Ultimi commenti alle biografie - pagina 4130
Lunedì 4 novembre 2019 16:31:20
Per: Silvio Berlusconi
Ho notato che alcuni commenti non vengono pubblicati, questo è sbagliato. I commenti comodi o scomodi vanno pubblicati, tranne che non si tratti di insulti gravi penalmente perseguibili.
Da: Mario
Lunedì 4 novembre 2019 15:59:15
Per: Elisa Toffoli
Ciao Elisa,
sono Anna, ti scrivo tramite l'indirizzo email della mia insegnate di giornalismo. Sono una studentessa dell'istituto Settembrini di Roma e ho scritto delle domande per una intervista che ti vorrei fare, Mi vuoi rispondere?
Fammi sapere,
Ti aspetto
Anna
1 Quest' anno ha prodotto molti singoli. Con quali artisti le è piaciuto di più lavorare?
2 Il suo ultimo singolo, tua per sempre, è molto bello: come le è venuta l' idea di questo testo?
3 Oltre agli innumerevoli successi musicali quest' anno ha pure lavorato come doppiatrice di Nala, nel re leone. Come è stato lavorare come doppiatrice?
4 Ha prodotto 2 canzoni duettando con cantanti abbastanza bravi. Vi siete divertita, ci lavorerebbe di nuovo insieme?
5 Lei ha 3 figli, certe volte la fanno "impazzire"?
6 Ultimamente ha lavorato anche con suo marito, vi siete mai messi a discutere davanti ai vostri figli sul testo di una canzone ?
7 Ha lavorato nel Re Leone per fare una nuova esperienza o per, comunque, cantare in un film?
8 Secondo lei qual è la canzone più bella che ha prodotto, al di là delle classifiche?
9 Lei che ha cantato in tutta Italia, avrebbe piacere a cantare di nuovo in una città che la ha colpita particolarmente?
Da: Nina
Lunedì 4 novembre 2019 15:55:55
Per: Mario Giordano
Salve signor Giordano vorrei prevemente raccontarle quanto accaduto a mio padre questi ultimi mesi. Scrivo a lei perchè mi sembra uno dei pochi giornalisti in tv che dice le cose come stanno senza il falco perbenismo che ormai i perversa in Italia.
Premetto che mio padre è un invalido totale al 100% con accompagno che percepisce per questo 1000 euro di pensione accompagno compreso ovviamente.
L'INPS ha inviato 2 mesi fa una lettera dkve scrive che non avendo ricevuto il red del 2016 toglievano a mio padre 8000 euro di pensione dividendola in rate da 250 euro abbiamo subito fatto ricorso perché i miei non hanno ricevuto la richiesta di fare il red (mandata dall'INPS per posta normale) altrimenti come accaduto altre volte l'avrebbero fatta senza problemi non hanno nulla intestato non hanno alcun reddito se non la pensione.
Al ricorso l'INPS non ha ancora risposto ma ha già tolto 259 euro dalla pensione di novembre.
Calcolando che mio padre ripeto prende 1000 compreso accompagno che oaga tutte le medicine salvavita perché nessuna gli viene passata dalla mutua che deve pagare l'affitto come vive con 750 euro al mese (perché l'accompagno é mia madre altrimenti doveva vivere con 250 euro al mese).
Grazie di avermi ascoltato
Un caro saluto buon lavoro
Ludovica
Da: Ludovica Nassuato
Lunedì 4 novembre 2019 15:48:51
Per: Bruno Vespa
Buon pomeriggio Dott. Vespa.
Vengo subito al dunque: vivo a Roma, ho l'euro 3 e non voglio comprare una macchina nuova.
