Ultimi commenti alle biografie - pagina 599
Giovedì 4 novembre 2021 20:25:47
Per: Flavio Insinna
Caro Flavio buonasera,
la famiglia dei tifosi eredita' cresce, si e' unita anche la nostra gattina Leila di cui vorremmo inviare foto mentre legge le domande del triello.
Non avendo altri social oltre whatsapp, come possiamo fare?
Baci e miao Anna Chiara e Dino
Da: Anna Chiara Solfini
Giovedì 4 novembre 2021 19:47:07
Per: Luciana Lamorgese
Sento dal TG3 del 4 c. m. (h. 14.30) che la sig. ra Ministro, a fronte di un altro migliaio di arrivi al sud in poche ore, si è opportunamente lamentata che l’Italia non può essere l’unico Paese europeo i cui porti restino l’unico e privilegiato approdo di ONG e scafisti che trafficano esseri umani. Purtroppo Francia, Germania e altri, fanno, come al solito, orecchie da mercante pur non essendo riconosciuti come paesi sovranisti. Dunque io chiedo: è così difficile emanare una norma che obblighi almeno le ONG non italiane, a impegnare i Governi delle nazioni di cui battono bandiera, a farsi carico dei migranti da loro salvati? E non si prenda la scusa delle distanze, eccezion fatta per la vicina Francia-Corsica, esistono treni e aerei che possono trasferire i migranti ovunque! Continuo a pensare che bisogna accogliere chi ha diritto alla protezione internazionale e che ad ogni persona accolta dovrebbe essere garantito un lavoro e una sistemazione dignitosa.
Da: Giovanni
Giovedì 4 novembre 2021 19:27:29
Per: Niccolò Moriconi
[Un aiuto di cuore]
Ciao Niccolò sono Paolo e abito a garbatella.. da 2 settimane la mia compagna (con la bimba affetta da Sma) ha deciso di allontanarmi e ora sto da mio padre a Torraccia (che conosci bene).. mi serve un tuo aiuto per far sì che possa tornare a casa da lei e dalla bambina.. un aiuto di cuore che potrebbe anche essere d’ispirazione per una canzone visto la situazione della bambina.. ti chiedo umilmente aiuto! ! Grazie in anticipo
Da: Paolo Tripodi
Giovedì 4 novembre 2021 18:52:24
Per: Mario Draghi
Presidente
Ho una modesta proposta per lo sviluppo del paese che desidero sottoporle, una soluzione possibile per creare lavoro, occupazione, abitazioni green, a costo zero, è quella di intervenire sulle zone degradate e deindustrializzate ricostruendo in permuta "edifici-città passivhaus Kilometroquadro".
Leonardo nel 1498 progettava la Milano a strati che oggi viene riprodotta nelle navi da crociera. L'idea è di costruire edifici-città che contengano tutte le funzioni necessarie agli abitanti, green city in grado di risolvere le problematiche di uso del suolo, energia, rifiuti, emissioni di CO2, trasporti, acqua, qualità dell'aria, qualità edilizia in protocollo Well per le 10 categorie denominate "Concept": Aria, Acqua, Nutrizione, Luce, Movimento, Comfort Termico, Suono, Materiali, Mente, Comunità. In 2 kmq si può edificare una città di 1 kmq con 10000 abitazioni per 30000 abitanti rispettando tutti i parametri urbanistici. La città si costruisce come un lego in porzioni autonome e in progressione in modo da consentire la vita degli abitanti durante tutto il suo sviluppo. L'edificazione inizia dalla costruzione della struttura in c. a. per un'azienda per la produzione, ad esempio di abitazioni in bioedilizia, sopra si costruiscono spazi per le aziende commerciali e dei servizi e sopra si può costruire la città passivhaus di abitazioni a due piani, con giardini e orti sul lastrico solare e il parco fotovoltaico per la produzione di energia. Il business plan: le aziende producono la città e creano posti di lavoro stabili a garanzia dei mutui per l'acquisto delle abitazioni. Sono i proprietari e i cittadini a sviluppare l'economia della città, i fatturati delle aziende e di tutte le attività presenti. La città è richiudibile e viene protetta dalle intemperie con strutture mobili sopra le vie, i cortili e le piazze. La dimensione della città pedonale permette in pochi minuti di raggiungere qualsiasi punto della città sui cinque livelli, compreso il piano sotterraneo. Tutte le attività possono essere svolte nelle 24 ore dall'istruzione, alla sanità, al commercio, alla produzione, lavorando da casa nell'edificio dell'azienda e in pochi minuti si può fare il tragitto