Giampiero Mughini
Biografia • Pungenti polemiche di alta classe culturale
Giampiero Mughini nasce a Catania il 16 aprile 1941 da padre toscano e madre siciliana. Conseguita la laurea in Letteratura francese decide di intraprendere la carriera di giornalista. Nel 1970 si trasferisce a Roma dove inizia a plasmare il suo destino professionale.
Reduce dal joli mai francese entra a far parte del gruppo delle dodici persone che fondano "Il Manifesto": entra in polemica con Lucio Magri (pare per l'allineamento politico di un suo testo) e abbandona il gruppo quando mancano solamente quattro giorni all'uscita del primo numero del quotidiano.
Negli anni '60 Mughini è direttore della rivista "Giovane critica", poi ricopre lo stesso incarico per un periodo brevissimo per "Lotta continua". Quest'ultima esperienza seppur breve è tuttavia sufficientemente densa da causargli ventisei querele e tre condanne.
Diviene poi collaboratore di "Paese Sera" e più avanti de "L'Europeo".
Negli anni '80 matura la decisione di separarsi dagli ambienti di quella sinistra che ha segnato quasi vent'anni della sua militanza politica. Lo fa nel suo stile, in modo clamoroso, molto schietto, con un pamphlet dal titolo "Compagni addio": le sue 140 pagine gli attirano numerose critiche da parte dei suoi ex compagni.
Partecipa anche alla registrazione di alcuni lungometraggi: viene chiamato da Nanni Moretti nel 1978 per interpretare la parte di un intellettuale nel film "Ecce Bombo"; sarà poi un cinico presentatore televisivo in "Sogni d'oro", nel 1981.
Nel corso degli anni aumentano le sue presenze in trasmissioni tv: il "personaggio" Mughini è assai richiesto sia per i suoi interventi acuti la cui verve polemica fa spesso schizzare in alto gli ascolti, sia per la sua sterminata cultura.
È da sempre ospite fisso della trasmissione sportiva "Controcampo" di Italia Uno dove si distingue per versatilità e ironia. Anche il suo personalissimo stile di abbigliamento, un po' "intellettuale" e "contestatore", contribuisce a lanciare il suo personaggio televisivo. Grande tifoso della Juventus, alla squadra del cuore dedicherà uno dei suoi libri.
Dal 1987 scrive per "Panorama", di cui è anche inviato: il rapporto si conclude in modo brusco nel 2005 con l'arrivo del neo-direttore Pietro Calabrese.
Oggi Mughini firma i suoi articoli su "Il Foglio" di Giuliano Ferrara, dove cura una sua rubrica chiamata "Uffa!".
La sua produzione letteraria è molto prolifica: durante i soli anni '90 ha pubblicato "A via della Mercede c'era un razzista", "Dizionario Sentimentale", "La ragazza dai capelli di rame", "Il grande disordine" e "Un secolo d'amore", per molti la sua opera migliore.
I suoi ultimi lavori si intitolano "E la donna creò l'uomo" (2006) e "Sex revolution. Muse, eroi, tragedie di Sex revolution" (2007).
Aforismi di Giampiero Mughini
Foto e immagini di Giampiero Mughini
Commenti
Nota bene
Biografieonline non ha contatti diretti con Giampiero Mughini. Tuttavia pubblicando il messaggio come commento al testo biografico, c'è la possibilità che giunga a destinazione, magari riportato da qualche persona dello staff di Giampiero Mughini.
Il tappeto nel suo salotto
Molti anni fa ebbi modo di scrivere un'esperienza personale in merito alle "tele Bakiba"; cosa centra?.
Nella sua presenza oggi 12ottobre alla trasmissione pomeridiana di RAI1, le riprese video all'interno della sua abitazione hanno mostrato un ampio tappeto riproducente i disegni delle tele di cui sopra. Mi chiedo se la cosa può incuriosirla.
Le porgo i miei saluti scusandomi per il disturbo.
Emilio Santori -------
Onore ai combattenti Azov
Caro Mughini onore ai combattenti Azov.
Ma dire che hanno difeso gli ucraini è un po' dura visto che Mariupol è una città russofona dove la maggioranza degli abitanti è russa! Il battaglione Azov ha difeso l'integrità territoriale del paese ma non gli abitanti di Mariupol che penso abbiano in maggioranza il desiderio di ritornare sotto la Russia visto che oltre a ad altre discriminazioni non possono
nemmeno parlare in russo ne a scuola ne in pubblico! ! Questa gravissima discriminazione impedirebbe all'Ucraina di fare parte della UE
C'è in giro un dipinto bifrontale del progetto "INUTILIT'ART".
Non ci permettiamo di andare oltre... ma se lei, collezionista, quindi intenditore, vuol dargli un'occhiata siamo disponibili a porlo alla sua attenzione. Tra l'altro, il titolo dell'opera, è quello che ogni curioso osservatore gli vuole attribuire. Insomma, come si dice... matelicherie!!!
Un caro saluto.
INUTILIT'ART - Arte Relazionale Informale.
