Avril Lavigne
Biografia • Sfuggendo le banalità
Nata in Ontario, Canada, nella cittadina di Napanee, il 27 settembre 1984, Avril Ramona Lavigne è oggi una delle star del rock più seguite dal pubblico degli adolescenti per il suo carattere indipendente, un po' ribelle forse, ma allo stesso tempo sufficientemente discreto.
Tutto tranne l'ordinario. Questa è la caratteristica da tenere a mente quando si descrive Avril Lavigne. Uno spirito libero, una ragazzina selvaggia, Avril è una di quelle rare creature che iniziano a far sentire la loro voce e la loro personalità già intorno ai due anni di vita. Una ragazza in una piccola città che in classe non si riesce a tenere a freno, animata da una grande determinazione e dalla voglia di sfondare, tanto che quasi con le sue sole forze, parte per New York City e Los Angeles per mettere alla prova la sua smania di musica. Una diciassettenne agguerrita, con in tasca le carte giuste per raggiungere il successo.
Voglio essere me stessa e con questa mia convinzione fare la mia strada, scrivere di quello che provo e non preoccuparmi del giudizio altrui, devo indossare quello che mi pare, recitare quello che è più adatto a me e cantare quello che mi appartiene ed è più vicino alla mia sensibilità.
Avril Lavigne ha messo davvero in pratica questi suoi propositi nel suo album d'esordio, "Let go" (2002), un disco che fa bella mostra delle sue qualità vocali, la sua voce cristallina e dei suoi testi, specchio della sua generazione e di ciò che è lei davvero. "Anything but ordinary" è un'ode all'individualità, mentre il primo singolo "Complicated", è una canzone il cui impeto mette a tappeto i male intenzionati. "I'm with you" raggiunge invece il punto di connessione con il lato più dolce di Avril, ma tracce come "Losing grip" e "Unwanted", coraggiosamente confrontano argomenti come il rifiuto e il tradimento, con tutto quel turbinio di reazioni che tali temi portano in sé. Poi c'è "My world" e la metaforica "Mobile", che perfettamente articolano l'esperienza di Avril Lavigne.
Ho la grande opportunità di realizzare i miei sogni: essere ovunque, svolazzare da un posto all'altro, facendo mille cose diverse ogni giorno. Questo è il mio stile di vita e non sopporterei d'annoiarmi o di essere "normale".
A quanto pare Avril è nata con tutta quest'inquietudine. Una bambina che "voleva essere sempre al centro dell'attenzione" e destinata ad andar via dalla natia Napanee, cittadina di cinquemila anime.
"Ho sempre saputo quello che volevo diventare", racconta. "Ricordo che da piccola me ne stavo in piedi sul letto fingendo di essere su un palcoscenico, cantando a squarciagola e immaginandomi migliaia di persone impazzite per la mia musica". Partendo dalla sua cameretta Avril tenta tutte le strade possibili per avvicinarsi al canto vero e proprio, - iniziando dal coro della Chiesa, cantando musica gospel, passando per i festival e cantando country music nei concorsi per giovani talenti - fino ad approdare all'ingaggio con l'Arista Records.
In un viaggio a New York Avril Lavigne attira l'attenzione di Antonio "LA" Reid, il quale subito intuisce il suo straordinario talento e la mette sotto contratto con l'Arista. A 16 anni si trasferisce a Manhattan e inizia a lavorare al suo primo CD, immergendosi senza timori nel pieno del processo creativo. "Adoro scrivere. Quando sono triste e voglio sbarazzarmi di questo stato d'animo, imbraccio la mia chitarra. Qualche volta penso che la mia chitarra sia un po' il mio terapista".
Nonostante la grande dedizione, durante la sua permanenza a New York, gli sforzi iniziali di Avril in studio di registrazione non sembravano sortire gli effetti tanto desiderati. "Ho iniziato a lavorare con delle persone davvero straordinarie, ma non mi sentivo ancora a mio agio. Era come se le canzoni non mi rappresentassero pienamente", ammette. "Mi sono resa conto di quanto fosse un'esigenza vitale per me scrivere le mie canzoni, fare da me la mia musica. È stato un periodo piuttosto stressante, ma non ho mai voluto mollare". Animata dall'impellente bisogno di esprimere se stessa nella sua musica Avril cambia costa e vola a Los Angeles dove trova quella concentrazione e freschezza di cui sente bisogno.