casa-azienda, casa-scuola, casa-negozio, divertimento, piscina, cinema, teatro, chiesa, ecc. La dimensione e la compattezza consentono enormi risparmi di scala e la possibilità di sfruttare e di riutilizzare l'acqua piovana, i reflui, i rifiuti, il calore ecc. ., della città per produrre energia e materie prime in economia circolare. Non ci sono incidenti e la manutenzione, la pulizia, il controllo e i servizi alle persone richiedono un numero di addetti estremamente ridotto. La città può essere un albergo diffuso, dotando le abitazioni di stanze attrezzate e un museo di street art, decorando le facciate delle case con 80000mq di immagini. Il più grande albergo-museo del mondo. In citta simili 7 miliardi di persone possono vivere nella 41° parte dell'Europa. In sostanza si tratterebbe di un centro storico in una struttura in acciaio e c. a. con tutte le tramezzature interne in vetro e legno prefabbricate a PT e montabili ai piani superiori in ambiente interno in brevissimo tempo. E' una proposta seria e fattibile, occuperebbe migliaia di persone prima, durante e dopo la sua costruzione con un innegabile vantaggio per il territorio, l'occupazione, l'erario, le amministrazioni, lo sviluppo, la produzione, il commercio, e magari l'Italia e il governo. Cordiali saluti.
Da: Veniero Carlo Maria Moroni
Giovedì 4 novembre 2021 18:36:13
Per: Mario Draghi
Caro stimatissimo Presidente,
guardando alla sua “serva Italia, di dolore ostello, non donna di provincia, ma bordello” il Sommo Poeta, sette secoli or sono, commentava: “leggi vi son, ma chi pon mano ad esse! ”.
E oggi, nel 2021, nel suo settecentenario, cosa direbbe Dante nel vedere che l’Italia è diventata la patria dei furboni, dei furbi e dei furbetti? Non passa giorno che non vengano smascherati evasori, corrotti, corruttori e approfittatori vari del danaro pubblico.
Da ultimo, la notizia che siano stati scoperti oltre 6000 percettori del reddito di cittadinanza dalla Guardia di Finanza, che non ne avevano diritto (sommati agli altri, tanti, già troppi, scoperti via via in questi anni), fanno pensare che questo malcostume italico sia ben radicato e ciò che emerge sia soltanto la punta dell’iceberg. Io - che faccio la mia parte per impegnarmi con la Caritas ad aiutare gli ultimi e i bisognosi, e vedo continuamente tanti veri poveri, ricchi solo della loro dignità, che non hanno accesso a questa opportunità e sono comunque felici di avere in dono un pacco alimentare o del vestiario usato - non posso non indignarmi e vergognarmi per questi furbetti di essere italiano. È un vero peccato vedere uno strumento, sulla carta ottimo, nato per combattere la povertà e la disoccupazione, per l’inserimento nel mondo del lavoro di tanta gioventù, ridotto ad ambita preda di danaro pubblico per i troppi furbetti che fioriscono nel nostro paese come funghi o margherite in primavera, senza alcun scrupolo morale. E mi chiedo: ci sarà pure da qualche parte una responsabilità per tutto questo? Da come la misura viene difesa a spada tratta per la sua intangibilità, sembrerebbe di no. Eppure, signo Presidente e signori governanti, la legge istitutiva c’è e basterebbe applicarla, sanzioni penali rilevanti incluse per i falsi dichiaratori. Se i controlli successivi non servono, fateli preventivi e intensificateli. Turate le falle a questi discriminanti privilegi concessi ai “furbetti” perché non siamo inondati dalla vergogna di fronte all’Europa e al mondo. Che tutti i poveri, quelli veri, possano essere finalmente tutelati come una nazione civile comanda. E a coloro che andranno a votare suggerisco di pensarci molto bene, al di là e col massimo rispetto dell’ideologia politica di ciascuno, perché il reddito di cittadinanza o, addirittura, il reddito universale, che viene ventilato da qualcuno, non sia soltanto una boutade elettorale acchiappa voti e serva ad alimentare ancora più queste legioni di “furbetti”, ma siano misure di vera civiltà, che incidano realmente nel progresso morale e sociale di una grande nazione come la nostra. E non diamo la colpa soltanto al covid! Con cordiali ossequi
Da: Leonardo Zanelli
Giovedì 4 novembre 2021 18:34:46
Per: Luca Zaia
Buonasera, governatore,
Per cortesia, faccia indossare la mascherina anche fuori, c è gente che tossisce, che starnutisce a bocca aperta.
