Jorginho
Biografia
Jorge Luiz Frello Filho nasce a Imbituba, in Brasile, il 20 dicembre 1991. Calciatore brasiliano, naturalizzato italiano, è conosciuto come uno dei centrocampisti centrali più affidabili, nonché come rigorista di precisione. Jorginho nella sua carriera ha vestito anche la maglia azzurra della nazionale italiana, proprio perché cittadino naturalizzato. Dall'esordio nelle squadre veronesi all'approdo al Chelsea, passando per l'avventura napoletana, vediamo le tappe importanti del percorso privato e sportivo del centrocampista Jorginho.
L'esordio di Jorginho nel mondo del calcio
Le origini italiane della sua famiglia risalgono a Lusiana, piccolo paese della campagna vicentina attraverso un trisnonno; la passione per il calcio gli viene trasmessa dalla madre, anch’ella in passato calciatrice.
All'età di quindici anni Jorginho decide di trasferirsi in Italia, precisamente a Verona, città dove inizia a giocare nelle giovanili della squadra principale. A diciotto anni viene ceduto in prestito alla squadra di Serie C2, Sambonifacese, dove gioca la prima stagione nella squadra principale. Annovera trentuno presenze, segnando un gol e fornendo ben dieci assist decisivi come centrocampista centrale.
Come da tradizione, il debutto vero e proprio in serie B avviene da sostituto a pochi minuti dalla fine del match del 4 settembre 2011, Verona-Sassuolo. A gennaio del 2014 Jorginho approda a Napoli in comproprietà con il Verona, con una formula di quattro anni e mezzo. Solo un mese dopo, segnato il gol decisivo quando il Napoli riesce a ribaltare lo svantaggio per 3-2 dell’andata, sconfiggendo la Roma e approdando alla finale di Coppa Italia 2014. Quest’ultima, svoltasi il 3 maggio, vede Jorginho giocare per tutta la partita e il Napoli battere la Fiorentina per 3 a 1.
Nella Supercoppa Italiana dello stesso anno, Jorginho entra in partita il 22 dicembre contro la Juventus nel secondo tempo supplementare sostituendo Jonathan de Guzmán. Ai rigori il suo tiro viene parato da Gigi Buffon, ma il Napoli riesce ad aggiudicarsi la vittoria.
Da Napoli al Chelsea
Con l’allenatore Rafael Benítez il rapporto si mantiene freddo, tuttavia con la nomina di Maurizio Sarri, inizia un periodo fondamentale per il successo del calciatore Jorginho.
Raggiunge il suo apice nel 2017 quando registra una stagione spettacolare con il Napoli. Il legame con Sarri è tale che quando il tecnico firma un contratto con il Chelsea, vuole con sé proprio Jorginho. A luglio 2018 il ragazzo firma un contratto di cinque anni.
Anche nel club inglese si dimostra decisivo, in particolar modo come rigorista. Svolge un ruolo di primo piano nella finale di Europa League, vinta dal Chelsea per 4 a 1 sull'Arsenal.
Le avventure di Jorginho nella nazionale italiana
Dato che Jorginho possiede, oltre alla cittadinanza brasiliana, anche quella italiana, è idoneo a giocare per entrambe le nazionali. Nel 2012 approda nella selezione italiana under 21; due anni dopo rende nota la volontà di rappresentare l'Italia nelle competizioni internazionali.
Riceve la prima convocazione ufficiale nel marzo 2016, quando la squadra è guidata da Antonio Conte, per le amichevoli contro Spagna e Germania. Dopo una prima inclusione nella rosa preliminare per Euro 2016, Jorginho viene successivamente escluso dai ventitré convocati ufficiali.
Nonostante circolassero speculazioni riguardo la possibilità che l'allenatore carioca Tite convocasse Jorginho nel 2017, Jorginho smentisce in maniera categorica la volontà di giocare nella nazionale brasiliana.
Un esordio amaro
La dedizione del giocatore viene premiata con la prima apparizione ufficiale per l’Italia, sotto la guida di Giampiero Ventura in un pareggio in casa per 0-0 contro la Svezia, il 13 novembre 2017. La giornata è destinata a rimanere negli annali perché segna un record negativo: a causa della sconfitta esterna della gara d’andata, la Svezia passa il girone ai danni dell’Italia, la cui nazionale non si qualifica per prendere parte alla Coppa del Mondo di calcio; è la prima volta in ben sessant’anni.
Gli anni 2020
Ad ogni modo, nel settembre dell’anno successivo, nella prima partita italiana di UEFA Nations League in casa contro la Polonia, Jorginho segna il primo gol in nazionale dal dischetto, mettendo al sicuro un pareggio per la squadra. L'8 settembre 2019 arriva il secondo gol in nazionale, sempre su rigore, nella vittoria contro la Finlandia nelle qualificazioni a Euro 2020.
Un mese dopo, Jorginho continua la striscia positiva e mette a segno il terzo gol in nazionale, ancora su rigore, nella vittoria contro la Grecia; il risultato garantisce la qualificazione dell'Italia a Euro 2020. I campionati, che si svolgono a Roma, vengono rimandati al 2021 causa pandemia: il giocatore fa parte della selezione del c.t. Roberto Mancini.
Vita privata di Jorginho
Il giocatore brasiliano ha due figli, avuti dalla prima moglie Natalia Leteri; da lei si è separata con molta riservatezza nel 2019. Il primogenito, Vitor, è nato a Napoli nel 2015. La figlia Alicia è nata a Londra nel 2018.
Il terzo erede, invece, viene concepito dal legame con la cantautrice britannica Catherine Harding (in arte Cat Cavelli) - ex fidanzata dell'attore Jude Law - che per amore del giocatore brasiliano naturalizzato italiano, studia anche il portoghese.
Foto e immagini di Jorginho
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Biografieonline non ha contatti diretti con Jorginho. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Jorginho.
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