Stab. balneari
Sto guardando la tv.. stasera italia. si parla in difesa dei balneari. nel '74 mi trasferii ad anzio, villino sul mare. il gestore dello stabilimento mi porto' delle spigole. ci mettemmo a chiacchierare. ma, vittorio, tu lavori due mesi... non ti conviene trovare un lavoro per il resto dell'anno? a ingegne' quanto guadagnate voi? ero un alto dirigente stet e glielo dissi: 25 milioni alll'anno.. " a ingegne' "mbe io li faccio in du mesi! ".. l'arenile si pagava meno di mille lire all'anno per mq. investimenti ombrelloni ogni 5 anni, personale due ragazzotti per due mesi, strutture, cabine ed altro in legno ogni venti anni. ogni opera in muratura e' abusiva. oggi l'arenile si paga dieci€ a mq, come dire diecimila all'anno. guadagno lordo 500mila... tasse pagate? quien sabe. la spiaggia e' oro e non solo per i bagnini. sindaci assessori e consiglieri sono lautamente ringraziati. l'attuale gestore che ha sostituito vittorio defunto ha la concessione da 50 anni, esiste una organizzazione con relativi padrini e sottopanza???.. ci avete mai pensato? ? molto potente mughini... veda lei se riesce a convincere la palombella... p. s. scrivo maiuscolo causa glaucoma...
Giampiero, la tua contagiosa ed innata simpatia unita al modo unico ed inimitabile col quale sai comunicare, mi sprona a porti una domanda che mi auguro tu possa soddisfare con una "tua" mitica risposta...
Seguendoti ogni sera, quando sei gradito ospite della Palombelli o della Gentili su Retequattro, son incuriosita dai colori degli abiti e degli occhiali che indossi.
Mi accendono di tanta allegria e di speranza... posso sapere dove li acquisti?
Ciao e non smetter di illuminarmi (anche dal punto di vista culturale, ovviamente).
Sara
Gentilissimo Dottore Mughini abbiamo un amore in comune la Juventus. Non condivido il suo pensiero su Conte poteva fare di più sicuramente, ha fatto degli errori sicuramente, la scelta di Renzi sulla caduta di Conte e personale non di merito. Lei fa tanti apprezzamenti a Draghi sicuramente un ottimo attore, purtroppo non vedo nessun cambio di passo rispetto al governo precedente anzi siamo peggiorati, le potrei fare un elenco di problemi che vengono da lontano e nessuno a il coraggio di affrontare compreso Super Mario.
La segue da anni e con amarezza vedo e sento un altra persona difensore di quell ordine da piccolo borghese ma si rende conto di quello che ora dice e pensa un lasciapassare per lavorare non ha nessuna giustificazione anche medica finisco per romp i cog.. E più sicuro il tampone o il green pass. torni il Mughini curioso e pieno di dubbi
Senti fenomeno.. Hai detto che chi non si vaccina sono analfabeti. Bene, io non mi vaccine ro mai e poi mai neanche con obbligo, chiaro fenomeno? ? Ho la quinta elementare e mi sento più istruito di te fenomeno! ! Smetti di dire ca**ate e fare la primadonna in tv.. Tu e tutta la banda di co***oni burioni in testa, ok fenomeno? ? Piano ad offendere la gente signor co***one!!!
Interlocuzione in trasmissione con la giornalista M. Giovanna Maglie
Interlocuzione in trasmissione con la giornalista M. Giovanna Maglie
Egregio Dr Mughini,
la seguo da tempo e ora ancor di più su rete 4 la sera.
E' del tutto evidente che la Sig. ra Maglie è una negazionista travestita e che è vicina ad alcuni partiti di destra. Orbene è del tutto evidente che durante gli interventi dei vari ospiti la Giornalista consulta costante il cell oppure riceva consulenze in diretta da parte di consigliori di regime. Peraltro costantemente getta discredito sul vaccino con affermazioni apodittiche dove lei per la verità non si è fatto mai trascinare. La giornalista è quanto mai falsa. in quanto cita sempre il fatto che il vaccino è sperimentale e che non se ne sanno gli effetti a lungo termine. Su questo punto le dico subito che non esistono farmaci di cui al momento della Autorizzazione alla immissione in commercio (AIC) se ne conoscano gli effetti al lungo termine. Infatti questa criticità viene affrontata con la fase IV della sperimentazione che è quella che si fa dopo che il farmaco è immesso in commercio e viene testato con tutta la gente con il loro problemi con le loro patologie insomma non solo con i soggetti con cui un farmaco viene sperimentato (nelle 3 precedenti fasi di sperimentazione) dove vengono selezionati soggetti che possono non rappresentare la realtà di popolazione (cosi detti in giacca e cravatta), anche se questo fatto non è avvenuto per la sperimentazione con i vaccini. Peraltro la fase IV può essere attiva nel senso che il ricercatore segue proattivamente i soggetti che assumono il farmaco oppure passiva nel senso che ci si basa sul il sistema di FARMACOVIGILANZA attraverso cui tutta una serie di soggetti istituzionali segnala le reazioni avverse avvenute. Le aggiungo nel caso dei vaccini, di tutti i vaccini, anche quelli immessi in commercio da anni si debbono segnalare anche le reazioni avverse minori ovverosia anche quelle per cui non è stato necessario fare una terapia per la guarigione.: ricordiamoci che si tratta di sperimentare un farmaco su persone sane almeno per quella patologia. Per quanto attiene il primo punto avvero sia che il vaccino è ancora in fase di sperimentazione in parte vale quanto già detto ma in più bisogna dire che per accorciare la tempistica si è usato un modo particolare. prima della immissione in commercio quindi pur utilizzando inizialmente l'equivalente di 110. 000 soggetti si è presa le decisione di guardare i dati durante le sperimentazione (rolling on). Dopo aver completato le fasi 1 e 2 della ricerca clinica, su alcuni vaccini sono stati avviati grandi studi di efficacia con un tempo medio di follow-up per ciascun partecipante di pochi mesi. La novità forse più dirompente nel paradigma di sviluppo dei vaccini anti-COVID è stata l’anticipazione dei tempi della produzione su larga scala del vaccino ad una fase antecedente all’autorizzazione all’immissione in commercio del vaccino stesso, operazione con un notevole rischio di perdite economiche
in caso di fallimento degli studi in corso. L’ottimizzazione dei tempi di sviluppo, sperimentazione, valutazione e produzione del vaccino
rappresenta un indubbio vantaggio per la collettività, poiché permette di rendere disponibili in tempi brevi quantitativi importanti di prodotto per la vaccinazione di molte persone. Le attuali strategie messe in atto per valutare la sicurezza dei vaccini, in particolare il grande numero di soggetti testati, consentono di superare in gran parte i limiti intrinseci della velocizzazione e supportare la solidità delle evidenze scientifiche. Ormai siamo a qualche miliardo di soggetti vaccinati di cui conosciamo i risultate quindi la Maglie dovrebbe smetterla di instillare dubbi nella gente. Egregio Dott Mughini mi affido a lei che sicuramente ha gli strumenti per ricondurla nella stalla dove dovrebbe stare.
