Ultimi commenti alle biografie - pagina 3953
Giovedì 9 gennaio 2020 22:14:30
Per: Mario Giordano
Vi consiglio di fare una trasmissione sul GSE, ente che dovrebbe pagare i kW di energia elettrica prodotta dagli impianti fotovoltaici è finanziato dalle bollette elettriche che gli utenti pagano. Il suddetto GSE paga solo in parte l'energia prodotta, contattandoli si sbatte contro un muro di gomma. Certo della vostra attenzione per questo problema che penso sia della maggior parte dei produttori privati, colgo l'occasione per porgere cordiali saluti.
Alberto Lucentini
Da: Alberto Lucentini
Giovedì 9 gennaio 2020 22:09:40
Per: Alberto Angela
Buongiorno
Il nostro gruppo è una piccola associazione di volontariato del paese di Casnigo (Bergamo) interessata alla promozione della cultura in senso ampio ma che intende promuovere in modo particolare la divulgazione scientifica, proponendo "una scienza per tutti", senza barriere sociali, culturali o politiche.
Il nostro intento è mostrare come "parlare di scienza" possa essere un modo arricchente ma anche piacevole di occupare il nostro tempo.
Il problema del coinvolgimento del pubblico è al momento lo scoglio maggiore che stiamo incontrando, in un territorio in cui i tempi scientifici non catturano l'attenzione.
Per questo motivo stiamo indagando la possibilità di sbloccare la situazione con la presenza esplosiva di un personaggio come Lei o suo padre, che possa catalizzare l'attenzione dei nostri concittadini.
Per capire se il progetto è per noi sostenibile, Le chiederemmo un'indicazione dei costi per una serata di questo tipo, su temi da definire.
Ringraziamo anticipatamente per una sua risposta
Cordiali saluti
Ivana Rossi
Per conto gruppo Ideado Scienza, Casnigo (Bergamo)
Mail ---
Tel 339-------
Da: Ivana Rossi
Giovedì 9 gennaio 2020 21:36:32
Per: Lilli Gruber
Cara Lilli,
Posso anche essere d'accordo con Lei sulla critica alla "politica del testosterone".
La mia domanda e': perche' Lei contribuisce a fomentarla?
Perche' continuare ad invitare politici e giornalisti schierati (spesso maschi) che si beccano l'uno con l'altro su cio' che hanno detto o fatto Salvini, Renzi o Di Maio? Ma e' proprio questo che la gente vuole vedere in televisione?
Da spettatore mi piacerebbe guardare talk shows che trattano di un problema alla volta in maniera scientifica, con vari specialisti del settore che discutono del tema con cognizione di causa.
Devo forse smettere di guardare Otto e Mezzo?
Grazie.
Da: Giuseppe
Giovedì 9 gennaio 2020 20:06:40
Per: Paolo Bonolis
Ti seguo da tempo... ma oggi sono di una delusione infinita... cosa più brutta non potevate fare... nel finale le domande dovevano essere fatte da te.. dai e una presa in giro per tutti noi che ti seguiamo...
Da: Christian
Giovedì 9 gennaio 2020 20:04:27
Per: Paolo Bonolis
Buonasera, senza tanti preamboli, questa sera sei stato di una scorrettezza unica😤, la concorrente era di una bravura e qualità unica, capisco che per te 100 +o- ti spostano poco, ma far leggere le domande a Luca hanno tolto la pari opportunità alla concorrente. Il meno che potresti fare è quello di invitarla nuovamente e scusarti pubblicamente. Mi spiace ma hai toppato.
Da: Maurizio F
Giovedì 9 gennaio 2020 20:02:08
Per: Alberto Angela
Ciao Alberto sono Luca Belotti prof del liceo Crespi di Busto Arsizio. Ti sto contattando perché il mio istituto sta organizzando un evento nazionale/internazionale a Varese che coinvolgerà 20 scuole del territorio italiano 5 scuole straniere del paese Alpini più le scuole partners del progetto Erasmus. L'evento ha come tema il patrimonio artistico e naturale delle Terre Alte. I ragazzi saranno coinvolti in dibattiti, sfide progettuali e lavori inerenti la tutela e valorizzazione dei siti di interesse. Ci piacerebbe avere un tuo piccolo contributo anche un piccolo filmato, un video di pochi minuti, so che è impossibile avere un tuo intervento di persona, da proporre agli studenti che verranno Varese il 6 7 e 8 maggio. GRAZIEEE
Da: Luca Belotti
Giovedì 9 gennaio 2020 19:55:42
Per: Mario Giordano
Buonasera vorrei essere contattato a riguardo di un'argomento a dir poco scottante, vorrei parlare di enasarco il fondo dei rappresentanti di commercio. Dove praticamente i contributi versati vengono restituiti in forma di pensione integrativa solo al raggiungimento di 20 anni di contribuzione, è finito qui ci siamo. Ma X quelli che non versano X 20 anni i contributi praticamente li perdono tutti rapinati dall'ente perché non vengono più restituiti in nessun modo. In Italia ci sono qualche centinaio di migliaia di persone in queste condizioni che hanno versato soldi che praticamente non avranno mai indietro. Chi se li mangia? Qua si parla di qualche miliardo e nessuno ne parla. Potete voi dare voce a questo grosso problema? Grazie Adolfo Coppola
Da: Adolfo
Giovedì 9 gennaio 2020 19:37:31
Per: Lilli Gruber
Buongiorno,
sarei desideroso di mettermi in contatto con Lilli Gruber al fine di poterla invitare in occasione di SYNESTHESIA FESTIVAL, terza edizione dell'unico festival italiano dedicato ai cinque sensi, patrocinato dal Ministero dell Cultura e dalla Regione Marche con sede a Mondolfo (Pesaro).
