Ultimi commenti alle biografie - pagina 4249

Mercoledì 2 ottobre 2019 12:56:02 Per: Mario Giordano

Ill. mo Dott. Giordano,
per non fare nomi ieri ad una trasmissione della Gruber l'On. Salvini è stato tacciato di ingenuità, bene a casa mia ingenuità è sinonimo di onestà lascio quindi dedurre ai lettori il sinonimo di furbizia.
In questo momento sto seguendo la trasmissione " L'aria che tira" e uno degli argomenti affrontati riguarda gli artigiani ed io ho da dire la mia ma lo farò così:
Arti…giani
Faticoso ma unico è il lavoro degli artigiani
ogni prodotto è frutto della capacità delle loro mani.
Se alla massa non ci si vuol unificare,
se si ha voglia di qualcosa di raro da mostrare
solo all' artigiano ci si può affidare.
Un vestito, una scarpa, un mobile o un oggetto strano
lasciamolo alla fantasia dell'artigiano.
Con qualsiasi cosa si voglia primeggiare
solo l'artigiano questo sogno potrà realizzare
perché ogni cosa che esce dalle sue mani
ad un'altra non potrà somigliare
per questo o quel particolare.
La" Vera" esclusiva solo l'artigiano la può dare
stanne sicuro, non dimenticare.
Prezioso è il suo lavoro che,
andrebbe pagato con monete d'oro,
un lavoro che raccoglie tutte le Arti,
il nome della categoria è eloquente
comincia con Arti è evidente.
Questa preziosa realtà è destinata purtroppo a crollare
con tutte le tasse da pagare,
tasse assurde ed inique
stanno riducendo questo fantastico mondo…
ad un cumulo di reliquie.
Come altre piccole realtà,
con incassi spesso inferiori alle spese,
sono i veri colossi del nostro paese,
senza gli aiuti che vengon dati ai grandi industriali,
i colossi dell'economia che...
in qualsiasi momento sono pronti a scappar via.
Gli artigiani sopravvivono per non distruggere la nostra italianità
perché il mady in Italy si sa, è apprezzato da tutta l'umanità.
Purtroppo i nostri politici non han compreso questa realtà…
e lasciano l'Italia naufragar nell' oceano delle sue potenzialità.

Vorrei aggiungere una cosa e mi rivolgo a chi ci vuole abbindolare, smettetela di usare termini che appartengono ai vocabolari stranieri perché il nostro è il più ricco di vocaboli e permette ampiamente di manifestare il proprio pensiero.
L'Italia e gli italiani
Povera Italia… senza più soldi e senza più valori.
Da ogni parte si sollevan grida di dolore.
I nostri giovani tornano a fare gli emigranti
per colpa di tutti quei furfanti
che stanno svendendo il nostro bel paese
e tutto questo pure a nostre spese.
Italia mia… stai perdendo la tua identità
invasa come sei da altre civiltà,
a cui si deve ogni forma di rispetto
a me però si stringe il cuore in petto.
Anche della lingua sei stata deufradata
e la nostra identità ormai … è quasi andata.
Footing, smoking, shopping …
cosa voglion significare
la nostra bella lingua lasciatela stare.
non c'è popolo, non c'è nazione che non la conosca
e che non desideri questa bella terra nostra
che dalle Alpi e lungo tutto lo stivale
può vantare monumenti e bellezze assai rare.
Dal mare azzurro circondata, da vallate di smeraldo tappezzata
da torrenti e laghi tempestata
che riflettono qua e là candida cima innevata.
Il Davide, il Mosè e la Pietà
che dell'Italia l'emblema diventerà
se a cambiar le cose nessuno si deciderà.
Globalizzazione…ma che volete globalizzare. .,
pensate a quanto sangue
è stato versato per poterla evitare.
La saluto in attesa di ascoltarla questa sera e... ancora COMPLIMENTI

Da: Liliana

Mercoledì 2 ottobre 2019 12:03:36 Per: Maurizio Landini

Caro Landini sono un infermiera professionale da 35 anni ASL na 1... VORREI URLARE DI NOI come CATEGORIA... A CHI???.. CON CHi??? Nessuno ascolta o risponde dopo tanti anni di esperienza potrei dare indicazioni precise e giuste per come risolvere veramente il problema sanitario ma chi ti sente... Ora abbiamo l'ennesimo ebetino di turno che solo a guardarlo non sa da dove viene... Boh!!! Confido in te il mio numero di cellulare è 380------- incontriamoci non vorrei aver vissuto invano ma vorrei che la mia grande esperienza fosse al servizio di un miglio VERO.

