Marguerite Yourcenar
Biografia • Lo studio, il viaggio e l'amore
Marguerite Antoinette Jeanne Marie Ghislaine Cleenewerck de Crayencour - scrittrice francese conosciuta con lo pseudonimo di Marguerite Yourcenar - nasce a Bruxelles il giorno 8 giugno 1903, in una famiglia franco-belga di antica nobiltà; il padre Michel Cleenewerck de Crayencour è un ricco proprietario terriero francese, anticonformista, grande viaggiatore e persona di vasta cultura; la madre Ferdinande (Fernande) de Cartier de Marchienne (rappresentante nobile del ramo belga della famiglia) muore dieci giorni dopo aver dato alla luce Marguerite, stroncata dalla setticemia e dalla peritonite, conseguenti a delle complicazioni dovute alla nascita della bimba.
Formazione e studi
Marguerite Yourcenar viene educata privatamente in una villa a Mont-Noir nel nord della Francia, dal padre. Si dimostra subito una lettrice precoce, interessandosi a soli otto anni alle opere di Jean Racine e Aristofane; a soli dieci anni impara il latino e a dodici anni il greco.
I numerosi spostamenti che in questi anni compie assieme al padre nel sud della Francia, a Bruxelles, a Parigi e in Olanda, sono importanti per formare la sua natura di viaggiatrice instancabile.
Nel 1912 la villa di Mont-Noir viene venduta e Marguerite si trasferisce a Parigi, dove avvia i suoi studi letterari sotto la guida di vari precettori privati nonché dello stesso padre.
Lo pseudonimo e le prime opere
Sotto lo pseudonimo di Marg Yourcenar pubblica a Nizza "Le jardin des Chimères", la sua prima opera in versi: è il 1920 e ha solamente diciassette anni.
Lo pseudonimo, con l'aiuto del padre, viene scelto anagrammando il suo vero cognome.
Nel 1924, in occasione di uno dei tanti viaggi in Italia, la scrittrice visita per la prima volta Villa Adriana e inizia qui la stesura dei primi "Carnet des Notes per le Mémoires".
In seguito pubblica un romanzo ambientato nell'Italia dell'epoca, dal titolo "La denier du Rêve".
Poi è la volta di "Feux", una raccolta di prose liriche ispirata dal suo amore non corrisposto per il suo giovane e biondo editore André Fraigneau.
Gli anni della guerra e della vita negli USA
Nel 1937 Marguerite Yourcenar conosce l'intellettuale statunitense Grace Frick: l'incontro risulta fondamentale per la sua carriera e non solo, tanto che diventa proprio la sua compagna nella vita.
Allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, nel 1939, decide di trasferirsi negli Stati Uniti d'America, dove prende la cittadinanza nel 1947; l'autrice ad ogni modo continua a scrivere in lingua francese.
Inizia per Marguerite un decennio di privazioni, che più tardi definirà come il più brutto della sua vita.
Questo periodo si conclude con la pubblicazione delle "Memorie di Adriano", il suo libro di maggior successo.
Gli anni '70 e '80
Successivamente intraprende una serie di viaggi in giro per il mondo, che trovano una pausa solo per l'aggravarsi delle condizioni di salute della sua compagna Grace Frick. Grace, che da vent'anni lottava contro un tumore, muore nel mese di novembre del 1979.
Dopo la morte della compagna, Marguerite Yourcenar conosce Jerry Wilson, che diventa in breve una delle sue più intense passioni.
Purtroppo neanche lui le sopravvive: Wilson era un bellissimo giovane studente americano molto inserito nell'ambiente gay, che viveva con uomini più vecchi e molto più ricchi di lui; conduceva una vita notturna molto attiva e che a causa delle sue sregolate abitudini lo portò alla prematura morte, all'età di 36 anni.
L'amore è un castigo. Veniamo puniti per non essere riusciti a rimanere soli. (da: Fuochi)
L'ultima fatica letteraria di Marguerite è quella della grande trilogia familiare intitolata "Le labyrinthe du monde" ("Souvenir Pieux", "Quoi? l'eternité", "Archives du Nord").
Marguerite Yourcenar - che nel 1980 diviene la prima donna che entra a far parte della Académie française - muore presso l'ospedale Bar Harbor di Mount Desert (Maine, USA) il giorno 17 dicembre 1987, all'età di 84 anni.
È sepolta presso il cimitero Brookside di Somesville.
Opere in italiano di Marguerite Yourcenar
- Alexis o il trattato della lotta vana (1928)
- Moneta del sogno (1935)
- Racconti orientali (1938)
- Il colpo di grazia (1939)
- Memorie di Adriano (1951)
- Presentazione critica di Kavafis (1958)
- Con beneficio d'inventario (1962)
- L'Opera al nero (1968)
- Care memorie (1974)
- Archivi del Nord (1977)
- Mishima o la visione del vuoto (1981)
- Anna Soror (1981)
- Come l'acqua che scorre (1982)
- Il tempo grande scultore (1983)
- Quoi? L'Eternité (1988)
- Pellegrina e straniera (1989)
- Il giro della prigione (1991)
Frasi di Marguerite Yourcenar
Foto e immagini di Marguerite Yourcenar
Commenti
Quando penso alla Yourcenar (come persona nel suo carattere) la confronto con la Berberova. Non si tratta di stile letterario, ma di carattere. Due donne decise, soprattutto forti con qualche debolezza), entrambi esuli,meno la Yourcenar che era davvero donna del mondo, severe con gli altri ma soprattutto con se stesse.
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