La legge è nebulosa. Perchè non mi consentono di convertire l'Euro 3 in euro 6 o in macchina a metano visto che è possibile farlo? Le invio questo link molto interessante. Spero farete una puntata in proposito il prima possibile, vista l'attualità della cosa. Se il problema è il rispetto dell'ambiente devono consentirmi di fare questa modifica. Oppure vogliono solo farmi cambiare l'auto?
https://www. camperlife. it/notizie/blocco-diesel-euro-3-possibili-soluzioni. html
Grazie per l'attenzione
Cordiali saluti
Da: Valerio
Lunedì 4 novembre 2019 15:44:07
Per: Maria De Filippi
Cara Maria, il programma "uomini e donne" piace a me e tante mie amiche per la leggerezza e relax che ci regala ogni giorno però in questi ultimi anni Tina ha appesantito e imbruttito in modo esagerato la trasmissione e andrebbe moderata, grazie.
Da: Lucia Pavoni
Lunedì 4 novembre 2019 15:39:36
Per: Maria De Filippi
Vorrei dire due parole su Gemma.
Ci fa o c'e'?
persona che si fa troppi film, poi finisce per crederci.
Ora e' diventata anche arrogante e bugiarda, penso non faccia più bene alla trasmissione.
Mi scuso se sono stato troppo pesante.
Da: Lamberto Rocchi
Lunedì 4 novembre 2019 15:37:06
Per: Maria De Filippi
Tina, sembri una bula con Gemma. Stai ruvinando il programma
Da: Carla
Lunedì 4 novembre 2019 15:22:20
Per: Maria De Filippi
Sono costretta a scrivervi dopo aver visto oggi per l ennesima volta gli sketch tra Tina Cipollari e Gemma Galgani che trovo veramente inverosimili, privi di buon senso ed educazione soprattutto per noi che da casa vediamo la trasmissione di uomini e donne. Non lo so se è tutto reale oppure seguono un copione ma sicuramente è tutto di cattivo gusto. Tina in queste vesti è davvero antipatica e cafona è Gemma ma perché continui a farti insultare da tutti in questa maniera
Da: Paola
Lunedì 4 novembre 2019 15:15:49
Per: Mario Giordano
Egregio. Dott. Giordano.
Sono Otello Galante, un chirurgo in pensione, di 73 anni. Seguo con interesse e con molta soddisfazione personale, il suo programma "Fuori dal Coro", apprezzando il suo stile provocatorio e un po' scherzoso, che fa conoscere al grande pubblico, gli innumerevoli e incredibili paradossi della nostra bella Italia.
Per dirla con il suo stile… "la cosa che mi fa impazzire" è la pretesa che debbano essere gli Italiani a comportarsi in un modo più onesto, con una maggiore responsabilità sociale, scusando i numerosi disservizi e facendoli in qualche modo, sentire in parte responsabili degli stessi.
Se tutto ciò contiene una parte di verità, è altrettanto vero che se la gente avesse la sensazione che la classe politica, di qualunque colore, dimostrasse concretamente la volontà di eliminare gli innumerevoli sprechi esistenti, come le migliaia di Partecipate inutili e onerose, i molti Enti assurdi, con finalità che solo la più sfrenata fantasia, può generare, a cui si aggiungono le centinaia di opere stanziate e bloccate, oltre a quelle terminate, con costi gonfiati e poi inutilizzate, ebbene, se si vedesse concretamente l'eliminazione di tanto spreco, allora sì, che la politica potrebbe pretendere di più dal cittadino, sia in senso economico che sociale, con una migliorata onestà fiscale.
Gli Italiani dovrebbero unirsi, non più fuori dal coro, bensì in un coro comune, che non giustifica più una politica impegnata unicamente nella critica dell'avversario, nella presuntuosa dimostrazione di essere migliore, più umano, più onesto, perdendo di vista l'obiettivo, finalizzato al benessere di tutti.
La politica, che influenza la vita di tutti, si è emarginata in uno sterile personalismo, sempre più lontana dalla realtà, partorendo decisioni di facile effetto, ma trascurando le vere problematiche.
Si arriva a tagliare i parlamentari (dalla prossima legislatura… forse?) e si assumono in Parlamento, altrettanti impiegati strapagati, fregiandosi di un falso risparmio per la comunità. Impossibile toccare privilegi ormai acquisiti, con la scusa che tanto il risparmio sarebbe esiguo, ma si bloccano stipendi e pensioni, si spremono i contribuenti onesti con balzelli più o meno palesi, perché essendo molti, il maltolto è grande.
