Ultimi commenti alle biografie - pagina 4385
Sabato 7 settembre 2019 18:17:38
Per: Matteo Salvini
Buona sera Senatore SALVINI guardando ieri sera la trasmissione in onda su la 7 dispiaciuta dalle parole dette dal "giornalista" Rai le esprimo la mia piena solidarietà per l'accaduto. Con un in bocca al lupo"GRANDE " che lei possa tornare al Governo al più presto. Saluti Cinzia Spadaro w SALVINI.
Da: Cinzia Spadaro
Sabato 7 settembre 2019 17:38:07
Per: Matteo Salvini
..... piu' LE daranno addosso... e piu' LEI sara' amato.... non hanno capito niente.... come sempre.
Da: Giuseppina Aldi
Sabato 7 settembre 2019 16:28:29
Per: Matteo Salvini
Caro Matteo
Oggi volevo esprimere qualche spunto su argomenti da inserire nei tuoi discorsi futuri. Sputtana sia PD che 5stelle su quello che hanno detto nella campagna elettorale scorsa e nei mesi in cui hai lavorato con quel viscido di Di Maio.
Ricordati che il lupo perde il pelo ma non il vizio. Il potere è sempre stato il baluardo della sinistra. I 5stelle da movimento rivoluzionario nelle idee è diventato "casta".
Non so cosa ci aspetta, certamente cose non belle. Sputtana pure Renzi che con la Boschi ne hanno fatto di cotte e di crude.
Sputtana Grillo che ti ha attaccato su tuo figlio sulle moto della polizia e si ritrova un figlio indagato per violenza sessuale in una della sue ville.
Sono dei bugiardi, con la mano destra dicono cose belle e con la sinistra fanno i danni.
Vinceremo presto, apri gli occhi agli italiani.
Spero in giorno di stringerti la mano.
Da: Francesco Vinetti
Sabato 7 settembre 2019 16:27:05
Per: Marco Travaglio
In relazione all'articolo su 'libero' del 7 settembre segnalo che essendo l'onore. le de micheli di piacenza non si tratta di lady turtlen ma "anvein". Infatti turtlen è riferito a Reggio emilia.
A piacenza è l'anolino
in dialetto "anvein".
Grazie
Da: Nella
Sabato 7 settembre 2019 16:13:18
Per: Lorena Bianchetti
Ciao Lorena, sono molto imbarazzata e non riesco e non posso scrivere quello che vorrei dirti. Puoi contattarmi non pubblicamente?
Da: Sandra
Sabato 7 settembre 2019 15:56:25
Per: Luigi Di Maio
Per Paolo Tagliavia.
SIgnor Tagliavia c'è un detto che dice " il vero sordo e colui che non vuole sentire ". Lei si rivolge ai veri sordi che si sono associati con altri veri sordi.
Da: Anonimo
Sabato 7 settembre 2019 15:48:29
Per: Giuseppe Conte
Egregio Presidente
lei sta facendo i suoi conti e programmi con i suoi ministri e con i vertici dell'U. E. ignorando il popolo italiano. In pratica ignora l'oste e il suo lavoro sara' ignorato dal popolo italiano che ora piu' che mai vuole andare alle urne ed essere protagonista del suo futuro.
Il popolo italiano sta subendo un governo che non ha votato.
Quindi mi ascolti:si armi di tanta umilta' e dia il consenso al popolo italiano.
Vivra' piu' felicemente da professore universitario.
Un sincero consiglio e saluto.
E. P.
Da: Elena
Sabato 7 settembre 2019 15:44:44
Per: Matteo Salvini
Caro Matteo pur non essendo iscritto attualmente sono un leghista dei primi gazebo, non bado ai dietrologi, hai fatto bene, con i no non si risolve niente. purtroppo abbiamo lasciato a caccarella il potere di darci un governo di terroni spocchiosi, insulsi, inconcludenti comandati da un burattino affiancato da un venditore di coca cola!!! se fossi in te, senza amplificazioni, sentirei Giorgia che ha più coglioni di tutti i grillini messi insieme e le direi: "chiamiamo Silvio e gli diciamo: senti, dacci una mano ad accelerare i tempi ed il prossimo presidente sarai tu" tutti salvi e tutti contenti. Ciao vecio.
