Ultimi commenti alle biografie - pagina 954

Domenica 20 giugno 2021 10:53:23 Per: Mario Draghi

[Vaccinazione etetologa]

Sono una over 60, prima dose Astra zeneca, vorrei fare la seconda dose con Pfizer o moderna (come farà lei) è possibile?
Sarebbe opportuna una sua dichiarazione in tal senso il più chiara possibile onde evitare che ogni regione la interpreti come meglio crede
La ringrazio

Da: Gianluigia Baroni

Domenica 20 giugno 2021 09:42:46 Per: Mario Draghi

Buongiorno, sono una farmacista di farmacia privata che stamattina legge numerose notizie di aumenti di stipendio per molte categorie di lavoratori, tra cui pubblica amministrazione, trasporti... Il contratto dei farmacisti di farmacie private è scaduto nel 2013 e ad oggi federfarma non trova un accordo con i sindacati per un rinnovo equo, CONTRATTO SCADUTO DA OTTO ANNI. Mi chiedo se ci siamo resi conto del grande sforzo lavorativo che è stato richiesto ai farmacisti DIPENDENTI durante questa pandemia, al servizio che hanno reso alla collettività, senza mai aver ricevuto una gratificazione, nemmeno una pacca sulla spalla. Perché il nostro lavoro non è stato solo la consegna del farmaco, ci siamo resi disponibili all ascolto, al sostegno psicologico, siamo diventati sportellisti cup, infermieri tamponatori, ora anche vaccinatori, esposti a rischi elevati. Sono state mandate richieste al nostro grande ministro Speranza, nessuno ci ha ascoltato, nemmeno federfarma... io sono profondamente delusa da tutto ciò tanto da farmi pensare di cambiare lavoro.

Da: Giorgia Zanardi

Domenica 20 giugno 2021 09:39:57 Per: Lina Palmerini

Esercita la sua professione in modo acriticamente funzionale al mantenimento del potere da parte del Pd.

Da: Giovanni Mollica

Domenica 20 giugno 2021 09:23:47 Per: Achille Bonito Oliva

[Se son rose... fioriranno Antonio]

Antonio Ginoli su Repubblica:. .. un Critico ha amici... forse più tra gli Artisti che tra i Colleghi (quali A. B. O. ? ) Ricordo volentieri Buren, Beuys, Kosuth... e poi la Transavanguardia e SCHIFANO. Per farmi un complimento SCHIFANO mi diceva: Achi... sei peggio di me ! (sic ? )
Bella intervista, illuminante.
Lo sarà anche per un MAGISTRATO ? Allorquando prospettare il mio Legale ed io, la tua " infingardaggine " ? che nulla ha da infliggere che non sia la domanda: A B. O. ci sei o ci fai ? Perché di un comportamento che nega l'evidenza? Sei inciampato nella più ovvia delle contraddizioni, hai pubblicato (Edizioni Collina - Bologna) consapevolmente dei FALSI SCHIFANO ? NE RISPONDERAI ! Hai pubblicato dei FALSI SCHIFANO inconsapevolmente? ANCORA PEGGIO e più grave ancora.
... Come ne esci, carissimo ? Onorando i tuoi impegni, o semplicemente... ONORANDO (sic ? ).
... E rispondi!!!.
Alessandro Felloni

Da: Alessandro Fellonj

Domenica 20 giugno 2021 08:47:54 Per: Bruno Vespa

[Inaccettabile le falsità divulgate]

Signor Vespa, conduttore di un programma a servizio dei cittadini. Le chiedo di scusarsi pubblicamente per le affermazioni infondate e false sul numero dei morti da vaccino sopra i 60 anni. Lei viene pagato per dare informazioni vere non per dare la sua opinione. Inaccettabile. Noi cittadini la paghiamo. Si deve informare, non è al bar. Quello che dice lo deve dire informandosi e con dati alla mano. Si informi, studi e ricerchi i dati prima di parlare. Le chiedo cortesemente di scusarsi con il pubblico che ha diritto chi avere un informazione vera e a alto livello. La sua opinione la dia al bar non al servizio pubblico nazionale. Una vergogna.

