Ultimi commenti alle biografie - pagina 3206

Martedì 7 aprile 2020 18:41:39 Per: Myrta Merlino

Buonasera, premetto che a me Myrta è sempre piaciuta, non solo come giornalista ma soprattutto come persona, la reputo corretta, umana e soprattutto pulita! ! Proprio per questo mi ha sorpresa, nelka sua trasmissione del 7 aprile, la sua "meraviglia" sul fatto che Napoli abbia potuto gestire meglio di tante regioni reputate eccellenti l'emergenza coronavirus. Forse che Napoli non ha eccellenze? Forse che a Napoli non si lavora? Mi sono un poco scocciata di tutta questa "meraviglia" da parte di tutti i media, come se ogni volta che Napoli emerge per qualcosa di buono fosse per chissà quale miracolo di Lourdes. Non è così, non è affatto così, i "miracoli" a Napoli succedono spesso, solo che non vengono sbandierati ai quattro venti, e questi "miracoli"sono dovuti all'intelligenza, alla caparbietà e alla tenacia dei napoletani, perché a noi, carissima Myrta, nessuno ha regalato niente anzi ci hanno tolto. Buona serata. Iole Gargiulo da Napoli

Da: Gargiulo Iole

Martedì 7 aprile 2020 18:17:55 Per: Sfera Ebbasta

Caro Sfera,
mi chiamo Matteo Salamina ho 13 anni sono un tuo grande fan e Vengo da rho in provincia di Milano.
mi piacerebbe tanto incontrarti per scambiare due chiacchere e magari offrirti un caffè. So che in questo momento non è possibile per il virus ma io vorrei se tu vuoi sentirti telefonicamente. Ti ringrazio e spero in una tua risposta
a presto Matteo Salamina

Da: Matteo Salamina

Martedì 7 aprile 2020 18:02:45 Per: Lilli Gruber

Gentile Lilli Gruber,
che il professor Cacciari commenti sogghignando il trasferimento di Boris Johnson in terapia intensiva con la battuta: "Ecco, quello dell'immunità di gregge" è quantomeno di cattivo gusto. Ma il fatto più sconcertante è che lui dica a proposito delle misure economiche del governo con tragica enfasi e voce alterata: "Sapete cosa significano? Che alla fine arriva la patrimoniale". Come se la patrimoniale fosse catastrofe più grande della pandemia.
Io non sono né ricco né povero. E se arriva la patrimoniale non esulto, ma la pago e non faccio una piega.
Le tragedie sono ben altre, non la patrimoniale.
Credo che il professore abbia perso il senso delle proporzioni. Invece di preoccuparsi delle vittime e di coloro che hanno perso il lavoro o lo perderanno. Il professore è preoccupato della patrimoniale.
Le auguro buon lavoro.
Cordialità
Stefano Curi

Da: Stefano Curi

Martedì 7 aprile 2020 17:39:00 Per: Guido Bertolaso

Desidero esprimerLe tutto il mio compiacimento per la tanto attesa ed avvenuta guarigione e colgo l'occasione per ringraziarLa per quanto fece in occasione del terremoto. l'Italia ha bisogno di Lei, ma in tanti non Le risconoscono i meriti dovuti.
Grazie.
Viva l'Italia

Da: Fernando

Martedì 7 aprile 2020 17:37:32 Per: Massimo Giletti

Caro signor Giletti, le scrivo per dirle che sono veramente stanca di vedere nelle sue trasmissioni sempre e solo interviste ai palermitani dello zen. Palermo non è solo zen c'è tutta un altra Palermo che in questo momento non sbraita come hanno fatto quelli da lei intervistati che di mestiere non si sa cosa fanno. C'è gente che vive con 700 euro al mese in maniera dignitosa e senza far rumore. Questa gente non ha parabole sui balconi e non ha Iphone in tasca. Ci faccia caso quando ad intervistare questa gente e ogni tanto faccia vedere altro di Palermo.

