Antonio Maglio
Biografia
Antonio Maglio è stato medico e attivista. La storia lo ricorda per aver ideato e promosso primi Giochi Paralimpici; l'evento si è svolto a Roma nel 1960, una settimana dopo l'edizione 17ª delle Olimpiadi.
Chi è Antonio Maglio: formazione e studi
Nasce a Il Cairo, in Egitto, il giorno 8 luglio 1912.
Consegue la laurea in Medicina e Chirurgia nel 1935 studiando a Bari presso l'Università degli Studi.
Antonio Maglio lavora fin da subito sviluppando terapie di riabilitazione per i disabili. È un campo in cui è pioniere.
Si interessa alla riabilitazione dei disabili, moltissimi dei quali gli devono (direttamente o indirettamente), il miglioramento dell'aspettativa di vita ed il reinserimento nel corpo della società civile.
L'invenzione dello sport per i disabili
In seguito diviene consulente medico dell'Inail; nel 1957 viene nominato direttore del neocostituito Centro Paraplegici "Villa Marina" ad Ostia. In questo contesto Maglio sperimenta nuove tecniche e metodologie per la riabilitazione.
Gli effetti di tali tecniche sono praticamente immediati: si riduce drasticamente la mortalità e si attenuano significativamente gli stati di depressione dei soggetti.
In particolare, sulla base delle idee del neurologo anglo-tedesco Ludwig Guttmann, Maglio introduce lo sport come abitudine per le persone in carrozzina; fa praticare ai suoi pazienti diverse discipline:
- atletica leggera;
- nuoto;
- pallacanestro;
- scherma;
- tennistavolo;
- tiro con l'arco.
Ancora oggi, di fatto, Antonio Maglio è considerato il padre dello sport paralimpico italiano.
Le competizioni internazionali
Dal 1956 Antonio Maglio inizia a portare i suoi pazienti ai Giochi internazionali di Stoke Mandeville (Inghilterra); si tratta do una competizione per atleti in carrozzina organizzati da Guttmann, direttore del più importante centro di riabilitazione motoria inglese.
Due anni più tardi, nel 1958, Maglio convince Guttmann a portare le competizioni di Stoke Mandeville previste per il 1960 a Roma, sede delle Olimpiadi. Maglio sostiene di poter persuadere le maggiori autorità politiche e sportive italiane ad organizzare le gare negli stessi impianti ed alloggi che, pochi giorni prima, avrebbero dovuto ospitare le competizioni olimpiche.
Grazie alla sua rete di contatti ed alla sua posizione all'interno di uno dei maggiori enti di previdenza del paese, Maglio riesce effettivamente nel suo intento.
Si arriva così al 1960: i Giochi si tengono a Roma, presso il complesso sportivo "Tre Fontane" e presso la piscina del Foro Italico.
Successivamente, a posteriori, la manifestazione è stata considerata dal Comitato Paralimpico Internazionale come prima edizione delle Paralimpiadi.
Gli anni '80
Il dottor Antonio Maglio continua la sua attività fino agli anni '80. Instancabile, per tutta la vita promuove lo sport paralimpico facendo gareggiare decine e decine di atleti paraplegici italiani nelle competizioni internazionali.
Si spegne a Roma il 7 gennaio 1988, all'età di 75 anni.
Nel 2022 la RAI dedica alla sua figura e alla sua memoria una fiction biografica dal titolo "A muso duro": a interpretare Maglio è Flavio Insinna.
Foto e immagini di Antonio Maglio
Commenti
Non ci sono messaggi o commenti per Antonio Maglio.