Federica Mogherini
Biografia
Federica Mogherini nasce il 16 giugno del 1973 a Roma, figlio di Flavio, regista e scenografo.
Conclusi gli studi superiori, si iscrive all'Università La Sapienza della Capitale, facoltà di Scienze Politiche, per laurearsi - dopo un viaggio Erasmus compiuto in Francia, ad Aix-en-Provence - con una tesi sul rapporto tra politica e religione nell'Islam, per il corso di filosofia politica.
Le prime esperienze in politica
Nel 1996 la giovane Federica si iscrive alla Sinistra giovanile; cinque anni più tardi, nel 2001, entra a far parte del Consiglio Nazionale dei Democratici di Sinistra.
Inizia così la sua carriera politica, che la porta a diventare membro della Direzione Nazionale e del Comitato Politico, oltre che del Dipartimento Esteri dei Ds, dove lavora a partire dal 2003: dapprima in qualità di responsabile del rapporto con i movimenti, in seguito in qualità di coordinatrice del dipartimento stesso e infine in qualità di responsabile delle relazioni internazionali.
In questo periodo ha, tra l'altro, l'opportunità di seguire dossier riguardanti i processi di pace in Medio Oriente, l'Afghanistan e l'Iraq, ma anche la possibilità di intrattenere rapporti con i Democratici statunitensi, i partiti che fanno parte dell'Internazionale Socialista e il Pse, il Partito Socialista Europeo.
La nascita del Pd
Con la nascita del Partito Democratico, Federica Mogherini entra a fare parte del suo esecutivo, per poi lasciare la carica nell'aprile del 2008: in quell'anno viene eletta parlamentare alla Camera per il Pd nella circoscrizione Veneto, per poi essere nominata segretario della Commissione Difesa.
Nel febbraio del 2009 torna nell'esecutivo del partito, nominata dal segretario Dario Franceschini responsabile nazionale per le pari opportunità della segreteria: lascia l'incarico a novembre. In occasione delle elezioni politiche del 2013, viene rieletta in Parlamento, dopo essere stata inserita nelle liste del Pd in Emilia Romagna.
La sensibilità politica
Presenta diverse proposte di legge come prima firmataria, tra cui quella per la ratifica della Convenzione del Consiglio d'Europa relativa alla lotta e alla prevenzione alla violenza domestica e nei confronti per le donne, quella sul divieto di finanziamento alle imprese che producono, depositano, trasportano e commerciano munizioni a grappolo e mine antiuomo e quella per la riforma della disciplina legislativa sulla solidarietà internazionale e sulla cooperazione allo sviluppo.
L'orientamento verso le politiche europee ed internazionali
Membro della III Commissione (Affari Esteri e Comunitari) e della IV Commissione (Difesa), a giugno entra nella XIV Commissione, quella relativa alle Politiche dell'Unione Europea, mentre a partire dal 1° agosto è presidente della delegazione parlamentare presso l'Assemblea Parlamentare della Nato.
Come cofirmataria, presenta tra l'altro proposte di legge per la rigenerazione urbana e il contenimento del consumo del suolo, per le misure a favore dell'impresa sociale, per la disciplina del dibattito pubblico in relazione alle decisioni riguardanti la costruzione di infrastrutture pubbliche, per le modifiche al codice civile a proposito del cognome dei figli e dei coniugi e per la tracciabilità e il controllo contro il traffico illegale di armi a livello internazionale.
Il Ministero degli Esteri nel governo Renzi
Nel dicembre del 2013, con l'elezione a segretario del partito di Matteo Renzi, torna a far parte della segreteria nazionale in qualità di responsabile per l'Europa. Con la nomina di Renzi a Presidente del Consiglio, nel febbraio del 2014, Federica Mogherini viene nominata Ministro degli Affari Esteri, terza donna in quel ruolo dopo Susanna Agnelli ed Emma Bonino.
Dopo avere prestato il giuramento al Palazzo del Quirinale il 22 febbraio, il suo primo atto ufficiale la porta a incontrare le mogli di Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, i due marò costretti a rimanere in India perché accusati di omicidio.
Dopo l'abbandono, nell'aprile del 2014, della presidenza della delegazione parlamentare alla Nato, nell'estate dello stesso anno diverse indiscrezioni giornalistiche segnalano che, dopo le elezioni europee di maggio, il Consiglio Europeo sta prendendo in esame la possibilità di affidare a Federica Mogherini l'incarico di Alto rappresentante della Ue per gli affari esteri e la politica di sicurezza.
Il "Financial Times", tuttavia, riporta fonti diplomatiche secondo cui la nomina della politica italiana sarebbe ostacolata dalla Polonia, dalla Lituania, dall'Estonia e dalla Lettonia, a causa del suo presunto sostegno alla Russia nell'ambito della crisi tra la Russia stessa e l'Ucraina. Viene a crearsi, dunque, un vero e proprio caso Mogherini che lascia in stallo i vertici delle istituzioni europee. La nomina arriva comunque dopo vari incontri diplomatici alla fine del mese di agosto 2014.
Cosa significa Lady Pesc
Federica Mogherini viene spesso indicata come Lady Pesc, acronimo che sta a significare "Politica Estera e di Sicurezza Comune".
Frasi di Federica Mogherini
Foto e immagini di Federica Mogherini
Video Federica Mogherini
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Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Federica Mogherini. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Federica Mogherini.
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