Ultimi commenti alle biografie - pagina 192

Lunedì 28 marzo 2022 03:33:58 Per: Matteo Salvini

Una supplica all'amministrazione americana: Please, evitate di far parlare a braccio il vostro Presidente e nelle occasioni fare leggere solo testi scritti. Thank you.
Incommentabili le sue esternazioni, indegne di un capo di Stato. Putin sembra arretrare nelle sue assurde richieste e Biden lo insulta pesantemente vanificando ogni tentativo di dialogo che poi di tentativi se ne vedono pochissimi anzi quasi zero! ! Diplomazie al lavoro ci raccontano ma dove? Nessuna iniziativa europea, eppure la guerra è qui! ! Biden cosa gliene importa tanto si trova oltre oceano... gli americani fanno guerre e poi i problemi sono nostri con tutti i profughi che arrivano... se continua così stavolta arrivano anche le bombe. Matteo ma dove sei? ti limiti a dire che si parla troppo di armi ma non basta... bisogna gridare il dissenso... sembri ingessato, bloccato, ininfluente. Ti sei perso. Draghi dichiara che presto parlerà con Putin ma solo ora si decide? dopo la distruzione di intere città e morte di migliaia di persone, soldati russi compresi? Una delegazione forte, autorevole di leader europei, potrebbe impegnarsi e tentare un dialogo con il "criminale, "macellaio "maiale come viene definito da più parti? Oppure preferite subire l'influenza militarista americana, mettervi 'a colombina" al cospetto del confuso Biden e portarci la guerra in casa? Non bastano le preghiere del Papa, le sanzioni economiche, assecondare sempre più le richieste militari del Presidente ucraino. BISOGNA TRATTARE, CERCARE LA PACE E VOI TUTTI NON LO STATE FACENDO. VERGOGNA. La sinistra ci trascina in guerra e il centrodestra muto. Assurdo! !

Da: Maria Savelloni

Lunedì 28 marzo 2022 02:54:48 Per: Silvio Berlusconi

Signor Presidente Silvio Berlusconi percependo in lei un uomo di valori come umiltà e bontà d'animo chied umilmente un aiuto economico per evitare le chiusure delle mie utenze Gas e Energia elettrica. con la mia famiglia siamo veramente in difficoltà la preghiamo se può aiutarci la ringrazio anticipatamente le auguriamo a lei e tutta la sua FAMIGLIA
BUONA VITA. Le lascio il mio n. tel. 366------- grazie grazie di cuore.

Da: Vincenzo Piola

Lunedì 28 marzo 2022 00:57:51 Per: Alessandro Orsini

Egr. Prof. In sintesi voglio solo evidenziare che negli ultimi anni e recentemente ho sentito dichiarare che la guerra bisogna farla per affermare la democrazia e qualche giorno fa mi è toccato sentire che il conflitto in atto nell' Ucraina è utile per ristabilire la pace, non voglio minimamente pensare che si alludesse a quella perpetua di Kantiana memoria. In ordine, poi, alla qualità della democrazia penso che valqa la pena osservare come vivono gli italiani non solo inoccupati e/o disoccupati ma anche quelli che lavorano e pur lavorando devono indebitarsi per vivere. Dei pensionati poi a me pare che li abbiamo costretti ad uscire dalla vita prima di morire. Prof. stai sereno le discriminazioni abbondano in questo sistema socio economico e nello stesso tempo danno energici impulsi ad elevarsi e migliorarsi. Prof. sicuramente sai molto più di me per cui, ti chiedo di aiutarmi a capire che significato hanno oggi le parole democrazia e libertà. Auguri e buon lavoro. Saverio

