Ultimi commenti alle biografie - pagina 2879

Giovedì 23 aprile 2020 12:19:09 Per: Massimo Giletti

Ben trovato dott. Giletti.
Le riporto un piccolo brano tratto dalle satire di Lucilio, nato a Sessa Aurunca nel 180 a. c. circa e morto a Napoli presumibilmente nel 102 a. c.
“Adesso dalla mattina alla sera, nei giorni festivi e in quelli feriali, sempre e ugualmente il popolo e i senatori
Si affollano tutti nel foro, non se ne allontanano mai, si dedicano tutti alla stessa passione e alla stessa arte, quella di
Ingannare con l’astuzia, di combattere con la frode, di gareggiare con le lusinghe, di fingersi galantuomini, di tendere insidie
Come se tutti fossero in guerra con tutti”.
Pare sia oggi.
Mi sono stufato... gli italiani hanno la memoria corta... se si parla dei 130M. di annui di evasione e di circa 230M. di dovuti alla corruzione, pare come se si parlasse di un luogo comune. Sta lì, pare un intercalare retorico. Quando il governo prepara la legge di bilancio, senti chi urla: VOGLIO PIU' SOLDI PER LA SANITA', VOGLIO PIU' SOLDI PER LA SCUOLA, PER LE INFRASTRUTTURE ETC, ETC.
Hue, ma dico, i soldi... dove sono i soldi... avete dimenticato? LI AVETE MANGIATI... con un appetito che non si sazia mai. MEMORIA CORTA. Ed oggi, se vi foste saziati prima, non avremmo bisogno di chiedere l'elemosina alla C. E., che mi piace definire la GRANDE IPOCRISIA.
E se fai cenno ad auspicare un Governo forte, per risolvere EVASIONE e CORRUZIONE, tirano fuori subito "Noi siamo ANTIFASCISTI. ". Sono passati 100 anni, e anche questo l'hanno fatto diventare un luogo comune. Antifascisti, siamo daccordo e poi? IO aggiungerei ANTIFASCISTI... MA ANCHE EVASORI E CORRUTTORI... Dov è il mondo migliore costruito?
Popolo dalla memoria corta. Ho degli amici in Germania, in particolare uno non c'è più, grande lavoratore alla Ford di Colonia per 42 anni, mi ha sempre parlato del welfare in Germania. A volte gli dicevo ma che paese è. Magari avessimo tutto quello di cui mi ha parlato. E non aveva la memoria corta.
Con profonda stima.
Cordiali saluti

Da: Enrico Angrisani

Giovedì 23 aprile 2020 12:18:06 Per: Alberto Angela

Egregio dotore, ho visto ieri sera il Suo programma "Meraviglie" e vorrei sinceramente complimentarmi con Lei per come ha illustrato e fatto ammirare Matera e le sue caratteristiche storico- artistiche.
Ancora complimenti e cordiali saluti,
Paolo placidi

Da: Placidi Paolo

Giovedì 23 aprile 2020 12:15:12 Per: Luca Zaia

Caro governatore buongiorno,

da come si esprime ogni giorno nelle conferenze sembra che ci sia una sanità impeccabile, dai numeri potrà anche essere così (sempre se sono numeri veritieri e non di comodo) ma per quanto mi riguarda non è così. Il mio problema sussiste nel fatto in cui sono stato sottoposto al tampone mercoledì 15 aprile, mi è stata data la risposta martedì 21 aprile dichiarando la mia positività. Tramite un’altra strada (fonte super sicura) sono venuto a sapere che l’esito del tampone era “dubbio” e successivamente classificato come positivo (secondo me per comodità in fase di “gestione pratica” questo è un mio pensiero purtroppo mai verificabile ma che nessuno me lo toglie dalla testa). Capisco la mole di lavoro che ha la sanità e non in questo periodo, cerco di mettermi nei panni di tutti ma nessuno si mette nei miei quindi siccome si sà che non tutti i tamponi possono essere veritieri se ci sono dei “dubbi” (già a priori) devono essere trattati in un altro modo perché non trovo giusto far innescare tutto un meccanismo, come quello che si adotta in questi casi, “allarmando” tutta la famiglia a seguire tutte le disposizioni del caso scombussolando ulteriormente la quotidianità già allamarta di suo visto il periodo.

