Ultimi commenti alle biografie - pagina 1161

Lunedì 19 aprile 2021 09:36:52 Per: Red Canzian

Grazie per la risposta il nostro circolo arci si trova in brianza e con buona cucina casareccia sarei molto felice invitare Red il mio idolo alla prima festa che organizziamo all'aperto.

Da: Raffaello

Lunedì 19 aprile 2021 09:31:32 Per: Mario Draghi

Voglio dire al Presidente Draghi di fare molta attenzione sul pass vaccinale. E' un atto DISCRIMINATORIO e anticostituzionale. Sembra anche qui un controllo della persona. L'europa lo vuole? Se lo faccia, ma non lo imponga. Se vacciniamo che bisogno ce di un " lasciapassare " siamo all'epoca del Nazismo? La costituzione in materia di libertà individuale è chiara. Anche speranza, si concentri sulle cose serie invece di mettere il guinzaglio agli Italiani.
Grazie

Da: Roby 2

Lunedì 19 aprile 2021 09:20:31 Per: Mario Draghi

Concordo apertamente con ciò che dice la Signora Nadia.
I virologi? In effetti devono fare il lavoro per i quali si sono laureati. Lavorare negli ospedali e assistere, oltre a salvare vite, tutte le persone che hanno bisogno. Non serve a niente, se non per mania di grandezza, andate in tv a sfoggiare la loro " cultura " e farsi belli davanti agli altri. Non è questo il vero medico. In quanto alle chiusure indiscriminate e senza senso è notorio ciò che è successo. Perché ancora non si concentrano sui mezzi pubblici? Un potenziamento serio fa si che non ci siano contagi, ma questo è ARABO.
Quanta gente ha perso tutto e non hanno visto nessun cambiamento. Quante imprese hanno chiuso e non riapriranno più. Quanti Italiani ormai si rivolgono alla caritas per un tozzo di pane. E' questa l'Italia che qualcuno vuole? Ovvero l'Italia solo per i benestanti?
Lavoro? ZERO. Criminalità aumentata, baby gang che non sanno cosa fare e delinquono, prostituzione e droga alle stelle, omicidi tra le mura domestiche, (grazie agli arresti domiciliari) aumentati. Quanta gente è uscita fuori di testa e si rivolge a psicologi e altro.
Se si riflette su queste cose, ce poco da gridare viva l'Italia. NON E' QUESTA LA NOSTRA ITALIA. Siamo letteralmente tornati al medioevo. Ecco cosa i signorotti dell'epoca facevano:
Ai suoi servi e contadini richiedeva obblighi di ogni tipo: prodotti della terra, affitti in denaro, tasse, giorni di lavoro gratuito e una miriade di altre prestazioni.
E' Questo che si vuole?

Da: Roby 2

Lunedì 19 aprile 2021 08:38:44 Per: Milena Gabanelli

[Discriminazioni in ambito lavorativo]

Gentile Dr. ssa Gabanelli, mi chiamo Tiziana Guerrini e sono anestesista rianimatore. Sono nata a Roma, ma per ragioni familiari da venticinque anni vivo in Trentino. Vorrei inviarle, se Lei fosse interessata, una sentenza della corte di Appello di Trento - sezione Lavoro - che condanna l'Azienda Sanitaria Provinciale trentina per le sofferte vicissitudini lavorative dei miei ultimi cinque anni. La sentenza è passata in giudicato essendo stata pubblicata il 6 marzo 2020 ed è quindi divenuta inappellabile. Avrei piacere di approfondire con Lei una tematica così attuale e rilevante come quella della discriminazione di genere in ambito lavorativo. Spero fermamente in una Sua gentile considerazione al problema, ritenendo che gli elementi della triste vicenda che mi ha coinvolto possano essere di utilità per tutti quanti vivono situazioni di disagio lavorativo (mobbing). Colgo l'occasione per augurarLe buon lavoro rinnovandoLe i miei più sinceri e cordiali saluti. Tiziana Guerrini

Da: Tiziana Guerrini

Lunedì 19 aprile 2021 08:31:08 Per: Dacia Maraini

[I giovani rispondono splendidamente]

Buongiorno, leggo su Tuttoscuola la presentazione del Suo nuovo libro. Se mi comunica un indirizzo mail le invierò tre presentazioni PowerPoint che illuminano il campo educativo con insolita luce. Cordialità Enrico Maranzana

Da: Enrico Maranzana

Lunedì 19 aprile 2021 08:26:23 Per: Mario Draghi

[Malati ricoverato]

