Ultimi commenti alle biografie - pagina 1680

Martedì 19 gennaio 2021 12:32:29 Per: Renato Zero

[Auguri per la mia mamma]

Ciao vorrei fare una sorpresa alla mia mamma una tua fan sfegatata compie 76 anni il 23 gennaio io sono Alessandro uno dei due tre Figli sarebbe una sorpresa bellissima ti segue da una vita e si emoziona sempre quando ti vede spero tu possa aiutarmi👍 il mio numero 347-------

Da: Alessandro

Martedì 19 gennaio 2021 12:19:52 Per: Alfonso Signorini

[Televoto]

E' vergognoso il modo in cui pilotate il televoto... dajane la vogliamo tutti fuori.. nn siamo scemi abbiamo capito che dietro c e'lei... fuoriii

Da: Stella

Martedì 19 gennaio 2021 12:09:57 Per: Giorgia Meloni

La Meloni è stata REGOLARMETTE ELETTA e degna di sedere nel parlamento, al contrario di questo governicchio e di sua maestà che nessuno li ha votati e siedono illegalmente sulle poltrone dorate. Offese? Il governo con le sue molteplici bugie quante volte ha offeso la dignità degli Italiani? Ci hanno tolto tutto., non si trova lavoro, imprese che chiudono dalla disperazione, negozi in fallimento, gente che ha perso tutto e dorme in strada... Sig. ra Elisabetta vuole che vado avanti? Purtroppo non è colpa loro, ma della loro arroganza e incompetenza e stanno dimostrando quanto attaccati siano alle poltrone cercando voti. Ma le pare una cosa onorevole?

Da: Roby 2

Martedì 19 gennaio 2021 12:05:17 Per: Giuseppe Conte

[Nessuna fiducia]

Questo messaggio l'ha scritto Elisabetta, sicuramente trattasi di una sinistroide pdiota.
Buongiorno, mi dispiace per le offese e altri commenti stupidi e falsi da parte della Meloni, Sgarbi.
Meno male che ci sono persone come Rosato e Delrio, che sono dalla sua parte.
Certi politici dovrebbero fare teatro o pagliacci al circo.
Lei, presidente é giusto, corretto, umano nei confronti dei cittadini.
Tenga duro in tanti siamo con lei.

Cara elisabetta, io mi auguro che a Conte non venga data fiducia, nn se la merita, nn la merita questo governo di pagliacci e ipocriti.
ciao La saluto

Da: Damiano

Martedì 19 gennaio 2021 12:05:02 Per: Alfonso Signorini

Buongiorno, ci risiamo la vipera è stata salvata non so da chi, non è giusto, Stefania sei la migliore in assoluto e lo hai dimostrato, la vipera n. 2 è uscita bene la giustizia trionfa sempre. Buona giornata m. Cristina

Da: M. Cristina

Martedì 19 gennaio 2021 11:58:06 Per: Alfonso Signorini

L unica cosa che mi permetto di dire e poi non interverro' più è quella spero che non vinca Dayane. Sarebbe veramente il colmo...
F.

Da: Francesca

Martedì 19 gennaio 2021 11:41:11 Per: Barbara Palombelli

[Veronica Gentili]

Carissima Barbara, hai sentito dei commenti su Matteo Salvini da parte della compagna Veronica Gentili? Siamo d'accordo che le esternazioni di Salvini sui ristoratori disobbedienti possono essere fuori luogo ma allora perché non interviene anche su tutte le "stupidaggini" che dicono e fanno i suoi compagni bolscevichi? Intanto il mio piccolo contributo all'avanzata dei soviet che continuano a stare al governo senza mai aver vinto una elezione è quello di non guardare più la tua trasmissione il sabato e la domenica. Perché non ti liberi di una tale zavorra e la mandi a rai tre o dalla radical-chic Lilli gruber ? Grazie e salutone. Giulio Alterini

Da: Giulio Alterini

Martedì 19 gennaio 2021 11:33:48 Per: Alfonso Signorini

[Puntata 18 gennaio]

Buongiorno io ERO appassionata al GF ma da ieri sera non lo vedrò più e spiego perché: ho trovato disgustoso l'attacco che ha fatto al fratello di Pierpaolo è un ragazzo giovane e inesperto e siete proprio voi giornalisti che vi aggrappate a queste cose state beatificando il rapporto tra Pier e Salemi, che a me personalmente lo trovo falso, in casa fanno di tutto e voi incitate per li ascolto che devono fare quello che vogliono io trovo questa cosa indecente verso i ragazzi che guardano, possono fare tutto ma fuori dalla casa fuori dalle telecamere. Della Salemi non avete mai fatto vedere cosa dicono di lei e cosa gira nel web come mai ? Forse è protetta da Lei? Molte persone la pensano come me e non guarderanno più questo programma. Signor Signorini sia più sincero e non faccia queste cose spero proprio che lei e i suoi opinionisti non facciano più questo programma.