Sicuro che tanto questa lettera non verrà letta come tante altre quindi tanto meno riceverò risposta è gradito porgere distinti saluti.

Christian

Da: Christian

Giovedì 23 aprile 2020 12:05:32 Per: Giuseppe Conte

Io vorrei solo dirle di continuare ad avere la forza e il coraggio che ha manifestato fino ad ora.
Cordialmente
Donella

Da: Donella

Giovedì 23 aprile 2020 12:04:52 Per: Giuseppe Conte

Siamo davvero sicuri di voler riaprire così presto? Io nonostante la mia giovane età preferirei fare un altro mese a casa piuttosto che subire una ricaduta ricominciando da zero. A parer mio dato che siamo già al 30% di recupero potremmo ancora aspettare... almeno per arrivare al 50... (la percentuale sale ogni giorno di 1% o poco meno ;))

Da: Giulia

Giovedì 23 aprile 2020 12:03:45 Per: Massimo Giletti

Buongiorno
non mi meraviglio tanto delle dichiarazioni di Feltri sui meridionali ormai note e arcinote; i cui argomenti e modi di proporsi sembrano quelli che avvengono in una bettola bislacca; ma degli editori e conduttori delle trasmissioni che lo invitano.
Solo la sua presenza azzera il livello della trasmissione o della rete televisiva.

Da: Emidio

Giovedì 23 aprile 2020 12:03:30 Per: Myrta Merlino

Si potrebbe prendere in considerazione, per quanto riguarda la balneazione, di permettere di stare sotto uno stesso ombrellone, le persone conviventi. Altrettanto, nei pulman persone che coabitano potrebbero non rispettare distanze

Da: Pasquale Guariglia

Giovedì 23 aprile 2020 11:58:14 Per: Mario Giordano

Vorrei mettermi in contatto con lei signor Giordano x il disagio che succede in un rione a Firenze sud la popolazione nn ne può piú. Prima che succeda cose spiacevoli...

Da: Antonella

Giovedì 23 aprile 2020 11:52:03 Per: Vittorio Feltri

Caro Direttore, sono nato a Roma, da famiglia di origine siciliana. MA ho fatto i miei studi a Milano, sino alla laurea (cin laude). Mi trovavo così male da restarci per i successivi vent'anni, prendere moglie (locale) e condurre una orripilante vita tra buoni amici, buon lavoro e regole esistenziali improntate alla logica ed al rispetto. Ci siamo persino scritti quando c'era l' "Indipendente" (In chiusura). È lei si rivelò cortese e arguto. Mi sembrò uno dei pochi Uomini in circolazione, come Montanelli. Non si stupirà quindi se dire come stanno le cose comporta odio e insulti, in ogni campo. Aggiungo che però è d'obbligo distinguere tra sudisti Nel Sud, e fuoriusciti (affettuosamente chiamati "rinnegati". Io direi "risvegliati"). Ed anche al Sud distinguerei tra popolo colto e/o senziente, che soffre, e popolaccio ignorante (classe "dirigente" compresa) che opprime e vessa i primi. Resta il fatto, in ogni caso, che e tra i pochissimi, come già il compianto Montanelli, che non ha paura. Complimenti
Walter

Da: Walter

Giovedì 23 aprile 2020 11:50:30 Per: Alberto Angela

Gentil. mo Angela
Sono sempre ammirato di quanto ci prospetta in tv. Su ieri sera, ed in particolare su Matera dissentire dalle sue conclusioni.
La condizione degli abitanti dei Sassi non era paragonabile a quella di altre realtà agricole italiane.
Il Parlamento italiano emanò la Legge da Lei citata all'unanimità, De Gasperi e Togliatti, per intenderci.
L'operazione Capitale della cultura, di cui ovviamente sono stato entusiasta, fondava la sua forza per esempio sull'uso plurimo delle acque che appunto venivano fruite giù giù fino alla gravina, ma non parliamo di igiene o di altro.
Solo quindi per dirle che le cose mi sembra siano un po'diverse da come ce le ha prospettate.
Ci. Stima e riconoscenza per quello che fa.
Eugenio Enrico

Da: Eugenio Enrico