Ultimi commenti alle biografie - pagina 972

Domenica 13 giugno 2021 06:59:03 Per: Mario Draghi

[Faccio il bidello e così che ci chiamano ancora]

Parlate tanto di Fare figli. in tanto mi scuso per come scrivo perché io non ho avuto l'onore di frequentare la scuola. sono una mamma di 6 figli oggi o 62 anni. io vorrei parlare con il Capo dello stato o con qualcuno che a scolta quello che voglio dire. ma vorrei parlare dal vivo. io avrò fatto anche la quarta e elementare ma non sono stupita quindi se e possibile parlare di persona con qualcuno spiegherei meglio quello che ho da dire. io vi ringrazio speriamo che qualcuno legge il mio messaggio io mio numero e 389-------. a dimenticavo sono italiana buon giorno chi unque legge il mio messaggio buona giornata aspetto una vostra risposta

Da: Maria

Domenica 13 giugno 2021 03:43:46 Per: Renato Zero

[Parlare con il divo Renato Zero]

Sono una tua fa e Sircina i. Dal vivo non ti ho mai visto. Non avendo mai avuto possibilità. Tu questo lo sai! Ho 54 anni, Vedova dal 31 Dicembre e ho un Ictus ischemia celebrale.
. ilmio desidero è incontrare il mio Idolo e dirgli... Quanto te voglio bene. Il mio numero di telefono, se te fa piacere... 381-------. Ti Voglio Tanto Bene Grazie

Da: Fulvia Cerusoli In Rimauro Luciano

Domenica 13 giugno 2021 00:21:48 Per: Silvio Berlusconi

Presidente io già avevo scritto un messaggio, ci tengo a precisare che sono una persona che è con forza Italia da quando ho 16 anni e che sono un convinto berlusconiano ed un convinto liberale cattolico. Detto ciò vorrei dirle che oggi più che mai c'è bisogno di una forza centrista perché solo cosi possiamo contare di più in europa e lo dimostra il fatto che il presidente tajani è considerato uno dei politici più apprezzati in Europa anche da altri gruppi. Nel mio piccolo cerco di dirle questo perché riconosco in lei l'unico vero statista che abbiamo in politica in Italia. Sono convinto che portando avanti le nostre idee abbiamo la possibilità di far crescere il nostro consenso ma ritengo sia anche fondamentale radicare il partito sul territorio e costruire alleanze con altri movimenti che credono nei nostri stessi valori. Inoltre è fondamentale far alleanza anche con pezzi di società civile, imprenditori, artigiani ed anche con la parte più liberale del sindacato, solo così ritengo si possa costruire un futuro per questa Italia che per troppo tempo è stata succube delle decisioni altrui. Per quanto riguarda Toti e brugnaro penso siano l'esempio di quello che in politica va sdradicato l'opportunismo e la mancanza di lealtà. Dico questo perché troppa gente presidente negli anni ha fatto carriera grazie a lei e poi hanno costruito piccoli movimenti o hanno aderito ad altri partiti credendo di poter essere ricandidati.. La lealtà in politica è un bene prezioso ed io ho imparato che anche nei momenti difficili una persona deve sempre mantenere saldi i propri principi e valori. Detto ciò mi auguro vivamente che forza Italia possa ritornare ad essere il baluardo per tutti quelli che credono nella politica seria, concreta e competente. Cordiali saluti

Da: Giovanni

Sabato 12 giugno 2021 23:44:47 Per: Paolo Mieli

Gent. mo dott. Mieli, seguo con interesse le trasmissioni di Storia che la vedono coordinatore e conduttore. In una puntata recente (non ricordo se su Rai 3 o sul canale 54) un giovane storico trattava il tema del Confino. Parlando degli oppositori del Regime (sia dei primi Antifascisti, sia poi dei protagonisti della Resistenza), si sottolineava la loro militanza nei Partiti Comunista e Socialista. Subito dopo, in maniera quasi consequenziale, a proposito del Confino, come se si stesse parlando di politici comunisti o socialisti, lo storico disse che aveva suscitato particolare impressione l'arresto di Ferruccio Parri. Né in questo passaggio, né successivamente, fu detto che Parri apparteneva al Partito d'Azione. Questo Gruppo ebbe figure splendide di politici laici, lungimiranti, di grande levatura intellettuale e morale, di grandissima importanza nel panorama dell'Antifascismo e della politica del dopoguerra, però non è stato mai nominato nel corso della trasmissione. Devo dirle che sono rimasta stupita di questa "damnatio memoriae", senz'altro involontaria, ma non accettabile in una presentazione storica che dovrebbe garantire un quadro completo e oggettivo del periodo trattato.
La ringrazio dell'attenzione e mi scuso per il disturbo. Cordiali saluti. Daniela Pongiglione