Da: Greta Lucchetta

Domenica 20 giugno 2021 07:21:34 Per: Maurizio Landini

Al Segretario Nazionale CGIL Maurizio Landini

Carissimo Segretario Landini, da iscritta e delegata CGIL sento la necessità di inviarle due righe.
Non basta la solidarietà ed un comunicato di condanna, non basta lo sciopero generale indetto dalla CGIL CISL UIL di "tutti i dipendenti del sito".
Mi aspetto e pretendo dal mio sindacato un segnale forte, una mobilitazione nazionale, non solo per accendere i riflettori sulla drammatica vicenda avvenuta ieri, dove un operaio, un sindacalista ha perso la vita mentre rivendicava insieme ad altri diritti basilari.
Mi aspetto una mobilitazione di piazza, di quelle che in passato hanno fatto la storia, che accenda i riflettori sul mondo del lavoro del terzo millennio, dove con le sue dinamiche, le sue leggi, le sue priorità sta legalizzando lo sfruttamento ed in alcuni casi la schiavitù.
No caro Segretario, se pensiamo di cavarcela con un comunicato di routine ed un giorno di sciopero per i soli dipendenti del settore cui lavorava Abdil Belakhdin., non solo siamo al punto di non ritorno, siamo anche complici.

Cupelli Maria
Iscritta CGIL da oltre 40 anni.

Da: Maria Cupelli

Domenica 20 giugno 2021 04:30:16 Per: Giorgia Meloni

[Due domandine]

Ecco due domande molto semplici e brevi: -1) quando i colleghi che scioperano, di fatto ti impediscono con la forza di non scioperare e' un reato, o no? -2) Usare la violenza o il terrorismo di Stato per obbligare o proibire di partecipare ad uno sciopero sono comportamenti del ventennio fascista e/o del trentennio staliniano, o no? Qui stanno due questioni fondamentali, costituzionali chiarissime e semmai, anche chi non risponde, la risposta l'ha gia' data. Grazie.

Da: Pier

Domenica 20 giugno 2021 00:23:43 Per: Massimo Gramellini

[Dubbi]

Buona sera dottor Gramellini, mi congratulo con lei per la bellissima trasmissione che ha condotto sulle Parole, non ne ho saltata neppure una.
Purtroppo ho un dubbio che mi attanaglia, tanti anni fa ci fu un concorso per l'assunzione di polizia urbana a Roma, concorso che fecero in tantissimi, tra i quali anche mia figlia, mia nipote e suo marito, non rientrarono tra i vincitori, ma tra gli idonei... passarono molti anni e la municipale doveva assumere, non potevano indire un nuovo concorso perché c'erano gli idonei da riassorbire, stabilirono che gli idonei dovevano fare una prova di idoneità, visto gli anni passati, Premetto che mio cognato è vigile della municipale e sta nei sindacati della municipale di Roma, stranamente le raccomandate inviate agli idonei furono spedite e non so perché a mia figlia non arrivò mai, ma arrivarono puntualmente alla figlia di mio cognato e di marito, che dopo aver sula prova, lo comunicarono a mia figlia. Non aggiungo altro è troppo intelligente per non capire, Ora ci sarà un nuovo concorso pubblico sempre per la municipale e sempre a Roma. non posso scendere nei dettagli è prematuro, ma io non so se ora mia figlia e suo marito riusciranno a superare la prova, hanno studiato molto, sono entrambi laureati, mia figlia purtroppo guida turistica, è ferma da inizio pandemia, mio genero ha un lavoro come mediatore. Hanno chiesto allo zio, se la prova era difficile, lui gli ha detto che c'era uno scritto telematico, poi gli orali..., il ragazzo ha chiesto se poteva farcela... Risposta: sarà difficile perché il concorso lo farà anche l'altro genero è il figlio della sorella. Non hanno bisogno di raccomandazioni stile Andreotti, o Berlusconi, ma di certo questa risposta per me madre che vede arrancare i figli non è piaciuta affatto, mi dica non so come andrà a finire i partecipanti sono tantissimi, ma semmai anche questa volta il generoso sindacalista si troverà in famiglia nuovi vigili urbani, come dovrei comportarmi, troppi vigili in una famiglia non le sembra sospetto. Semmai dovesse accadere di nuovo, io come devo comportarmi, hanno bruciato la possibilità di un lavoro non invidiabile a mia figlia che con la sua professionalità e le molteplici lingue che conosce, non avrebbe mai voluto fare, ma i tempi sono difficili, due bambini piccoli, ci si aggrappa anche a fare domande di concorso di certo dettate dalla precarietà del momento. Sono certamente uscita fuori tema, ma le ripeto come si può impugnare un concorso per eventuali brogli che credo siano già in programma. Dove sta la meritocrazia. Continuera' ancora questa prassi troppo consolidata nel nostro BEL PAESE.
SONO SOLO DUBBI MA LEGITTIMI, VISTO I PRECEDENTI. NON STO ACCUSANDO NESSUNO MA PURTROPPO IO NON MI FIDO NEANCHE DI ME STESSA. MI AUGURO CHE QUESTO MIO PENSIERO SIA SOLO IL FRUTTO DI UNA MADRE CHE VORREBBE CHE NEI NOSTRI CONCORSI PUBBLICI CI SIA SOLO TRASPARENZA. COSA A CUI CREDO POCO. La ringrazio se vorrà rispondere a questi miei dubbi. Rosaria

