cascina che purtroppo non vuole chiudere finché non ci sarà un decreto su questo.
Per andare a lavoro prendo due metro e un autobus, a lavoro sono a contattato con le persone, sono ad alto rischio ma non posso smettere perché ho una figlia da mantenere.

Da: Margherita

Martedì 10 marzo 2020 15:43:20 Per: Giuseppe Conte

Caro ministro avrei urgente bisogno di mettermi in contatto con lei. Grazie

Da: Gabriella

Martedì 10 marzo 2020 15:41:47 Per: Maria De Filippi

Buonasera mi sono trovata a guardare la puntata di uomini e donne del 10 marzo in cui un tronista credo Daniele nell esterna con una ragazza la faceva salire su una bilancia per controllarle il peso. Sebbene ha cercato di far passare tale momento come un qualcosa di divertente l ho trovato di pessimo gusto. A mio avviso non doveva neanche essere mandata in onda in considerazione di quante ragazze soffrono oggi per determinati stereotipi e non aggiungo altro.

Da: Luigia

Martedì 10 marzo 2020 15:40:55 Per: Maria De Filippi

Buona sera, guardo sempre le puntate, ma credo di doverle far notare che siamo in piena emergenza coronavirus, e si vedono le persone sempre più vicine, non Pensa che sia una cosa sbagliata visto la situazione? Non c'è lo possiamo permettere, gli ospedali sono al collasso e mi sembra giusto rispettare le indicazioni che ci hanno dato in modo chiaro. Grazie e buona giornata. Cris

Da: Cris

Martedì 10 marzo 2020 15:28:57 Per: Giuseppe Conte

Caro presidente le scrivo perché sono una persona amareggiata lei sta' facendo tanto per la nostra Italia eppure in tutto questo lei non mi tutela parlo in prima persona perché come me molti altri ha chiuso la Lombardia l'Italia intera è diventata zona rossa e io dopo tanto tempo quest'anno finalmente ho avuto una convocazione come collaboratrice scolastica al nord e dove secondo lei, proprio in Lombardia con il cuore a pezzi per il mio e per il futuro dei miei figli ho lasciato loro Salerno e sono salita mi sono detta un po di sacrificio e tutto si aggiusta con il mio stipendio riesco appena a coprire le spese e i viaggi uno ogni 15 giorni per abbracciare i miei ragazzi 13 e 18 anni studenti mio marito insieme s me fa sacrifici enormi fa da mamma e papà il 13 febbraio sono scesa come sempre per un paio di giorni dopo poco e successo l'apocalisse covid19 ho preso tempo credevo si sistemano le cose e invece di è andato di male in peggio oggi 10 marzo 2020 sono ancora a Salerno ma come detto nel suo mandato per motivi comprovati di lavoro io posso recarmi in lombardia ed ecco la mia domanda: lei andrebbe, e poi quale beneficio il lavoro di una collaboratrice scolastica porta alla comunità e ancora cosa facciamo 7 ore al giorno a lavoro che lavoro non è niente ragazzi niente docenti niente persone caro presidente al di la del fatto che anche il personale Ata sono esseri umani io credo che la nostra presenza a lavoro non è ne di aiuto né di supporto e cmq io se non rientro perdo il posto di lavoro ma a mal in cuore ci rinuncio io non posso mettere a repentaglio la mia salute e quella dei miei cari per 1000 euro al mese avendo anche una mamma malata oncologica di tumore ai polmoni e altri fratelli chi in lombardia chi a reggio Emilia io scendo ogni 15 giorni per accompagnarla a fare la chemio sono delusa e amareggiata ma viva l'italia grazie per l'attenzione sarebbe anche gradita una risposta
San Valentino Torio
Li 10 marzo 2020
Distinti saluti
Vastola Maria Grazia

Da: Maria Grazia Vastola

Martedì 10 marzo 2020 15:26:54 Per: Rocco Casalino

Buongiorno Dott. Casalino,

Va fatto immediatamente un nuovo Decreto Legge, ove obbliga tutti i cittadini a coprirsi le vie aeree per uscire dalla propria residenza.

Questa misura è efficace, applicabile immediatamente, NON HA NESSUN COSTO e facile da controllare dalle autorità.  

Coprire naso e bocca anche con fazzoletti di cotone, foulard, asciughini ecc. Poi lavarli in acqua calda con detergenti. (Vista la mancanza di mascherine).

Veda nuovo studio di scienziati cinesi pubblicato da IL MESSAGGERO che il virus contagia fino a 4, 5 metri e resta in aria per almeno 30 minuti. (ALTRIMENTI IL CONTAGIO CONTINUERA SOPRATTUTTO NEI SUPERMARKET A FARE LA SPESA)

Per qualunque informazione aggiuntiva, mi può contattare al cellulare.

In attesa di un Suo riscontro.  

Sempre con stima 

Ronny Castellani.  

Cell. 377 -------

Da: Ronny

Martedì 10 marzo 2020 15:24:56 Per: Maria De Filippi

Buona sera, volevo sapere se uomini e donne in onda in questo periodo sono repliche o no.
Grazie

Da: Nadia Piredda

Martedì 10 marzo 2020 15:20:00 Per: Giuseppe Conte

Salve, avete blindato i passaggi da comune a comune, ma ad esempio il mio fidanzato è 12km di distanza e io non posso vederlo fino al 3, non si può trovare una soluzione ?

Da: Martina Pugliese