Nel caso volesse approfondire consiglio: htt ps: //ww w. iss. it/docu ments/201 26/0/Rap porto+ISS+C OVID-1 9+3_ 2021. p df/0 0fc6054-ded3-5 de8-d 32f-59bf69d73b02? t=16 173 4818 3776
Dott. Luigi Galvano componente il Comitato di Bioetica n. 1 di Palermo sulle sperimentazioni sul farmaco
Gennaro Cacasopra
Nessuno discute l'onestà dei Mattei, visto quanta onestà troviamo nella burocrazia, nei tribunali, nei militari e in particolare nella societò calabrese, che sta dominando in Italia e che i Mattei combattono aspramente e vincono (contento tu)
Io mi permettevo soltanto di giudicare la coerenza del tuo Matteo che da giovanissimo era comunista, e poi tentato da social craxismo. e infine giustamente approdato al separatismo lombardo, ha lottato contro Roma ladrona, per poi governarla col centro destra e naturalmente moralizzarla
Ma la lotta più cruente la ha ingaggiata contro il Grillismo, e tradendo Forza Italia e Fratelli d Italia è andato alle seggiole con Conte
E ancora adesso governa con costore, facendo finta di avere la puzza sotto il naso,
Questa è la classe dirigente che ci meritiamo (perchè abbiamo dimenticato i grandi che ci hanno preceduto, certamente più coerenti degli ultimi Mattei) Ma contento tu contenti tutti Auguri dal tuo amico Octo
PS: i nomi non contano ma le idee si
Risposta al cacasotto "octo genarius"
Perche' non ti firmi con nome e cognome, e magari anche eta', ed eviti di celarti codardamente con un vomitevole pseudonimo, capace, quindi, solo di scrivere imbecillita' su salvini, che, te lo grido alla noia, e' il politico piu' serio ed onesto nell'italia di oggi !!!
e possiate andare repentinamente all'inferno tutti voi infami suoi detrattori !!!
la mia grande ed incondizionata ammirazione per l'ecce, lso salvini non sottindente losche finalita' adulatorie, ma scaturisce dal
suo operato integerrimo ed a beneficio dell'italia e di noi italiani tutti !!!
f. t o gennaro termine - classe 1i941 - da roggiano gravina (cosenza) - calabrese doc !!!
Giampiero, sei proprio un povero uomo, ragioni proprio col sedere!
Povero... comprati degli occhiali seri, invece che dire ca**ate!
Messaggio di Mughini su Gino Strada
La signora Falconi ha scritto un bellissimo messaggio in cui fa i complimenti a Mughini per il suo ricordo di Gino Strada.
Desideravo poterlo leggere anch'io.
Complimenti
Caro Mughini, ho sentito il suo ricordo di Gino Strada. Come tutte le altre volte che l'ho ascoltata, mi trovo in grande sintonia con quel che dice e con il modo in cui lo dice.
Lei e' proorio un galantuomo. Grazie per tutte le volte che ha dato voce al mio pensiero.
Francesca Falconi
Desidero poter scrivere allo scrittore e giornalista Giampiero Mughini. Se gentilmente potrei avere un suo indirizzo di posta elettronica.
Grazie e saluti
Marcella Ragusi
Coscienza critica
A Gennarino, fai bene a inneggiare a Salvini come l'uomo più serio d'Italia e assai amato anche all'estero. Infatti lo ama il dittatorello della Corea del Nord al quale ha portato amorevolmente gli ulivi della Liguria, e lo ama Putin, con cui ha amoreggiato per amor di petrolio e in odio al presidente americano abbronzato, e lo amano in Tanzania dove ha incrementato parrebbe il commercio di diamanti, e lo amano al Papete, dove seppure a pancia all'aria, ha dimostrato come si educano i figli con le moto d'acqua della Polizia di Stato, e lo ama il popolo perché a in combutta con i 5 Stelle, rimandato a casa 500.000 emigranti come promesso
E veramente un uomo di Stato e son contento che tu e tuoi accoliti lo abbiate scelto come Guida stellare della nostra martoriata repubblica, che sicuramente attendeva da millenni il Messia guaritore dei ciechi
Octo
Coscienza critica
Esiste sono una legge che non é truffaldina ed é quella della proporzionale pura:
Tanti voti prendi e tanti seggi acchiappi
Ma in Paesi particolarmente litigiosi, che non riescono a governarsi con la proporzionale pura, bisogna creare una qualsiasi legge maggioritaria o legge truffa, (chiamata in diversi modi) che ha come unico scopo quello di imporre la governabilità
E sempre in tema di democrazia (per i clamanti: libertà libertà) dico che hanno tutto il diritto di essere clamanti, ma soprattutto l' obbligo di soggiacere ai voleri di chi é in maggioranza
Octo
A spasso con te con Fiamma Satta
Ho apprezzato moltissimo l artico sul 'il fatto' e lo sdoganamento architettonico dell'opera di Luigi Moretti. In tal senso non sono molto d'accordo quando la definisce architettura razionalista fascista forse la chiamerei architettura razionalista di Luigi Moretti nel periodo fascista. Non leggo nelle sue architetture di quel periodo stilemi e orpelli della'romanità'. Tra le sue tante opere, non era possibile citarle tutte nell'articolo ovviamente, avrei ricordato anche Il girasole e la saracena. La ringrazio fin d'ora se avrà tempo di leggere queste note. Cordiali saluti
Paolo Verdeschi
Marca orologio giallo e arancio fluo
Buongiorno Dott. Mughini,
mi piacerebbe molto conoscere la marca del Suo splendido orologio giallo e arancio fluo.