Da: Rosaria

Sabato 19 giugno 2021 23:13:03 Per: Luca Zaia

Gentile Luca Zaia,
Mi rivolgo a lei perché tentare non costa nulla.
Sono una mamma di due bambini, di uno e di tre anni, e fortunatamente da quando c'é il covid i miei bimbi non si sono mai ammalati e non ho mai avuto bisogno di rivolgermi a un dottore.
Purtroppo due giorni fa il piccolo ha avuto febbre 38, e siccome non parla potrebbe essere qualsiasi cosa (colpo di calore, mal di gola, ecc)
Io immaginavo che, esistendo i vaccini, la mia pediatra di base mi guardasse il bimbo, e poi se la febbre non avesse avuto spiegazioni plausibili mi mandasse a fare il tampone.
Invece ho scoperto che, se non vai a pagamento, i pediatri senza tampone molecolare non visitano. PER TUTTO. Il bimbo ha solo tosse? Tampone. Raffreddore? Tampone. Mal di pancia? Tampone.
Quindi io per qualsiasi cosa dovrei fare un tampone molecolare, aspettare minimo un giorno e poi far vedere un bimbo piccolo per scoprire che ha le placche in gola e non il covid.
Oppure vai a pagamento, se te lo puoi permettere, oppure vai in pronto soccorso, e lì o te lo visitano oppure ti fanno il tampone rapido.
La mia pediatra mi dice che questo è il PROTOCOLLO, lei non può visitare senza tampone.
Ma come è possibile che sia il protocollo se invece pagando i dottori visitano i bambini? Perché per avere diritto alla sanità devo torturare un bimbo, senza che un dottore, prima visitandolo, mi dica che sospetta sia covid?
Tenga conto che mio figlio non va nemmeno al nido.
Qui nella provincia di Padova siamo messi così. Io abito vicino a Montagnana.
Ho sentito le mie amiche e loro curano i figli "a caso" senza sentire il pediatra. Oppure se non passa cedono al tampone o vanno a pagamento.
Fortunatamente, la pediatra di una mia amica, è una delle poche che visita i bimbi senza tampone, e pur essendo della provincia di Verona e nonostante non fossi una sua paziente, mi ha visto il bambino (gratis, perché non è in libera professione). Il bimbo non ha il covid, ma solo broncospasmo, che si sente tranquillamente ascoltando i bronchi. E quindi non mi ha prescritto il tampone ma solo la cura per la sua malattia.
Io per ora ho solo rimandato il problema,
perché ho trovato una persona onesta e gentile, che però non può diventare la mia pediatra di riferimento perché non è Dell ulss di Padova, ma è della provincia di Verona.
Mi chiedo, è possibile che sia fatta luce su questa situazione? Perché un pediatra si può rifiutare di visitare un bimbo se prima non fa il tampone? I Bimbi non dovrebbero essere tutelati, avere il diritto di essere visitati prima e essere tamponati solo dopo con ragione di causa?
Io sono molto preoccupata perché mi rendo conto che di fatto non ho un pediatra a cui rivolgermi, se non a pagamento, ma per la nostra famiglia la cosa diventa onerosa e non sostenibile.
Spero lei possa fare chiarezza su questo punto e fare un modo che i pediatri visitino i bambini come era prima del covid.
La ringrazio
Silvia

Da: Silvia

Sabato 19 giugno 2021 21:59:07 Per: Paolo Bonolis

Te caro Bonolis sei un' altra pedina del Sistema, adesso ti prendi il lusso di fare spot pro " Vaccino ".
Ma tu lo hai fatto ?
Se si è da pazzi, se invece no perchè non ti fai una quintalata di ca**i tuoi ?
Cerca di informarti molto meglio e non dall ' informazione pilotata di cui tu ne fai parte.
Cosa pensi che gli Italiani siano tutti una massa di pecoroni che va appresso a quella televisione di m**da, tipo quella che fai tu ?
Tranquillo farete la fine che vi meritate voi e tutti quelli come voi.

Da: Donayo