Ultimi commenti alle biografie - pagina 588

Martedì 9 novembre 2021 09:05:39 Per: Milena Gabanelli

Buongiorno Milena Gabanelli,
Sono neurologo, ricercatore, e punto di riferimento per molti amici riguardo al COVID.
Una domanda a cui non so rispondere, per cui non trovo dati nel web, e che invece è cruciale è:
Quanti sono i "fragili" in Italia?
Cioè quelli che pur vaccinati non sviluppano difese, che quindi non si vaccinano o che non possono vaccinarsi perché allergici?
Perché in fondo è per proteggere loro che si fa tutto questo casino. Sono loro la "parte debole" da proteggere.

Ho scritto in una chat qualche giorno fa: "Oggi in Italia solo 24 morti per COVID. 9 su 10 non vaccinati, i restanti vittime dei primi"
E' vero che se fossimo tutti vaccinati il virus non circolerebbe e stop. Ma le vittime erano quelli che noi vogliamo proteggere, i "fragili"?
Se muore un no-vax è selezione naturale. Io farei pagare questa libertà di infettarsi con una tassa: pari al costo totale delle spese di rianimazione COVID, sottratta la percentuale di vaccinati, ripartito per la popolazione no-vax. Ammesso e non concesso che non sia il caso di inglobare nella tassa anche il costo delle loro vittime.

Ma quanto grande è questa popolazione di vulnerabili anche se vaccinati o non vaccinabili?

Conoscere questo numero esatto consentirebbe allo Stato di dire: "Perché la campagna vaccinale? Perché la lotta contro i no-vax?
Perché lo Stato ha il dovere di proteggere una parte debole: xxx mila persone ad altissimo rischio di morte se il virus continua a circolare. Queste sono le persone che oggi vivono rintanate in casa e la cui libertà è limitata dalla circolazione del virus. E' per proteggere queste xxx mila persone che finchè circola il virus siamo obbligati a limitare la libertà di tutti, vaccinati e non.
Chi non si vaccina limita la libertà di questi xxx mila fragili (un decimo degli attuali decessi per COVID fa parte di questa popolazione), obbliga per questo lo Stato a limitare la libertà di tutti gli altri, e quindi a danneggiare l'intera economia nazionale. "

Ma senza quel dato concreto (quanti sono i fragili che non possiamo non proteggere), questo discorso non si può fare.

Posso avere una risposta a questa domanda?
Mi può far sapere se e dove vi risponderà lei, o se l'ha già fatto?

La ringrazio

Cordiali saluti

dd

Da: Diego Dolcetta

Martedì 9 novembre 2021 06:51:11 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno presidente, ho ascoltato con interesse la sua intervista dalla Gruber e mi ha fatto piacere sentirla così determinato.
Senza fare perdere tempo mi permetto solo di suggerire di insistere per far togliere il limite dei 25000 euro di isee per l'accesso al superbonus entro il dicembre 2022. Faccio infatti notare che tale limite non è compatibile con chi ha in possesso una villetta o una casa singola perché non ce la farebbe a sostenerne le spese. Io sono una funzionaria tecnica regionale e come tale ho un reddito medio ma sicuramente superiore a quel limite. Non riuscirei quindi ad accedere a questa meravigliosa opportunità anche se sono in ballo da un anno, ho tutte le pratiche a posto, ma a causa dell'aumento dei prezzi che si è ingenerato sulle materie prime, non riesco ancora a trovare un'impresa valida disponibile. Quella che mi farebbe il lavoro non riuscirebbe però entro giugno 2022.
Grazie per l'attenzione e ancora complimenti

Da: Antonia

Lunedì 8 novembre 2021 23:56:02 Per: Tina Cipollari

Ribadisco, dato che il mio messaggio precedente non e' stato pubblicato, che seguo la trasmissione uomini e donne solo per Tina e mi dispiace che spesso, sia tarpata. E'. l' unica che dice le cose come sono e che contesta giustamente una pseudo signora, molto ipocrita e furba. Tina, continua così e non lasciarti censurare. Sei intelligente e bella. Mi auguro anche che al più presto venga eliminato dalla trasmissione Armando. Un individuo sul quale preferisco non pronunciarmi. Ma ne va della trasmissione...