Da: Saverio

Domenica 27 marzo 2022 23:43:18 Per: Fabio Fazio

Gentile Fabio Fazio
Sarebbe possibile avere come ospite da intervistare nel suo programma Svetlana Tikhanasvkahya, leader della maggioranza democratica Bielorussa in esilio in Lituania?
Ritengo che la sua voce sia da ascoltare riguardo al tema della guerra in Ucraina.
Il regime biorusso di Lukashenko (sostenitore di Putin) è stato ed è determinante nella guerra in Ucraina poiché ha "ceduto" il territorio bielorusso per consentire il passaggio delle truppe russe verso Kiev.
Questo perché nel 2020 Putin ha sostenuto Lukashenko aiutandolo nella repressione del popolo bielorusso che manifestava contro le false elezioni.
I media italiani hanno spento i riflettori sulla pesantissima e incessante repressione dei diritti umani in Bielorussia che non è mai cessata (più di 1100 dal 2020 ad oggi i prigionieri di coscienza e aumentano di giorno in giorno). Mentre la guerra disumana prosegue in Ucraina nel frattempo Putin con si è preso la Bielorussia nel silenzio calpestando la sua sovranità e tiene in ostaggio il suo popolo.
Svetlana conduce una lotta pacifica contro Lukashenko e Putin meriterebbe di essere ascoltata avrebbe tanto da dire.
Grazie
Elena

Da: Elena Bellelli

Domenica 27 marzo 2022 22:36:42 Per: Irama

[Incontro di pochi minuti]

Carissimo Irama ciao scusa se ti disturbo mi chiamo Marco e ti scrivo per chiederti un mega piacere sempre se sei disponibile, ti chiedevo se potevi incontrare la mia fidanzata per pochi minuti giusto il tempo di qualche foto è un'autografo.
Ti ringrazio tantissimo anticipatamente.

Marco

Da: Marco Sassano

Domenica 27 marzo 2022 21:35:39 Per: Fabio Fazio

Cortese sig. Fazio, sarebbe interessante sapere dai suoi ospiti perché il vaccino novovax non è autorizzato per chi, oltre 1 anno fa, ha accusato gravi eventi avversi dopo la prima dose di un vaccino mRNA, con consiglio da parte di infettivologici ed altri specialisti di attendere un vaccino Non a mRNA o a vettore adenovirale. Si segnala che né l'EMA, né l'AIFA pongono controindicazioni in merito.
Con grande stima Aimar Adriana

Da: Aimar adriana

Domenica 27 marzo 2022 21:30:33 Per: Fabio Fazio

Salve, su ultimo D. L sui lavoratori fragili, uscito su G. U. N°70 del 24 marzo del 2022, mentre nella bozza era prevista proroga per lavoratori fragili al 30 giugno 2022, poi nell'effettivo o ufficiale si è passati alla sorveglianza sanitaria al 30 giugno 2022! Cosa vuol dire e perché questo cambio di rotta, visto che avevano fatto anche una circolare che a seconda delle patologie previste tali lavoratori dovevano essere più che protetti verso il Covid 19!

Da: Lucio

Domenica 27 marzo 2022 21:04:47 Per: Loretta Goggi

Chiedo a Loretta, come ha superato il dolore per la perdita del suo amato Gianni, io vivo in questo momento lo stesso disagio grazie 371------- lucia