Da: Gastone Modini
Sabato 7 settembre 2019 15:36:56
Per: Lilli Gruber
Alea jacta est, il dado è tratto. di fronte a quanto sta accadendo, viene spontaneo chiedersi che cosa sia diventata l'italia. le consultazioni elettorali europee hanno dato ampiamente vincente il centro-destra, t u t t i i sondaggi confermano le preferenze degli italiani e ci ritroviamo con un governo di sinistra. una vera imposizione realizzata contro e a dispetto della volonta' del popolo, ma costituzionalmente correta. la nuova « associazione » con a capo il « burattino » e' o r a gradita all'europa che preferisce una partner « cenerentola », succube della « matrigna » e delle « sorellastre » senza troppa voce in capitolo, che accetta « mance » in flessibilita' e fondi in cambio di « comodita' ». un paese che permette a chiunque di sentirsi in diritto di violare blocchi, di interferire con appoggi indebiti a favore di un candidato, «persona grata» perche' « comoda », di cambiare bandiera a seconda delle opportunita' da cogliere al volo, di «interpretare» costituzione e codici che dovrebbero regolare i comportamenti del popolo e delle istituzioni trasformandoli in carta straccia, non e' un paese degno di rispetto. l'europa lo sa, « tifa » apertamente per il nuovo governo ma non ci stima. giochera' a piacimento con la ritrovata « pedina » italia, mentre gli
« innovatori » la ossequieranno e si gerufletteranno al suo volere. questo e' il futuro che si sta profilando proprio mentre il ritorno al passato e' gia' realta'. i neo n o n-eletti non hanno perso tempo. sin dal primo momento hanno riesumato il linguaggio della politica fatto di belle parole che non dicono nulla, di « verginita' candeggiate » e di una pletora di propositi altisonanti corredati dalle immancabili promesse da marinaio. quanto ai fatti, ancor prima del giuramento, alla prima riunione, durante la prima ora di discussione, al primo incontro di « lavoro » dei nuovi ministri con i « vecchi », il primo punto all'ordine del giorno e' stato l' u r g n t i s s i m a r e v o c a per i n c o s t i t u z i o n a l i t a' del decreto che puntualizzava il flusso migratorio in friuli venezia giulia nel pieno rispetto dell'articolo 10, secondo comma della c o s t i t u z i o n e. tanta fretta e' stata giustificata con la non lontana scadenza della possibilita' di intervenire. un inizio dall'evidenza « imprescindibile » quanto discutibile perche' segno premonitore del seguito. a conferma del suo orientamento, il « nuovo » governo ha subito dimostrato la sua voglia di passato « rinverdendo » vecchie abitudini della sinistra piu' che evidenti nella matematica della divisione dei ministeri e della moltiplicazione delle poltrone da « ripartizione equa » o « da ringraziamento ». ne e' un esempio l e u, un partito classificato sotto la dicitura « altri » nei sondaggi del non lontano 15 agosto 2019, che con una manciata di rappresentanti in parlamento ottiene un ministero di non scarso rilievo. la « retromarcia » in atto e' testimoniata anche dal principio che ha guidato la nomina dei ministri basata esclusivamente sull'equilibrio delle parti nella spartizione del potere. questo « criterio » porta un professore di storia moderna all'economia, preceduto da tria un tecnico economista, un magistrato alle infrastrutture e trasporti, un di maio agli esteri, uno speranza, scienze politiche, alla sanita', preceduto dalla grillo, un medico, un guerini, dipl. belle arti, alla sicurezza, preceduto dalla trenta, un ufficiale dell'esercito. tutte persone senza dubbio validissime, ma prive delle singole specializzazioni indispensabili per organizzare, dirigere e valutare le decisioni da prendere per il buon funzionamento e l'efficacia di ministeri di una tale portata. la conseguenza logica di queste nomine sara' la necessita' di una folla di specialisti e il ricorso continuo a costosissime consulenze il cui peso economico ricadra', com'e' ovvio, sugli italiani dei quali si dichiare di voler fare gli interessi.