Da: Filippo Sorcinelli www.filipposorcinelli.com
Giovedì 9 gennaio 2020 18:54:18
Per: Mario Giordano
Finalmente nella trasmissione "Fuori dal Coro", andata in onda il 3. 12. 2019, Mario Giordano ha toccato un argomento che dovrebbe interessare molte persone. Tutti prima o poi diventiamo anziani e spesso rimaniamo soli.
La mia esperienza diretta riguarda proprio il funzionamento del Tribunale di Modena che è stato menzionato durante la trasmissione.
Nel 2016, su istanza di servizi sociali di Carpi, veniva aperta la procedura di amministrazione di sostegno per mia cognata Maria Luisa Zavanella e l'incarico veniva affidato ad una certa Luisa Bignardi.
Vi preciso che il mio marito Luigi e, dunque, il fratello di Maria Luisa Zavanella, è deceduto tanti anni fa per un male incurabile e poco dopo il suo decesso, dapprima, mia suocera e, poi, la cognata avevano promosso contro di me una serie di iniziative giudiziarie alcune tutt'ora pendenti. Ragion per cui l'incarico di amministratore di sostegno non poteva che essere affidato ad un'altra persona che in qualche modo godeva della fiducia di mia cognata.
La Bignardi, a quanto mi risulta ex dipendente della CISL, per diversi anni si recava presso l'abitazione di mia cognata al fine di ritirare la documentazione necessaria per la predisposizione del modello 730; io abito al piano di sopra e quindi la vedevo sempre in concomitanza del periodo della campagna fiscale. In questo modo, La Bignardi non solo è riuscita a conquistare la fiducia di mia cognata (una persona solitaria e diffidente che col passare degli anni - classe 1928 - iniziava a manifestare sempre più evidenti sintomi di demenza senile), ma anche informarsi bene sulla situazione patrimoniale della propria "assistita".
A causa dei gravissimi problemi di salute tali da compromettere la capacità della Zavanella di provvedere autonomamente alle più elementari esigenze della vita quotidiana e dopo che io per anni abbia provato ad interessare del problema i servizi sociali di Carpi, finalmente nel 2016 mia cognata veniva ricoverata stabilmente presso una casa di riposo per poter ricevere l'assistenza e le cure adeguate. Proprio in tale occasione si apriva la suddetta procedura di amministrazione di sostegno.
A questo punto, la Bignardi iniziava a recarsi regolarmente nella abitazione della Zavanella in via De Amicis 33 non per metterla in ordine, ma presumibilmente per una sorta di "inventario continuo" finalizzato alla ricerca chi sa di che cosa, posto che, come ho potuto constatare successivamente, l'abitazione della Zavanella restava e resta tutt'ora in totale disordine con i vestiti e vari oggetti ammucchiati ovunque per non parlare della sporcizia. Lo stesso vale anche per l'appartamento di proprietà della Zavanella ubicato in via Rovighi a Carpi.
Soltanto dopo un anno e mezzo circa, il Giudice tutelare che al momento di apertura dell'amministrazione di sostegno ometteva di disporre la redazione dell'inventario, se ne accorgeva che nel frattempo Luisa Bignardi abbia prelevato illegittimamente dai conti bancari della Zavanella la somma di circa 55. 000, 00. A questo punto, Luisa Bignardi veniva sostituita dall'avv. Cesare Coppi, il quale ha proseguito il suo incarico fino al decesso della Zavanella nel settembre 2019. Nonostante la revoca dell'incarico, Bignardi continuava a ritirare la corrispondenza indirizzata alla sua ex assistita praticamente fino al giorno di decesso di mia cognata.
Nei mesi scorsi mi è stato riferito da alcune persone che Luisa Bignardi attualmente sarebbe indagata per la circonvenzione dell'incapace, anzi degli incapaci, posto che ella si sarebbe appropriata non soltanto del denaro di mia cognata, ma anche di altre persone e che si tratterebbe di somme piuttosto elevate.
Alla fine di questa storia, mia cognata che prima di incrociare sulla propria strada Luisa Bignardi godeva di una cospicua pensione, aveva dei risparmi in banca e un appartamento di proprietà, negli ultimi anni della sua vita si è ritrovata senza risorse economiche per provvedere al pagamento della retta della casa di risposo e dopo la sua morte non c'erano neppure soldi per pagare le spese funebri. Tant'è che l'amministratore di sostegno, avv. Cesare Coppi, notiziato della morte della Zavanella, così come i servizi sociali in un primo momento si rivolgevano a me, affinché io a mie spese organizzassi il funerale… Proposta, che non potevo che respingere categoricamente, oltre che considerare uno scherzo di cattivo gusto, posto che era proprio la Zavanella e poi i suoi amministratori di sostegno a voler continuare per oltre 20 anni le vertenze civili nei miei confronti.
Spero questa lettera possa in qualche modo dare un valido contributo alle Vostre inchieste giornalistiche che si occupano della gestione di amministrazioni di sostegno nei tribunali italiani.
Distinti Saluti.
Aleksandra Nitka
Da: Aleksandra Nitka
Mario Giordano
Giornalista e conduttore tv italiano
Da: Giovanna Ferrante