Da: Carmen

Lunedì 8 novembre 2021 21:54:53 Per: Flavio Insinna

Premetto che ho sempre seguito il programma dell'eredità fin dai tempi di Conti e del compianto Frizzi, ma da quando a presentarla è subentrato Insinna non riesco più a seguirla, preferisco cambiare canale e guardare la trasmissione del simpatico Jerry Scotti. Insinna è un personaggio troppo logorroico, ridondante e con toni di voce troppo accesi. Non sopporto i suoi commenti personali, del tutto fuori luogo, durante i paroloni, i suoi commenti del tipo "avvocato del mio cuore" o "il mio ingegnere di fiducia" le sue continue ripetizioni ad ogni parola del gioco "taglia, aggiungi, cambia", i suoi gridolini sgradevoli per il triello, ma quanto parla!!! dopo 10 minuti di ascolto hai già voglia di "spegnerlo". Dategli una parte come attore in qualche film ma non fategli fare il presentatore. Sarebbe bello che fosse MARCO LIORNI a presentare l'eredità, un presentatore bravo, elegante, competente, mai sopra le righe come Insinna, aumenterebbe gli ascolti e anch'io tornerei a rivedere e godermi il programma. Cordiali saluti...

Da: Amedeo

Lunedì 8 novembre 2021 21:31:14 Per: Mara Venier

Mi piacerebbe raccontare la mia storia so che sei una persona a me speciale a parte Eleonora Daniele che non ci ha mai abbandonato. X fortuna mio figljo Giuseppe pio di e salvato. vorrei che storie di violenza non ci fossero più.

Da: Paola Iasci

Lunedì 8 novembre 2021 20:42:56 Per: Roberto Giacobbo

Caro Roberto buonasera, mi chiamo Teodoro Semeraro e vivo in Puglia per l'esattezza nella città di Brindisi, io spesso mi chiedo: esistono tombe o sepolcri al di fuori della così detta cintura di orione, che sulla terra e raffigurata dalle tre piramidi?, Perché secondo delle mie teorie e non sono uno studioso ma un'appassionato della storia dell'antico Egitto e delle precedenti dinastie in essa contenute, che vedendo e studiando la giografia del territorio nelle vicinanze del Nilo fonte di vita per gli antichi antichi abitanti dell'Egitto, io penso che sussistano ancora certezze che vi si trovano tombe di precedenti popoli precedenti ai faraoni e al loro tempo e alla costruzione delle piramidi stesse, io vorrei capire se sono mai stati fatti studi o sondaggi nei cosiddetti territori circostanti alla ricerca dell'inizio di tutta la storia dell'antico Egitto e dei suoi popoli, Grazie Anticipatamente Semeraro Teodoro.