NADIA

Da: Nadia

Martedì 19 gennaio 2021 11:27:39 Per: Massimo Giletti

Buongiorno,
sono Ilaria e faccio parte di un piccolo gruppo di persone affette da Cipo (Pseudo Ostruzione Intestinale Cronica), una patologia rara, gravemente invalidante che influenza negativamente la qualità della vita quotidiana.
Solo vivendo sulla pelle questa condizione è possibile capire pienamente le difficoltà fisiche, psicologiche, le lotte quotidiane contro il proprio corpo e contro tutto e tutti, contro le illogicità delle normative, Leggi che burocraticamente dovrebbero rispondere alle domande di aiuto e di soddisfazione dei bisogni della malattia stessa.

Vogliamo cercare di sensibilizzare e cercare di catturare l’attenzione di tutti, evidenziando le molteplici difficoltà che incontriamo, non solo dovute alla malattia, ma alla burocrazia e le Leggi che ci complicano la vita.

Vogliamo portare alla luce la condizione oggettiva che viviamo quotidianamente, in una visione complessiva più ampia, perché la conoscenza è l’inizio di una prospettiva amplificata.

Così come noi ci sono tanti altri malati con patologie neurodegenerative ed il nostro appello vuole essere a nome di tutte le persone malate che non hanno cure e vivono una malattia cronico-degenerativa.
Soprattutto in questo momento di pandemia mondiale, noi subiamo doppiamente la gravosità della situazione, passando in secondo luogo.
E’ logico che il Covid sia il fulcro di ogni attenzione medica, ma nel frattempo noi degeneriamo e rischiamo grosso.

Abbiamo già cercato di ottenere qualche risposta e di trovare un dialogo di confronto costruttivo per migliorare le cose con varie figure politiche, a cui abbiamo già inoltrato una missiva (allegata anche alla presente), ma nulla sembra accadere.
Marzia, una di noi, è riuscita ad andare alla trasmissione su Rai 1 ItaliaSì (di Sabato 03. 10. 2020), ma abbiamo bisogno di combattere su tutti i fronti...
... dateci Voi la Voce!!!
Abbiamo bisogno del Vs. aiuto, della Vs. forza.
Chi meglio di Voi può divenire il mezzo per fare giustizia una volta per tutte!

Aiutateci, siamo in pochi ma dobbiamo combattere contro tanta sofferenza.
In questo sito non è possibile allegare files, per cui Vi riporterò di seguito i punti della Missiva (problematiche burocratiche-legislative).
Tenete presente che pochi medici conoscono questa malattia, ed anche questo è un grosso problema se dovesse succederci un’urgenza.

Ringrazio per tutto il lavoro che fate.
Speriamo in una Vs. risposta positiva in merito.
Fateci sapere quanto prima.
Grazie
Ilaria Nava
Rif. cell.: 342-------
E-mail: -------
Associazione GIPsI – Gruppo Italiano Pseudo-ostruzione Intestinale ONLUS
CF 91195500375 - IBAN: IT50C0306902491100000000606

http: //gip siric erca. org/pseu doo st ruzionei ntestinale/malattia rara. a spx

MISSIVA CON PROBLEMATICHE BUROCRATICHE - LEGALI - LEGISLATIVE

Di seguito “alcune” delle molteplici problematiche che vanno ad inficiare la ns. situazione, già precaria:

1. A livello nazionale la patologia è stata introdotta nell’elenco delle malattie rare con D. P. C. M. 12. 07. 2017, ma purtroppo non è stata presa in considerazione nelle tabelle di invalidità.
Infatti per tale motivo lo stesso certificato di diagnosi Cipo viene riconsegnato e non messo agli atti, durante le visite per invalidità e L. 104/92 art. 3, c. 3.
Ciò non toglie che a livello legale le commissioni sono obbligate a valutare la situazione della persona sottoposta a visita in termini di deficit funzionali e capacità lavorativa.

Nelle commissioni di accertamento il giudizio della sintomatologia della malattia non può essere soggettivo, quindi dipendente dalla sensibilità e conoscenza di ogni singolo commissario esperto in materia, ma deve essere OGGETTIVO, come qualsiasi altra malattia già tabellata con una sua percentuale fissa e/o minima-massima.

Di fatto basterebbe aggiornare il sistema tabellare secondo le codifiche internazionali, in quanto è illogico riconoscere una malattia rara RI0040 (Cipo) ma non avere una codifica tabellare adeguata e continuare ad avere giudizi soggettivi dipendenti solo dai diversi membri delle commissioni.

Inoltre recandosi alle ATS di competenza, con il certificato di diagnosi della malattia rara, viene già rilasciato un documento attestante la condizione di malattia rara RI0040 con validità illimitata, purtroppo per noi malati.

Per cui dal punto di vista burocratico tale condizione, la relativa valutazione e riconoscimento ai fini legislativi, è alquanto spiacevole.

