Ultimi commenti alle biografie - pagina 3098
Lunedì 13 aprile 2020 09:58:53
Per: Matteo Salvini
Caro Giorgio, il mio non è un copia ed incolla.. ma semplicemente una constatazione di fatti... piaccia o non piaccia a te e ad altri. Se siete contenti di avere una persona che abbiamo pagato per rappresentarci in Europa e non esserci mai stato, che un giorno dice una cosa e il giorno dopo una cosa completamente diversa... è affar vostro. Non potete però pretendere che tutti credano a Babbo Natale... ed in quanto ai politici strapagati... Salvini è proprio uno di questi... o pensate che lui meriti tutti questi soldi... ? Come si suol dire.. contenti voi contenti tutti... ma almeno coerenza su quanto dite
Da: Ferruccio
Lunedì 13 aprile 2020 09:57:44
Per: Javier Zanetti
Egr. Presidente della repubblica, Presidente del Consiglio, Ministro della sanità, Ministro dello Sport, Presidente del Coni, Presidente degli Arbitri di Calcio, Presidente della Lega Calcio, sigg. Zanetti e Rivera.
Approfittando di questo periodo in cui, per paura del contagio da coronavirus, si discute molto di comportamenti corretti per non trasmettere questo virus agli altri attraverso la tosse, gli starnuti o il semplice parlare a breve distanza, vorrei fare presente la cattiva abitudine di chi nei campi di calcio sputa sul terreno di gioco in erba o in terra. Da tanti anni vorrei fare qualcosa perché questa cattiva abitudine sia vietata o quanto meno ci sia qualche forma di dissuasione o di protezione (attraverso l'uso di fazzolettini monouso da portare con sè) o anche penalizzato come si fa con chi si toglie la maglia per festeggiare un gol. Su internet ho letto che questo gesto é in qualche modo legato alla necessità in cui un giocatore si trova a farlo per il muco che si forma a causa della differenza di temperatura esterna ed interna. Lo sputare potrebbe dipendere inoltre da uno stato di stress o da altre motivazioni. Mi sono chiesto se quando ero bambino ci fosse questa abitudine tra i giocatori, ma credo di no anche se qualcuno puó obiettare che anche un tempo si sputava per terra ma che non ce ne si accorgeva per le riprese televisive che non proietta amo immagini così nitide e chiare, oltre che ravvicinate come lo sono oggi. Ricordo peró che quando andavo a vedere giocare la squadra del Chiasso (al confine con la Svizzera) nel campo di calcio poco distante da casa mia i giocatori, che potevo vedere a distanza molto ravvicinata, non avevano questa cattiva abitudine contagiosa anche per i giovani che si affacciano a questa disciplina sportiva. Ricordo che nel campetto di calcetto sintetico di cui fui responsabile anni fa appesi un cartello 'vietato sputare' per cercare di dissuadere a farlo. Non ebbi contestazioni. Forse a qualcuno era capitata la mia stessa cosa, cioé di prendere la palla con le mani e trovarvi una sostanza viscida, magari piena di batteri. Non ricordo se quella volta che mi capitó uscii dal campo subito per lavarmi le mani o attesi la fine della partita per farlo. Nell'erba sintetica, qualcuno mi dirà, é più facile che lo sputo resti che non nell'erba, ma ritengo che anche nell'erba lo sputo resti, almeno per il tempo in cui si gioca. Detto ció, esprimo parere sfavorevole allo sputo nei campi di calcio di qualsiasi materiale fatto, e mi auguro che questa abitudine sia cancellata dai campi di calcio e sia contenuta nei libri scolastici di educazione che saranno materia di studio domani.
Cordiali saluti.
FRANCESCO AGUGLIA
VIA ------- 37
22073 FINO MORNASCO (CO)
Da: Francesco Aguglia
Lunedì 13 aprile 2020 09:57:13
Per: Luca Zaia
Buongiorno dott. Zaia, le scrivo con il cuore in mano, sono Sara, ho 34 e sono titolare di un negozio di parrucchiera. Ho fatto immensi sacrifici per aprire, tenermi la clientela e farmi un futuro. Ora vedo tutto crollare. Io e mio marito abbiamo appena comprato casa e partita iva entrambi, ci siamo trovati a casa, obbligati certamente e lo ritengo giusto, ma noi nn percepiamo soldi se nn lavoriamo! Se nn moriamo di covid moriamo di fame! La mia categoria aprirà per il 25 maggio, salteremo in parecchi! Ma allora xke nn poter riaprire con mascherine e guanti? Ma quelli che lavorano per la telefonia che entrano nelle case? Perché nn possiamo lavorare? Lo stato ci obbliga a tener chiuso ma stiamo morendo di fame e pieni di debiti! Ci aiuti a ripartire!