da non dimenticare l'encomiabile « sacrificio » proclamato dai protagonisti di questa edificante scena politica che si sarebbero immolati sull'altare del bene del paese pur di ridarci giustizia sociale e benessere « liberandoci » dall'incombente pericolo di una imminente e pericolosissima dittatura fascista incarnato da matteo salvini (che da subito sara' martoriato nei talk shows piu' di prima). purtroppo per loro, malgrado gli sforzi palesi intesi a cambiare le carte in tavola, l'esatto contrario salta all'occhio anche del piu' sprovveduto degli italiani. fatti innegabili testimoniano la concretezza di una situazione di vera e propria presa di poteree' colta al volo per salvare la poltrona e garantirsi in primis gli agognati vantaggi personali. sfoggiando un talento da attori consumati, gli "eroi" di tanta impresa indossano con grande naturalezza la maschera del ruolo tradita pero', loro malgrado, dagli sguardi scintillanti di felicita', prima sfuggenti, e dagli incontenibili e radiosi sorrisi. per abili che siano, non sono riusciti e non riescono a nascondere il tronfio compiacimento per essere riusciti nell' intento tutelati dalla costituzione per la quinta volta il pd e la prima, e ultima, per i 5 stelle.
a conferma della correttezza « democratica » della loro azione, ci hanno somministrato perfino la sceneggiata della piattaforma rousseau che, contrariamente alle innumerevoli mails di protesta dei g r i l l i n i, sui socials e non solo, c o n t r o l'accordo col pd, ha dato un sorprendente « plebiscito » di « si » dopo un'ora e quaranta minuti di attesa dei risultati. ma si sa, l'informatica e l'elettronica possono creare problemi… tutto questo accade mentre le ong fanno la fila per occupare proditoriamente i nostri porti nella certezza di non pagarne le conseguenze. intanto, protette dall'ala della magistratura votata alla sinistra, che « interpreta » i codici e prevarica le disposizioni del governo, le ong stanno al gioco delle tre carte inscenando con il « buon » magistrato di turno, il solito teatrino permesso-di-sbarco- sequestro-restituzione della nave e tutto finisce a tarallucci e vino come da paese della cuccagna. gli interrogativi sono tanti. ad esempio c'e' da chiedersi cosa ne sara' dell'invasione delle ong politicizzate come la mediterranea con luca casarini, ex no global, leu, vendola e compagni? (cfr il fatto quotidiano e « nomi, finanziatori e intrighi delle ong», il giornale). sospenderanno gli « assalti » adesso che non c'è piu' nessun salvini da « abbattere » o contiueranno a farcire di immigrati il « panino » italia per mangiarlo con piu' gusto facendo la cresta con i centri di accoglienza gestiti da cooperative e associazioni in lotta tra loro per vincere gli appalti ? (cfr. money. it «accoglienza migranti in italia: ecco chi ci guadagna davvero e come funziona »). i medici collusi (cfr. quarta repubblica, nicola porro, 3 settembre) che hanno diagnosticato false « emergenze » sanitarie che una volta sbarcate e controllate a terra sono risultate inesistenti verranno radiati dall'albo o continueranno indisturbati a falsificare le loro diagnosi ? un immane lavoro quello che la sinistra ha fatto pur di riconquistare il potere. un'organizzazione capillare di fronte alla quale la cia e l' fbi impallidiscono. malgrado l'evidenza di quanto questo governo sia malvoluto dal popolo, non e' difficile pronosticarne una durata di almeno quattro anni, « rinnovabili » se il pd riuscira' a rieleggere mattarella o chi per lui. dico pd, perche' esperienze passate dimostrano che questa gente e' capace di far fuori perfino membri del loro stesso partito (cfr. caso prodi-d'alema). gli illusi 5 stelle non avranno vita facile: resteranno al governo finche' saranno « utili » ma presto si ritroveranno confinati sugli strapuntini delle ultime file del « teatro » politico prima di essere definitivamente fagocitati.
l'intero contesto e' decisamente anomalo per un paese che si definisce « democrtico » ma che di fatto sta assumendo la forma « legalizzata » di una vera dittatura di sinistra "costituzionalizzata », la novita' preoccupante della realta' attuale e' la possibilita' del suo potenziale rinnovarsi all'infinito senza vie di uscita. la gravita' del varco che la sinistra ha aperto nelle istituzioni non puo' essere sottovalutata. l'imperativo-guida per un vero cambiamento e' e rimane una durissima reazione senza se e senza ma che azzeri questa lugubre tendenza foriera solo di guai. i « ma » purtroppo ci sono e sono tanti….
vedremo come questi « salvatori della patria » da medaglia d'oro al valore civile, gireranno le varie « frittate », immigrazione compresa.
Da: Anna
Gerry Scotti
Presentatore TV e attore italiano
Da: Pasquale Carchedi