E poi con che criterio avete aperto le discoteche??? Al chiuso senza mascherine, non ricordate più i morti e gli intubati, aspettiamo altri???
Saluti
Da: Elisabetta Gardenato
Giovedì 4 novembre 2021 18:32:08
Per: Paolo Mieli
Il mio nonno paterno Generale Leone Taccini, al comando del 252 Reggimento di fanteria. riuscì a bloccare gli Austriaci a Caporetto e, per l'eroismo, si guadagbo' due medaglie d'argento ed una di bronzo. A disposizione per i particolari sarei grato se il dott. mieli volesse approfondire l'evento e mi facesse sapere. grazie cordialita' avv pietro 347 -------
Da: Pietro
Giovedì 4 novembre 2021 18:11:32
Per: Mario Giordano
Alu'Alfonso via Lancia, 102/4 abito in una casa ATC di Torino mi hanno fissato uno sfratto per martedì 09/11/2021 ingiusto, perché voglio saldare il debito di cui 600€sono già stati dati 1000€ha Dicembre e i rimanenti 200€al mese fino ha saldare il debito che si aggira intorno ai 4000€che devo... Da premettere che nel 2014 è mancata mia moglie, intestataria del contratto sono passati 7 anni e il contratto al sottoscritto non me l'anno mai intestato non capisco perché.. Io penso che questo alloggio l'anno destinato ha qualche migrante e mi vogliono buttare fuori. E assurdo che non vogliono accettare la mia proposta. Mario ti prego dammi una mano ho 66 anni e andare ha fuori casa nella stagione invernale vuol dire morire... Grazie!!!
Da: Alfonso Alu'
Giovedì 4 novembre 2021 17:34:33
Per: Mario Draghi
La società italiana gira a vuoto, in parecchi settori. Gira, da anni, attorno ad una grande stele, su cui é scritto a grandi lettere: « INEFFICIENZA, CASINO, CONDIZIONI DI VITA ». Il terreno su cui la società gira é un pantano melmoso, vischioso, talvolta nauseabondo.
Lontano da tale pantano c’ é un terreno speciale, riservato a gente speciale, i Commedianti dell’ Arte Politica. Anche loro girano in tondo, vorticosamente, attorno ad un’ altra stele, su cui é scritto: “Lotte di potere, in tutte le direzioni. Parole al vento, in direzione degli elettori, che ci credono... ”.
I due terreni sono separati migliaia di km, né sono connessi da servizi postali o informatici. Quando sei stato cooptato nel terreno speciale dei venditori di fumo, non accetti di mischiarti con il volgo. Né senti l’ opportunità di collegarti o ascoltarli, quelli del volgo. Tanto quelli, il voto te lo danno lo stesso...
Per avere un’ idea: fra le cause di inefficienze c’ é anche, soprattutto nel sociale:
- insufficiente riflessione, basta l’ intuito;
- inadeguata programmazione e strutturazione delle attività preventive (preferiamo reagire alle emergenze...) ; il testo “Metodi e risultati” va in dettaglio.
- handicaps sostanziali nella discussione/costruzione del consenso e nella gestione di programmi complessi, di macrosistemi, causa la mancanza di metodi adeguati;
- accettazione della confusione come quadro di attività.
E da questi “fattori di sottosviluppo” che derivano due cose: a) l’aumento del Debito ; b) il calo di competitività economica e conseguente recessione.
Davanti a voi due strade:
- vi fidate dei politici; la destinazione finale del sistema Italia sarà il terzo mondo;
- aprite gli occhi; in tal caso fatevi aiutare da valutazioni realistiche, che potreste avere proponendomi quesiti.:
Poiché i politici italiani sanno solo “scassare”, vi potete salvare solo con iniziative di tipo europeo (sia metodi che capacità e strumenti).
Ulrico Reali
(disponibile per una presentazione delle cause sociali del degrado italiano) (ha lavorato in giro per l’ Europa per 25 anni)
Da: Ulrico Reali
Alfonso Signorini
Scrittore, giornalista e conduttore tv
Da: Chiara