Da: Rosa

Mercoledì 2 ottobre 2019 11:45:17 Per: Paolo Crepet

Buongiorno dottore,
Le Scrivo da Castellana Grotte (BA) per chiederle se è possibile avere un incontro di coppia. Considerata la distanza, pensavo ad un we di full immersioni con lei e poi, se sarà necessario, continuare un percorso personale con uno specialista della nostra zona.
In pratica, credo di aver bisogno di una persona FORTEMENTE COMPETENTE per poter affrontare, una volta e per tutte, il problema di coppia che abbiamo.
In attesa di riscontro, la ringrazio per l'attenzione prestatami.
Marinella Panacciulli

Da: Marinella Panacciulli

Mercoledì 2 ottobre 2019 11:29:31 Per: Bruno Vespa

Dott. Vespa buongiorno, potrebbe darmi un parere per quanto sotto? E potrebbe parlarne nella Sua trasmissione per convincere qualche politico? Grazie!

Onorevole Di Maio buongiorno,

mi chiamo Pietro Di Michelangelo e sono un imprenditore ormai in pensione.
Mi permetto di scriverLe perché penso che, nonostante le buone intenzioni, con quanto il Governo sta facendo, l'Italia non riuscirà ad uscire dalla crisi.
Non si può fare tutto a debito ed a carico dei contribuenti; c'è bisogno di una svolta e di riforme strutturali per rilanciare l'economia e far ripartire
le produzioni delle piccole e medie industrie, che sono la ricchezza del nostro Paese.
Sappiamo tutti che la legge di mercato è regolata "dalla domanda e dall'offerta". Mancando la domanda non ci può essere offerta e, quindi mancanza di
produzione per le industrie. In poche parole, per aumentare la domanda, bisogna obbligare gli italiani a spendere.
Per questo abbiamo bisogno di una riforma fiscale che dia la possibilità ai contribuenti di scaricare tutte le spese documentate.
Con questo sistema, ad esempio, un lavoratore dipendente che ha uno stipendio netto di € 1200, 00 mensili si troverà una disponibilità di 1500/1600 € da
poter spendere ogni mese e questo darà una spinta non indifferente ai consumi e, di conseguenza, alla ripresa della nostra economia. (Per chiarezza, quei
3/400, - € in più, rispetto allo stipendio netto di € 1200, -, sono quelli che i lavoratori dipendenti pagano ogni mese di tasse/ritenuta alla fonte.)
Su quello che il contribuente non riuscirà a spendere o a documentare, pagherà regolarmente le tasse, anche in ragione del 30%.

Vantaggi quasi immediati:

1) Rilancio dei consumi e conseguente rilancio dell'economia.
2) Abbassamento vistoso della percentuale dell'evasione fiscale.
3) Rilevante aumento del gettito IVA. (Non servirebbe più aumentarla.)
4) Non c'è più bisogno della "Flat Tax" che, secondo me non riuscirebbe a limitare l'evasione. Chi è abituato ad evadere continuerà ad evadere.
5) Aumento automatico stipendi (disponibilità di spesa) dei lavoratori dipendenti.
6) Aumento certo percentuale sondaggi di gradimento per M5S.
7) Sicuro gradimento anche da parte UE perché legge che riuscirà a rimettere a posto i conti Italiani.
8) Fine dei lavori e servizi in nero/senza fattura.

L'Italia deve fare cassa: in qualsiasi buona famiglia si litiga quando mancano i soldi, figuriamoci nella gestione di un governo.
Si potrebbe evitare con quanto sopra scritto.
Nel ringraziare per il prezioso tempo che avrete voluto dedicarmi, resto in attesa di vostra opinione in merito e porgo i miei più ossequiosi saluti.

Pietro DI MICHELANGELO

PS: Se non si può fare, per favore, spiegatemene i motivi, grazie.