Apprezzo il Suo look.
Cordiali saluti.
Chiara Motta
Difendere la fornero dimostri tutta la tua ignoranza
Come fai a difendere, una donna estremamente disgustosa, dove si mette a piangere per coprire tutta la sua disonestà intellettuale. Colpisce i diritti di povera gente che ha lavorato una vita, non tenendo conto che i parassiti del governo hanno privilegi, come il vitalizio ed ecc... ecc.. Gente che non ha messo neanche un mattone, per la NAZIONE assenteisti cronici, faccendieri, corrotti, ladroni, ecc. ecc. Mi fai scifo, nel vero senso della parola, prova a lavorare, altro che fare chiacchiere. Pagliaccio... Spero che crepi presto, ma nei peggiori dei modi che vi sono.
Legge Fornero
Egregio sig. MUGHINI ho visto che lei in TV ha avuto parole di apprezzamento per la signora Fornero. Sono uno di quei fortunati che ha vissuto con estrema drammaticita' quella legge. Ho dovuto vendere l'unica auto che avevo, ho venduto quel po di oro che avevo, tra l'altro ricordi di famiglia, e mia sorella mi ha dato un aiuto ecomico. Lei sig. MUGHINI non puo' immaginare la mia disperazione nel non poter mettere neanche un piatto in tavola., quindi puo'forse immaginare la mia rabbia nel sentirla elogiare ai quattro venti. Non voglio tediarla ancora con la mia storia che e' poi quella di tanti italiani e per questo le porgo cordiali saluti
Convertiamo il Giampiero
Devi ammettere che
Da Wembley a MESSINA nulla salus sine Ecclesia
Un abbraccio gf
E tu, Cielo, dall’alto dei mondi sereni, infinito, immortale, oh! d’un pianto di stelle lo inondi quest’atomo opaco del Male!
Caro Giampiero, ho letto il tuo commento sulla strage di Ardea e penso che, come me, come tanti, non riesci a capacitarti del dolore iniquo inferto ad una famiglia. Leggere oggi sui giornali che il fratellino più grande è tornato indietro per assistere quello più piccolo, già colpito, fa così male, che non rende possibile metabolizzare la cosa, come se fossimo tutti coinvolti, come se il genere umano nella sua interezza fosse stato colpito in modo irreparabile da tanto male. Sono genitore e il mio pensiero non riesce a staccarsi dai genitori dei due piccoli angeli. Che ne sarà?
Mio commento di risposta a paolo ferrari
Recentemente, una eccellente parlamentare ha chiosato che voi kompagnosky agite intervenite " in branco": ; e' verissimo !!! infatti, e' bastato che giancarlo paietta parlasse di "legge truffa", quando, invece, trattavasi di legge maggioritaria, che avrebbe ev itato lo schifo della vita parlamentare, in italia, che tutti i pecoroni kompagnosky a ripetere stupidamente e pappaghallescamente "legge truffa" !!! legge truffa !!! legge truffa ! ! magari reiterando il fonico nasale proprio di paietta:.
signori kompagnosky, e con voi anche le toghe rosse, piantatela di aggredire e minacciare ad ogni pie' sospinto matteo salvini: trattasi del politico piu' serio ed onesto di cui l'italia oggi dispone.
quanto alla scampanellata, cui tu fai cenno, paolo ferrari, pare di aver letto che quella famiglia sia stata ogetto di misure cautelari e cio' con grandissimo scorno per tutti voi stupidoni detrattori dell'eccelso matteo salvini.
un opportuno chiarimemto: non ho finora avuto l'onore ed il privilegio di conoscere di persona matteo salvini, per non dire che non ho fruito di alcun favore da parte sua.
ergo: la mia ammirazione e stima per matteo salvini e' genuin a e sincera e non nasconde losche finalita adulatorie...
f-to gennaro termine da roggiano gravina (cosenza) - calabria -
Birichini
Buon Giorno. Ho seguito un suo intervento da Barbara Palombelli, col quale si scagliava contro coloro che definiscono l'estrema destra: "fascista".
Concettualmente mi trovo d'accordo con Lei, ma le chiedo aiuto per trovare una definizione appropriata per un ministro della Repubblica Italiana, che accompagnato da una folla eccitata con sentimenti vicini all'odio, suona un camapanello di una famiglia che gli è stata indicata di "spacciatori"; poco importa se vero o no. Essendo detto ministro, degli interni credo avesse altri strumenti per assicurare questi delinquenti alla giustizia. Ma anche mi servirebbe una definizione per un senatore della Repubblica, che, inteso che le regole Anti Covid imponevano di non stringere la mano, proponeva di "tornare" al saluto romano; dove naturalmente a mio avviso, il grave non è agitare un braccio per evitare il contatto, ma è nel significato evidente di "tornare".