Da: Daniela Pongiglione

Sabato 12 giugno 2021 21:34:39 Per: Silvio Berlusconi

[Come stai?]

Caro Silvio sono un peratore sanitario avrei bisogno di parlarle 320------- wozzapp massimo... Verona mezzane di sotto

Da: Massimo Bianchi

Sabato 12 giugno 2021 21:14:45 Per: Enrico Mentana

Con la presenrte, vivendolo di prima persona, le seggnalo un'incongruenza nella leggge sulla cassa integrazione Covid, Incongruenza abbastanza grave da inificiare il desiderio ed i tentativi di molti lavoratori di uscirne trovando un nuovo lavoro.

é semplice: con la stgione estiva molti lavoratori avrebbero, trovato un nuovo lavoro, dove però è richiesto un periodo di prova prima dell'assunzione vera e propria, che dopo tale periodo potrebbe non avvenire. La legge attuale sulla cassa integrazione covid impone però al lavoratore di riunciare ad ogni beneficio prima di intrapprendere una nuova attività lavorativa, periodo di prova compreso. Ovviamente, per i lavoratori, è un salto nel buio, dopo il periodo di prova potrebbero trovarsi senza lavoro e senza cassa integrazione, di modo che, nel timore, molti lavoratori rinunciano al nuovo impiego anche se vorrebbero uscire dall'incertezza, Non si trova personale per la stagione estiva? credo che questo possa essere il motivo principale! Nessun lavoratore vuole rinunciare ad una certezza per un incetezza!

Servirebbe un intervento legislativo che consenta a chi trova un nuovo lavoro di svolgere il periodo di prova senza perdere la cassa integrazione e che sposti l'obbligo di rinuncia alla stessa solo dopo che la nuova assunzione è definitiva. Ovviamente le giornate lavorate, anche se come periodo di prova, dovrebbero essere sotratte dal sussidio mensile.

Credo anche che la fuoriuscita dalla cassa integrazione covid dei lavoratori reimpiegati sia un resiro di solievo per le casse dell'imps, per cui chi ne vuole uscire dovrebbe essere aggevolato, ma, a causa del periodo di prova, così non é.

Da: Alvise

Sabato 12 giugno 2021 21:14:03 Per: Maurizio Landini

[Premio Produzione Cascina Costa Leonardo Divisione Elicotteri]

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Buonasera sono la moglie di un dipendente. le scrivo per descriverle la situazione inerente al Premio di Produzione che sarà ridotto al 45%. Purtroppo le notizie che arrivano in merito all’incontro intercorso tra le parti Sindacali e i vertici Aziendali non sono confortanti. Dopo varie richieste di chiarimenti, l'azienda non si esprime e c'è la possibilità di non erogazione del 45% del PdR portandoci così a dover rinunciare a quasi metà del premio.

Considerando l’impegno profuso dai dipendenti in termini di disponibilità e sacrificio in un periodo di pandemia globale, ritengo inaccettabile il mancato riconoscimento di quanto fatto da ognuno dei dipendenti e non è accettabile perdere il premio a causa di dati finanziari definiti a Gennaio 2020 prima della pandemia che chiaramente sono cambiati visto le problematiche arrivate poi con il Covid. Le chiedo se può intervenire e per questo motivo, di rivedere i dati dopo l'arrivo del Covid.
Ci sembra ragionevole, non chiediamo altro.

Cascina Costa non vuole e non deve accettare passivamente una decisione che graverà sulle tasche di ogni singolo lavoratore e di conseguenza alle famiglie.