Da: Teodoro Semeraro

Lunedì 8 novembre 2021 20:35:13 Per: Enrico Mentana

Rispondendo virtualmente a Giuseppe Brindisi - che ha commentato l'argomento nel suo TG serale ponendo l' emblematico interrogativo "non so cosa direbbe, Freccero, se sapesse che nelle città vengono eretti muri di cemento per isolare i ristoratori che se ne infischiano delle regole dettate non dalla legge, ma dal buonsenso comune, per contrastare l'avanzata dei contagi da covid. ! Non lo so e, francamente, me ne infischio di ciò che direbbe Freccero o chi per lui. Per certo SO, invece, ciò che accade nelle nostre città da quando, emulando come al solito le iniziative importate dall'estero, anche l'Italia, per non fare la figura dell'ultima della classe, dà il via libera alla gente affermando, tra pareri favorevoli e contrari, che la mascherina non serve all'aperto, che sì, possiamo tornare nei cinema e nei teatri purchè si rispettino le regole delle mani pulite (che stavolta non sono il team di Di Pietro) e del distanziamento sociale. Regole semplici, anche facili da rispettare se si tenesse conto tuttavia dell'indole riottosa, ribelle a qualsiasi regola, dell'italiano -tipo. Io posso infischiarmene di ciò che direbbe Freccero o chi per lui, ma non posso infischiarmene di ciò che vedo ogni giorno, da quando è iniziato quest'interminabile tour di giornate tutte uguali scandite sempre dalle medesime, pessime notizie. La gente SE NE FREGA. Se ne frega delle regole, delle precauzioni, del buonsenso, come farebbe un ragazzino ribelle ma anche un po' cretino. Per la strada, sono praticamente una degli ultimi che indossano comunque la mascherina e neppure quella chirurgica, ma la FFP2, difficile da sopportare perchè più pesante, e non solo quando entro nei negozi. Dove avviene di tutto un po'. Anche se gli stessi recano cartelli sulle vetrine con la scritta " accesso limitato max 2 persone" accade che spesso mi trovi quasi appiccicata alla schiena la persona CHE DOVREBBE SOSTARE FUORI ma che invece entra alitandomi addosso, complice l'esercente amico che non glielo impedisce. Che dire poi del bar, dove nessuno aspetta pazientemente il proprio turno e soprattutto, come fanno molti stranieri, e anche se il bancone è lungo 2 metri, ti si accalcano a 30 cm di distanza per chiacchierare, scegliere con estrema, lunga cura il cornetto da ingurgitare, fanno la zuppetta a due passi da te come ai tempi di Nanni Loy e del famoso "Specchio segreto". ? Senza parlare poi dei patiti dei cani, che entrano con disinvoltura nei pubblici esercizi slinguazzandoti le gambe, e guai a lamentarsene perchè i padroni si comportano, appunto, DA PADRONI, vale a dire: entro come mi pare, cane al seguito, niente museruola, guinzaglio lento e chissenefrega se la cosa non è proprio igienica o se la signora, pur amando gli animali come san francesco, ha però degli stessi timore. Ma l'esempio più eclatante viene dai cinema. Dopo parecchi mesi di titubanze e timori, ho deciso di tornare in uno dei luoghi che più amo - il cinema, appunto - e che ho DOVUTO disertare a causa delle restrizioni imposte dal covid. Naturalmente ho con me il green-pass, ma ciò che ho visto in un noto cinema romano ha qualcosa di estremamente idiota in sè. Mostro il pass al botteghino, lascio nome e recapito telefonico, pago, entro, cerca la fila col posto assegnatomi, mi siedo tranquilla e spengo il cellulare e intanto mi guardo intorno. Nonostante la sala sia abbastanza grande, nonostante abbia adottato la precauzione di andare al primo spettacolo proprio per evitare folla e assembramenti, la cassiera ha collocato me e le altre persone interessate alla visione del medesimo film... tutte raggruppate nelle file dietro la metà della sala che rimane ampiamente scoperta, e... vuota. Inizia il film, e come di prammatica, nulla è cambiato: i soliti maleducati dell'ultimissima ora che ti costringono ad alzarti più volte, i soliti flash dei telefonini nel buio che disturbato e accecano, le solite musichette idiote degli stessi che rimangono comunque accesi. Ma il peggio è dato dal fatto che, tranne me, che soffro e sudo sotto la mascherina per quasi 2 ore, tutti l'hanno abbassata, qualcuno l'ha persino tolta. 'cca nisciuno è fesso, direbbero a Napoli, e francamente mi sento presa in giro. Saremo pure tuti vaccinati, vabbè, ma cosa ne so, io, se qualcuno ha esibito un falso pass? e, peggio ancora: questa malattia è sconosciuta, non sappiamo ancora con precisione quanta efficacia abbiano i vaccini e per quanto tempo, io stessa ignoro se, anche dopo aver fatto le due dosi, abbia nel frattempo sviluppato gli anticorpi. Insomma, alzi la mano chi di noi, in questa situazione, sia veramente CERTO di qualcosa. E continuo a chiedermi a cosa servano le regole se NESSUNO si preoccupa di farle rispettare. Una volta, al, cinema, c'erano le mascherine che scortavano gli spettatori ai posti, che potevi chiamare se qualcuno t'infilava la mano lungo le cosce al buio, che allontanavano chi rompeva le scatole commentando tutto il film ad alta voce. E oggi? Oggi che la disoccupazione dilaga, NESSUNO (e ci avrei giurato, per questo ho aspettato tanto tempo per tornarci) assume qualche disoccupato disperato da piazzare dentro la sala di un cinema, di un teatro, di un ristorante affinchè controlli che "i gentili spettatori e magnatori, oltre a disattivare i propri cellulari, tengano ben sollevata la mascherina e non già sotto le narici, il peggio posto perchè il virus proprio da lì può entrare. No vax contro si vax e viceversa, dunque? Ma certamente. Il solito modo per non decidere NULLA, lasciando l'iniziativa ai singoli. E se poi qualcuno perde il posto perchè si ammala o, ancora peggio, ci lascia la pelle, ebbene, lo stato, come sempre, ne esce pulito e a chi tocca, tocca. E nun se 'ngrugna. Grazie, Dr. Mentana, ho compreso che non è lei a leggere i nostri post, ma magari, prima o poi...

