Ultimi commenti alle biografie - pagina 582

Mario Giordano

Giornalista e conduttore tv italiano

19 giugno 1966

A proposito del tormentato tema delle occupazioni a qualsiasi titolo di case altrui, è chiaro che le leggi vigenti privilegiano il diritto dell’inquilino moroso o dell’occupante ad un tetto: principio, questo, più che condivisibile. Quello che non lo è, ed è anzi intollerabile, è che questo diritto venga garantito dallo Stato, però a spese di terzi incolpevoli. Il proprietario viene "delegato", o meglio indotto a forza a svolgere funzioni di ordine sociale che spettano tipicamente allo Stato stesso. Come fare beneficienza coi soldi ed il lavoro altrui.
Sarebbe ad esempio inimmaginabile che per il nobile principio dell’art. 32 della Costituzione, la Repubblica tutelasse la salute a spese del parente più prossimo. O che la Cassa Integrazione dovesse pagarla in toto l’azienda. O analogamente, che il ladro avesse facoltà di tenersi la refurtiva durante i procedimenti giudiziari per via di suoi diritti e bisogni. E così via: la casistica sarebbe infinita.
Intendo dire, è sacrosanto che un'amministrazione si prodighi in misure assistenziali, e quelle a favore di gente che finisce sulla strada sono tra le più urgenti. Ma ogni istituzione che si rispetti promuove simili iniziative con i fondi che le sono propri: è per questo che esistono le tasse. Imponendole a forza a cittadini presi a caso, riecheggiano periodi e regimi tra i più bui del passato.
All’apparire del Coronavirus, una legge dello Stato ha decretato il blocco indiscriminato degli sfratti, con l’intento lodevole di non danneggiare i cittadini in difficoltà, epperò - va da sé - infischiandosene del tutto di metterne automaticamente in difficoltà altri in quanto proprietari. Prima che miopia legislativa, questa è barbarie amministrativa, finché i diritti sono sacri ed inviolabili per tutti, e la proprietà (altrui) non è una colpa.
Insomma, un Paese civile non può fare assistenza a spese, danno e beffe del prossimo. Comunque la si pensi, è vergognoso che come organi di politica abitativa pubblica siano coattivamente chiamati i privati; ed ancor di più che lo Stato colpisca pesantemente chi in sua vece gli consente di rimediare alla sua latitanza in materia, quando per minima decenza dovrebbe solo indennizzarlo e ringraziarlo. A maggior ragione con i tempi con cui si muove la sua Giustizia.

Da: Mauro

Nicola Zingaretti

Politico italiano

11 ottobre 1965

La richiesta di esame ecocolordoppler tiroide-paratoroide che si allega e' stata possibile prenotare dopo forte insistenza (perche' non avevano disponibilita' entro i 4 mesi nella regione - le disponibilita' sono solo per settembre 2022) presso cup regione lazio da operatore n. ga0290 il giorno 10/11/21 alle ore 16, 23 - esame previstaoper il 13/09/2022 alle ore 13, 00 presso s. maria della pieta' n. pprenotazione 10672932525 ora avendo bisogno in tempo ragionevole di questo esame per la visita medica in quanto paziente con patologia certificata chiedo che vista l'impossibilita' di darmi una prenotazione in tempi ragionevoli questo esame venga svolto presso una struttura privata a carico del ssn visto che anche l'operatore ha asserito che la visita cosi' prenotata non sara' poi disponibile in quanto fuori ricetta e programmazione, quindi chiedo alle ssll di fornire estremi per il pagamento privato o tempi ragionevoli per svolgere l'esame in questione rimango in attesa
a mi scusi dimenticavo il modulo online recup lazio e' finto non funziona non si apre il menu' a tendina campo obbligatorio sottocategoria il servizio non viene dato

Da: Annamaria Cesqui

Massimo Gramellini

Giornalista e scrittore italiano

2 ottobre 1960

Gentile Sig. Gramellini, mi associo incondizionatamente al commento di un lettore al suo articolo odierno sul "Corriere": Il metodo Singapore.
Il diabetico, il fumatore e l'etilista danneggiano solo sé stessi, il no-vax danneggia anche gli altri. Ma aggiungo: non li danneggia solamente perché può contagiarli con un comportamento "passivo" (perché non usa la mascherina, non si preoccupa del distanziamento, perchè ha una carica virale più elevata di un vaccinato: in ogni caso ci allontana dall'immunità di gregge), ma anchè perchè molti no-brain (pardon, no-vax), pur essendo una minoranza, sono molto agguerriti e si ritrovano a migliaia in tutta Italia a diffondere bufale, con le loro manifestazioni nelle piazze o via Internet, convincendo molte menti deboli della bontà delle loro teorie cospirazioniste.
Pertanto, senza alcuna esitazione, sì al metodo Singapore anche qui in Italia!

