Ultimi commenti alle biografie - pagina 2013

Lunedì 9 novembre 2020 13:08:00 Per: Roberto Speranza

Egregio Ministro
È stato doveroso e forse tardivo rimuovere il commissario della Calabria ma nominarne un altro che rilascia dichiarazioni gravissime nel contenuto e nella forma in relazione alle mascherine risulta incredibile ed ancora più grave non averlo rimosso subito. Io credo che bisogna scusarsi con i cittadini della Calabria ammettere i plurimi errori e nominare subito una personalità di chiara fama e altissima competenza che possa oltre che risollevare quella regione, rappresentare un segnale forte di svolta per la Calabria, per tutto il Sud e per l'Italia. Altrimenti sarete come tutti gli altri.
Grazie

Da: Iole Sarli

Lunedì 9 novembre 2020 12:58:56 Per: Lucia Annunziata

Gentile Lucia,

la ascolto spesso da Biot, vicino ad Antibes in Costa Azzurra e le faccio i miei complimenti.
Sono ricercatrice CNRS, biologa, una ri-fuga di cervello (lunga storia...).
Le vorrei chiedere di porre la questione seguente ai suoi illustri ed esperti ospiti:
"Come è possibile che si vedano continuamente politici e giornalisti toccarsi l'esterno della mascherina con le dita nude? "
Portiamo la mascherina per bloccare il virus che, se lo incontriamo, sarà sull'esterno della mascherina.
Politici e giornalisti dovrebbero educare i cittadini, non maleducarli.
Ieri ho scritto un'email al Dr. Fauci perché educhi Biden e il suo staff...
Non ho mai sentito nessuno parlarne, ma è molto importante.
Inoltre penso che il Governo dovrebbe spiegare COME ci si infetta, Come è possibile che i contagiati siano decine di migliaia tutti i giorni.
Mi sembra che tutti portino la mascherina, quindi come entra il virus? I recenti contagiati sono tutti casi famigliari?
Anche questo è importante. Devono educare le persone.
La ringrazio ed attendo domenica prossima per vederla.
maria capovilla

Da: Maria Capovilla

Lunedì 9 novembre 2020 12:25:51 Per: Massimo Gramellini

Buongiorno,
sono una straniera di 74 anni di un paese nordico, da qualche anno vivo parzialmente in Italia, studio la vostra bellissima lingua e provo a capire la mentalità italiana. Mi diletto molto leggendo i suoi “Caffè”, di cui imparo tanto!
Una cosa che non riesco mai a capire è la logica italiana. L’ultimo esempio: Avevo un biglietto aereo per tornare nel mio paese ieri da Malpensa, ma il problema era come arrivarci da Monza. Essendo rispettosa alle regole sono andata con il mio compagno italiano a chiedere alla polizia locale un permesso per lui a portarmi in macchina (senza nessun contatto con altri). Risposta: Niente permesso in anticipo, decide l’agente che controlla. (E se lui dirà di no?) Siamo andati anche dai carabinieri, risposta: “Lei non può andare con i mezzi? Lui rischia la multa. ” (Dovevo usare almeno tre mezzi diversi.) Il tassista mi avrebbe portata, ma a un prezzo salato. La domanda rimane: Se lo scopo delle regole è evitare contatti e in conseguenza i contagi, quale sarebbe il mezzo più sicuro?
La fine: Non avendo l’urgenza ho cambiato il volo per dicembre, spero dopo il lockdown, ma adesso c’è il rischio, anche se piccolo (spero!) che dovrò rivolgermi ai servizi sanitari italiani, già sovraccarichi! Almeno rimanendo in Italia posso continuare a leggere i suoi scritti sul Corriere! Grazie e buona giornata!

Da: Pirjo Liisa Kannisto

Lunedì 9 novembre 2020 12:17:12 Per: Fabio Fazio

Buongiorno. La mia storia forse non è una di quelle che possono interessare e far scrivere libri ma vorrei dire che anche noi gente cosiddetta normale stiamo soffrendo. Negli ulltimi tre mesi ci è successo di tutto: morte, furti e ultimo regalo il Covid. Sono passati sette giorni dal tampone molecolare e ancora non abbiamo
la certezza che la febbre era Covid ma al numero 1500 del Ministero hanno detto che dobbiamo avere pazienza! Siamo rintanati in casa per evitare di spargere
l'eventuale virus, ma quanti fanno come noi?. Ma il motivo vero di questo messaggio è un altro: mia figlia a giugno si è brillantemente laureata in medicina, ha fatto il test per la specializzazione (è arrivata tra il primi tremila), ma non ci crederete prima hanno bloccato le graduatorie per i ricorsi e adesso non esce la possibilità di scegliere la specializzazione.
Ci sono 23. 000 medici in attesa di notizie che vengono rimandate di settimana in settimana. Possibile che il Ministero non riesca a superare questo empasse? Ci vorrebbe solo un po' di volontà. Mi pare di capire che in questo momento c'è un disperato bisogno di medici! Perchè nessuno ne parla? Grazie per l'attenzione