Ringraziandola per l'interessamento
Cordiali saluti
Vittoria Anna Talia
Michele Mazza

Da: Vittoria Anna Talia

Sabato 12 giugno 2021 20:44:11 Per: Andrea Scanzi

[Le riaperture]

Quando sono a casa dal lavoro mi piace frequentare una nuova pasticceria aperta nel quartiere, perché posso fare la fila ordinata davanti ad una commessa gentile che chiede quali dolcetti voglia da portare via dietro il plexiglass, pago ad una cassa anche questa presidiata da un giovane cortese ed efficiente e poi vado a prendere il caffè accanto da altrettanto cortesi gentildonne mascherate dietro plexiglass. Mi siedo poi ad un tavolino esterno, evitando chi mi fuma addosso, e leggo il giornale sottolineando i passi più salienti. A volte mi raggiunge il marito che si attarda con la figlia a casa, colpa dell’esame di terza media, e anche lui si prende caffè o cappuccino e pasta di turno. Oggi entro correttamente dopo consueta igienizzazione e mi avvicino alla cassa ma vengo superata da altra signora mascherata come me che mi guarda e, senza proferire parola, mi passa avanti. Credo che voglia andar via dopo aver preso la tazzina al banco e la lascio fare, in realtà era entrata dalla parte sbagliata ed aveva visto bene di non attendere ne’ tantomeno chiedere se ci fosse qualcuno in coda. Subito dopo una con canotta e pantaloncini da mare smascherata e con labbra e sopracciglie finte dal banco, dove evidentemente aveva consumato prima di pagare, si infila davanti a me. Io un po’ x orgoglio le dico con voce bassa ma decisa che stava a me e lei alza la voce e si schermisce dicendo che non ha mosso un passo.
Chiedo poi scusa alle commesse che si scusano per essere rimaste con gli spiccioli inducendomi a pagare con carta, ma io le capisco e chiarisco che usare la carta è legittimo, essere superata due volte magari no.
Da due donne dico io… ma che siamo diventate… Una di loro poi si è posizionata ad un tavolino vicino e ha dichiarato ad alta voce a chi la ascoltava dall’ altra parte dell’ etere che era depressa.
Per carità, è un periodo difficile per tutti ma non credo per questo ci si debba comportare fuori come si vorrebbe forse fare con chi nella propria realtà non ci rispetta. O forse siamo troppo prese da cercare un consenso puramente apparente che si deve tirarlo in tasca ad una dell’altro sesso, colpevole solo di aver scelto lo stesso locale tuo in una calda mattina di giugno.
E poi certo, quando non si poteva consumare dentro tutti si ammassavano fuori fumando a pieni polmoni e sputacchiando addosso al malcapitato che, non trovando posto, stava loro accanto. Ora che è più calduccio, anche se alcuni tavolini sono all’ombra, meglio non scansarsi mai dal banco o occupare tutti i posti all’interno al ricircolo dell’aria condizionata.

Da: Giovanna

Sabato 12 giugno 2021 20:35:47 Per: Enrico Mentana

Gent. dr. Mentana
Sempre apprezzando la Sua serietà e professionalità, spero possa invitare, almeno un paio delle Sue colleghe, a fare informazione senza servilismo (di convenienza, ovvio) nei confronti dei sempre presenti del F. Q. su La7. Oggi leggo con sgomento, che l’ex comico Grillo si prende la briga addirittura di scendere a Roma ospite dell’Ambasciata Cinese! Ognuno può valutare come crede l’operato del genovese e del M5S, ma mi domando, non sono ancora contenti delle conseguenze della loro “via della Seta” ? Non sono ancora al corrente che il Covid-19 è un loro regalo, di cui noi siamo stati i primi beneficiari al mondo e che è ormai universalmente riconosciuto che trattasi certamente di un virus geneticamente modificato e arrivato da casa loro ? Oltretutto è uno sgarbo palese verso Draghi impegnato altrove, fatto quando USA ed EU vogliono richiamare la Cina alle sue responsabilità. Assurdo e incredibile.

Da: Un Telespettatore

Sabato 12 giugno 2021 19:46:59 Per: Daniela Santanchè

Sovranista e il figlio studia a Londra
Islamofoba e razzista e il figlio sta con una ragazza musulmana marocchina...
Fanno i sovranisti con gli altri
Non si privano di nulla di ciò che vorrebbero altri facessero a meno... il sovranismo è un veleno

Da: Mansur Cristian Farano