Da: Menozzi Carlo

Luca Zaia

Politico italiano

27 marzo 1968

Sono arrabbiata, secondo lei è possibile che un medico di famiglia con la richiesta di un tampone per contatto con un positivo, invece di farti l impegnativa ti manda in farmacia dove lo devi pagare! ! Grazie se riesce a rispondermi, la saluto

Da: Carron Donatella

Barbara Palombelli

Giornalista e conduttrice tv italiana

19 ottobre 1953

Ciao Barbara, che delusione !!! Dite sempre che date voce alle persone, a quelle che volete voi !!! Ti avevo scritto di un’intervista fatta al Prof Galli dalla Merlino, stasera (10 Novembre 2021) ce l’avevi in diretta e non hai fatto cenno al problema. Capisco che tu abbia tanti messaggi ma se non li leggi e non te ne frega niente togli questa possibilità !!! Sono solo una persona che ama il proprio paese e i suoi abitanti, credo nella democrazia con tutto quel che ne segue e credo che stiamo vivendo un periodo delirante. Si dicono sempre le stesse cose, vax contro no vax, pandemia dei non vaccinati, cortei no pass responsabili dei contagi… il prof Galli in quell’intervista ha detto cose molto interessanti. Speravo che tu fossi una persona aperta alla verità o perlomeno alla sua ricerca, ma sei uguale a tanti altri. Non sai quanto mi dispiaccia, parli per luoghi comuni come chi ha i paraocchi… buona vita

Da: Marcella Dradi

Mario Draghi

Economista e accademico italiano

3 settembre 1947

Buonasera, se ha intenzione di approvare di nuovo Ape Social, perché non abbassa l'età da 63 a 61 o 62 anni... visto che chi usa questa possibilità di andare in pensione ha dei problemi, per esempio accudire una cara persona con handicap e vuole farlo personalmente... grazie

Da: Daniela

Myrta Merlino

Giornalista e conduttrice tv italiana

3 maggio 1968

Carissima conduttrice
Mi spieghi xché ci volgiono tanti mesi x regolare manifestazioni ripetitive col rischio di aumentare epidemia Covid.
Ora si è resa conto che bisognava intervenire.
Ditemi dove sta la differenza di manifestare in una piazza o in un altra se il numero dei manifestanti è uguale e senza mascherina?
il contagio è uguale.
Abbiamo leggi che regolano il tutto basta applicarle e non inventare altre regole x incapacità.
Un ministro non ha il coraggio, di far rispettare la legge non beve inventare altre limitazioni ma deve dichiarare
È stato bello mi sono divertita grazie a voi,
Ora é meglio che vi saluto e mi dimetto.

Da: Umberto

Alberto Angela

Paleontologo, divulgatore e conduttore...

8 aprile 1962

Carissimo Alberto,
A Me e mia Moglie è venuto un dubbio enorme, ovvero, qual è il vero cognome di Leonardo?
Non abbiamo mai trovato libri che approfondiscano l'argomento.
Un forte abbraccio Fabio e Laura

Da: Fabio

Flavio Insinna

Attore e conduttore tv italiano

3 luglio 1965

Vi prego, non lo sopporto più. Il gioco mi piacerebbe ma vedere Flavio insinna mi stressa. Parla in continuazione, è logorroico, esagerato, stancante, urla, BASTA, Non abbiamo bisogno di chi ci stressa alle sette di sera, vogliamo un quiz sereno, a cui possiamo partecipare da casa con tranquillità, invece sono costretta a cambiare canale. Non ce la faccio (non sono l, unica a pensarla così)

Da: Lilly

Massimo Cacciari

Filosofo, accademico e politico...

5 giugno 1944

Buon giorno, La ho vista in TV 8 e mezzo. Sono rimasto esterefatto dai suoi commenti. Per quanto le Sue riflessioni possano essere condivisibili, in un momento che la pandemia evolve per il meglio, verso un pubblico vasto e disorientato, bisogna usare toni rassicuranti, che non creino paure, e che non ci facciano tornare indietro di un anno. La vita non è una lezione universitaria. con rispetto bruno mongardi

Da: Bruno Mongardi