Mi creda, non sono nè fanatico nè di sinistra.
Un nome o un sinonimo, però, vuol dato ad ogni cosa, confido quindi nel suo aiuto che è persona di grande cultura.
Grazie Paolo Ferrari Modena
Buongiorno: in merito al servizio porcata delle Jene su Orsato il Var di Inter-Juve 2-3 del 2018, ho già mandato loro il video sotto dove a fronte dell'errore della non ammonizione a Pianic su Rafhina ci sono 8 (otto) errori di Orsato contro la Juve. h ttps: //ww w. youtube. com/watch? v=KHbIgA 0WDws. Quindi Orsato non ha sfavorito il napoli e l'inter ma ha pettinato di brutto la Juve. Senza calcolare la partita di andata juve-inter 0-0 dove Valeri ha risparmiato il rosso diretto a Vecino per fallo su Benatia. Nelle due parttite (andata e ritorno) del campionato l'inter ha fatto 16+21 0 37 falli contro quelli della juve 9+7 = 16. Praticamente orsato e valeri hanno concesso una vera e proppria sporca premeditata caccia all'uomo. Porcate belle e buone rigirate dai media. Da ieri Dagospia ha in prima la majalata delle Jene: caro Mughini lei che scrive su Dagospia, può ci metta un pezza. Per favore. Visto che per queste trojate è stato pure chiamato in tribunale.
Scusi saluti buna giornata e grazie.
Juve - Milan e grammatica
Mughini buongiorno,
sul recente Juve-milan " Lei scrive "Poi è andata via scendendo una saracinesca". Mi chiedo: oltre che le scale si può scendere una saracinesca? Perchè non abbassarla? Se Lei così scrive è cosa grammaticalmente senz'altro corretta ma a me suona un pò come il transitivo meridionale "scendi il cane che lo piscio". Di certo mi sbaglio e mi scuso preventivamente per la mia ignoranza e soprattutto del tempo rubatole per la lettura di questa mia nota, semmai le arrivasse...
Cordialità.
PS: qualora fosse così gentile da rispondermi la informo che non ho link "social": ho solo la mail evidenziata. Grazie.
Salve, sono Anna Palmieri...
Mia madre si chiamava Bruna Mughini nacque a Roma il 13 maggio 1926 all'ospedale Sant'Anna e da qui portata in befrotrofio. A 18 mesi fu adottata da una coppia di Civitavecchia, città dove ha poi trascorso tutta la sua vita...
All'eta di dieci anni la madre adottiva la fa incontrare con la scrittrice Renata Mughini, di cui conservo foto e lettera con dedica. Dopo qualche frequentazione mia madre non volle più continuare ad avere rapporti con la sua madre biologica verso cui ha sempre provato rancore per via dell'abbandono...
Desidererei sapere se esista un legame di parentela e in caso avere delle informazioni.
Grazie per la cortese attenzione.
A via della Mercede c'era un razzista
Buongiorno Sig. Mughini, giorni fa ho terminato di leggere il suo libro "A via della Mercede c'era un razzista" nella pregevole riedizione della Marsilio e volevo ringraziarla perché è un bellissimo libro. Uno spaccato non solo degli ambienti giornalistici e culturali del Fascismo anni venti e trenta, ma anche delle avanguardie intellettuali, artistiche e letterarie del primo Novecento. Scritto benissimo, in modo libero e obiettivo. Grazie per averlo scritto, io l'ho letto trent'anni dopo la prima edizione e mi ha appassionato e coinvolto particolarmente.
P. s. Lei ha capito molto prima di pochi altri intellettuali venuti da sjnistra che il Fascismo ebbe una sua cultura e fu anche vivace e vitale,
Filippo Rovetta Arici
Brescia
Brigatisti, sinistra e mondo che cambia
Buongiorno, preme precisare un aspetto da molti sottovalutato. Spesso l'essere umano perde di vista l'ovvietà. Il mondo, rispetto agli anni di piombo, è cambiato con una tale velocità che, ad onor del vero, appare assai risibile parlare ancora di quei tempi. Non ci sarebbe più nulla da dire se non far rispettare le sentenze passate in giudicato. Il concetto stesso di comunismo si è rivelato fallimentare in ogni luogo dove si è sviluppato un regime socialista, improntato e basato su dogmi contrari alla natura stessa dell'essere umano. Da che mondo è mondo (citiamo il Verga) esiste il concetto di attaccamento alla "roba"; è impensabile negare la proprietà privata in favore di quella collettiva, negando la cupidigia dell'uomo ed il suo tendere al benessere. Figuriamoci se il comunismo poteva o può estirpare la natura stessa dell'uomo. Figuriamoci poi se poteva essere accettato il fatto che una banda di cialtroni potesse minimamente mettere in crisi un modello capitalistico governato da forze esterne, dicasi mamma america, nato e compagnia ballante, che vedevano il blocco occidentale contrapposto a quello orientale. Certo esistono dei nostalgici con falce e martello, come esistono nostalgici con fasci littori e cose simili, ma sono come dei poveri derelitti della storia, che non hanno ben compreso, ancora, di essere dei soggetti da studio psichiatrico. Vedere i "fassisti" in ogni luogo o vedere i comunisti mangia bambini, in effetti, pone a rischio qualsiasi cittadino di questa repubblica, che, uscendo di casa, può benissimo incontrare orde di SS assassine o peggio qualche banda di terroristi di sinistra. Non saprei se queste persone cadono nel patetico o nel ridicolo. Al lettore la scelta. Ma è come se oggi inneggiassimo ancora al Bonaparte. In effetti il mondo non sarà più quello di prima, causa pandemia e causa la caduta del modello globalizzato, ma vai a spiegare sta cosa a chi ancora pensa ai figli dei fiori, ai centri sociali (che poi non si capisce quale socialità sviluppino) e a chi pensa ancora che siano stati i partigiani a liberare l'italia e non gli anglo-americani, ecc. ecc. Dobbiamo solo cercare di capire, fin dove sarà possibile farlo, quale conto ci presenterà questo cambio rapidissimo della società e dei costumi. Il resto solo solo chiacchiere nostalgiche di tempi andati e di gioventù bruciate.
