Personalità complicata, Piero Manzoni nasce a Soncino, in provincia di Cremona, il 13 luglio 1933. Cresce a Milano dove si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza. La sua passione per l'arte nasce con l'incontro con il grande artista Lucio Fontana.
L'esordio artistico avviene nel 1956 alla IV Fiera Mercato del Castello Sforzesco di Soncino. Nel 1958 mette a punto le sue prime opere importanti: gli Achromes (tele di gesso miscelato con altri materiali). Nel 1959 fonda la sua prima galleria autogestita poiché in rotta con il resto dei gruppi di artisti italiani che lo hanno sempre rifiutato: Azimuth.
Negli anni Sessanta comincia la sua ricerca sui corpi con la creazione di 71 sculture viventi (firma le persone con bollini colorati) e 45 corpi d'aria (palloncini detti Fiati d'artista) culminata nella creazione delle basi magiche (mondo come più grande scultura) in Danimarca.
La sua performance più famosa è quella delle uova cotte firmate e divorate dai presenti (autofagocitazione dell'opera d'arte). La sua ricerca prosegue fino alla sua morte avvenuta il 6 febbraio 1963 tragicamente e troppo presto proprio nel suo studio per un' infarto.
Ricordiamo le sue ultime affermazioni:
"Ho sempre considerato la pittura una questione di impegno morale più che un fatto plastico, ma ora che in nome dell'avanguardia tutti si sono messi a fare quadri bianchi la cosa sta diventando altamente immorale e dovrò essere ancora più rigido per evitare la confusione e gli equivoci".
Tra le sue più note opere ricordiamo "Achrome" e "Merda d'artista".
Due piccole note al testo di Augias di oggi su Repubblica 1 Trovo bizzarra, difficile da capire o forse un po' sciocca la domanda che si pone: Vale di più... Leggi di più
Caro e stimato Dr. Corrado Augias Le scrivo in quanto ritengo che Lei possa comprendere le mie perplessità per quanto sta avvenendo in Italia. Sono oramai... Leggi di più
Gentile Dottor Bersani, Ho ascoltato come sempre con interesse il suo intervento nella trasmissione Di Martedi, ospite di Giovanni Floris. Confesso che... Leggi di più
Egregio dott. Liorni, desidero esprimerLe un sincero plauso per la Sua frase conclusiva "Penso che dobbiamo anche un po’ darci tutti una calmata e... Leggi di più
Oggi andiamo nelle prigioni ove i partigiani furono carcerati, sulle montagne dove caddero, nei campi ove furono impiccati, per assicurare a ciascuno una... Leggi di più
Credo che la tua grande sofferenza sia l'unico motivo per cui tu debba godere di ogni singolo attimo, lo dico a te come a volerlo urlare a me. Parlano di... Leggi di più
Bisogna scrivere, Per essere invincibile non dovrei vivere. Eticamente bisognerebbe tornare alle origini. Quali? Roba semplice Rieducazione tutto a... Leggi di più
Niente... parla Sallusti e la Berlinguer lo stoppa perché ciò che afferma non le garba!!! Mi chiedo che strategia sia questa di Berlusconi junior Leggi di più
I partigiani liberano Genova, Milano e Torino dall'occupazione nazifascista ponendo fine all'occupazione tedesca in Italia: l'evento viene ricordato ogni anno come Festa della Liberazione.
Il cartografo tedesco Martin Waldseemüller utilizza per la prima volta il nome "America" per indicare il nuovo continente in una carta del mondo. Il nome deriva da Americus Vespucius, versione latina del nome del navigatore Amerigo Vespucci.
Sulla rivista Nature compare l'articolo "A Structure for Deoxyribose Nucleic Acid" di James Dewey Watson (ornitologo) e Francis Harry Compton Crick (fisico), con il quale viene descritta la struttura ad elica del DNA. Per questa scoperta riceveranno nel 1962 il premio Nobel per la Medicina.