Ultimi commenti alle biografie - pagina 3205
Lunedì 6 aprile 2020 21:41:30
Per: Lilli Gruber
Buonasera,
volevo farle una domanda sul problema drammatico del Coronavirus...
Sento sempre parlare delle future riaperture? Ma a chi/cosa si riferiscono?
Dovrebbe essere tutto o quasi chiuso, eccezion fatta per i beni di prima necessità... ma allora perché tante aziende del nord... Brianza, tante ditte riaprono in questi giorni avvalendosi del fatto che hanno fatto richiesta al prefetto e questo glielo permette, permesso concesso ad aziende che lavorano nella produzione di bulloneria petrolifera o navale... me sono beni di prima necessità? Certe cose proprio non le capisco. .: non mi sembra che la pandemia sia finita, anzi i morti sono sempre tanti, ma vale proprio la pena lavorare per con il rischio di ammalarsi?
Grazie
Buona serata
Alessio
Da: Alessio
Lunedì 6 aprile 2020 21:33:19
Per: Gianluigi Paragone
Buonasera sig Paragone parto dal presupposto che Siamo tutti più o meno nella stessa barca ma ciò e lo dico anche con un po’ di rabbia che nessuno parla (e questo succede sempre) di noi marittimi.
Si parla sempre di aziende operai commercianti vari
Noi siamo una categoria che è dimenticata sia dalle istituzioni che dai sindacati abbiamo dei contratti vergognosi visto che ogni volta che sbarchiamo ci viene dato tfr e quindi licenziati cosa che nessuno sa e anche il direttore Mario Giordano la settimana scorsa nella sua trasmissione ha detto di non saperne niente ed era infatti stupito.
Il nostro maggior lavoro e’d estate e questo ci permette di guadagnare e mettere poi qualcosa da parte per L inverno quando il lavoro diminuisce e le navi fermano perché poi se ne abbiamo diritto L unica cosa che possiamo fare e’la disoccupazione che si aggira sui 1000€ che tra mutui o affitti e’rimane ben poco per vivere.
Chi è fortunato se così si può dire va in malattia e quindi percepisce di più.
Sa sig Porro noi siamo abituati alla quarantena perché viviamo per mesi sulle navi io in particolare sui traghetti per noi non esistono domeniche, mangiamo dormiamo a bordo stando lontani dai nostri cari e siamo a disposizione h 24 perché possono succedere emergenze come ritardi o altro che sballano i nostri orari di riposo
Per noi la stagione e’saltata e sicuramente non partiranno tutte le navi e ciò vuol dire non fare i soliti 5/6 mesi di lavoro ma farne uno
Perché uno?
Per fare modo a tutti i marittimi di lavorare e quindi ci sarà una turnistica che vi permetterà di lavorare solo un mese più arriverà settembre e con lui periodo più morto e questo vuol dire navi ferme e ancora turnistica ma quest inverno sarà più difficile degli altri anni perché non avremmo lavorato tutti quei mesi e quindi soldi da parte pari a zero.
C è una legge del 98 gli armatori sono L unica categoria che non paga tasse con L obbligo di imbarcare gli italiani ma L unico che lo fa e’il gruppo Onorato gli altri armatori con escamotage e aiutano dei sindacati che ci guadagnano imbarcano gli extracomunitari facendoli lavorare come asini per pochi spiccioli.
Se prima ha permesso questo adesso non deve più farlo chi batte bandiera italiana e fa linee italiane anche se nel mezzo c è un porto straniero deve imbarcare gli italiani altrimenti comincino a pagare le tasse e addio agevolazioni
Deve farsi sentire lo Stato ma c è bisogno anche della tv che dia risalto a una categoria che è sempre dimenticata ma che almeno in questo caso deve essere presa in considerazione
https://www. google. it/amp/s/amaregaeta. wordpress. com/2017/04/03/i- nostri-armatori-non-pagano- tasse-assumano-gli-italiani/amp/
Grazie
Commissario
Da: Roberta
Lunedì 6 aprile 2020 21:33:14
Per: Diego Della Valle
Gentile Dott. Della Valle, sono un genitore di una sua dipendente della sede di Milano, mia figlia e’ una ragazza di 27 anni laureatasi in giurisprudenza prima dei 5anni, che dopo aver frequentato con successo un corso di master presso l’Universita’ Luiss di Roma (siamo di Roma), si e’ trasferita a Milano per uno stage inizialmente di sei mesi, rinnovato di altri sei presso l’azienda Ermenegildo Zegna. Nel mese di maggio 2019 e’ stata assunta presso la sua azienda Tods con un contratto per sostituzione maternita’, con scadenza giugno 2020, con la possibilita’ Quasi certa che lo stesso potesse essere rinnovato fino a settembre, con prospettive ulteriori. Mia figlia e’ rimasta a Milano nonostante la situazione, con l’angoscia anche del suo futuro professionale. Le chiedo di poter valutare la possibilita’ di aiutare una giovane, e regalare un po’ di serenita’ a dei genitori che hanno sostenuto sacrifici economici per poter permettere alla propria figlia di perseguire il suo sogno professionale. Sapendola una persona sensibile a queste tematiche, in particolare alla tutela dei suoi dipendenti, spero possa prendere in considerazione queste mie parole. Cordiali saluti
Da: Monica Rizzi
Lunedì 6 aprile 2020 21:27:30
Per: Lilli Gruber
Cacciari si arrabbi pure ma una data gg mese e forse anno di quando si tornera' alla normalita'... e' molto difficile darla. Poi perche' dice che i politici non ci dicono che ci aspettano sacrifici?. lo dicono e come e anche se non lo dicono ci arriviamo da soli. Infine basta con lo spauracchio della patrimoniale. Autotassiamoci. Ha ragione il leader delle sardine chiamiamola prestito di solidarieta' perche' di questo si tratta.