Da: Roberta

Lunedì 8 novembre 2021 20:27:33 Per: Tina Cipollari

Stasera l'ippopotamo ha fatto l'avvocato in difesa delle 4 oche, quella specie di cozza mi pare Rosy è una specie di tigre e si permette di criticare gli altri (cafona) poi c'è Isabella che parla come un transessuale, è li la pagano e si fa pubblicità, le altr due ò tre si sono coalizzate contro Biagio... Tina e tutta la banda da parte mia vi avrei mandate con gentilezza a fan-culo... solo questo vi meritate... cara Tina sei sempre più sgangherata e cafona e meglio che stai seduta che impalli il cameraman...

Da: Manuel

Lunedì 8 novembre 2021 19:59:25 Per: Roberto Giacobbo

Buonasera, ho visto la sua trasmissione sui giganti in Sardegna... c'è una persona che potrebbe dirle qualcosa sull'origine dei giganti... come riportato nella Bibbia (GENESI 6). Se le interessa, si tratta delle rivelazioni di Dio a Don Guido Bortoluzzi. sul peccato originale. Renato Vairoletti.

Da: Renato Vairoletti

Lunedì 8 novembre 2021 19:54:02 Per: Lucia Annunziata

Penso che Lei sia l'unica a salvarsi dalla mischia perchè la sua posizione è chiara. Certamente è una giornalista che è di sinistra.
Il resto dei comunisti ] che fanno pure i giornalisti, padroni assoluti della comunicazione diretta, indiretta, trasversale, subliminale,
Forse perchè tanti, hanno imbarazzo di dire di essere comunisti, che, avendo famiglia, hanno ordini da rispettare, rigorosamente,
se vogliono lavorare e vivere. I non-suoi-colleghi sarebbero capaci di dire: - "ti ho invitato e vuoi pure parlare ? ".
Si rendono conto che questa ossessione ideologico-professionale finisce con l'essere destinato a gente molto modesta ?
Che i regimi totalitari sono proprio fatti secondo un modello che è proprio e che fingono di temere o combattere ?
Gruber, Costamagna, Piazza Pulita, Report, tanti/o altro a chi si rivolgono ? Teng famigl, nu teng dignità ! E ke bbbbuoj a-me?

Da: Ruggero