Da: Pietro Di Michelangelo

Mercoledì 2 ottobre 2019 11:07:41 Per: Francesco Totti

Buongiorno sono la mamma di un ragazzo che oggi compie 18 anni la sua più grande passione e' Francesco Totti che gli è stato di grande aiuto in un momento particolare della sua vita... vorrei fargli una sorpresa per il suo compleanno... gli ho regalato una festa a sorpresa e vorrei che il suo idolo fosse presente anche solo con un videomessaggio di auguri se possibile... lui si chiama Alessandro e la sua festa e ' sabato potreste aiutarmi a fare gli questo regalo?

Da: Pina

Mercoledì 2 ottobre 2019 11:04:04 Per: Matteo Salvini

Buongiorno,
ieri notte, giocando con il telecomando del televisore, sono incappato su rai 3 dove c'era una intervista a Zingaretti che si beava del fatto che lo spread era sceso perché al governo erano arrivati loro a salvare l'Italia. Chiaramente quando lo spread era alto la colpa era di Salvini. La cosa mi ha dato molto fastidio perché questa è la dimostrazione di quanto i nostri politici siano ignoranti e parlino molto spesso a vanvera. Infatti l'abbassamento dello spread in concomitanza del cambio di governo è dovuto principalmente all'annuncio con cui Mario Draghi, il presidente della Banca Centrale Europea, lo scorso novembre fece sapere che se l'inflazione fosse rimasta stagnante, cioè sotto il 2 per cento che la BCE considera il livello "sano", sarebbe intervenuto con strumenti "straordinari", per esempio facendo partire un nuovo programma di Quantitative Easing oppure interrompendo l'innalzamento previsto dei tassi di interesse (tutte operazioni che, direttamente o indirettamente, contribuiscono ad abbassare i tassi di interesse, compresi quelli sui titoli di Stato).
Per cui cari politici che siete al potere prima di parlare studiate e mettete bene in connessione il cervello con quanto fate uscire dalla vostra bocca.
Cordiali saluti

Da: Anonimo

Mercoledì 2 ottobre 2019 10:58:41 Per: Lilli Gruber

La "signora" gruber non conosce vergogna: si è comportata con Salvini in maniera quanto mai volgare e maleducata; Salvini, da persona per bene, non le ha risposto per le rime neanche in riferimento al viso della giornalaia 62enne, viso ormai tutto di plastica. L'emittente La7 è destinata a chiudere i battenti con gente come gruber, merlino, panella, floris, formigli, e tanti altri soggetti "sinistroidi", pseudo giornaliste/i e pseudo intellellettuali. Tv spazzatura!