Da: Raffaele.Manni
Lunedì 6 aprile 2020 21:20:06
Per: Massimo Cacciari
Sto seguendo otto e mezzo, oggi, lunedì 6 aprile. L'ho sempre seguita con interesse e ammirazione. Ma da un filosofo del suo calibro mi aspettavo qualcosa di meglio di una caciara su librerie e tabaccherie.
Mi spiace vedere come anche i migliori possano perdere la loro obiettività.
Flavia Bazzoni
Da: Flavia
Lunedì 6 aprile 2020 21:18:34
Per: Bruno Vespa
Vorrei mettere in risalto la polemica molto attuale tra Governo e Regione
Lombardia sulla mancata zona rossa di Alzano Lombardo/Nembro
E' doveroso sapere che a Nembro c'è l' Azienda PERSICO (700 operai con un indotto che arriva a 2000) che si occupa della consegna nei prossimi mesi di LUNA ROSSA, l' imbarcazione che dovrà dare lustro all' Italia nella prossima America's Cup.
Dopo l' istituzione da parte del Governo della zona rossa a Codogno, un paio di giorni dopo si è verificata la medesima emergenza nei comuni di Alzano Lombardo e Nembro ma su fortissime pressioni da parte della Confindustria sul Governo di Roma, nonostante il disperato appello alla chiusura totale da parte dei sindaci dei due piccoli comuni della bergamasca, si è fatto finta di niente... risultato quasi 7000 morti nella provincia di Bergamo. Parlatene seriamente per favore... ora il Governo si dei la di c'è dopo che era una richiesta che doveva fare la Regione Lombardia. Ma per Codogno chi ha preso la decisione ! !
Da: Walterp
Lunedì 6 aprile 2020 21:18:26
Per: Giuseppe Conte
Buona sera Presidente a marzo ho finito di ricevere la NASPI volevo chiederle di valutare il prolungamento della stessa per noi disoccupati visto il momento critico in cui versa attualmente il nostro Paese che di conseguenza sfocia nell'impossibilità di trovare lavoro. ]
Da: Costantino
Lunedì 6 aprile 2020 21:15:58
Per: Giuseppe Conte
Buonasera signor Presidente, ho sentito il bisogno di mandarle questo messaggio anche a nome di mia figlia Ilaria, per dirle che ci sentiamo orgogliose di essere rappresentate da Lei. La consideriamo una persona seria, onesta, perbene... una persona che non si è lasciato irretire da i giochi di palazzo. Al di là di ciò che possano pensare i soliti detrattori noi pensiamo che stia facendo un buon lavoro, e che le decisioni prese in questo momento difficilissimo siano state prese come dice Lei in scienza e coscienza... Le auguro una Santa Pasqua e che nostro Signore possa guidarla nel prendere le giuste decisioni. Con stima Paola e Ilaria
Da: Paola
Lunedì 6 aprile 2020 21:14:56
Per: Giuseppe Conte
Cordialissimo ministro mi rivolgo a voi per un chiarimento per quanto riguarda il bonus dei 600euro. Sono una partita Iva da 15anni ho sempre pagato diritti e doveri.. adesso e più di un mese che non percepisco guadagno a causa di questo brutto disagio del covid 19.. ora io mi chiedo possiedo una reversibilità di 500euro del mio povero marito.. a quanto pare il bonus a me non spetta... ma sign ministro posso mai io vivere con solo la reversibilità di 500euro visto che ci pago solo le bollette e visto che devo per forza lavorare altrimenti non posso mangiare ne far mangiare mio figlio le chiedo di ravvedere il suo decreto perche anche io piccola partita iva ho bisogno di quel bonus in quanto non vengo mai meno ai miei pagamenti ! ! io la ringrazio e spero che qualcuno abbia il buon senso di vedere questo mio messaggio.. tutti abbiamo bisogno di un aiuto la ringrazio e le dico grazie per tutto quello che sta facendo per noi non mi deluda cordiali saluti... una ragazza di 46anni Sonja.
Da: Autiero Sonia
Massimo Cacciari
Filosofo, accademico e politico...
Da: Maria Agnese