Da: Bina Cassara'

Martedì 7 aprile 2020 17:34:41 Per: Giorgia Meloni

Ciao... volevo porti un problema di tante famiglie italiane.. che in questo momento sono in difficoltà a pagare rate di prestiti con finanziarie... il governo nn si e posto il problema.. e le finanziarie fanno finta di niente... ora.. almeno fare sospendere le rate per qualche mese.. intanto che si mette in moto ancora la macchina... con la dovuta documentazione... solo tu potresti prendere in considerazione questa necessità!!! ti ringrazio e ti ammiro tantissimo per quello che fai...

Da: Annalisa Minari

Martedì 7 aprile 2020 17:30:19 Per: Luca Zaia

Buongiorno, sono un'operatore CUP, mi chiedo se anche noi siamo presi in considerazione per essere sottoposti ad un eventuale tampone, essendo giornalmente a contatto con i dipendenti stessi USLL... oltretutto in qualche caso risultati positivi, e in più in diretto contatto con diversi tipi di utenza, che ad oggi nonostante le precauzioni da adottare, ancora si presentano agli sportelli sprovvisti degli adeguati supporti... mascherine e guanti.
Quello per cui siamo preoccupati è tutelarci, per poter a nostra volta tutelare le nostre famiglie a casa.
Grazie per la gentile attenzione.

Gentilissimo Presidente, in riferimento al messaggio appena inviato, volevo solo aggiungere che mi riferivo all'Uso 2 di Treviso.
Grazie ancora della Sua eventuale attenzione.

Da: Katia Bergantino

Martedì 7 aprile 2020 17:27:49 Per: Lilli Gruber

Gentilissima Dott. ssa Lilly Gruber.
Seguo ogni sera la Sua trasmissione con interesse e apprezzo la Sua impeccabile conduzione.
Mi permetto di chiederle se Ieri sera 6 aprile era proprio necessario ascoltare il Prof. Cacciari? Ha inveito contro tutto e tutti seminando panico ed incertezze, senza indicare le sue soluzioni.
D’accordo per le librerie che sarebbe bene fossero aperte ma forse sfugge che spesso sono ubicate nei centri delle città e raggiungerle significherebbe indurre le persone ad ulteriori spostamenti, Molti libri si possono acquistare tramite internet.
La ringrazio e porgo cordiali saluti

Da: Guido Calabrese

Martedì 7 aprile 2020 17:24:32 Per: Paolo Del Debbio

Paolo avrei necessita di parlare con te riguardo ad una situazione incredibile che riguarda l' inps. Sono coinvolto personalmente fammi sapere le modalita di contatti per descriverti la situazione. Ti ringrazio anticipatamente.

Da: Carmelo

Martedì 7 aprile 2020 17:15:14 Per: Mario Giordano

Sono un medico residente in provincia di P. R. e vi racconto di un caso clinico accaduto in questi giorni.. Per non incorrere in sanzioni per violazione della privacy non riporterò nella mia lettera il nome delle persone a cui farò riferimento ma, volendo, tutto è documentabile. Quindici gg. fa siamo stati contattati per un paziente con febbre alta e difficoltà respiratorie. Chiamato il 118 il paziente venne ricoverato in ospedale dove, nonostante le cure praticate, ieri e’ deceduto. Coabitavano con lui il fratello ed un altra persona. Il fratello settantottenne la stessa sera ha manifestato tosse ed iperpiressia.
Trattato a domicilio, vi e’ stata, nei giorni successivi, una remissione della sintomatologia. Vengo, ora, al nocciolo della questione per il quale mi rivolgo ai vostri ospiti esperti.
Il giorno successivo al ricovero del fratello, il nostro paziente in terapia domiciliare, viene contattato dal Centro di Igiene ed invitato a starsene in casa isolato, in quarantena. Dopo quattordici giorni dalla manifestazione dei sintomi viene ricontattato nuovamente dall’Ufficio di Igiene il quale, informato del buono stato di salute recuperato, gli da il benestare ad uscire per decadenza dei termini dell’isolamento. Il tutto è avvenuto telefonicamente e senza nessuna proposta di diagnosi per Coronavirus ne’ durante la prima chiamata ne’ durante la seconda. Nessun tampone quindi ! Ora domando come possiamo ritenere guarito un paziente a cui non è stata posta una diagnosi ne’ di malattia e di conseguenza nemmeno di guarigione? Sarei molto grata se mi venisse offerta una risposta a tutela della nostra salute. Grazie. Giovanna

Da: Giovanna