Da: Alfredo - Roma

Mercoledì 2 ottobre 2019 10:24:38 Per: Mario Giordano

Mmmhhh! Gnam, gnam, gnam... Non so lei, Dr. Giordano, ma di fronte all'ennesimo attacco (ne avevamo già subìti altri in passato) al Crocefisso, quello posto nelle sule scolastiche (ancora sotto accusa sono solo queste, ma poi si passerà anche alle chiese) io, pur essendo cattolica non troppo credente, anzi, piuttosto scettica da quando ho l'età della ragione, non posso fare a meno di sentirmi indignata e soprattutto offesa. E mi mangio le mani dalla rabbia. Appartengo alla generazione degli anni Cinquanta e dunque non a quella che scriveva Patria, Re, Crocefisso (e sorvolo su un altro titolo perché scatenerei l'ira del web) con la maiuscola e tuttavia, quest'accanimento contro un simbolo di legno, un'immagine che appartiene alla nostra storia, alla nostra cultura e alla nostra religione che i miei genitori mi avevano insegnato a considerare "sacra" (almeno, nel senso che non dovrebbe essere toccata né dalle parole né dalle azioni), mi fa male, peggio, mi fa venire un attacco di bile. Che fastidio dà, infatti, questo povero Cristo che Don Camillo si caricava addirittura sulle spalle, che oltre a farsi le... quante erano? stazioni della Via Crucis cadendo e poi rialzandosi, che si è immolato per un'umanità che neppure lontanamente meritava il suo interesse e figuriamoci il suo sacrificio, alle generazioni di piccoli bambini che, probabilmente come i suoi ed i miei figli, sono andati alle scuole elementari senza riportarne alcuno choc? ? ! ? ? Ma come, mi chiedo ancora più indignata, accettiamo senza battere ciglio le lezioni di educazione sessuale nelle scuole, quelle relative all'uso del preservativo e che già a 5/6 anni permettono ai suddetti piccoli innocenti di apprendere che il fratellino o la sorellina non li porterà la cicogna, bensì nasceranno dall'incontro ravvicinato di mamma e papà (debitamente illustrato con immagini eloquenti), che le bambole asessuate della mia infanzia abbiano tanto di pisellino o patatina, che oltre ai due sessi conclamati (maschio e femmina) ce ne sia oggi un terzo che, senza voler demonizzare nessuno (io rispetto tutti) potrebbe far nascere qualche simpatia particolare tra Gigino e Andrea della seconda fila della 1^ B o tra Giulietta e Simonetta della terza A (ci avevate mai pensato, bambini, che oltre alla vostra amicizia potreste esserci "qualcosa" in più? Nooo? Allora, tema in classe: "Cosa provo VERAMENTE per Gigino o per Simonetta?), instillando nelle freschissime ed ancorché ingenue menti il tarlo del dubbio e della confusione e ci SCANDALIZZIAMO PER IL CROCEFISSO IN CLASSE??? ma questa non è soltanto un'idiozia partorita da una mente idiota, bensì un'aberrazione sempre di stampo mentale. E sì, perché, personalmente, sono convinta che la rimozione del Crocefisso dalle aule sia un gesto non già da imputare al rispetto della cosiddetta "laicità", quanto piuttosto al solito vassallaggio di stampo tutto italiano verso le "nuove" culture, le "nuove" religioni, i "nuovi" idoli: maometto, allah, alì babà e via discorrendo che l'italia (ooops! l'ho scrittocon la i minuscola) si sente in DOVERE di tributare agli alunni stranieri. Come dice, Dr. Giordano? Dice "sì" oppure "non è così"? Seguendola sempre, propenderei per la prima risposta. Ma in ogni caso, io, alla schiera dei lecconi detrattori del Crocefisso in aula, una domandina gliela farei: perché non IMPONIAMO alle donne musulmane di togliersi il velo dalla testa permettendoci così di identificarne anche il colore dei capelli, quando camminano per le NOSTRE strade? Non possiamo? Ci taglierebbero mani e piedi? Eeeehhhh, mi sa che sarebbe proprio così. E allora Dr. Giordano, perché non dare UNICUIQUE SUUM? Ai bambini musulmani (meglio, ai genitori) dà fastidio il Crocefisso in aula? ebbene, che mandino allora i figli a scuola nelle proprie moschee, o facciano "saltare" a costoro l'ora di religione. Perché l'italia in cui vogliono tanto venire, di cui si sentono tanto cittadini, è ANCORA un Paese CATTOLICO. Se poi anch'io, con le mie idee sono fuori dal coro, di più, ferocemente contraria alla "globalizzazione" particolarmente se imposta, non me ne dispiaccio, anzi. Ne vado fiera. Un cordialissimo saluto (e ne parli, ne parli, mi raccomando!) A quando il suo prossimo libro? Grazie

Da: Roberta

Mercoledì 2 ottobre 2019 09:44:43 Per: Lilli Gruber

Buongiorno
Ho letto sul fatto quotidiano di oggi l articolo su Air Force Renzi
Sarebbe interessante sentire il Sig Renzi su questo tema
Grazie

Da: Silvio Romeo

Mercoledì 2 ottobre 2019 09:32:36 Per: Maurizio Landini

Buongiorno Segretario Landini sono una lavoratrice che a febbraio raggiunge il 64° anno di età ed attualmente ho una contribuzione di 36 anni e 3 mesi (purtroppo ho 8 anni non versati, in quanto lavoravo come collaboratrice familiare in un'azienda ed i miei genitori non mi hanno regolarizzato, ora non essendoci più la ditta e nemmeno i miei genitori, l'INPS a cui ho chiesto di poter riscattare almeno 2/3 anni di contribuzione per raggiungere i 38 richiesti per quota 100, mi ha risposto che non posso farlo "non ora per allora").
Ho letto che la Presidente del CODS Orietta Armiliato ha chiesto (e si rivolge anche a voi sindacati che nella quota 100 fosse inserita la "quota 100 rosa", che, come Lei ben sa, agevolerebbe le donne che avendo figli non raggiungono i 38 anni.
Volevo chiedere se ci sarà questa possibilità.
Ringraziando porgo cordiali saluti.

Frassin Rosalba

Da: Rosalba Frassin