A Los Angeles incontra l'autore e produttore Cliff Magness e... "Mi sono detta...sì, ho trovato l'uomo giusto! Ci siamo subito compresi, perché è stato per me una guida discreta; lui ha davvero compreso quello che volevo fare e mi ha permesso d'esprimermi liberamente". Le canzoni di "Let go" iniziano a fluire, con Magness al timone e con il team emergente "The Matrix", nei cui lavori precedenti si annoverano canzoni per Sheena Easton e Christina Aguilera. Avril si aggancia al Nettwerk Management, già alla guida delle carriere di Sarah McLachlan, Dido, Coldplay, Barenaked Ladies e Sum 41.
Il suo secondo lavoro esce a due anni di distanza dal primo e sembra confermare il talento della ragazza canadese che fa impazzire gli adolescenti di tutti i continenti: il titolo dell'album è "Under my skin" e il singolo "Don't tell me" risulta trascinante come poche altre canzoni presenti nel panorama pop e rock internazionale del periodo.
Avril Lavigne ogni volta non vede l'ora di poter suonare la sua musica dal vivo. Lei scherzando fa notare che andare in tour con la sua band scatenata, non è poi così diverso da quello che faceva da piccola. "Sono sempre stata un "ragazzaccio" e credo di esserlo ancora. Giocavo a hockey nelle stagioni fredde e a baseball in estate. Adoravo praticare gli sport da ragazzi".
Ma la musica di Avril Lavigne è in grado di raggiungere indifferentemente i ragazzi e le ragazze, e di certo, anche tutti quegli adulti ancora animati dallo spirito d'avventura anzi, è proprio la reazione di questi ultimi che vuole provocare, risvegliando la loro latente voglia di divertimento. "Non vedo l'ora di suonare dal vivo in giro per il mondo! Voglio che la gente si renda conto che la mia musica è vera, onesta, che viene dritta dal cuore. Per me è fondamentale essere se stessi in quello che si fa".
Alla fine del mese di settembre 2004 inizia con il concerto di Monaco di Baviera la prima parte del nuovo tour mondiale di 32 tappe chiamato "Bonez Tour", che si concluderà il 25 novembre a Kelowna in Canada. Alla fine del 2004 l'album conterà più di 7 milioni di copie vendute.
Il 12 marzo 2005 a Kobe in Giappone inizia la seconda parte del tour, fitta di ben 99 date, che si concluderà il 25 settembre a San Paolo in Brasile. In Italia due concerti: a Milano il 29 maggio e Napoli il 31 maggio. Sempre nel 2005 Avril approda al mondo del cinema d'animazione: prima contribuendo alla colonna sonora del film "Spongebob", poi dando voce a Heather, un personaggio del film "Over the Hedge".
In autunno registra una cover di "Imagine" di John Lennon per un'iniziativa a favore di Amnesty International. Nel concerto-tributo ai Metallica Avril viene chiamata per interpretare "Fuel", celeberrimo pezzo della band di James Hetfield che, presente al concerto, ha definito la sua esibizione una delle migliori.
Il 21 febbraio 2006 si esibisce a Torino in un concerto acustico insieme al suo chitarrista storico Evan Taubenfeld durante le premiazioni delle gare olimpiche. Si esibisce anche il 26 febbraio per la cerimonia di chiusura, con la canzone "Who knows".
Il 15 luglio 2006 Avril sposa il fidanzato Deryck Whibley, cantante dei "Sum 41", in una tenuta privata a Fresno, in California. Volerà in Italia per il suo viaggio di nozze, gradendo, pare, il Bel Paese e la sua cucina. La relazione dura fino al 2009.
Il disco successivo è "The Best Damn Thing" (2007). Seguono poi "Goodbye Lullaby" (2011) e l'omonimo "Avril Lavigne" (2013). All'inizio del mese di luglio 2013 Avril si sposa con Chad Kroeger, cantante dei Nickelback.
A marzo 2015 rompe il silenzio sul mistero della malattia che l'ha colpita e racconta alla rivista People Magazine di essere stata costretta a stare a letto per ben cinque mesi a causa della malattia di Lyme (di origine batterica).
La cantante canadese torna sulle scene con un album nuovo, dal titolo "Head Above Water" nel febbraio del 2019.
Aforismi di Avril Lavigne
Foto e immagini di Avril Lavigne
Video Avril Lavigne
Commenti
Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Avril Lavigne. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Avril Lavigne.
Bella Descrizione, Ma Sbagliata La Data Di Nascita (1994 E Non 1984) Altrimenti Sembrerebbe Una 27enne E Non è Così. Comunque Il Resto è OK! ;)
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