Ultimi commenti alle biografie - pagina 592
Domenica 7 novembre 2021 19:03:24
Per: Red Canzian
Ciao Red, sono una donna di 74 anni ed ho vissuto con i Pooh la mia vita. Con te e il tuo gruppo mi avete accompagnato belli e brutti. Ricordo la prima volta che ti vidi in Tv, mi rimase impresso il tuo viso, per me così particolare, facendomi domandare che tipo eri. Fisicamente non mi piacevi, ma incominciai a notare che le vostre canzoni, mi facevano piangere, sorridere, mentre le ascoltavo la mia mente volava, sognava; ad ogni brano vivevo un film personale. Purtroppo la mia separazione e la colonna sonora del brano “tanta voglia di lei”. A parte questo, ho avuto una vita infernale, c’è l’ho messa tutta per non soccombere e non soccomberò. Quello che dici nelle tue interviste mi fa piangere portandomi in mondo d’amore che per me non esiste più. Mi piacerebbe conoscerti personalmente, sentire il calore di un abbraccio, sincero di un uomo che (spero e non sia solo illusione) umano. Dimenticavo, anch’io sono nata a Milano ma di origine veneta.. ciao Roberta
Da: Edvige Andreolli
Domenica 7 novembre 2021 17:11:19
Per: Paolo Mieli
Filo dei servizi segreti per sconfiggere la rivoluzione. Gli eventi della rivoluzione del 1956 e della guerra d'indipendenza furono decisamente influenzati dal processo anglo-sovietico di pochi mesi prima, ha detto Péter Bertalan alla nazione ungherese. Secondo un ricercatore senior presso l'istituto di ricerca Veritas, il servizio segreto britannico ha osservato Nikita Krusciov durante i colloqui, che di conseguenza è passato a una modalità implacabile, applicando le idee sovietiche.
"Se in futuro verranno alla luce nuove fonti di servizi segreti, che fanno luce sugli eventi internazionali del 1956, dobbiamo trattarle con una grande critica delle fonti, ma potrebbero aprire nuove prospettive per la ricerca", ha affermato lo storico Tamás Péter Bertalan a la nazione ungherese. Secondo il ricercatore senior del Veritas Institute for Historical Research and Archives, la storia della rivoluzione del 1956 e della guerra di indipendenza merita di essere esaminata in un contesto di rete internazionale, il processo merita di essere percepito come un modello di rete a più livelli. - La rete ha attori visibili e virtuali.
Secondo Péter Bertalan, un evento internazionale ha avuto un effetto decisivo sugli eventi di ottobre: il segretario del partito sovietico Nikita Krusciov ha incontrato il primo ministro britannico Anthony Eden il 15 aprile 1956 a Londra. - I servizi segreti erano pronti a ricevere la delegazione sovietica, l'MI5, il distaccamento britannico mise una microspia nella suite di Krusciov, l'MI6, l'intelligence britannica, e telecottarono telecamere e microfoni nascosti in tutto il Claridge's Hotel di Londra, dove occupava la delegazione sovietica, il ministero britannico nonostante un forte divieto sugli affari esteri, ha sottolineato lo studioso, affermando che ciò giustificava il nervosismo e il comportamento implacabile e ripetutamente condiscendente di Krusciov durante le deliberazioni. - Al termine della visita, i politici hanno incoronato la tomba di Charles Marx nel cimitero di Haygate. La dichiarazione congiunta degli statisti dell'Unione Sovietica e della Gran Bretagna, che è stata solennemente firmata dopo la fine dei negoziati, è stata preceduta da grande interesse, ha affermato Péter Bertalan
Lo storico ha spiegato che l'accordo in linea di principio aveva raggiunto una soluzione ai problemi del Medio Oriente, l'allargamento delle relazioni economiche e l'approfondimento delle relazioni culturali e non. - I leader sovietici hanno invitato il Primo Ministro Eden a visitare l'Unione Sovietica nel prossimo futuro. Con questo, nell'aprile 1956, il destino della futura rivoluzione ungherese e della guerra d'indipendenza era stato segnato in anticipo da una delle potenze anglosassoni, ha aggiunto. Ha anche indicato che alcuni politici e media britannici hanno ascoltato con attenzione nei giorni cruciali. "Questo ha posto le basi per la campana a morto alla fine della guerra d'indipendenza a Budapest: il 4 novembre 1956, i carri armati sovietici sono partiti", ha osservato lo storico.