La ringrazio moltissimo.
Da: Sara
Lunedì 13 aprile 2020 09:51:59
Per: Luca Zaia
Mio figlio, Battan Alessio, con sua moglie e un figlio di 3 anni, abitano in un appartamento al secondo piano a Mestrino, di cui stanno pagando il mutuo, a casa tutti e tre per coronavirus. I signori, due coniugi sui 70 o forse meno, del primo piano, non fanno altro che battere o suonare il campanello per inveire continuamente perché il piccino, abituato a casa con calzini antiscivolo, fa rumore. Mio figlio è allo stremo. Io vorrei a questo punto chiedere se fosse possibile si trasferisse da noi a Selvazzano, poiché abbiamo una casa, per preservarli da un esaurimento e soprattutto per salvaguardare la libertà di vivere di un bambino di 3 anni. ! Grazie.
Da: Paola Bolzonella
Lunedì 13 aprile 2020 09:45:46
Per: Luca Zaia
Buongiorno Presidente e buone festività. Sono un lavoratore edilizio e spero di tornare al lavoro al più presto, sentire il mio titolare che mi dice non sappiamo se riusciremo a pagare gli stipendi mi preoccupa e mi chiedo se casomai avendo già io 60 anni se è in programma con la cassa integrazione in deroga anche una formula di prepensionamento studiata per questa emergenza che ci sconvolge tutti. Il pensiero mio è che se io graverò meno nella ditta forse salverò un dipendente collega che magari ha figli da sfamare mi scuso se la disturbo e le auguro un grandissimo buon lavoro e un ringraziamento per quello che state facendo grazie
Da: Gian Pietro Gianesella
Lunedì 13 aprile 2020 09:45:37
Per: Giorgia Meloni
Gentile dott. ssa Meloni, le chiedo un aiuto... il gestore del centro sportivo non paga l affitto, causa chiusura dell attività per decreto ministeriale, ma io con quel canone pago il mutuo e la banca non mi ha concesso sospensione rate poiché il mio mutuo era sottoposto ad una pratica (da oltre 1 anno) di rimodulazione di ristrutturazione per tanto considerato credito deteriorato. Che tutele ci sono ? Sono in preda ad una normativa che consente al gestore di non pagare affitto per causa di forza maggiore ed al contrario, io non ho tutela alcuna, non ho possibilità di attingere ad alcun fondo o normativa che mi permetta di pagare mutui, fornitura di manutenzione straordinaria effettuata a gennaio e febbraio, rateizzazioni IVA (NON sosoese). La prego mi aiuti a capire... a comprendere come procedere!!! Ne va di mezzo la casa di proprietà ipotecata per concezione del mutuo. É una situazione grave. Inoltre il canone di affitto é stato sospeso già da marzo... quindi ultima fonte di reddito per la società é stato il canone di febbraio. MI AIUTI !!! il mio cellulare é 392 -------. Ringrazio in anticipo e saluto cordialmente.
Da: Netti Annalisa
Lunedì 13 aprile 2020 09:39:12
Per: Lilli Gruber
Cara Lilly complimenti per la trasmissione, gradirei una analisi se possibile sull'intervento di mentana...
Da: Sebben Maurizio
Lunedì 13 aprile 2020 09:38:31
Per: Luca Zaia
Buongiorno governatore,
devo dire che sono compiaciuto per come sta gestendo questa emergenza e penso che debba essere di esempio per tutti quanti la sua dedizione e impegno affinchè si possa ritornare ad un minimo di normalità il prima possibile.
Vorrei sapere cosa si prevede per quanto riguarda il ripristino delle attività ambulatoriali sanitarie, ho una moglie disabile che necessita di urgenti terapie, esami e visite di controllo e temo che questa sospensione possa avere effetti negativi sul suo recupero. La ringrazio per l'attenzione che vorrà dedicarmi.
Da: Giuseppe Greco
Lunedì 13 aprile 2020 09:36:39
Per: Mario Giordano
Egr. sig. Mario
da buon casalese (sono un Suo provinciale) mi permetto di fare una riflessione,
può essere che i tedeschi non potendo più usare i forni adottino il Mes per distruggere gli altri popoli?
Da: Eugenio
Paulo Dybala
Calciatore argentino
Da: Mattia