Da: Ornella Mazzenga

Lunedì 9 novembre 2020 11:10:16 Per: Carlo Calenda

Sono un ex dirigente trasporto pubblico locale di ROMA e metto a disposizione la mia esperienza professionale quarantennale. Buona giornata
Dott. Renzo Rea
Cell. : 335-------

Da: Renzo Rea

Lunedì 9 novembre 2020 10:50:35 Per: Alfonso Signorini

Da ebreo con parenti morti ad Auschwitz la prego vivamente di portare all’attenzione questo comportamento inqualificabile che riguarda Brosio, uno pseudo timoroso del Signore
Grazie

https: //www. facebook. com/charlie. sasson/ videos/101578555 22657711/

Da: Ever

Lunedì 9 novembre 2020 10:26:55 Per: Gianluigi Paragone

Buongiorno!
Mi chiamo Erika Aimetti e sono titolare con mio papà di una fabbrica artigiana di coppe, trofei, medaglie per premiazioni sportive (AIKA COPPE) che si trova a Besozzo, provincia di Varese ZONA ROSSA.
Causa Covid il nostro fatturato si è ridotto di quasi il 90% dal mese di marzo ad oggi. Visto che tutte le manifestazioni sportive sono state annullate...
Con il nuovo DPCM del 3 novembre, possiamo rimanere aperti e quindi non abbiamo diritto ad alcun tipo di aiuto/ sovvenzione...
Ma qualcuno mi sa dire per chi rimaniamo aperti??? Non ci sono gare, manifestazioni... lo sport è bloccato.
Nulla contro la ristorazione, il turismo... e gli altri settori in difficoltà ma almeno loro quando hanno potuto, adottando tutte le precauzioni del caso e seguendo le direttive, hanno lavorato ed adesso possono fare asporto e consegne a domicilio, NOI NO.
Il nostro è un settore di nicchia ma comunque esiste e noi abbiamo sempre vissuto grazie alle premiazioni sportive.

Vorremmo far sentire la nostra voce, far presente che esistiamo e che magari qualche aiuto sarebbe utile... senza siamo destinati a chiudere. E le nostre famiglie???

Mi auguro che il mio sfogo venga ascoltato almeno da lei...
Grazie

Erika Aimetti

Da: Erika Aimetti

Lunedì 9 novembre 2020 10:24:41 Per: Gerry Scotti

Carissimo Sig. Gerry Scotti. Intanto voglio complimentarmi con le sue trasmissioni e per la sua umanità nel gestirle. Devo farLe una doverosa osservazione però. Da veramente fastidio quando nelle sue trasmissioni a certi concorrenti, invece di chiamarli per nome, li chiama, dottore, ingegnere, avvocato, banchiere ecc. Questo modo di esprimersi, da un senso di esaltazione di alcuni e diminuzione di altre persone... ha senso di discriminazione e di razzismo. Che hanno fatto grande l'Italia, sono stati anche gli industriali, gli artigiani, gli operai, le casalinghe, panettiere ecc. e non vengono mai chiamate per la loro appartenenza. Io negli anni passati, sono stato Industriale e Direttore Commerciale Internazionale e mi dava estremamente fastidio quando mi chiamavano COMMENDATORE. Io pretendevo che mi chiamassero per nome e di ciò ne ero orgoglioso !. Ogni persona ha un proprio NOME. Sia così cortese di chiamarli per nome.

Da: Davide Andrioletti

Lunedì 9 novembre 2020 10:16:15 Per: Giuseppe Conte

Mi scusi Signora Cristiana
A parte il fatto che chi gestisce il supermercato deve provvedere alla sanificazione di tutto ciò che si tocca (carrelli) ma mi dica una cosa: Lei farebbe la spese on line? Beh io francamente no, come la stragrande maggioranza degli italiani. La roba che si compra la si deve vedere e scegliere altrimenti ti appioppano solo mondezza, e roba scaduta, come è già successo. Quindi dire di chiudere i supermercati è una baggianata enorme. I contagi avvengono nelle discoteche sui mezzi pubblici, treni, metropolitane ecc... Ancora non ho sentito dire che si è stati contagiati nel supermercato. Ma per favore… cerchiamo di fare le persone serie e non diamo adito a questi incapaci di rinchiuderci ulteriormente a favore delle multinazionali quali Amazon, Ebay e via dicendo. Qui dietro il covid ce un giro di soldi da fare paura. Riflettete prima di parlare

Da: Roby 1

Lunedì 9 novembre 2020 10:15:24 Per: Massimo Giletti

Sono Saverio SALITURI, ex direttore della Cardiologia-UTIC del PO di Rossano, spoke Corigliano-Rossano, in pensione dal 3 novembre 2018 avendo raggiunto i 70 anni di età e circa 46 anni di servizio.
Vorrei inviarle alcuni video e alcune delibere e disposizioni, riguardanti la puntata dell'8 novembre 2020, che evidenziano, ancora di più, la tragica situazione della nostra sanità locale e quello che potrebbe accadere in futuro molto prossimo.
Distinti saluti
Saverio Salituri

Da: Saverio Salituri