Alla domanda su come le grandi potenze del blocco orientale abbiano reagito ai tentativi di riforma prebellica, lo storico ha affermato che il Cremlino non ha tollerato la politica del percorso speciale di Imre Nagy, ha messo in moto la sua macchina diplomatica e ha circondato il 1956 nella politica internazionale. "Penso qui all'incontro segreto con Tito nelle Isole Brioni jugoslave il 2 novembre, e anche dopo l'iniziale esitazione, subito con il consenso di Mao Zedong, la politica cinese ha preso atto dell'intervento sovietico e della repressione militare di la rivoluzione ungherese", ha concluso lo storico.
Da Magyar Nemzet
Da: Ivan Plivelic
Domenica 7 novembre 2021 17:06:43
Per: Roberto Baggio
Caro Roberto Baggio,
sono Fabiola, 28 anni, e questa mattina ho suonato al suo campanello.
Sono arrivata nel suo paesello dal Bresciano, nella speranza di poter avere un suo autografo per la persona che vorrei avere accanto per la vita.
Non l’ho trovata, ma non ho mollato.
Questa me l’ha insegnato Lei e io sto provando ad essere un esempio per i miei alunni.
Vivo tutti i giorni a contatto con la disabilità, respiro la sofferenza e la gioia insieme. Io, Lei, e i miei bimbi, abbiamo in comune la tenacia.
Spero che posso esaudire questa richiesta.
Un caro abbraccio.
Fabiola
Da: Fabiola
Domenica 7 novembre 2021 15:47:19
Per: Paolo Mieli
Sono un architetto, il mio sito è www. -------. Com. Vorrei
trattenermi con lei 10 minuti per mostrarle il video di un prototipo di un generatore elettrico che sembra possa risolvere gran parte del problema ecologico.
Da: Pietro Giovenga
Domenica 7 novembre 2021 15:32:40
Per: Paolo Maldini
Gent. mo Sig. Maldini,
le scrivo questa mail chiedendo 5 sec. del suo tempo, affinché possa inviarmi un saluto di pronta guarigione (che provvederó ad inoltrare) per Michele Cito, suo fan sfegatato, oggi ridotto in condizioni critiche in un letto d’ospedale per via di un ictus devastante. Speranzoso che questo messaggio non venga ignorato, le invio il mio numero whatsapp al quale la supplico di inviare il video messaggio 327-------
Sperando che la sua voce possa arrivargli e che in qualche modo possa ridestarlo, la ringrazio anticipatamente.
Francesco Ponzone.
Da: Francesco Ponzone
Domenica 7 novembre 2021 14:59:15
Per: Maria De Filippi
Ciao Maria,
Mi chiamo Migliaccio Vincenza, ho 18 anni, sono di Villaricca una provincia di Napoli.
Sono anni che seguo i tuoi programmi, li trovo molto educativi ed istruttivi e ti ringrazio per i messaggi che mandi.
Sono ormai all'incirca 15 anni che mio Zio dopo una carriera agonistica come nuotatore, 15 anni fa circa ebbe un incidente, un pallone gli colpì fortemente l'occhio e gli provocò la il distacco della retina dell'occhio che anno per anno continua a peggiorare, diventando sempre più grave.
La mia famiglia è una famiglia modesta, mia nonna riceve una pensione minima circa 600€ e la moglie di mio zio continua a lavorare per cercar di aiutare la propria famiglia, suo marito e i suoi due bambini di 12 e 8 anni.