Spett Presidente Draghi scivo questo messaggio ma non so se arriverà mai a lei. Ho mio marito ricoverato portato d'urgenza al pronto soccorso trasferito poi nella casa di cura Villa Domelia, non ho più visto mio marito da giovedì non posso accedere alla clinica perché vietato per covid, non posso sentirlo per telefono perché non è in grado di comunicare al momento. per che non date la possibilità di accedere con dovute precauzioni. Mio marito non vuole essere curato si strappa tutto, magari vedendomi posso fargli capire che adesso non è andato in ospedale come malato oncologico, ma per polmonite e altre complicazioni. Visto che si parla di aperture, perché nessuno pensa ai malati soli e a familiari. Spero che legga questo messaggio prima che sia troppo tardi. Grazie

Da: Carmen Paglione

Lunedì 19 aprile 2021 08:23:59 Per: Corrado Augias

[Documentario su Napoli]

Buongiorno Corrado Augias, grazie per il documentario su Napoli da lei presentato su Rai 2. Quanto dolore, quanta sofferenza sia politica che sociale. I napoletani sono veramente un popolo eroico. Mi è piaciuto il suo ripercorrere la storia di Napoli, dalla ribellione contro le monarchie allé 5 giornate alla proclamazione della Repubblica. C'è in loro una forza, un coraggio e un senso della libertà al di là di ogni limite. Da questo insieme nasce quella creatività che è tutta napoletana. Lei oltre a presentare, ha partecipato, ha mostrato empatia che mi è arrivata fino a farmi scendere le lacrime. Grazie ancora.
Sono una campana che vive all'estero da 40 anni.

Da: Alfonsina

Lunedì 19 aprile 2021 07:56:15 Per: Massimo Giletti

Lei è il mio giornalista preferito. Condivido tutte le sue battaglie a difesa della legalità.
Continuerò a seguirLa sempre.

Da: Egidio Michele Intotero

Lunedì 19 aprile 2021 07:54:32 Per: Lucia Annunziata

A bella giornalista manipolata devi smettere di sparare cretinate vattene a farti vaccinare te e il tuo governo di m***a.

Da: Zorro

Lunedì 19 aprile 2021 01:52:10 Per: Corrado Augias

Illustre Corrado Augias,

Noi napoletani siamo abituati a vedere e sentire stereotipi su Napoli e su di noi cittadini, di conseguenza al termine della Sua illustrazione, si è aperto in famiglia un confronto su ciò che, a nostro avviso, andava detto e invece è mancato.

Non ha toccato, ad esempio, quello che è stato il periodo di splendore della città sotto gli Angioini con le sue chiese gotiche, poca storia comunque di un regno, non ha citato le figure come Vico, Croce, non una citazione di Ghoete o altri viaggiatori e pittori che l’hanno dipinta nella sua splendida natura. Si è mosso secondo un cliché conosciuto, ha puntato sull’arcano, la irregolarità, il popolo, gli eccessi (Maradona... la camorra...), la figura popolare di Moscati...

Positiva è stata la narrazione della Repubblica napoletana del 1799 e la rivolta contro i tedeschi durante le 4 giornate ma sempre congruente con quello che è l’idea di popolo e quindi nel bene e nel male l’affinità con Masaniello.

Questo in sintesi il nostro confronto in famiglia.

Tuttavia io credo che “l’arcano, l’irregolarità, il popolo e gli eccessi“ sono peculiarità descritte anche da molti viaggiatori stranieri, letterati e non, dei secoli scorsi. E queste caratteristiche sono presenti in noi allora come oggi.
Napoli è stata la capitale di un Regno e ne conserva concrete testimonianze nei palazzi e Musei ma è anche evidente che non lo è più da molto tempo.

Credo di aver compreso che Il “filo di Arianna” della presentazione di Napoli segreta è stata pertanto l’impronta di ciò che quel tempo passato ha lasciato sulla città odierna, nel suo tessuto sociale anche attraverso l’idolatria un po’ pagana verso San Gennaro come verso Maradona.

È una città, la nostra, che per conoscerla -senza pregiudizi- occorre una curiosità intelligente che la guardi non solo per giudicarla. E mi sembra che Lei, illustre Augias, nel breve tempo della trasmissione, si sia posto di fronte a Napoli con questo spirito.

Volendo in conclusione rispondere alla domanda se mi è piaciuta la Sua trasmissione su Napoli segreta, rispondo che in fondo mi è piaciuta nonostante le mancanze perché ritengo che l’abbia presentata in modo “onesto”.

Giuliana Buonaiuto

Da: Giuliana Buonaiuto