Pseudo intellettuali e terrorismo
Egregio Dr. Mughini, sono un ex appartenente agli apparati antiterrorismo del Ministero Interno. Ho lavorato in Francia, a Parigi, Marsiglia e Nizza negli anni '80 e '90 per individuare latitanti delle Brigate Rosse che tentavano di ricostituire una organizzazione sul modello delle B. R. Partito Comunista Combattente. Le esprimo la mia gratitudine per la posizione che ha assunto, da tempo, nei confronti degli appartenenti a Prima Linea e ad altre organizzazioni marxiste leniniste. Voce unica, la Sua, in un contesto di ipocriti pseudo intellettuali che continuano a firmare lettere di solidarietà nei confronti di mediocri briganti di strada bravi a sparare alle spalle. La c. d. dottrina Mitterand non è stata altro che una operazione di opportunità mascherata da nobili principi. Un accordo sottobanco tra gli apparati di sicurezza francesi (Servizi) e i latitanti che si erano rifugiati in Francia. I termini dell'accordo erano questi: Noi vi lasciamo stare qui e vi forniamo i documenti di identità; Voi ve ne state tranquilli senza commettere reati e "consigliate" ai vostri compagni francesi di Action Directe di smettere di esistere. Alla fine degli anni '80, a Parigi, vedevo Cesere Battisti, squallido individuo osannato dalla sinistra francese altolocata, uscire dall'albergo dove lavorava come portiere di notte e girare tranquillamente per la città. Domandiamoci chi gli ha fornito passaporto e soldi per spostarsi in sudamerica! Mancano ancora molte verità e molti personaggi all'appello. Vedi Alessio Casomirri (Nicaragua) e Alvaro Loiacono (Svizzera). Da parte mia ho tentato di fare emergere un pezzo di verità sul sequestro Moro, ma sono andato a sbattere contro Palamara, che era il P. M. titolare dell'indagine e che ha cercato di indagarmi per calunnia. Questo Paese non è ancora pronto per le verità scomode.
Distinti saluti.
Enrico Rossi. 349-------
P. S.: mi farebbe piacere parlare con Lei di quegli anni.
Voglio complimentarmi per la sua intervista pubblicata dal QN oggi 30 aprile 2021. Lei ha coraggio ed è persona perbene. Purtroppo ha ragione in tutto, e questo fa capire lo stato mentale di tanti c. d. intellettuali che ancora oggi pubblicano senza vergognarsi manifesti di solidarietà con i terroristi degli anni 70 e seguenti.
Continui a scrivere, di tutto.
Egr. Sig. Mughini, da sempre La seguo e sono suo lettore.
Mi permetto di disturbarLa per chiederLe come posso reperire il suo introvabile libro "GLI ANNI DELLA PEGGIO GIOVENTU'".
Grazie e scusi il disturbo
Compagnoni Ing. Alberto
Palazzolo S/O (Bs)
via ------- 53
Arresto di ex Br in Francia
Ho letto con molto interesse la Sua intervista su Dagospia, diffusa il 29 aprile c. m. Orbene, I brigadisti arrestati in Francia, a distanza di 40 anni, per aver ucciso persone inermi, non possono invocare il passare del tempo come scriminante per le loro malefatte. Se avessimo applicato lo stesso metodo per i nazisti o per i criminali di guerra in genere (ex Yugoslavia, ad esempio), nessuno mai risponderebbe alla GIUSTIZIA. Che GIUSTIZIA sia fatta in nome del popolo italiano e che scontino le loro pene come le sconta chi non si è mai dissociato o pentito. Nessuna pietà verso turpi assassini... di qualsiasi colore essi siano. Del resto non si tratta di una vendetta ma solo dell'esecuzione di una pena inflitta per gravi fatti di sangue. Queste persone non ingenerano pietà umana. Hanno vissuto le loro vite da pseudo intellettuali rifugiati in un Paese amico dopo aver strappato le vite di altri, lasciando vedove ed orfani. In genere poveri cristi, scappati dalle campagne o figli di quel proletariato povero che vedevano nell'arruolamento nelle Forze di polizia una sorta di traguardo e di possibile futuro benessere. Che la GIUSTIZIA faccia il suo corso o potremmo anche pensare che la giustizia si differenzi in base al colore della tessera politica del povero malcapitato di turno.
Folle o pazzo ?
Incredibile lectu !
Francesco Canepa
Lun 26/04/2021 07: 58
Carissimo Dagospia,
ho letto e riletto più volte Mughini 25 aprile 12: 47, perché sono rimasto sconvolto e non potevo credere alle mie orecchie !
Per la prima volta in settant'anni leggevo una razionale, documentata e disincantata riflessione sulla "liberazione" !
E la considerazione che ne è scaturita è stata: ma Mughini è "folle" o è "pazzo" ?
Uno che in un 25 aprile - sia pure covidante - scrive quelle cose non può essere altro. Ma anche uno che le pubblica.
Per chi ha fatto il '68 nessuno scandalo, ma per la buona, sana, vegetante intelligencija ?