La gente ha bisogno, non solo di esempi gratificanti, ma di avere una burocrazia meno farraginosa, di non vedere i propri soldi sperperati da incompetenza e corruzione, sentendo il solito ritornello sulle colpe date al precedente governo, eliminandone anche il poco di buono, per ritornare sempre al punto di partenza, in modo di lasciar spazio a ulteriori errori, che saranno inevitabilmente colpevolizzati dai prossimi. Non so se sia mancanza di coraggio, paura di perdere voti, incompetenza o l'insieme di tutte queste cause.
Il risultato è un Paese fermo, ormai ultimo in Europa, che continua ad aumentare il debito pubblico, senza eliminare gli innumerevoli sprechi, che invece lo diminuirebbe. Un Paese che allontana investimenti esteri e fa scappare imprenditori Italiani. Un paese che soffoca la ricerca, svuota di qualità l'istruzione, mortifica la meritocrazia, stronca l'intraprendenza costruttiva.
Un Paese con una giustizia forte con i deboli e debole con i forti. Una giustizia macchinosa, quanto o più della burocrazia, che allunga i processi all'infinito, impedendo di confidare in una giustizia che risolve invece di complicare. Tutto questo genera sfiducia, ostacola l'economia, crea iniquità.
Si parla tanto di poteri forti che condizionerebbero la politica Italiana, con più o meno oscuri personaggi, che lasciano spazio a fantasie assolutorie, che giustificano la già scarsa credibilità dei nostri politici, divenuti marionette impotenti difronte ad un immobilismo, non più colpa della loro reale incapacità.
Quando, occasionalmente, si sente un opinionista, esporre la realtà con onestà e concretezza, sembra ascoltare un illuminato, meritevole del Nobel per il buon senso. Possibile che al governo sia precluso lo stesso buon senso e la stessa concretezza, ma abbia carta bianca solo l'incompetenza e il personalismo? Il complesso della "prima donna", sembra l'unica caratteristica che identifica la politica governativa. Con questo obiettivo, sperare in una ripartenza, è pura utopia.
Fortunatamente il popolo italiano non ha i geni del rivoluzionario, ma insistendo su questa strada, forse il limite di sopportazione, può essere superato anche dal pigro e mite Italiano medio. Mi auguro naturalmente che questo non avvenga, ma è la storia, che dovrebbe allarmare una classe politica, che sembra mirare più all'interesse personale che a quello generale.
Mi scuso per questo mio sfogo, che capisco banale, perché non dice nulla di nuovo, ma dovrebbe far riflettere, che la situazione politica attuale, abbia spinto una persona comune, tendenzialmente accomodante e sicuramente mite, a scriverle.
A proposito della visibilità per la gente comune, non rivoluzionaria, mi permetto di suggerire di aggiungere nella sua trasmissione o in una futura, uno spazio che permetta al cittadino comune, non tesserato, e spesso appartenete al popolo del non voto, di esprimere una sua riflessione sul malessere che prova nel vedere come i politici siano impegnati unicamente a raggiungere una propria leadership, valutando il sondaggio giornaliero a fini elettorali e lasciando che la nostra Italia vada in malora. Tutti parlano di responsabilità, di cui forse non si conosce il vero significato della parola, così come sembra che il buon senso sia una qualità ormai scomparsa.
Personalmente sono stanco di una politica da asilo infantile, di una politica da gossip, egocentrica, personalistica e incompetente. Le acrobazie costituzionali, anche se garantiscono delle regole, forse obsolete, spesso non garantiscono una guida capace, se non di risolvere, ma neanche di ridurre le innumerevoli assurdità, ormai purtroppo avvertite come inevitabili, in un'Italia assuefatta e sconfortata.
Sperando che Lei abbia avuto il tempo e la voglia di leggere questo mio scritto, la ringrazio per la sua sincerità, nel tentativo di aprire gli occhi agli Italiani e la incoraggio a proseguire su questa strada.
Cordiali saluti Otello Galante
Da: Otello Galante
Alex Zanardi
Pilota e atleta italiano
Da: Nicola