Da: Salvatore

Domenica 27 marzo 2022 20:36:03 Per: Mario Giordano

Buonasera Dr. Giordano.
Quasi tutti ricordiamo - prima dell'avvento del covid- gli aspri ed accesi dibattiti intorno ad un tema scottante quasi quanto quello, oggi, dell'invio delle armi in Ucraina: il diritto alla legittima difesa. Tutti ricordiamo anche come, in proposito, in seguito al proliferare delle rapine perpetrate ai danni di brava gente, di gente inoffensiva, di gente onesta che lavorava e che giustamente rivendicava il ricorso alla legittima difesa pur di non finire morta ammazzata sotto gli spari dei rapinatori, la legge italiana si fosse mostrata assolutamente rigida per non dire implacabile. Anche intorno a questo tema, meglio, problema, si scatenarono i tuoni, i fulmini e le saette degli immancabili "buonisti", vale a dire scrittori, giornalisti e, più in generale, assidui frequentatori dei salotti televisivi serali: "legittima difesa? Non se ne parla, il cittadino minacciato anche in casa propria non deve imbracciare un'arma per difendersi ma, piuttosto, chiamare le forze dell'ordine!". Già. Ma come chiamare le forze dell'ordine se un esercente, o un povero cristo qualsiasi tirato giù dal letto nottetempo dai ladri, che sono entrati in casa sua per rapinarlo e forse pure per ucciderlo, ha una pistola puntata alla tempia? Niente da fare: "NON dove opporsi ai rapinatori USANDO LE ARMI, pena l'ergastolo per omicidio colposo". A lui, e non già al rapinatore. Oggi, i termini della querelle si sono completamente ribaltati alla luce di quanto sta accadendo tra Russia e Ucraina, attraverso l'invio - legittimato dal nostro governo - d'inviare armi all'Ucraina a salvaguardia della propria difesa e, frase aggiuntiva, di quella dei Paesi confinanti. Spiegazione un po' tardiva e, mi sembra, pretestuosa e raffazzonata. Ecco infatti che il concetto di "legittima difesa", che prima veniva configurato quale reato dalla giustizia italiana, improvvisamente assume un significato salvifico ed "eletto" con cui il governo italiano tenta di contenere i mugugni generali e perfino di Bergoglio circa l'invio di armi ad una nazione belligerante (e di cui gli italiani dovranno pure accollarsi le spese), anzichè continuare a perseverare nel ricorso alla diplomazia, ai negoziati, ad un cessate il fuoco con l'impegno da ambo le parti (Russia e Ucraina) di rinunciare a qualcosa in cambio della PACE. Ecco, io non tollero l'ipocrisia, soprattutto quando viene usata per coprire e giustificare scelte azzardate se non addirittura scellerate. L'Italia, come purtroppo le venne imposto con grave danno economico per la fascia medio/povera del Paese, che dalla mattina alla sera si risvegliò con gli stipendi dimezzati dall'euro, si è ritrovata membro di un'alleanza, quella europea, fatta perlopiù di carta e chiacchiere. La quale Unione Europea, sulla cui compattezza si va blaterando per tacitare gli animi, è sempre stata infatti piuttosto sfuggente per non dire assente circa temi bollenti quali la ripartizione dei migranti, perseguendo nella medesima linea di non-decisione anche in merito alla fornitura delle armi. E del gas. Come staccare la canna del gas alla Russia è, immagino, un tema che ci trova TUTTI d'accordo anche perché di fatto significherebbe non solo finire di stritolarla economicamente, ma anche sottrarsi alla dipendenza da una nazione pericolosa. Attivarsi per l'impegno a procedere su una linea COMUNE che non riguardi solo il fabbisogno delle singole nazioni, ma anche un prezzo stimato uguale per tutti, sarebbe il segnale significativo di SOLIDARIETA', MUTUO SOCCORSO, PARTERNARIATO e INDIPENDENZA dall'orso russo che dovrebbe caratterizzare in primis l'Unione Europea ricordando tuttavia che, se come auspico, questa guerra avrà un termine a breve scadenza, con l'orso russo, se non altro per questioni di buona "convivenza" e per ripristinare gli equilibri mondiali, dovremo in qualche modo tornare a dialogare. Ecco perché il ricorso al termine "compattezza" riferito alla UE in occasione della guerra russo-ucraina e del rifornimento di armi da parte di alcune nazioni tra cui l'Italia mi sembra alquanto improprio. Va ricordato, infatti, che oltre ad una parte degli italiani che si è dichiarata nettamente contraria al riarmo, vi sono nazioni come la Spagna di Sanchez che, almeno stando a quanto riportato appena pochi giorni fa, NON intendono inviare armi direttamente all'Ucraina come stiamo facendo noi ed altre nazioni che, avendo un'economia più solida della nostra possono permettersi il LUSSO delle spese militari, bensì, più saggiamente, hanno deciso di muoversi entro il meccanismo di coordinamento messo in atto, e che SPETTA, alla Commissione Europea con una strategia unitaria. Vale a dire senza sconfinare e rispettando le norme cui TUTTE le nazioni -membro hanno aderito a garanzia della PACE e non già dell'alimentazione di una guerra con la fornitura delle armi. E senza bisogno di far ricorso al nostro petto sporgente di sempre sedicenti "eroi" italiani.
Grazie

Da: Roberta 2

Domenica 27 marzo 2022 20:28:30 Per: Giampiero Mughini

C'è in giro un dipinto bifrontale del progetto "INUTILIT'ART".
Non ci permettiamo di andare oltre... ma se lei, collezionista, quindi intenditore, vuol dargli un'occhiata siamo disponibili a porlo alla sua attenzione. Tra l'altro, il titolo dell'opera, è quello che ogni curioso osservatore gli vuole attribuire. Insomma, come si dice... matelicherie!!!
Un caro saluto.
INUTILIT'ART - Arte Relazionale Informale.

Da: Gaetano