Anziché una risata, una shit's storm Vi seppellirà !
Qualche ombrello originale cinese lo porto volentieri e lo reggerò insieme a Voi fino a che soccomberemo.
Che la merda ci sia lieve !
Francesco Canepa
PS
Per vostra comodità allego un articolo che, nel suo banale "perbenismo" - se farete in tempo a pubblicarlo - potrebbe fare da contraltare.
Ridere. Perché?
Dr. Mughini,
ho visto un video in cui una sciagurata ride divertita a una domanda.
Ho visto che lei era presente ed era molto serio.
Se il video non è stato manipolato (spero di sì) non ci sono proprio parole
Vitaliano Tugnoli
Immeritate attestazioni di apprezzamento e di stima
Seguo assiduamente "stasera italia", cui il mughini e' quasi onnipresente, e non trovo nei suoi interventi le mirabilia, che appaiono in questa rubrica; al contrario, il personaggio, che si espone con disgustanti contorsioni ed in abbigliamento pagliaccesco, procura immenso fastidio e tanto da risentirne per giunta i miei maron, sicche' mi duole moltissimo averlo a mio coetaneo, ovvero della classe 1941 !!!
f. to gennaro termine da roggiano gravina (cosenza) i
Soluzione x pandemia
Buon giorno sono un ex medio imprenditore ora sritttore cantautore. Ti ammiro in quel nutrito gruppo di giornalisti, mi sembri uno dei pochi dalla voce chiara e non prezzolata, il tuo modo di esporre, diverso, non arrogante, da quello che vorrebbe sapere di tutto ti premia, poi i tuoi maglioni sono fantastici.
Siccome tu hai la possibilita' di essere spesso in TV. voglio proporti la mia ricetta da sottoporre agli italiani e a Draghi che sicuramente ti acoltano in TV.
leggimi grazie. Stampare moneta, in un momento come questo e' l'unica soluzione. Tutti i canoni dell'economia dicono che stampare moneta genera inflazione. Questo sarebbe vero se fossimo in un momento normale e se chi beneficiasse di una distribuzione di quella ricchezza fosse una platea generalizzata perche' tutti comprerebbero di piu e il mercato avendo piu' richieste aumenterebbe i prezzi. Non e' cosi, nel caso in cui la BCE emetesse euro da immettere sul mercato solo per sanare le perdite legate alla mancanza di pil dovuta alle chiusure da covid.
Racconto la storiella del panettiere che produce pane: tutti i giorni sforna 1 q. le di pane e se la gente compra tutti i giorni 1 q. le di pane tutto normale, in un momento come questo, la gente compra solo 0, 8 q. li di pane perche' molti non lavorano quindi ci dovrebbe essere una deflazione, che invece non c'e' perche' pur producendo meno pane i costi generali del panettiere aumentano in percentuale sul prodotto (ora minore), quindi il prezzo del pane resta costante e anche inflazione non ha movimenti.
Se la BCE immettesse sul mercato miliardi di euro e gli stati li distribuirebbero in modo indiscriminato aumenterebbe la disugualianza e aumenterebbe anche l'inflazione.
Se invece la BCE immettesse sul mercato gli stessi miliardi in quantita' pari a quelli persi dalle imprese e/o dai lavoratori per forza del covid; e i governi distribuissero quei denari in proporzione alle perdite covid procapite (imprese e privati), la situazione dei mercati non cambierebbe nei confrontii del precovid, l'economia resterebbe stabile.
Le imprese non chiuderebbero i cittadini non cambierebbero il loro tenore di vita tutti (quelli di prima) continuerebbero a pagare le tasse. Insomma avremmo un cambio legato alla liberta' personale del momento, ma alla riapertura tutto tornerebbe nella normalita'.
Questo in oltre premierebbe il mercato emerso svantaggiando l'immerso e toglierebbe gli imprenditori dalle grinfie degli usurai. Tutto cio' pero' non dovrebbe passare dal sistema bancario, ma da una distribuzione di questi euro direttamente dallo stato ai beneficiari. Magari utilizzando come distributore i Comuni che sono l'ente piu' prossimo al cittadino e alle imprese. Tutto cio' andrebbe accompagnato da una moratoria di almeno 3 anni sui fallimenti, sui pagamenti dei debiti verso le banche sui pagamenti delle cartelle sugli espropri e sui pignoramenti. Questo sistema non sarebbe la soluzione di tutti i mali ma sicuramente risolverebbe la gran parte delle problematiche economiche legate al covid. Occorre solo un po di coraggio e lungimiranza, Draghi a mio parere avrebbe il carisma in Europa per far approvare una dinamica del genere.
Chiaro che ci sarebbero le resistenze delle lobby che si avvantaggiano dalle crisi e dalle ineguaglianze ma un buon governante dovrebbe riuscire a vincere le lobby per restare un icona nella storia.
Grazie un tuo ammiratore.