Mio zio è un uomo gentile, dopo questa disgrazia non ha trovato più pace, prova dolore perché non riesce a vedere del tutto il viso di sua moglie e dei suoi figli. Ogni anno la sua depressione cresce con la paura che un giorno non riuscirà più a vedere, e la tristezza ogni anno continua e il dolore con lei perché ha paura di non veder più il viso di sua moglie che ama follemente e soprattutto non riuscirà più a veder crescere i propri figli e realizzarsi.
Lui ha sempre cercato di essere felice in modo che la sua tristezza non ricadesse sulla propria famiglia, ha sempre avuto forza di volontà e la voglio di andare avanti nonostante questo suo problema. Questi problema incide in tutte le cose che fa durante la giornata, come guidare non può farlo, non riesce a firmare, poco tempo stava accompagnando suo figlio di 8 anni a scuola, durante il tragitto di ritorno sia perché era abbagliato dal sole ma specialmente perché non vede più del tutto, la vista gli peggiora, sbatté contro l'angolo del cancello provocandosi una forte lesione al viso.
Inoltre dopo la perdita del padre che lui tanto amava con il quale aveva un forte rapporto, è venuto a mancare circa 6 anni fa, ha aumentato la sua depressione, abita lontano da sua madre quindi non ha la possibilità di vederla spesso, è molto lontano dalla sua famiglia e lui potrebbe guidare e arrivare dalla madre ogni volta che vorrebbe ma non gli è possibile a causa dei suoi occhi, deve dipendere da sua moglie perché non riesce più a vedere lateralmente.
Io ti chiedo aiuto perché pur andando avanti, non ci è possibile affrontare tali spese, e veramente ti chiedo aiuto grande, aiutare a fare operare mio zio, a farlo guarire, perché non c'è cosa più brutta che vedere un familiare soffrire. È disponibile un'operazione che aiuta ad avere un occhio che permette a mio zio di rivedere ma il prezzo per noi non è purtroppo accessibile.
Vi chiedo e vi prego di leggere questa lettera e di capire il dolore che proviamo noi vedendo soffrire un nostro familiare.
Vi prego di rispondere e di aiutarci in qualche modo, vi ringrazio per il tempo speso a leggere questa mia richiesta.
Grazie mille!
Da: Migliaccio Enza
Domenica 7 novembre 2021 14:43:39
Per: Luca Zaia
Buongiorno. Avrei voluto prenotare la somministrazione della terza dose di vaccino per miei genitori ultranovantenni, ma capisco che il, sistema non consente la prenotazione finché non sono trascorsi i 180 giorni. Non lo trovo sensato, perché non consente una adeguata programmazione. Non sarebbe possibile inserire il controllo di sistema sulla data di prenotazione da selezionare? Grazie
Da: Franca Borsani
Domenica 7 novembre 2021 14:02:00
Per: Nicola Zingaretti
Egregio Dottore, le scrivo questa mail per avere informazioni in merito ai pagamenti della Ditta Formalba, essendo mio marito un dipendente. Le spiego in poche parole la situazione: sono stata operata per tumore al seno nel mese di febbraio, adesso dovrei rifare vari controlli ma purtroppo la situazione economica non mi permette, la dirigenza Formalba si giustifica dicendo che è colpa della regione per i stipendi non pagati. Io vorrei solo sapere a chi bisogna rivolgersi per avere notizie certe.
La ringrazio e mi scuso però questi stipendi cominciano ad essere urgenti.
Patrizia Chiari
Da: Patrizia Chiari
Domenica 7 novembre 2021 13:15:56
Per: Fabio Fazio
E’ inaccettabile che a CTCF, oltretutto su rete pubblica, possa essere ripetutamente ospitato un personaggio, superfluo fare il nome, che si permette di insultare molto pesantemente i responsabili di partiti democraticamente rappresentati in Parlamento. Lo scrittore è tra quelli che non fanno altro che propagandare il pericolo fascista, sarebbe forse agire democratico il suo? Spero si provveda e si lascino certe ospitate ad un’altra rete, specializzata in tema e anche qui superfluo dire quale.
Da: Giovanni
Bruno Vespa
Giornalista italiano
Da: Angelo Mercieri