Ad oggi la Cipo rientra nel sistema di codifica internazionale ICD-10: K59. 8 Other specified functional intestinal disorders.

2. La necessità di avere L. 104, art. 3, c. 3 senza revisione, vista la condizione grave e degenerativa della malattia stessa, le difficoltà di sopravvivenza quotidiana, perché nel corso del tempo la situazione non potrà mai migliorare.
Da considerare che anche con questa grossa agevolazione per noi malati rimane un grosso scoglio affrontare ogni singolo giorno e viverlo nel dolore fisico continuando malgrado tutto, per quanto possibile.

3. Una corretta valutazione per l’esigenza dell’accompagnamento.
Purtroppo la malattia può portare anche a questa necessità, ed anche se tanti sono di giovane età e riescono a camminare ancora, si ha bisogno di avere una persona sempre al proprio fianco.
Cercare di vedere il tutto nella complessità della situazione.

4. Una congrua valutazione per l’”inabilità lavorativa”, sia in ambito di lavoro nel settore privato che pubblico, perché la malattia è sempre la stessa e non cambia a seconda del settore lavorativo.
L’inabilità lavorativa esclude la possibilità di lavorare, ma allo stesso tempo andrebbe garantito un idoneo riconoscimento renumerativo, che sia in grado di farci vivere degnamente e sopperire a tutte le esigenze minime e sanitarie.
La ns. situazione continuamente in bilico è una lotta quotidiana contro il dolore fisico e tutto ciò che comporta la malattia e le cure. La forza di continuare contro tutto e contro tutti (anche da noi stessi) è compromessa dalla malattia. Come si può ben immaginare anche la ns. situazione lavorativa ne risente ed ovviamente il tutto si ripercuote sulla ns. situazione già precaria.

Chi riesce ancora a lavorare ed è malato si trova anche ad avere un numero di giorni dedicati a visite ed esami uguali ai lavoratori “sani”: non è logico.
Basti pensare a chi ha questa malattia, si trova comunque costretto a lavorare (con le molteplici difficoltà che la condizione stessa implica) ed anche se ha un riconoscimento di invalidità e L. 104, art. 3 c. 3, si ritrova ad usare le ferie per sopperire al fatto di continui controlli e visite.

5. La malattia ha per ognuno di noi un PTP (Piano Terapeutico Personalizzato) con molteplici farmaci e dispositivi meccanici/medici.
Per averli bisogna intraprendere diversi iter:
- quelli da farsi prescrivere dal medico di base con il codice di esenzione 040 della cipo e prenderli in farmacia
- quelli da prendere direttamente nelle farmacie degli ospedali, dopo consegna annuale del PTP presso l’ATS di riferimento
- quelli da banco anche se contenuti nello stesso PTP, ecc…
Il problema è che alla stessa malattia e necessità farmacologica/terapeutica OGNI REGIONE si comporta in modo diverso e capita che mentre per alcuni il farmaco/integratore/dispositivi meccanici o quanto necessario è reperibile gratuitamente e/o con ticket, per altri questo non accade.
Questa situazione è illogica, la malattia è sempre la stessa cambiano solo le Regioni.
Da considerare che quanto assumiamo è fondamentale per la ns. sopravvivenza, anche se ne faremmo volentieri a meno.

Ad ogni integrazione e/o modifica del Piano Terapeutico Personalizzato (PTP) corrisponde sempre un problema di approvvigionamento dello stesso medicinale/integratore/dispositivo/ecc.. dovuto alle classificazioni in fasce, per cui se questa integrazione del PTP, rientra nella fascia a totale carico dell’assistito, questo dovrà provvedere direttamente all’acquisto, senza tener conto che lo stesso è fondamentale nell’andamento della sindrome e quindi dovrebbe essere erogato senza spese e/o con ticket.

6. La malattia può rendere necessaria un’assistenza fisica per le necessità fondamentali delle attività quotidiane e di quelle legate alla condizione stessa.
Qui sorgono le altre difficoltà legate all’assistenza alla persona, che vanno dall’insufficienza di ore alle difficoltà delle persone a noi vicine che provvedono in prima persona ad assisterci.

Purtroppo esistono così tante patologie rare, che è impossibile averne una conoscenza approfondita, ma gli specialisti del settore hanno sicuramente un’idea sulle ripercussioni della Cipo e potranno dare una congrua spiegazione.
Alla fine solo chi ne è affetto vive sulla propria persona gli effetti debilitanti sia a livello fisico che mentale e non di meno nei rapporti sociali.

Da: Ilaria Nava

Martedì 19 gennaio 2021 11:07:46 Per: Giuseppe Conte

Ma quello che ho letto della Sig. ra Elisabetta fa parte di questo mondo o uno parallelo? Un uomo che chiede aiuto e cerca i voti dai voltagabbana come si può definire?
Meditate su questo

Da: Roby 2