Egregio Dottor Mughini, ho il piacere di comunicarle che nei giorni scorsi " La Strada degli scrittori", diretta dal giornalista Felice Cavallaro, ha mandato in onda la mia rubrica settimanale "La strada della Storia", tutta dedicata, nell'ultima puntata, a un argomento a Lei tanto caro (la vicenda umana di Telesio Interlandi e il libro che Leonardo Sciascia non fece in tempo a scrivere). Alla mia chiacchierata è stato dato il seguente titolo: " Il razzista, l'antirrazzista e l'ultimo libro su Sciascia". Nel corso della trasmissione ho parlato di Lei, del suo indimenticato articolo su Epoca e del suo libro (la ristampa) su Interlandi che ho, ovviamente, mostrato in video. Il filmato lo potrà trovare su "La strada degli scrittori, pagina facebook" oppure su youtube. La vicenda mi era nota, ma lo scrittore Mughini è riuscito a raccontarla magistralmente. Spero di essere riuscito a dare anch'io un piccolo contributo alla divulgazione di un episodio umano, verificatosi in un periodo tanto controverso della storia del nostro Paese, che tanto appassionò il grande Sciascia. Nel ringraziarla anticipatamente per la cortese attenzione, porgo distinti saluti. Lino Buscemi, avvocato e giornalista pubblicista in Palermo. Per ogni evenienza ecco il n. del mio cell. 334-------
.... Che dire... grazie; grazie; grazie; per averci donato, anche nel 2021, questa deliziosa sensazione; dolce come in bacio a 16 anni; un tramonto a Tragara; Positano di notte; la sublime Antonelli nel manifesto di Malizia; il primo cachemere in autunno.
Grazie ancora e... mi raccomando: qualificatevi per la prossima.
Cosi'... perpetuiamo le dolcezze.
Con un sorriso e simpatia.
Giuseppe Coscia
Dispersione scolastica
Sig. Muggini da siciliani volevo informarla che alla data odierna le classi scolastiche terzi e quarti anni degli istituti per l'istruzione e la formazione professionale regionali nella nostra martoriata regione non sono ancora cominciate, quindi mi viene da pensare che le nostre istituzioni creino terreno fertile per la mafia cosa ne pensa? Grazie
Gli occhiali di Mughini
Spett. dott. mughini. io la stimo come persona perché lei è sempre diretto nei suoi commenti.
come juventini un po meno, ma simpatizzo spesso per lei.
tutti gli occhialini che lei ha cambiato nel tempo sono abbastanza simpatici, ma quelli galli che porta adesso sono inproponibili. lei è un personaggio di spessore e non può spostare l'attenzione su occhialini da carnevale. un saluto
rosario gallo
Tiki Taka
Saluti Sig. Mughini. Mi divertiva molto vederla e sentirla a Tiki Taka con sua Spassosità Chiambretti ma da un po di puntate non la vedo più e questo mi dispiace. O incomprensioni o problemi contrattuali... Tanti Auguri per Lei.
Gentile Giampiero, da una quindicina d'anni vendo libri nei mercatini amatoriali di Milano, dove abito al quartiere Isola. Un'attività divertente, che però è diventata sempre più impegnativa dal punto di vista fisico, sulla soglia dei 75 anni i miei acciacchi mi consigliano di mollare. E di proporre a persone appassionate l'aquisto in blocco (a un costo molto politico e poco commerciale) dei libri in mio possesso., arrivati da donazioni e da investimenti personali. Ho circa duemila libri, pochissimo 800, moltissimo modernariato, tutto lo scibile, tanta saggistica, molta letteratura. Sto stilando l'elenco completo. Spero sia questa la sede opportuna per una proposta del genere. In caso contrario, mi scuso molto Saluti cordiali
Qual è la marca degli occhiali di Mughini
Marca dei suoi bellissimi occhiali gialli
Buona sera dott Mughini, scusi se la disturbo, volevo un informazione se può d'armela, mi piacerebbe sapere la marca dei suoi occhiali gialli, mi chiamo Antonella porto gli occhiali, e amo gli occhiali particolari. grazie infinite di tutto le porgo i più sinceri e cari auguri per una buona vita. Grazie Zanchetta antonella
Riforma Fornero
Egregio Mughini,
anche oggi ha ribadito con veemenza a Stasera Italia la grandiosità della Riforma Fornero benedicendo il governo Monti! ! Mi dispiace ma non concordo affatto. E' ingiusto e immorale penalizzare chi ha già dato lavorando una vita, spesso in attività pesanti. Lei ha sempre e solo scritto e non può capire. Non è pensabile cambiare le regole del gioco mentre si sta giocando. Secondo lei è normale mandare in pensione a 65 anni e oltre chi ha cominciato a sgobbare a 18 anni? No che non lo è. Se lo Stato è governato male le colpe non devono sempre ricadere sui lavoratori e cittadini. Piuttosto si mandino in pensione chi ha raggiunto 40 anni di onesti contributi e che vadano a lavorare tanti troppi giovani seduti al bar a fare niente. Questo dovrebbe dire caro Mughini se ha il. coraggio intellettuale!
Mi stia bene
Marco Moon
Buonasera
Le comunico che nel 2012 monti andò via e lo spread era ancora oltre i 500 punti. Mughini un po di serietà Monti & Co. hanno distrutto l'Italia.
Libri in regalo
Egregio dott. Mughini,
non ho altro modo per comunicare con Lei; ripeto che mi farebbe molto piacere regalarLe alcuni -circa 15- libri di narrativa del '900 italiano (anni 50 e 60, editrice Feltrinelli, collana "scrittori d'oggi", alcuni con copertina a colori di Heiri Steiner; autori=Vigevani, Quintavalle, Zangrandi, Terrosi, Socrate, Petroni, G. Lapasini, Orecchio, B. Solinas Donghi, Di Jacovo, De Sanctis, Del Buono, Del Boca, Celletti, ecc...). I volumi sono in ottimo stato. Se la cosa può avere per Lei un qualche interesse, non esiti a darmi le indicazioni per recapitarLe quanto sopra, a titolo assolutamente gratuito. Saluti cordiali. MR Bergamo.
Scrivo da parte di un detenuto che vorrebbe inviare una lettera al dott. Mughini; per favore potreste indicarmi almeno un recapito email? Avendo la sua mail potrò inoltrargli la missiva del detenuto. Cordiali saluti
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